CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 30 maggio 2012
658.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 30 maggio 2012. — Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI, indi del vicepresidente Giacomo CHIAPPORI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Filippo Milone.

  La seduta comincia alle 14.05.

DL 57/2012: Disposizioni urgenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore dei trasporti e delle microimprese.
Nuovo testo C. 5194 Governo.

(Parere alle Commissioni riunite XI e XII).
(Esame e conclusione – Nulla osta).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Francesco BOSI (UdCpTP), relatore, osserva che il decreto legge n. 57 del 2012 – sul quale la Commissione difesa è chiamata ad esprimere un parere – apporta limitate modifiche al decreto legislativo n. 81 del 2008, recante norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
  Come evidenziato dalla relazione illustrativa che accompagna il provvedimento, la finalità di tale iniziativa legislativa è essenzialmente quella di scongiurare i rischi che si sarebbero venuti a creare a seguito dell'abrogazione delle discipline speciali relative ai settori ferroviario, marittimo e portuale. Pertanto, le norme in esso contenute prorogano la vigenza delle suddette discipline e, contestualmente, posticipano i termini entro cui adottare le normative sostitutive delle precedenti.
  Nello specifico, alla luce delle modifiche introdotte dalle Commissioni di merito nella seduta dello scorso martedì 29 maggio, il provvedimento reca i seguenti contenuti.
  L'articolo 1, comma 01, dispone l'ulteriore differimento di sette mesi (nel testo originario del decreto legge erano dodici) ossia fino al 15 dicembre 2012, del termine per l'adozione dei regolamenti di delegificazione di coordinamento della legislazione speciale relativa a particolari attività lavorative. Per tali settori viene, quindi, prorogata la disciplina vigente fino all'entrata in vigore della nuova normativa, da adottare previo parere parlamentare (comma 1). Come detto, si fa riferimento alle attività svolte a bordo delle navi, in ambito portuale, e nel settore delle navi da pesca, nonché in tema di trasporto ferroviario.Pag. 64
  Il comma 2 prevede una proroga al 31 dicembre 2012 del termine entro il quale i datori di lavoro che occupano fino a dieci dipendenti possono effettuare l'autocertificazione della valutazione dei rischi di cui al medesimo articolo 29, comma 5.
  La competenza della Commissione difesa si radica in quanto, nel testo originario del provvedimento, all'articolo 1, comma 2, lettera a) del disegno di legge di conversione, si interveniva anche sul termine di emanazione di decreti interministeriali volti ad attuare il citato decreto legislativo n. 81 nei riguardi delle Forze armate e di Polizia.
  Opportunamente, infatti, tale fonte normativa precisava che la nuova disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro dovesse essere modellata «tenendo conto delle effettive particolari esigenze connesse al servizio espletato o alle peculiarità organizzative, ivi comprese quelle per la tutela della salute e sicurezza del personale nel corso di operazioni ed attività condotte dalle Forze armate, compresa l'Arma dei Carabinieri», nonché dalle Forze di polizia, Vigili del fuoco ed altre strutture.
  La modifica prodotta dal testo in esame era in realtà volta esclusivamente a sopprimere l'inciso «e non oltre» nel testo del citato decreto legislativo n. 81 del 2008, laddove prevedeva che i suddetti decreti dovessero essere adottati «entro e non oltre trentasei mesi».
  Rileva, infine, che la disposizione è stata correttamente soppressa dalle Commissioni di merito, essendo del tutto illogico e privo di reale portata normativa intervenire su un termine di legge ormai già scaduto.
  Per quanto detto, ritiene quindi opportuno che la Commissione esprima un mero «nulla osta» in considerazione del fatto che il testo del provvedimento, a seguito delle modifiche introdotte dalle commissioni di merito, non involge più profili di nostra competenza.

  Il sottosegretario Filippo MILONE concorda con le considerazioni svolte dal relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di nulla osta del relatore.

  La seduta termina alle 14.15.