CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 4 dicembre 2012
748.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Martedì 4 dicembre 2012. — Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Filippo Milone.

  La seduta comincia alle 14.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Edmondo CIRIELLI, presidente, comunica che, dal 27 novembre 2012, il deputato Lorenzo Forcieri entra a fare parte della Commissione.

5-08560 Di Stanislao: Sulla chiusura del dipartimento militare di medicina legale di Firenze.

  Edmondo CIRIELLI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

  Augusto DI STANISLAO (IdV) illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando che la chiusura del dipartimento militare di Pag. 45medicina legale di Firenze non comporterà risparmi di risorse, né alcun tipo di beneficio.

  Il sottosegretario Filippo MILONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Augusto DI STANISLAO (IdV) evidenzia come la risposta fornita dal rappresentante del Governo abbia rafforzato la sua convinzione che non sarà possibile conseguire i risultati auspicati dal provvedimento che ha disposto la riorganizzazione dei dipartimenti di medicina militare.
  Ricorda quindi che un'analoga riorganizzazione è stata già attuata nel 2005, che i sopra menzionati dipartimenti non solo operano a livello interforze ma hanno anche una valenza interministeriale, che non è assolutamente trascurabile l'attività medico-legale rivolta all'utenza esterna, che le organizzazioni sindacali del personale civile del dipartimento militare di medicina legale di Firenze hanno proclamato lo stato di agitazione e, infine, che non debbono essere dispersi gli investimenti da quest'ultimo fatti per offrire servizi qualificati Per tali ragioni, preannuncia la presentazione di ulteriori atti di sindacato ispettivo al fine di fare ulteriore chiarezza sulla vicenda.

5-08561 Paglia: Sull'applicabilità della disciplina della riserva dei posti nei concorsi delle pubbliche amministrazioni a coloro che abbiano frequentato Accademie o Scuole militari.

  Gianfranco PAGLIA (FLpTP), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Filippo MILONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Gianfranco PAGLIA (FLpTP) ringrazia il sottosegretario Milone per aver fornito una risposta chiara e esaustiva.

5-08562 Rugghia: Sugli intendimenti del Governo in ordine all'attuazione degli impegni assunti per ottemperare alla risoluzione n. 8-00177, approvata dalla IV Commissione, in merito all'acquisto dell'usufrutto per i coniugi conviventi dei conduttori di alloggi della difesa.

  Antonio RUGGHIA (PD), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Filippo MILONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Antonio RUGGHIA (PD), nell'auspicare che si possa al più presto risolvere il problema del diritto di acquisto dell'usufrutto da parte del coniuge convivente con il conduttore di alloggi della difesa, dando così seguito agli impegni in precedenza assunti dal Governo, si dichiara parzialmente soddisfatto.

  Edmondo CIRIELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.15.

SEDE REFERENTE

  Martedì 4 dicembre 2012. — Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Filippo Milone.

  La seduta comincia alle 14.15.

Sull'ordine dei lavori.

  Edmondo CIRIELLI, presidente, propone di invertire l'ordine dei lavori nel senso di passare ora all'esame in sede referente della proposta di legge in materia di «Autorizzazione di spesa per la bonifica dei poligoni militari di tiro», per poi proseguire con il disegno di legge recante «Delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale e norme sulla medesima materia».

  La Commissione consente.

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Autorizzazione di spesa per la bonifica dei poligoni militari di tiro.
C. 5534-duodecies Governo.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 28 novembre 2012.

  Edmondo CIRIELLI, presidente, ricorda che il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato alle ore 16 della giornata odierna.

  Il sottosegretario Filippo MILONE esprime l'auspicio che il provvedimento sia tempestivamente approvato, invitando a tal fine la Commissione a non modificarne i contenuti.

  Augusto DI STANISLAO (IdV), pur apprezzando l'iniziativa della Difesa di mettere a disposizione per la bonifica dei poligoni militari 25 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2013-2015, evidenzia come tale sforzo non sia sufficiente. Non basta, infatti, stanziare risorse che possono, poi, disperdersi in tanti rivoli senza risolvere nello specifico alcun problema.
  Nell'auspicare che si possa svolgere una riflessione più profonda per fare chiarezza anche sulle responsabilità soggettive che hanno determinato situazioni di grave danno ambientale e per la salute delle comunità locali interessate, ricorda di aver presentato una risoluzione che affronta proprio le tematiche sottese al provvedimento in esame, che giudica comunque favorevolmente.

  Antonio RUGGHIA (PD) nell'associarsi alle valutazioni circa la necessità di approfondire le problematiche sottese all'attuale situazione ambientale dei poligoni di tiro e alle eventuali responsabilità individuali, esprime l'avviso secondo cui occorre comunque procedere sollecitamente con l'iniziativa in esame. Si tratta, infatti, di un primo passo verso la riconversione produttiva delle aree, ed in particolare del poligono di Salto di Quirra, a favore delle attività economiche che in tali luoghi si svolgevano e che adesso sono pregiudicate dal sequestro dei luoghi disposto dall'autorità giudiziaria.

  Edmondo CIRIELLI, presidente, ritiene che il provvedimento in esame rappresenti un'iniziativa che, pur limitata, appare sicuramente apprezzabile e dunque meritevole di essere celermente conclusa in sede legislativa, per garantire la destinazione a tali finalità delle risorse già presenti nel bilancio della Difesa.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta, sospesa alle 14.20 è ripresa alle 14.55.

Delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale e norme sulla medesima materia.
C. 5569 Governo, approvato dal Senato e abb.

(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 29 novembre 2012.

  Edmondo CIRIELLI, presidente e relatore, avverte che sono in distribuzione i pareri delle competenti Commissioni, nonché quello del Comitato per la legislazione, in merito al testo del disegno di legge in esame.
  Preso atto delle valutazioni espresse dalle Commissioni in sede consultiva, nonché dal Comitato per la legislazione, anche a nome del relatore onorevole Garofani, esprime l'avviso di non modificare il testo trasmesso dal Senato.
  Auspica tuttavia che i profili problematici emersi in Commissione e quelli evidenziati nei citati pareri possano essere superati in sede di attuazione della delega, anche sulla base di precisi impegni assunti dal Governo a seguito di ordini del giorno approvati dall'Assemblea.

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  Augusto DI STANISLAO (IdV) evidenzia come anche i pareri acquisiti pongono all'attenzione della Commissione profili critici di particolare rilievo. Sarebbe stato quindi necessario disporre del tempo sufficiente per un loro approfondito esame, circostanza che non si è verificata per la volontà di concludere in modo repentino l'esame in sede referente.
  Giudica ingiustificata una simile accelerazione con riguardo ad una riforma che non risolverà i problemi attuali, ma ne creerà di ulteriori e che appare quindi essere semplicemente legata alle ambizioni del Ministro di portarla a compimento.
  Non si è potuto accertare le ragioni per le quali i dati riportati dal ministero sull'effettiva entità del budget della Difesa non corrispondano alle valutazioni della Ragioneria generale dello Stato. Sussiste il sospetto che i dati non siano univoci, dal momento che l'Italia è l'unico Paese a non disporre di dati aggregati sulle spese della Difesa.
  Non si è proceduto in modo analogo né in modo coordinato con quanto avvenuto negli altri paesi europei, che hanno invece pianificato lungamente la riconfigurazione dei rispettivi strumenti militari sotto la responsabilità di governi pienamente legittimati sul piano politico.
  Né si è potuto comprendere se siano state prese in considerazioni le conclusioni cui era giunta una Commissione di studio, insediata dal precedente ministro, i cui esiti non sono mai stati resi noti alle Commissioni, nonostante le ripetute sollecitazioni.
  Infine, non è stato nemmeno possibile valutare in questa sede quali ripercussioni avranno le misure attuative del decreto-legge «spending review» ed il decreto di armonizzazione previdenziale, entrambi in fase di definizione.
  Conclusivamente, il vero obiettivo di questa «controriforma» è solo quello di penalizzare il personale, procedendo ad indiscriminati tagli degli organici allo scopo di incrementare le spese di investimento e proseguire nell'acquisizione dei velivoli F-35. Emerge la chiara volontà dell'Esecutivo di incassare una delega in bianco, i cui contenuti saranno declinati solo in sede di decreti attuativi, così come l'autorizzazione ad una flessibilità di bilancio che sarà sicuramente intesa nel senso della massima discrezionalità nell'uso delle risorse.

  Franco GIDONI (LNP) dichiara il voto di astensione del suo Gruppo.

  La Commissione delibera infine di conferire mandato ai relatori di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di richiedere all'Assemblea l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Edmondo CIRIELLI, presidente avverte che provvederà a designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 15.15.

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