CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 30 maggio 2012
658.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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SEDE LEGISLATIVA

  Mercoledì 30 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Marco Rossi Doria.

  La seduta comincia alle 9.30.

Norme sull'acquisizione di conoscenze e competenze in materia di «Cittadinanza e Costituzione» e sull'insegnamento dell'inno di Mameli nelle scuole.
C. 4117 Frassinetti e C. 2135 Coscia.

(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione, rinviata nella seduta del 22 maggio 2012.

  Paola FRASSINETTI, presidente e relatore, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto audiovisivo a circuito chiuso, ai sensi dell'articolo 65, comma 2 del regolamento. Così rimane stabilito.

  Emerenzio BARBIERI (PdL), stigmatizzando il ritardo del rappresentante del Governo, ricorda i precisi doveri che sono in capo all'Esecutivo nei confronti dell'istituzione parlamentare.

  Il sottosegretario di Stato Marco ROSSI DORIA, scusandosi con il presidente e con la Commissione per il ritardo con il quale interviene ai lavori della Commissione, rappresenta che esso è scaturito dalla necessità di prendere parte fin dalle prime ore della mattinata, a riunioni relative alla messa in sicurezza degli edifici scolastici nelle zone terremotate dell'Emilia Romagna.

  Paola FRASSINETTI, presidente e relatore, prende atto della fondata motivazione Pag. 93del rappresentante del Governo.

  Paola GOISIS (LNP), intervenendo in discussione generale, enuncia le motivazioni che hanno indotto il suo gruppo a votare contro il trasferimento in sede legislativa delle proposte di legge in esame, che, a suo avviso, non conferiscono il giusto riconoscimento alle specificità ed alle diverse tradizioni territoriali. Segnala, in proposito, che l'inno di Mameli, contrariamente alla Canzone del Piave, non contiene in sé alcun valore istituzionale riconducibile a tradizioni unitarie. Ricorda, inoltre, la storia millenaria di regioni del Nord come il Veneto e, stigmatizzando il mancato riconoscimento della legittimità e dell'autonomia delle stesse, considera l'approvazione delle proposte in esame prodromica all'istituzionalizzazione dell'inno di Mameli come inno nazionale.

  Paola FRASSINETTI, presidente e relatore, intervenendo in sede di replica, osserva, innanzitutto, che l'esame presso la Commissione in sede legislativa si è reso opportuno per abbreviare i tempi di approvazione, considerato anche che la proposta di legge è stata presentata in occasione delle celebrazioni per il 150o anno dell'unità d'Italia. Precisa poi che in alcun modo si nega l'esistenza delle diverse identità storiche e delle diverse tradizioni delle varie regioni di Italia, che permangono nella memoria e nel vissuto di ciascuno insieme ai segni di riconoscimento dell'unità d'Italia, che trovano espressione anche, appunto, nell'inno di Mameli. Aggiunge che sono importanti e meritevoli di attenzione, proprio nell'attuale fase di recessione, anche le tematiche che contribuiscono alla coesione dello spirito nazionale, quale l'insegnamento dell'inno nelle scuole, materia di pertinenza della Commissione Cultura. Riconosce, quindi, fondata la necessità di approvare una legge che riconosca l'inno di Mameli come inno nazionale d'Italia. Ricorda, infine, come l'inno di Mameli non sia conosciuto dagli alunni delle scuole italiane perché, nella prassi, nessuno provvede al suo insegnamento.

  Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA recepisce i termini del dibattito sulla proposta di legge in esame, rimettendosi alle decisioni della Commissione.

  Gabriella CARLUCCI (UdCpTP), intervenendo a nome del suo gruppo, si rammarica della posizione espressa dall'onorevole Goisis rammentando che in tutti gli altri Paesi europei, l'inno nazionale è oggetto specifico di insegnamento nelle scuole.

  Paola FRASSINETTI, presidente e relatore, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara conclusa la discussione sulle linee generali. Propone quindi di adottare come testo base per il seguito della discussione il testo unificato delle proposte di legge C. 4117 Frassinetti e 2135 Coscia, elaborato nel corso dell'esame in sede referente (vedi allegato).

  La Commissione delibera quindi di adottare come testo base per il seguito della discussione il testo unificato delle proposte di legge nn. 4117 e 2135, adottato nel corso dell'esame in sede referente (vedi allegato).

  Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che il termine per la presentazione degli emendamenti sarà fissato nella odierna riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.

Sui lavori della Commissione.

  Intervengono le deputate Maria Letizia DE TORRE (PD) ed Elena CENTEMERO (PdL), per preannunciare di aver presentato due proposte di legge di novella della legge n. 440 del 1997, recante l'istituzione del Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi, auspicando che tutti i gruppi possano chiederne l'assegnazione in sede legislativa.

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  Paola FRASSINETTI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

  Mercoledì 30 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI, indi del presidente eletto Manuela GHIZZONI.

  La seduta comincia alle 14.05.

Elezione del Presidente.

  Paola FRASSINETTI, presidente, indice la votazione per l'elezione del presidente. Avverte che sono in missione i deputati Grimoldi e Rivolta.

  Comunica il risultato della votazione:
   Presenti e votanti  37   
   Maggioranza assoluta dei voti  19   

  Ha riportato voti:
   Ghizzoni  35   
   Schede bianche   2   

  Proclama eletto presidente il deputato Ghizzoni, che invita ad assumere la presidenza.

  Hanno preso parte alla votazione i deputati:
  Bachelet, Barbaro, Barbieri, Belcastro, Capitanio Santolini, Carlucci, Carra, Cavallotto, Centemero, Colucci, Coscia, De Biasi, De Pasquale, De Torre, Di Centa, Frassinetti, Ghizzoni, Gianni, Giro, Giulietti, Granata, Lainati, Levi, Lolli, Mazzarella, Mazzuca, Melandri, Murgia, Mario Pepe (Misto-R-A), Pes, Pisicchio, Rossa, Russo, Scalera, Siragusa, Tocci e Zazzera.

Sull'ordine dei lavori.

  Manuela GHIZZONI, presidente, ringrazia i membri della Commissione, sperando di poter condurre i lavori con il dovuto spirito istituzionale e con il necessario equilibrio. Auspica, in tal senso, un'ampia condivisione nell'esame dei provvedimenti, ricordando la necessità di portare a termine l'esame di talune proposte di legge, oramai da tempo all'attenzione della Commissione. Rivolge, infine, un pensiero alla sua terra natia, investita dal terremoto di questi giorni, ove c’è bisogno di molti aiuti morali e materiali.

  Luisa CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP) formula gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente, ringraziando l'onorevole Frassinetti per l'impegno profuso nel presiedere autorevolmente la Commissione negli ultimi mesi. Si compiace, in particolare, per la competenza e la dedizione della persona che è stata eletta, che ha sempre dimostrato senso di equilibrio e una visione istituzionale, al di sopra delle parti.

  Emilia Grazia DE BIASI (PD) intende ringraziare innanzitutto l'onorevole Frassinetti per il lavoro svolto, rilevando come in politica a volte sia necessario fare un passo indietro personale per consentire un passo avanti di tutti. Esprime quindi la sua soddisfazione anche personale per l'elezione dell'onorevole Ghizzoni a presidente della Commissione, formulandole i migliori auguri di buon lavoro, auspicando che vi sia un clima sempre migliore in Commissione, utile per l'esame delle molte questioni all'ordine del giorno.

  Emerenzio BARBIERI (PdL) augura al presidente Ghizzoni di poter svolgere il ruolo di presidente con la stessa passione e intelligenza con cui ha svolto finora il ruolo di capo gruppo. Ricorda, quindi, come, dopo una prima fase in cui il suo gruppo aveva cercato di individuare e sostenere un proprio candidato, in mancanza dei necessari presupposti, si è deciso di sostenere in modo convinto la candidatura Pag. 95del presidente eletto, con il risultato di un'elezione quasi unanime, a differenza dei precedenti presidenti della Commissione che sono stati invece votati a maggioranza. Invita, pertanto, il presidente a tener conto di questa investitura, che al contempo la responsabilizza e rende merito alla sua persona. Assicura, infine, la piena collaborazione del suo gruppo al lavoro del nuovo presidente.

  Benedetto Fabio GRANATA (FLpTP) manifesta nei confronti del presidente eletto sentimenti di sincera stima. Ricorda, quindi, alcune grandi questioni che la Commissione cultura dovrà affrontare, quali i problemi della selezione del personale docente della scuola pubblica, i danni arrecati dall'attuale terremoto localizzato in Emilia Romagna agli edifici scolastici e di interesse storico-artistico, nonché la questione più generale della salvaguardia del territorio, che rientra nella competenza della Commissione in materia di tutela del grande patrimonio culturale e paesaggistico che ha l'Italia.

  Pierfelice ZAZZERA (IdV) formula gli auguri di buon lavoro al presidente Ghizzoni, dalla quale ritiene di aver appreso molto, grazie ad un confronto costante, condotto con maturità ed intelligenza. Dichiara di condividere le osservazioni dell'onorevole Granata sulla necessità di un proficuo lavoro di ricostruzione nelle zone profondamente colpite dal terremoto.

  Giuseppe GIULIETTI (Misto), ringraziando l'onorevole Frassinetti per l'impegno profuso nella gestione di situazioni difficili e complesse, formula gli auguri di buon lavoro al presidente Ghizzoni, ribadendo il valore istituzionale insito nell'attribuzione della presidenza della Commissione ad un rappresentante del Partito democratico. Ha infatti fin dall'inizio sostenuto questa candidatura, ritenendo necessario che fosse un rappresentante del PD, secondo partito in Parlamento, a presiedere la prima Commissione del Parlamento non rappresentata da un esponente della passata e non più esistente maggioranza parlamentare. Auspica, quindi, il superamento della passata prospettiva parlamentare che vedeva la supremazia dei partiti più rappresentativi su tutti gli altri, a scapito della valorizzazione del contributo dei partiti politici minoritari e dei singoli deputati.

  Elio Vittorio BELCASTRO (Misto), complimentandosi con l'onorevole Ghizzoni per la sua elezione, ritiene che essa contribuirà a consolidare il livello qualitativo di una Commissione che si è particolarmente distinta per la qualità del lavoro svolto. Rivendica, quindi, un cambiamento di rotta della politica italiana, finalizzato a dar voce all'espressione delle minoranze ed ai contenuti proposti dai singoli parlamentari, al fine di incentivare lo sviluppo di una cultura della legalità.

  Giuseppe GIANNI (PT) condivide le osservazioni formulate dai colleghi Barbieri e Granata, associandosi agli auguri espressi nei confronti dell'onorevole Ghizzoni ed ai ringraziamenti per l'onorevole Frassinetti per l'autorevolezza con la quale ha ricoperto il ruolo di presidente pro tempore della Commissione nei mesi passati.

  Davide CAVALLOTTO (LNP) si associa agli auguri per l'onorevole Ghizzoni ed ai ringraziamenti nei confronti dell'onorevole Frassinetti per l'autorevolezza dimostrata nello svolgimento del proprio lavoro, nella convinzione che anche in futuro la Commissione potrà continuare a distinguersi per la qualità della sua attività.

  Gabriella CARLUCCI (UdCpTP) ringrazia l'onorevole Frassinetti per l'equilibrio dimostrato, auspicando che la Commissione, nel più breve tempo possibile, possa approvare alcuni importanti provvedimenti al suo esame, come, ad esempio, la proposta di legge sullo spettacolo dal vivo.

  Manuela GHIZZONI, presidente, ringrazia i colleghi per la fiducia dimostrata, avvertendo la responsabilità del voto che le è stato riconosciuto. Condivide quindi le Pag. 96indicazioni espresse, auspicando che i provvedimenti che a breve saranno approvati faranno onore alla Commissione nella sua totalità.

  La seduta termina alle 15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.30.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

ATTI DEL GOVERNO
Schema di decreto ministeriale per il riparto del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca per l'anno 2012.
Atto n. 467.

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