CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 8 novembre 2012
734.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 61

SEDE REFERENTE

  Giovedì 8 novembre 2012. — Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Guido Improta.

  La seduta comincia alle 13.45.

Riforma della legislazione in materia portuale.
C. 5453, approvato, in un testo unificato, dal Senato, e C. 2311 Meta.
(Seguito dell'esame e rinvio – Adozione del testo base).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 6 novembre 2012.

  Mario VALDUCCI, presidente, sulla base degli esiti della riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, tenutasi nella giornata di ieri, propone di adottare come testo base, ai fini del prosieguo dei lavori, il progetto di legge C. 5453, approvato, in un testo unificato, dal Senato.

  La Commissione delibera l'adozione del testo base.

  Mario VALDUCCI, presidente, nel fare presente che, come emerso nella predetta riunione dell'Ufficio di presidenza, i gruppi hanno unanimemente rinunciato alla presentazione di emendamenti in sede referente, si riserva di trasmettere il testo base testé adottato alle Commissioni competenti per i pareri e di verificare le condizioni per il trasferimento alla sede legislativa.Pag. 62
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.50.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 8 novembre 2012. — Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Guido Improta.

  La seduta comincia alle 13.50.

Disposizioni per il coordinamento della disciplina in materia di abbattimento delle barriere architettoniche.
Nuovo testo C. 4573 Motta.
(Parere alla VIII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Deborah BERGAMINI (PdL), relatore, fa presente che la Commissione è chiamata ad esprimere il parere di competenza sul nuovo testo della proposta di legge C. 4573, recante «Disposizioni per il coordinamento della disciplina in materia di abbattimento delle barriere architettoniche». Osserva che il testo trasmesso alla Commissione trasporti è quello risultante dall'approvazione di alcuni emendamenti nel corso dell'esame in sede referente da parte della Commissione Ambiente.
  Sottolinea che il provvedimento è volto all'emanazione di un unico regolamento in cui far confluire i diversi provvedimenti sull'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati, e per gli spazi e i servizi pubblici, al fine di assicurare l'omogeneità e l'unitarietà della normativa. Ricorda che la disciplina attuativa è attualmente contenuta nel regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 503, che reca norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici in attuazione dell'articolo 27 della legge n. 118 del 1971, e nel decreto ministeriale n. 236 del 14 giugno 1989, che reca le prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata in attuazione dell'articolo 1 della legge n. 13 del 1989.
  Passando ad una breve descrizione dei contenuti della proposta di legge, che consta di un unico articolo, fa presente che il comma 1 prevede l'emanazione di un unico regolamento, da adottare con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'articolo 17, comma 1, della legge n. 400 del 1988, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, sentito il parere del Consiglio di Stato. Sullo schema di regolamento dovrà essere altresì acquisito, per i relativi profili di competenza, il parere del Consiglio superiore dei lavori pubblici e delle Commissioni parlamentari competenti per materia entro trenta giorni dalla data della trasmissione. Dovrà essere, altresì, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo n. 281 del 1997. Nel nuovo regolamento dovranno, pertanto, essere coordinate ed aggiornate le prescrizioni tecniche per gli edifici pubblici e privati e per gli spazi e i servizi pubblici o di pubblica utilità, contenute nel decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 1996 e nel citato decreto ministeriale n. 236 del 1989, anche al fine di promuovere l'adozione e la diffusione della progettazione universale in attuazione e in conformità ai principi espressi dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità del 13 dicembre 2006, ratificata con legge 3 marzo 2009, n. 18.
  Il successivo comma 2 dispone la conseguente abrogazione, a decorrere dalla data di entrata in vigore del nuovo decreto del Presidente della Repubblica del decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 1996 e del decreto ministeriale n. 236 del 1989. Pag. 63
  Il comma 3, introdotto a seguito dell'approvazione di un emendamento in sede referente, prevede la ricostituzione della commissione di studio permanente, istituita ai sensi dell'articolo 12 del decreto ministeriale 14 giugno 1989, n. 236, con il fine di aggiornare le prescrizioni tecniche valide per gli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica. Evidenzia che tale Commissione ha concluso i suoi lavori nel 2006 predisponendo uno schema di regolamento e una relazione conclusiva del lavoro svolto in cui si segnalavano le discrasie risultanti dal combinato disposto delle norme contenute nel decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 1996 e nel decreto ministeriale n. 236 del 1989. Il provvedimento ne dispone adesso la ricostituzione, nell'ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, con il compito di individuare soluzioni a eventuali problemi tecnici derivanti dall'applicazione della normativa in materia di barriere architettoniche, di elaborare proposte di modifica e aggiornamento e di adottare linee guida tecniche basate sulla progettazione universale ai sensi della Convenzione delle Nazioni Unite del 13 dicembre 2006.
  Alla luce degli elementi sopra esposti, formula una proposta di parere favorevole sul provvedimento in oggetto.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 13.55.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 8 novembre 2012. — Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. — Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Massimo Vari.

  La seduta comincia alle 14.15.

5-06295 Bordo: Emissione di un francobollo bilingue Franco-Provenzale/Italiano volto a estendere la conoscenza della comunità di Faeto.

  Il sottosegretario Massimo VARI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Mario CAVALLARO (PD), replicando in qualità di cofirmatario dell'interrogazione in oggetto, testé sottoscritta, ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta, che fornisce ampie delucidazioni sulle modalità adottate per l'emissione di francobolli da parte del Ministero dello sviluppo economico. Nel prendere atto della risposta, che ritiene interlocutoria, si riserva di informare il comune di Faeto, tramite il collega Bordo, della necessità di circostanziare meglio la richiesta di emissione del francobollo oggetto dell'interrogazione, volta a permetterne una più articolata valutazione da parte della Consulta per l'emissione delle carte valori postali e la filatelia ai fini del suo inserimento nel programma filatelico del prossimo anno.

5-06846 Cavallaro: Chiusura di alcuni uffici postali nel territorio della provincia di Macerata.

  Il sottosegretario Massimo VARI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Mario CAVALLARO (PD), nel ringraziare il sottosegretario per la risposta resa, della quale prende atto, dichiara la propria soddisfazione per la parte in cui si evidenzia la necessità di un dialogo con le istituzioni locali, cui subordinare l'attuazione del piano degli interventi di razionalizzazione degli uffici postali. Rileva che, nel caso specifico dell'interrogazione a propria firma, alcuni degli uffici postali sono ubicati in territori montani e pertanto giudica opportuno che il parametro dell'economicità venga mediato dall'esigenza di garantire il servizio universale.

  Mario VALDUCCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.25.

Pag. 64