CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 11 dicembre 2012
753.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
COMUNICATO
Pag. 204

COMITATO PERMANENTE SUI DIRITTI UMANI

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 11 dicembre 2012. — Presidenza del presidente Furio COLOMBO.

  La seduta comincia alle 12.05

Indagine conoscitiva su diritti umani e democrazia.
Audizione di Marta Ocampo de Vasquez, presidente dell'Associazione Madres de Plaza de Majo – Linea Fundadora.
(Svolgimento e conclusione).

  Furio COLOMBO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati. Introduce quindi l'audizione.

  Marta OCAMPO DE VASQUEZ, presidente dell'Associazione Madres de Plaza de Majo – Linea Fundadora e Vera VIGEVANI JARACH, rappresentante dell'Associazione Madres de Plaza de Majo – Linea Fundadora, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'indagine.

  Torcuato DI TELLA, Ambasciatore della Repubblica Argentina in Italia, Pag. 205 Carlos CHERNIAK, Consigliere responsabile dell'Ufficio Politico, Cooperazione e diritti umani dell'Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia e José Antonio VASQUEZ OCAMPO, Ambasciatore della Repubblica Argentina in Belgio, integrano le relazioni svolte, fornendo ulteriori contributi.

  Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni Fabio PORTA (PD), Enrico PIANETTA (PdL) e Franco NARDUCCI (PD).

  Marta OCAMPO DE VASQUEZ, presidente dell'Associazione Madres de Plaza de Majo – Linea Fundadora, risponde ai quesiti posti e fornisce ulteriori precisazioni.

  Furio COLOMBO, presidente, dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 12.45.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 11 dicembre 2012. — Presidenza del vicepresidente Franco NARDUCCI.

  La seduta comincia alle 13.05.

Indagine conoscitiva sugli obiettivi della politica mediterranea dell'Italia nei nuovi equilibri regionali.
Audizione di esperti in materia di politica e società del mondo arabo mediterraneo.
(Svolgimento e conclusione).

  Franco NARDUCCI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati. Introduce quindi l'audizione.

  Isabella CAMERA D'AFFLITTO, docente di Lingua e Letteratura araba moderna e contemporanea presso la «Sapienza» – Università di Roma e Ciro SBAILÒ, docente di diritto pubblico comparato presso l'Università degli Studi «Kore» di Enna, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni Gennaro MALGIERI (PdL) e Enrico PIANETTA (PdL).

  Isabella CAMERA D'AFFLITTO, docente di Lingua e Letteratura araba moderna e contemporanea presso la «Sapienza» – Università di Roma e Ciro SBAILÒ, docente di diritto pubblico comparato presso l'Università degli Studi «Kore» di Enna, rispondono ai quesiti posti e forniscono ulteriori precisazioni.

  Franco NARDUCCI, presidente, dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 14.05.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 11 dicembre 2012. — Presidenza del vicepresidente Franco NARDUCCI.

  La seduta comincia alle 14.35.

DL n. 179/2012: Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese.
C. 5626 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite IX e X).
(Esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

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  Franco NARDUCCI, presidente e relatore, ricorda che il provvedimento in esame interviene su numerosi settori quali infrastrutture e servizi digitali, creazione di imprese start-up, opere infrastrutturali con capitali privati, attrazione degli investimenti esteri in Italia, liberalizzazioni in particolare in campo assicurativo e nella responsabilità civile auto. Evidenzia, in particolare, il sostegno, attraverso Simest, accordato alle società che, pur avendo sede in Italia, si occupano della promozione del prodotto italiano all'estero, a suo parere un aspetto importante per individuare nuovi mercati per la produzione italiana che tanto è apprezzata nel mondo ma che ha bisogno di adeguate filiere di promozione e distribuzione che siano efficienti ed efficaci. In proposito ritiene che sia importante prevedere delle forme di coinvolgimento della rete associativa degli italiani all'estero che sono, di fatto, i primi promotori dei prodotti italiani nel mondo. Crede che tale coinvolgimento sia altrettanto importante per l'operatività del nuovo strumento di attrazione degli investimenti esteri in Italia denominato Desk Italia.
  Segnala che l'articolo 2 del decreto che dispone l'unificazione in un'unica anagrafe – l'Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) – del sistema anagrafico attualmente strutturato in quattro partizioni: Indice nazionale delle anagrafi-INA, anagrafe comunale, AIRE centrale e AIRE comunale. Il subentro avverrà secondo un piano da completare entro il 31 dicembre 2014 da definirsi con decreto attuativo.
  Ricorda che la disposizione è stata oggetto di un dibattito approfondito al Senato, in cui il sottosegretario Dassù è intervenuto fornendo chiarimenti sul profilo del rischio che il previsto subentro dell'anagrafe nazionale della popolazione residente all'AIRE si sostanzi in una soppressione di quest'ultima, che avrebbe conseguenze gravissime quanto all'individuazione dei cittadini italiani all'estero titolari di diritto di voto. La norma avrebbe pertanto mere finalità di semplificazione amministrativa e di valorizzazione dell'attuale patrimonio informativo in materia anagrafica consentendo una raccolta unitaria delle informazioni oggi contenute nelle anagrafi della popolazione residente e nell'AIRE. Si valorizzeranno le capacità informative dei Comuni e si prevede un percorso graduale di attuazione. Osserva che il sottosegretario ha dato ampie rassicurazioni che l'intervento non si tradurrà nella soppressione dell'AIRE e che la nuova banca dati dovrà necessariamente garantire le funzionalità attualmente assicurate dall'AIRE. Riguardo all'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, ritiene che occorra assicurare la salvaguardia delle funzionalità attualmente garantite dal sistema vigente anche in sede di attuazione del provvedimento in esame.
  Segnala l'articolo 33, commi 5-7, che reca disposizioni in materia di contrasto alla pirateria, autorizzando la spesa per dispositivi info-operativi e di sicurezza di 3,7 milioni di euro per l'anno 2012 e di 2,6 milioni di euro annui fino al 2020. La spesa è autorizzata al fine di garantire il supporto e la protezione del personale impiegato anche nelle attività internazionali di contrasto alla pirateria e a tutela della libertà di navigazione nel naviglio commerciale nazionale. La pirateria sarà contrastata anche nelle acque territoriali confinanti con gli spazi marittimi internazionali a rischio di pirateria. Ricorda che con il decreto-legge n. 107 del 2011 si era consentita, per rafforzare il contrasto alla pirateria in acque internazionali, la possibilità di ricorrere a forme di autodifesa a bordo delle imbarcazioni private destinate ad attraversare zone a rischio, mediante il dispiegamento di nuclei militari di protezione della Marina militare o di servizi di vigilanza privata.
  Pone in evidenza l'articolo 35 del disegno di legge, che disciplina il Desk Italia – Sportello unico attrazione investimenti esteri. La norma mira a identificare un unico punto di coordinamento per i soggetti imprenditoriali esteri che abbiano il proposito di investire in Italia, attraverso l'istituzione di un soggetto interno al Ministero dello sviluppo economico che operi con funzione di raccordo tra tutti i principali Pag. 207attori del contesto, attraverso personale proprio, anche proveniente dall'ex ICE, nonché avvalendosi di personale dell'Agenzia-ICE e dell'Agenzia Invitalia. A tale sportello sono affidate funzioni di coordinamento rispetto agli altri soggetti del settore, anche attraverso la convocazione di apposite conferenze di servizi. Viene altresì prevista, per favorire la piena attuazione degli investimenti, l'individuazione da parte delle regioni, entro un breve termine, di un apposito ufficio tra quelli già operativi, con compiti di interlocuzione e raccordo rispetto allo Sportello Italia. Viene infine affidata allo Sportello la formulazione annuale di proposte di semplificazione normativa e amministrativa sul tema dell'attrazione degli investimenti esteri e si rivede la disciplina delle competenze degli organi di vertice dell'Agenzia-ICE.
  Osserva che peraltro, ai sensi dell'articolo 30, tra le imprese italiane destinatarie di servizi messi a disposizione dall'ex-ICE, figurano anche le start up innovative.
  Segnala infine la disposizione di cui all'articolo 38, comma 1, sulla disciplina fiscale e contributiva dei vettori esteri. Si definisce la nozione di base relativa all'esercizio dell'attività di trasporto aereo, per determinare se il vettore aereo estero abbia una stabile organizzazione sul territorio nazionale. Ciò al fine di assoggettare alla disciplina fiscale nazionale quei vettori aerei esteri che oggi si avvalgono di discipline più favorevoli dei paesi dell'Unione europea di provenienza.
  Formula quindi una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato).

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.45.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI.

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