CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 11 dicembre 2012
753.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
Pag. 209

COMITATO DEI NOVE

  Martedì 11 dicembre 2012.

Delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale e norme sulla medesima materia.
C. 5569 Governo, approvato dal Senato ed abb.

  Il Comitato dei nove si è riunito dalle 13.35 alle 13.40.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 11 dicembre 2012. — Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gianluigi Magri.

  La seduta comincia alle 13.40.

DL 179/2012 – Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese.
C. 5626 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite IX e X).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Francesco Saverio GAROFANI (PD), relatore, con riferimento al provvedimento in esame, pone in evidenza il contenuto degli articoli 7, 19, 33 e 34, che recano disposizioni di interesse della Commissione difesa.
  In particolare, l'articolo 7 disciplina la trasmissione telematica delle certificazioni di malattia. La norma in oggetto estende al personale non contrattualizzato della pubblica amministrazione la previsione secondo cui – nell'ipotesi di assenza per malattia protratta per un periodo superiore a dieci giorni nonché, in ogni caso, dopo il secondo evento di malattia nell'anno solare – l'obbligo di giustificazione dell'assenza sia assolto esclusivamente mediante certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il servizio sanitario nazionale, nonché l'obbligo, in tutti i casi di assenza per malattia, di invio della certificazione medica per via telematica all'INPS, al fine del successivo inoltro, sempre in via telematica, all'amministrazione Pag. 210interessata. Tuttavia – ai sensi del comma 2, del medesimo articolo 7 – restano escluse da tale applicazione le certificazioni per via telematica rilasciate al personale delle Forze armate e dei Corpi armati dello Stato, nonché del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
  L'articolo 19, comma 1, innova – introducendo il comma 3-bis all'articolo 20 del decreto-legge n. 83 del 2012 – la disciplina delle funzioni dell'Agenzia per l'Italia Digitale, includendovi il compito di promuovere la definizione e lo sviluppo di grandi progetti strategici di ricerca e innovazione connessi alla realizzazione dell'Agenda digitale italiana e in conformità al programma europeo Horizon2020. In particolare, alle funzioni già definite per l'Agenzia si aggiunge il compito di incidere sullo sviluppo di prodotti e servizi innovativi rilevanti, con l'obiettivo, tra gli altri, di favorire la difesa e la sicurezza.
  L'articolo 33 reca disposizioni in materia di contrasto alla pirateria. Si sofferma in primo luogo sul comma 5 che autorizza la spesa di 3,7 milioni di euro per l'anno 2012 e di 2,6 milioni di euro annui fino all'anno 2020 al fine di assicurare il supporto e la protezione del personale impiegato nelle attività internazionali di contrasto alla pirateria ed assicurare una maggior tutela della libertà di navigazione del naviglio commerciale nazionale. Le spese autorizzate sono destinate a realizzare apprestamenti e dispositivi info-operativi e di sicurezza negli Stati le cui acque territoriali confinano con gli spazi marittimi internazionali a rischio pirateria, individuati con il decreto del Ministro della difesa di cui all'articolo 5, comma 1, del decreto-legge n. 107 del 2011.
  Passa, quindi, al comma 6, che provvede alla copertura degli oneri. In particolare, quanto all'anno 2012 sono utilizzate le somme relative ai rimborsi ONU per le missioni di peace-keeping versate nell'anno 2012 e non ancora riassegnate al fondo missioni internazionali. Analogamente, anche gli oneri riferiti al periodo dal 2013 al 2020 sono coperti mediante la riduzione dell'autorizzazione di spesa per il rifinanziamento del fondo missioni internazionali, prevista fino al 2020 dal decreto-legge n. 78 del 2010 (pari a 4,3 milioni per ciascuno degli anni dal 2011 al 2014; a 64,2 milioni per l'anno 2015 e a 106,9 milioni per gli anni dal 2016 al 2020). Ricorda, infine, che per il 2013, opera un rifinanziamento del fondo missioni internazionali per 1.000 milioni di euro (comma 6 dell'articolo 23 del decreto legge n. 95 del 2012).
  Il comma 7-bis del medesimo articolo 33 istituisce presso il Ministero dell'interno la Commissione per la pianificazione ed il coordinamento della fase esecutiva del programma di interventi per il completamento della rete nazionale standard Te.T.Ra. (TErrestrial Trunked RAdio), relativa alla sicurezza delle comunicazioni sicure di Polizia di Stato, Arma dei carabinieri, Guardia di finanza, Polizia penitenziaria e Corpo forestale dello Stato. Alla Commissione partecipa un rappresentante del Comando generale dell'Arma dei carabinieri.
  L'articolo 34, comma 3, lettera b), introdotto al Senato, interviene sulla previsione – recata dal decreto-legge spending review (articolo 3, comma 19-bis, del decreto-legge 95 del 2012) – relativa al trasferimento di parte dell'Arsenale al Comune di Venezia.
  Ricorda che il complesso dell'Arsenale di Venezia appartiene al demanio dello Stato e che il 62 per cento dell'area è occupata dalla Marina militare. Pertanto, la norma originaria, non modificata sotto questo aspetto, precisa che tale trasferimento non riguarda le porzioni utilizzate dal Ministero della difesa per i suoi specifici compiti istituzionali. Inoltre, si demandano all'intesa tra Agenzia del demanio, Ministero della difesa, nonché Ministero delle infrastrutture, sia la perimetrazione e delimitazione del compendio, sia la consegna di quanto trasferito. La nuova formulazione della norma introduce Pag. 211un termine di trenta giorni dall'entrata in vigore delle predette disposizioni entro cui svolgere tali attività.
  In conclusione, non riscontrando profili di particolare criticità, propone che la Commissione esprima un parere favorevole.

  Il sottosegretario Gianluigi MAGRI, esprime apprezzamento per il lavoro del relatore, che giudica esaustivo.
  Manifesta, infine, condivisione riguardo alle valutazioni da questi espresse sugli articoli di pertinenza diretta o indiretta della Commissione difesa.

  Daniele MOLGORA (LNP) dichiara che il gruppo della Lega Nord esprimerà un voto contrario sul provvedimento.

  Edmondo CIRIELLI, presidente, dichiara il proprio voto di astensione. Prende altresì atto che anche i deputati Porfidia, Di Stanislao, Moles, Speciale, Mazzoni e Luciano Rossi hanno comunicato il proprio voto di astensione.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

  La seduta termina alle 13.50.