CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 18 luglio 2012
685.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 125

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 18 luglio 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI.

  La seduta comincia alle 9.10.

Indagine conoscitiva sulla proposta di legge C. 1294 Siliquini recante Ordinamento della professione di statistico e istituzione dell'Ordine e dell'albo degli statistici.
Audizione di rappresentanti della Società Italiana degli Economisti (SIE) e dell'Associazione Nazionale Statistici (ANASTAT).
(Svolgimento e conclusione).

  Manuela GHIZZONI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso, la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione Alessandro RONCAGLIA, presidente della Società italiana degli economisti (SIE) e Mario PORRI, presidente dell'Associazione nazionale statistici (ANASTAT).

  Intervengono quindi, per formulare domande ed osservazioni, i deputati Ricardo Franco LEVI (PD), Emerenzio BARBIERI (PdL), Manuela GHIZZONI, presidente, e Pierfelice ZAZZERA (IdV).

  Risponde ai quesiti formulati Alessandro RONCAGLIA.

  Dopo un intervento del deputato Emerenzio BARBIERI (PdL) per alcune precisazioni, prosegue il suo intervento Alessandro RONCAGLIA.

  Risponde, quindi, ai quesiti formulati Mario PORRI.

  Manuela GHIZZONI, presidente, ringrazia gli intervenuti e dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 10.20.
  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 18 luglio 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI.

  La seduta comincia alle 14.10.

Sull'applicazione della legge n. 2 del 9 gennaio 2008, recante disposizioni concernenti la Società Italiana degli Autori e degli Editori, con particolare riferimento ad attività, gestione e governance della medesima Società.
Seguito dell'audizione del Ministro per i beni e le attività culturali, Lorenzo Ornaghi.
(Seguito dello svolgimento e conclusione).

  Manuela GHIZZONI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso, la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Intervengono, per formulare domande ed osservazioni, i deputati Emerenzio BARBIERI (PdL), Ricardo Franco LEVI (PD) Gabriella CARLUCCI (UdCpTP) e Giuseppe SCALERA (PdL).

  Risponde ai quesiti formulati il ministro Lorenzo ORNAGHI, chiedendo di allegare al resoconto stenografico della seduta odierna la nota di lui predisposta.

Pag. 126

  Manuela GHIZZONI, presidente, ringrazia il ministro per il suo intervento, autorizzando la pubblicazione della nota di lui predisposta al resoconto stenografico della seduta odierna.
  Nessun altro chiedendo di intervenire dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 15.
  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 18 luglio 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI. — Interviene il sottosegretario per l'istruzione, università e ricerca, Marco Rossi Doria.

  La seduta comincia alle 15.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2011.
C. 5324 Governo.

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2012.
C. 5325 Governo.

Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2012 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 7: Stato di previsione del Ministero dell'istruzione, università e ricerca per l'anno finanziario 2012.
Tabella n. 13: Stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali per l'anno finanziario 2012.
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 119, comma 8, del regolamento e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 17 luglio 2012.

  Manuela GHIZZONI, presidente, avverte che, contrariamente a quanto inizialmente previsto, l'inizio dell'esame dei provvedimenti in discussione dovrebbe avere luogo in Assemblea a partire dalla seconda metà di settembre. La Commissione è chiamata quindi a trasmettere alla Commissione bilancio la relazione sui disegni di legge di assestamento e di rendiconto entro il 7 settembre prossimo.

  Bruno MURGIA (PdL) sottopone all'attenzione della Commissione alcuni profili di criticità dei provvedimenti in esame, con particolare riferimento al settore della cultura, che meriterebbero adeguati approfondimenti. In primo luogo, segnala che l'incidenza percentuale delle risorse per i beni e le attività culturali sul bilancio dello Stato è passata dallo 0,32 del rendiconto 2010 allo 0,34 del rendiconto 2011, un intervento troppo esiguo, in ordine al quale è necessaria la definizione di regole chiare. Segnala, inoltre, che la dotazione del Ministero è principalmente assorbita dalla spesa corrente – 95,6 per cento, in particolare, oltre il 78,5 per cento è assorbito dalle spese per redditi di lavoro dipendente – e che risulta una diminuzione delle risorse per competenza assegnate al Ministero nel corso del triennio 2009-2011. Segnala, quindi, che la Relazione della Corte dei conti sul rendiconto generale dello Stato per l'esercizio finanziario 2011 offre ulteriori spunti di riflessione critica. In particolare, sotto il profilo organizzativo, la Corte rileva che, nonostante la ridefinizione della struttura del Ministero realizzata con il decreto del Presidente della Repubblica n. 91 del 2009 – che ha determinato la riduzione del Pag. 127numero delle direzioni generali, la creazione della direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale e l'ampliamento delle competenze delle direzioni generali in materia di tutela – non si registra un miglioramento dei raccordi fra le diverse strutture. Evidenzia, inoltre, che, sotto il profilo degli organici, non si registrano esuberi. Segnala, altresì, le problematiche inerenti alle gestioni commissariali attivate con decreti della Protezione civile per far fronte alle criticità presentatesi in alcune aree archeologiche, quali Pompei e Ostia antica, che avevano comportato numerosi problemi organizzativo-contabili, tra cui la sovrapposizione di competenze con le sovrintendenze archeologiche competenti.
  Rileva, quindi, le criticità relative alla Fondazione MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, per il quale le somme destinate a interventi urgenti per emergenze in tema di beni culturali e paesaggistici sono fortemente ridotte. Evidenzia, altresì, i problemi burocratici che hanno determinato il ritardo nell'intervento dei privati in ordine al restauro del Colosseo, richiamando le previsioni assestate in conto competenza con riferimento al Fondo unico dello spettacolo (FUS) che non registrano variazioni rispetto alle previsioni iniziali. Evidenzia d'altro canto che il prossimo 5 agosto scadrà il contratto del dottor Mario Resca, come pure quello dell'attuale Capo di Gabinetto Nastasi, per cui sarebbe opportuno che il Governo indicasse se e come intende procedere alla loro sostituzione, visto che entrambi ricoprono incarichi di rilievo ai fini della valorizzazione dell'attività di quel dicastero. Sottopone inoltre all'attenzione dei colleghi alcune riflessioni sull'importanza di investimenti nel settore museale, che determinerebbero ricadute positive, al contrario di quanto avviene attualmente, in quanto il ricavato della vendita dei biglietti è destinato in gran parte al Ministero dell'economia e delle finanze, piuttosto che al Ministero per i beni e le attività culturali. Ricorda, infine, la recente lettera indirizzata al Presidente del Consiglio Mario Monti, da oltre cento intellettuali e associazioni del mondo dell'arte, della cultura e dello spettacolo, che hanno segnalato la pericolosità degli effetti della revisione della spesa pubblica sulla tutela dei beni artistici e del territorio. Ritiene necessario in questo senso dare seguito a tali sollecitazioni anche al fine di sensibilizzare l'iniziativa del Governo su tali settori.

  Manuela GHIZZONI, presidente, concorda con l'esigenza di valorizzare la cultura, anche verificando i reali effetti delle contabilità speciali.

  Gabriella CARLUCCI (UdCpTP) ricorda di aver presentato alcuni emendamenti al provvedimento in materia di crescita e sviluppo, proprio volti a destinare il ricavato della vendita dei biglietti direttamente ai musei. Auspica che possano essere approvati, proprio per realizzare quelle finalità di rilancio del settore evidenziate dal collega Murgia. Ricorda, inoltre, che il provvedimento sulla cosiddetta spending review, in corso di esame al Senato, prevede incentivi fiscali e forme di esenzione fiscale per le società che esercitano attività culturali. Si tratta anche in questo caso di disposizioni rilevanti che il settore attende da tempo e che auspica non siano vanificate nel corso dell'iter dei provvedimenti indicati.

  Elena CENTEMERO (PdL) segnala la necessità, più volte ricordata nella relazione della Corte dei conti sul rendiconto generale dello Stato per l'esercizio finanziario 2011, che sia operato un collegamento fra programmi di allocazione delle risorse, fabbisogni reali e valutazione del raggiungimento degli obiettivi, anche alla luce della scarsità delle risorse a disposizione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Segnala, inoltre, che particolare attenzione dovrà essere rivolta all'andamento delle spese sostenute dagli Uffici scolastici regionali, al fine di raggiungere una idonea allocazione delle risorse in relazione ai livelli di domanda del territorio, anche alla luce delle rilevate modalità di gestione organizzativa Pag. 128disomogenee sul territorio nazionale, in ordine alle quali ritiene opportuna la definizione di standard di spesa omogenei. Aggiunge, infine, la necessità di un riordino della struttura organizzativa che consenta di raggiungere una più efficiente allocazione delle pur scarse risorse.

  Manuela GHIZZONI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame congiunto dei provvedimenti in titolo ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.30 alle 15.55.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 18 luglio 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI.

  La seduta comincia alle 15.55.

Disposizioni per l'organizzazione e il funzionamento del Museo nazionale dell'emigrazione italiana.
C. 4698 Narducci e abbinate C. 521 Osvaldo Napoli e C. 660 D'Antona.

(Seguito dell'esame e rinvio – Adozione di un testo unificato).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 18 gennaio 2012.

  Emerenzio BARBIERI (PdL), relatore, illustra il testo unificato elaborato dal Comitato ristretto, che propone di adottare come testo base per il prosieguo dell'esame, anche al fine del trasferimento in sede legislativa. A questo proposito propone di fissare un termine breve per la presentazione di eventuali emendamenti (vedi allegato).

  Manuela GHIZZONI, presidente, accogliendo la richiesta del relatore, propone di adottare come testo base per il seguito dell'esame, anche al fine del trasferimento in sede legislativa, il testo unificato elaborato dal Comitato ristretto.

  La Commissione adotta quindi come testo base per il seguito dell'esame, anche al fine del trasferimento in sede legislativa, il testo unificato elaborato dal Comitato ristretto (vedi allegato).

  Manuela GHIZZONI, presidente, propone di fissare alle ore 18 di oggi il termine per la presentazione di eventuali emendamenti.

  La Commissione concorda.

  Manuela GHIZZONI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 16.

Pag. 129