CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 5 settembre 2012
699.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 46

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 5 settembre 2012. — Presidenza del vicepresidente Salvatore MARGIOTTA. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare Tullio Fanelli.

  La seduta comincia alle 12.30

Modifiche al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e altre disposizioni in materia ambientale.
C. 4240-B Lanzarin, approvata dalla Camera e modificata dal Senato e C. 5060 Faenzi.

(Seguito dell'esame e rinvio – Nomina di un Comitato ristretto).

  La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti rinviato da ultimo nella seduta del 31 maggio scorso.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, ricorda che la Commissione ha concluso il ciclo di audizioni programmato. Alla luce di quanto emerso in tali audizioni, fa presente l'opportunità di approfondire diversi temi recati dai provvedimenti in esame, anche al fine di evitare, come è stato da alcuni paventato, il rischio di procedure di infrazione a livello europeo. In tale ottica, propone di procedere alla nomina di un Comitato ristretto per analizzare le modifiche necessarie al decreto legislativo n. 152 del 2006 procedendo in tale analisi ad una interlocuzione sia con il Governo sia con i gruppi del Senato, in modo da garantire al provvedimento un iter più spedito che consenta l'approvazione in legge entro la fine della legislatura.

  Raffaella MARIANI (PD) si dichiara d'accordo con la proposta di metodo avanzata dal relatore, anche in considerazione dell'esigenza di trovare un punto di sintesi nelle modifiche al decreto legislativo n. 152 del 2006 tra le posizioni dei gruppi della Camera e le posizioni dei gruppi del Senato. Coglie l'occasione per sottolineare come il tema delle modifiche al decreto legislativo n. 152 del 2006 riguardi anche la difesa del suolo e come quindi in tale ambito occorra riflettere su un nuovo modello di utilizzo delle risorse finanziarie per interventi di prevenzione da rischio idrogeologico, considerato che il modello Pag. 47vigente non sembra aver avuto un esito positivo. A tale proposito, ricorda come i territori, al fine di finanziare gli interventi per la difesa del suolo, siano stati costretti a ricorrere all'aumento delle accise, determinando così situazioni di iniquità.

  Giuseppe VATINNO (Misto-ApI), prendendo spunto dall'intervento dell'onorevole Mariani, invita il rappresentante del Governo a riflettere anche sull'effettiva opportunità di distogliere le risorse del Fondo Kyoto dalla finalità originaria di particolare importanza, quale la lotta ai cambiamenti climatici.

  Manuela LANZARIN (LNP) si dichiara favorevole alla proposta di nomina di un Comitato ristretto che, a suo avviso, dovrebbe rappresentare la sede per un'interlocuzione con il Governo oltre che con tutti i gruppi ai fini dell'individuazione delle modifiche necessarie al decreto legislativo n. 152 del 2006, in modo da poter avviare successivamente un confronto con il Senato che consenta di definire in sostanza il testo che entro la fine della legislatura dovrebbe auspicabilmente diventare legge.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di costituire un Comitato ristretto, riservandosi il presidente di nominarne i componenti sulla base della designazione dei gruppi.

  Salvatore MARGIOTTA, presidente, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.45 alle 12.55.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE REFERENTE

Delega al Governo per l'adozione di norme a salvaguardia della salute pubblica dai rischi di inquinamento nelle zone interessate da impianti, anche provvisori, per il deposito, il trattamento o lo smaltimento di rifiuti urbani e industriali.
C. 1909 Scilipoti.