CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 21 giugno 2012
670.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

  Giovedì 21 giugno 2012. — Presidenza del presidente Isabella BERTOLINI.

  La seduta comincia alle 13.35

Disposizioni per favorire le transazioni commerciali tra le imprese.
Nuovo testo unificato C. 3970 Dal Lago e abb.

(Parere alla X Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  Il Comitato inizia l'esame del provvedimento.

  Doris LO MORO (PD), relatore, dopo aver brevemente illustrato il provvedimento in esame, evidenzia che il provvedimento interviene sulle materie «ordinamento civile» e «tutela della concorrenza» che le lettere l) ed e) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione attribuiscono alla competenza legislativa esclusiva dello Stato.
  Rilevato che non sussistono motivi di rilievo sugli aspetti di legittimità costituzionale, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare.
Testo unificato C. 2024 Livia Turco ed abb.

(Parere alla XII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  Il Comitato inizia l'esame del provvedimento.

  Doris LO MORO (PD), relatore, illustra il testo unificato in titolo, evidenziando che il provvedimento prevede misure di assistenza in favore dei disabili gravi privi del sostegno familiare, mediante l'istituzione e la disciplina di un apposito Fondo presso il Ministero, prescrivendo altresì la definizione di livelli essenziali di assistenza sociale in favore dei soggetti indicati.
  Rileva altresì che nel testo si prevedono alcune agevolazioni fiscali in favore dei soggetti che effettuano erogazioni liberali a favore dei disabili gravi.
  Sottolinea che il provvedimento appare riconducibile, nel complesso, alla materia «determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale» che la lettera m) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione attribuisce alla competenza legislativa esclusiva dello Stato.
  Fa presente che rilevano altresì, per alcuni profili, ambiti che attengono alla competenza legislativa concorrente tra lo Stato e le regioni ed alla competenza esclusiva delle regioni.
  Preso quindi atto che, in ossequio al principio di «leale collaborazione», in più occasioni richiamato dalla Corte Costituzionale, si prevede, agli articoli 4, 5 e 7, la necessità di acquisire la previa intesa in sede di Conferenza unificata, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

Disposizioni concernenti la donazione di medicinali non utilizzati e la loro utilizzazione e distribuzione da parte di organizzazioni senza fini di lucro e modifica all'articolo 157 del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219, in materia di raccolta di medicinali non utilizzati o scaduti.
Nuovo testo C. 4771 Di Virgilio.

(Parere alla XII Commissione).
(Rinvio dell'esame).

  Il Comitato inizia l'esame del provvedimento.

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  Doris LO MORO (PD), relatore, evidenzia l'opportunità di rinviare l'esame del provvedimento, in modo da poter svolgere ulteriori approfondimenti sulla materia.

  Isabella BERTOLINI, presidente, preso atto della richiesta della relatrice, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modifiche alla disciplina legislativa in materia di sedi dell'ente «Parco nazionale Gran Paradiso».
Testo base C. 4913 Nicco e abb.

(Parere alla VIII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole con una osservazione).

  Il Comitato inizia l'esame del provvedimento.

  Alessandro NACCARATO (PD), relatore, illustra la proposta di legge in titolo evidenziando che le disposizioni da essa recate sono riconducibili alla materia «tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali», che la lettera s) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione attribuisce alla competenza legislativa esclusiva dello Stato.
  Rileva che l'articolo 1 della proposta di legge in titolo sostituisce il secondo periodo del comma 25 dell'articolo 80 della legge n. 289 del 2002 al fine di prevedere che il Parco nazionale Gran Paradiso abbia una sede in un comune situato nel versante piemontese e una sede in un comune situato nel versante valdostano del Parco medesimo, con la finalità, evidenziata nelle relazioni illustrative, di avvicinare fisicamente la presenza amministrativa del Parco al territorio protetto e alle popolazioni ivi residenti.
  Evidenzia, al riguardo, l'opportunità di chiarire con quali modalità saranno individuate le sedi in questione.
  Ricorda quindi che il terzo periodo del medesimo comma 25 stabilisce che possono essere previsti uffici operativi e di coordinamento all'interno del Parco e segnala pertanto l'esigenza di valutare se mantenere o meno tale previsione, alla luce delle modifiche apportate al secondo periodo del suddetto comma 25.
  Alla luce di quanto evidenziato, formula una proposta di parere favorevole con una osservazione (vedi allegato 3).

  Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

Ratifica ed esecuzione della Carta europea delle lingue regionali o minoritarie, fatta a Strasburgo il 5 novembre 1992.
Nuovo testo C. 5118 Governo ed abb.

(Parere alla III Commissione).
(Rinvio dell'esame).

  Isabella BERTOLINI, presidente, in considerazione dell'assenza del relatore sul provvedimento, rinvia l'esame ad altra seduta.

Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita.
C. 5256 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla XI Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  Il Comitato inizia l'esame del provvedimento.

  Isabella BERTOLINI, presidente, sostituendo il relatore, illustra il provvedimento in esame.
  Rileva che il provvedimento reca disposizioni che rientrano, nel complesso, nella materia «ordinamento civile», che la lettera l) del secondo comma dell'articolo 117 riconduce ad ambiti di potestà legislativa esclusiva statale.
  Evidenzia altresì che specifiche disposizioni del testo sono riconducibili alle seguenti materie di competenza legislativa esclusiva dello Stato, ai sensi del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione: «giurisdizione e norme processuali», «ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti Pag. 24pubblici nazionali», «sistema tributario e contabile dello Stato», «previdenza sociale».
  Rileva che ulteriori disposizioni sono riconducibili alla materia di potestà esclusiva regionale «formazione professionale», con particolare riguardo a quelle riguardanti l'apprendimento permanente (articolo 4, commi 51-61 e 64-68), i servizi per l'impiego (articolo 4, commi 48-50) e i tirocini formativi (articolo 1, commi 34-36), le quali prevedono il coinvolgimento del livello regionale attraverso l'intesa in sede di Conferenza unificata.
  Fa presente che l'articolo 1, comma 7, stabilisce che le disposizioni contenute nell'articolato costituiscono principi e criteri per la regolazione dei rapporti di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
  Ricorda che alla materia dell'assetto del lavoro pubblico presiedono i principi dettati dall'articolo 97 della Costituzione, che, quanto al momento genetico del relativo rapporto, stabilisce la regola del concorso pubblico.
  Evidenzia che l'articolo 1, comma 13, reca una norma di interpretazione autentica dell'articolo 32, comma 5 della legge n. 183 del 2010 (c.d. collegato lavoro), in merito al risarcimento del danno subito dal lavoratore nei casi di conversione del contratto a termine in rapporto a tempo indeterminato.
  Ricorda, in relazione a tale disposizione, il costante orientamento della Corte Costituzionale riguardo l'articolo 4 della Costituzione, secondo il quale «resta affidata alla discrezionalità del legislatore la scelta dei tempi e dei modi di attuazione della garanzia del diritto al lavoro» (tra le altre, sentenza n. 419 del 2000 della Corte Costituzionale).
  Fa presente che l'articolo 4, commi 62-63, recante una delega al Governo in materia di informazione e consultazione dei lavoratori, nonché per la definizione di misure per la democrazia economica, è volto a dare attuazione all'articolo 46 della Costituzione che stabilisce che «ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende.
  Formula, in conclusione, una proposta di parere favorevole (vedi allegato 4).

  Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del presidente.

Interventi per il sostegno dell'imprenditoria e dell'occupazione giovanile e femminile e delega al Governo in materia di regime fiscale agevolato.
Nuovo testo unificato C. 3696 Antonino Foti e abb.

(Parere alle Commissioni riunite X e XI).
(Rinvio dell'esame).

  Isabella BERTOLINI, presidente, in considerazione dell'assenza del relatore sul provvedimento, rinvia l'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.40.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 21 giugno 2012. — Presidenza del presidente Donato BRUNO. — Intervengono il Ministro per la pubblica amministrazione e per la semplificazione Filippo Patroni Griffi e il sottosegretario di Stato per l'interno Saverio Ruperto.

  La seduta comincia alle 15.15.

Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, in materia di cittadinanza dei minori nati da genitori stranieri.
C. 2431 Di Biagio, C. 2684 Mantini, C. 2904 Sbai e C. 4236 Bressa.

(Rinvio del seguito dell'esame).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 20 giugno 2012.

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  Donato BRUNO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modalità di elezione del Consiglio provinciale e del presidente della provincia, a norma dell'articolo 23, commi 16 e 17, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
C. 5210 Governo.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 14 giugno 2012.

  Donato BRUNO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta sospesa alle 15.20, è ripresa alle 15.50.

Disposizioni per favorire la testimonianza e la conservazione della memoria storica sui fatti di mafia e terrorismo.
C. 2417 Picierno.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 7 giugno 2012.

  Pina PICIERNO (PD), in qualità di presentatrice della proposta di legge in esame, desidera preliminarmente ringraziare il relatore, onorevole Tassone, per la sua esauriente relazione introduttiva.
  La proposta di legge si muove sui binari della memoria e dell'impegno. Sottolinea infatti come il nostro Paese abbia spesso un rapporto lacunoso con alcune fasi della sua storia, specie con riguardo alle vicende di mafia e di terrorismo. Esiste invece un dovere di ricordare e di sapere che non è solo memoria del passato, ma costruzione del futuro. Con la conoscenza e la memoria, nel pluralismo di posizioni differenti, si tesse, a suo avviso, la tela della democrazia.
  Sottolinea come la proposta di legge nasca per dare un segnale concreto all'impegno di eroici cittadini – le vittime della mafia e del terrorismo e i loro parenti – che utilizzando anche le proprie ferie, rendono noti alle giovani generazioni gli episodi di cui sono stati vittime. In questo modo, trasformano il loro dolore e il loro lutto in reazione. Come deputato della provincia di Caserta, ha potuto personalmente verificare l'utilità di tali incontri nelle scuole e la reazione positiva dei ragazzi, passati dallo sgomento alla rabbia, alla voglia di reagire e di impegnarsi nella lotta alla criminalità organizzata. È la dimostrazione della necessità del sapere nella lotta alle mafie. Ricorda le parole di Giovanni Falcone che affermava che per vincere la mafia c’è bisogno di un esercito di maestri.
  Osserva come infatti la mafia si sviluppi approfittando dell'ignoranza e come la cultura diventi un'arma fondamentale nella costruzione di una coscienza antimafiosa. Concorda, quindi, con quanto detto dall'onorevole Tassone sulla necessità della verità e sul dovere di raccontarla. Solo così, ad esempio, si può rendere l'immagine reale dei capi della criminalità organizzata come i delinquenti e non come persone normali o addirittura mitizzate. E solo in questo modo si possono evitare commenti a loro favore, come accaduto a Casapesenna, in occasione dell'arresto di Michele Zagaria.
  Nella battaglia da vincere contro la criminalità organizzata, le testimonianze rappresentano, dunque, un'arma fondamentale.
  In conclusione, si augura una veloce approvazione della proposta di legge.

  Mario TASSONE (UdCpTP), relatore, intervenendo in fase di replica, sottolinea gli elementi costitutivi della proposta di legge della collega Picierno, tesa a sviluppare con l'arma della cultura una mobilitazione delle coscienze nella lotta alla criminalità organizzata. Pag. 26
  Ricorda che nella sua esperienza di viceministro ai Trasporti aveva sollecitato, riguardo al tema della sicurezza stradale, l'utilizzo nelle scuole di testimonianze dirette e anche di documentazione di incidenti, verificandone l'impatto positivo sugli studenti. In questo modo si è favorita una presa di coscienza sull'argomento. Ritiene che lo stesso possa avvenire con riguardo alla lotta alla mafia e al terrorismo.
  Osserva che su alcuni aspetti della proposta di legge possono essere fatte alcune riflessioni in fase di esame degli emendamenti, come, ad esempio sul pacchetto di ore di permesso previste per l'attività di testimonianza nelle scuole.

  Donato BRUNO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame preliminare.
  Propone di fissare il termine per la presentazione di emendamenti alle ore 18 di mercoledì 27 giugno prossimo.

  La Commissione concorda.

  Donato BRUNO, presidente, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 16.10

COMITATO RISTRETTO

  Giovedì 21 giugno 2012.

Modifica all'articolo 133 della Costituzione, in materia di istituzione, modificazione e soppressione delle province.
C. 1242 cost. Gibelli, C. 4439 cost. Bersani, C. 4493 cost. Pastore, C. 4499 cost. Calderisi, C. 4506 cost. Vassallo, C. 4682 d'iniziativa popolare e C. 4887 cost. Lanzillotta.

  Il comitato ristretto si è riunito dalle 15.20 alle 15.50.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE REFERENTE

Attuazione dell'articolo 49 della Costituzione.
Testo unificato C. 244 Maurizio Turco, C. 506 Castagnetti, C. 853 Pisicchio, C. 1722 Briguglio, C. 3809 Sposetti, C. 3962 Pisicchio, C. 4194 Veltroni, C. 4950 Galli, C. 4955 Gozi, C. 4956 Casini, C. 4965 Sbrollini, C. 4973 Bersani, C. 5111 Donadi, C. 5119 Rampelli e C. 5177 Iannaccone.

Modifica degli articoli 15 e 16 dello Statuto speciale per la Sardegna, di cui alla legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3, in materia di composizione ed elezione del Consiglio regionale
C. 4664 cost. Palomba, C. 4711 cost. Consiglio regionale della Sardegna e C. 5149 cost., approvata, in prima deliberazione, dal Senato.

Modifiche all'articolo 3 dello Statuto della Regione siciliana, in materia di riduzione dei deputati dell'Assemblea regionale siciliana. Disposizioni transitorie.
C. 4856 cost. Assemblea regionale siciliana e C. 5150 cost., approvata, in prima deliberazione, dal Senato.

Modifica dell'articolo 13 dello Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia, di cui alla legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1.
C. 4834 cost. Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e C. 5148 cost., approvata, in prima deliberazione, dal Senato.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

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