CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 20 settembre 2012
707.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 20 settembre 2012. — Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Antonino Gullo.

  La seduta comincia alle 11.15.

Disciplina del rapporto di lavoro tra i membri del Parlamento e i loro collaboratori.
Testo unificato C. 2438 Codurelli e C. 5382 Cazzola.

(Parere alla XI Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato il 19 settembre 2012.

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  Giulia BONGIORNO, presidente e relatore, presenta una proposta di parere (vedi allegato 1) che tiene conto del dibattito svoltosi ieri, anche se non è stato possibile recepire alcuni rilievi sul testo, come quelli sollevati dall'onorevole Paolini, che, per quanto condivisibili, esulano dalla competenza della Commissione Giustizia

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 1).

Delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
Nuovo testo unificato C. 4662 Valducci ed abb.

(Parere alla IX Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del nuovo testo unificato, rinviato nella seduta del 18 settembre 2012.

  Giulia BONGIORNO, presidente, comunica che la Commissione di merito ha trasmesso un nuovo testo del provvedimento. Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 11.30.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 20 settembre 2012. — Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Antonino Gullo.

  La seduta comincia alle 11.30.

Delega al Governo in materia di depenalizzazione, pene detentive non carcerarie, sospensione del procedimento per messa alla prova e nei confronti degli irreperibili.
C. 5019 Governo, C. 879 Pecorella, C. 4824 Ferranti, C. 92 Stucchi, C. 2641 Bernardini, C. 3291-ter Governo, C. 2798 Bernardini, C. 3009 Vitali e C. 5330 Ferranti.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato il 19 settembre 2012.

  Giulia BONGIORNO, presidente, ricorda che nel corso dell'ultima seduta l'onorevole Bernardini ha posto alcune domande al Governo, chiedendo se vi sia un programma, anche sotto il profilo temporale, finalizzato a dare delle risposte effettive, anche al Consiglio d'Europa, in merito alla eccessiva durata dei processi ed al drammatico sovraffollamento delle carceri.

  Il sottosegretario Antonino GULLO, facendo riferimento all'intervento di ieri dell'onorevole Bernardini, precisa in primo luogo che il Governo non intende assolutamente cancellare la depenalizzazione dagli interventi che si propone di sottoporre al Parlamento, in un'ottica di deflazione sia del processo che dell'affollamento delle carceri. A tale proposito, ricorda che il Ministro Paola Severino è intervenuta in Commissione per prendere atto delle forti perplessità di gran parte dei deputati circa la reale portata deflattiva della delega in materia di depenalizzazione, come configurata dall'articolo 2 del disegno di legge, e dichiarare di essere disposta a stralciarla affinché queste perplessità non finiscano per rallentare l'approvazione finale del provvedimento, che contiene disposizioni, quali quelle sulla messa alla prova e sulla detenzione domiciliare, la cui approvazione è urgente. Lo stralcio consentirebbe, da un lato, di eliminare un ostacolo all'approvazione urgente del disegno di legge e, dall'altro, di continuare ad esaminare parallelamente la delega sulla depenalizzazione, al contrario di quanto avverrebbe con la soppressione dell'articolo 2 del disegno di legge.
  Per quanto attiene alle altre materie oggetto del disegno di legge e, in particolare, alla messa alla prova ed alla contumacia, il Governo apprezza il lavoro che la Commissione, attraverso l'impulso dei relatori, Pag. 29sta svolgendo al fine di formulare discipline legislative direttamente precettive, in luogo delle deleghe, in quanto in tal modo si accelerano i tempi per realizzare gli obiettivi deflattivi ai quali mira il disegno di legge in esame. La circostanza che vi siano degli articolati su cui lavorare rappresenta sicuramente un'agevolazione in vista dell'adozione di un testo base al quale poi riferire gli emendamenti, in quanto consente alla Commissione ed al Governo di soffermarsi sulle diverse questioni con la possibilità di presentare proposte modificative. Assicura che i predetti articolati sono allo studio del Governo, che si riserva di presentare eventuali proposte modificative.
  Circa la materia della detenzione domiciliare, di cui all'articolo 5 del disegno di legge, dichiara di accogliere l'invito formulato dall'onorevole Ferranti affinché il Governo predisponga una nuova formulazione del predetto articolo nella quale la delega sia trasformata in disposizione direttamente precettiva ovvero siano meglio dettagliati i principi e criteri direttivi di delega. Vi è comunque l'impegno del Governo a trovare la soluzione normativa migliore per intervenire nei tempi più rapidi, anche per poter completare un pacchetto di interventi in materia di deflazione carceraria iniziato con provvedimenti di decretazione d'urgenza.

  Rita BERNARDINI (PD), sottolineando come i tempi residui della legislatura siano ristretti, anche tenuto conto che il provvedimento deve poi passare all'esame del Senato, invita tanto la Commissione che il Governo ad accelerare l'esame non perdendo del tempo che poi non potrà più essere recuperato.

  Giulia BONGIORNO, presidente, chiede se vi siano commissari interessati ad intervenire sul merito dei provvedimenti e dei documenti depositati ieri dalla relatrice Ferranti. Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni in materia di misure cautelari personali.
C. 255 Bernardini, C. 1846 Cota, C. 4616 Bernardini, C. 5295 Papa e C. 5399 Ferranti.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato il 19 settembre 2012.

  Giulia BONGIORNO, presidente e relatore, avverte che la prossima settimana si svolgeranno audizioni sui provvedimento in esame. Nessuno chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 11.40.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 20 settembre 2012. — Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Antonino Gullo.

  La seduta comincia alle 11.40.

  Giulia BONGIORNO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-07958 Ferranti: Problematiche relative ai lavoratori in cassa integrazione e in mobilità destinati agli uffici giudiziari del distretto della corte d'appello di Roma.

  Donatella FERRANTI (PD) rinuncia ad illustrare la propria interrogazione.

  Il sottosegretario Antonino GULLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

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  Donatella FERRANTI (PD) replicando, rileva con favore come la parte conclusiva della risposta fornita dal Governo apra delle prospettive di soluzione a un problema molto delicato, che coinvolge non solo la dignità dei lavoratori in questione ma anche l'esigenza di non disperdere importanti risorse umane professionalmente addestrate nell'ambito dei servizi della giustizia, in un contesto di complessiva carenza di organico. Le risulta che sia stata richiesta l'apertura di un tavolo di discussione presso il Ministero, al quale parteciperebbero anche i sindacati e gli enti territoriali di riferimento. Si appella quindi al Governo affinché si adoperi con ogni mezzo disponibile per favorire l'individuazioni di soluzioni a breve e lungo termine.

5-07959 Contento: Sul ritardo nell'attuazione della Banca dati nazionale del DNA.

  Manlio CONTENTO (PdL) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Antonino GULLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Manlio CONTENTO (PdL) replicando, rileva come dalla risposta fornita dal Governo emerga con chiarezza la differenza tra l'operato del Ministero della giustizia e il Ministero dell'interno. Evidenzia come sia vero che l'articolo 16 della legge n. 85 del 2009 preveda un iter complesso per l'adozione dei regolamenti di attuazione ivi previsti, ma ritiene singolare che il Ministero dell'interno si sia riservato, con nota del 27 luglio 2012, di convocare una nuova riunione tra le amministrazioni interessate e che tale riunione, che dovrebbe essere determinante e definitiva, ad oggi non sia stata ancora convocata. Ritiene quindi che, in considerazione della particolare importanza del tema in questione e di fronte ad una simile inadempienza, dovrebbe essere disposta un'audizione del Ministro dell'interno sul punto.

  Giulia BONGIORNO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 12.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE CONSULTIVA

Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di veicoli, di pagamento delle sanzioni e di effetti della revoca della patente.
C. 5361 Valducci.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari del 18 settembre 2012, a pagina 15, seconda colonna, prima riga, le parole: «cifra di 260 milioni di euro che è stata sottratta dal CIPE al Piano carceri» sono sostituite dalle seguenti «cifra di 228 milioni di euro che il CIPE ha deliberato di tagliare».

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