CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 9 maggio 2012
649.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 253

TESTO AGGIORNATO AL 15 MAGGIO 2012

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 9 maggio 2012.

Audizione informale dei rappresentanti del Tavolo verde Puglia e Basilicata, nell'ambito dell'esame degli atti dell'Unione europea concernenti la riforma della politica agricola comune (COM(2011)0625, COM(2011)0626, COM(2011)627, COM(2011)628, COM(2011)629, COM(2011)630, COM(2011)631).

  L'audizione informale si è svolta dalle 11.45 alle 12.30.

COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 9 maggio 2012.

Scioglimento della società Buonitalia Spa e trasferimento delle funzioni e risorse umane, strumentali e finanziarie all'Istituto sviluppo agroalimentare Spa – ISA.
C. 4867 Oliverio e C. 4939 Biava.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 12.30 alle 12.35 e dalle 14.25 alle 14.30.

COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 9 maggio 2012.

Norme per la valorizzazione dei prodotti alimentari provenienti da filiera corta a chilometro zero e di qualità.
C. 1481 Realacci, C. 2876 De Girolamo, C. 3022 Cosenza e C. 4544 Dima.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 12.35 alle 12.45.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 9 maggio 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

  La seduta comincia alle 12.45.

Norme per la valorizzazione dei prodotti alimentari provenienti da filiera corta a chilometro zero e di qualità.
C. 1481 Realacci, C. 2876 De Girolamo, C. 3022 Cosenza, C. 4544 Dima e C. 5112 Delfino.

(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge C. 5112).

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  La Commissione prosegue l'esame delle proposte di legge, rinviato nella seduta del 14 febbraio 2012.

  Paolo RUSSO, presidente, avverte che è stata assegnata alla Commissione la proposta di legge C. 5112 Delfino, che, vertendo sulla stessa materia delle altre proposte di cui è già iniziato l'esame, è stata abbinata ai sensi dell'articolo 77 del regolamento. Il Comitato ristretto potrà quindi tenerne conto nell'ambito dei suoi lavori.
  Rinvia infine il seguito dell'esame ad altra seduta.

Norme in materia di bevande analcoliche alla frutta.
C. 4108 D'Ippolito Vitale, C. 4114 Oliverio e C. 5090 Beccalossi.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame delle proposte di legge, rinviato nella seduta del 26 aprile 2012.

  Paolo RUSSO, presidente e relatore, ricorda che lo scorso 26 aprile 2012, a seguito del mandato conferito dalla Commissione, ha illustrato le linee generali seguite per l'elaborazione del testo unificato.
  Si riserva quindi di trasmettere un primo schema di testo unificato, suscettibile di essere migliorato sulla base delle proposte che saranno formulate dai colleghi e dal Governo. Invita pertanto i gruppi ad esaminare il testo, anche al fine di valutarne l'ulteriore iter. In particolare, poiché è stata prospettata la possibilità di deliberare il provvedimento in sede legislativa, ritiene che – se i gruppi concordano – la prossima settimana la Commissione possa licenziare il testo, chiedere il parere delle competenti Commissioni e avviare le procedure per il trasferimento di sede.

  Anita DI GIUSEPPE (IdV), Teresio DELFINO (UdCpTP), Corrado CALLEGARI (LNP), Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) e Viviana BECCALOSSI (PdL) dichiarano di condividere il percorso procedurale illustrato dal Presidente.

  Paolo RUSSO, presidente e relatore, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria.
Testo unificato C. 2744 Cenni, C. 3780 Beccalossi e C. 4309 Callegari.

(Rinvio del seguito dell'esame).

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta dell'11 aprile scorso la Commissione ha proceduto all'esame degli emendamenti, licenziando un nuovo testo unificato che è stato trasmesso alle Commissioni competenti per il parere. Ricorda altresì che nella seduta del 12 aprile, preso atto della richiesta di relazione tecnica da parte della Commissione Bilancio, ha comunicato che, sentiti i rappresentanti dei gruppi, ha chiesto al Presidente della Camera di sottoporre alla Conferenza dei Presidenti di gruppo l'esigenza di differire l'avvio dell'esame in Assemblea del provvedimento.Avverte quindi che sono stati sinora espressi i pareri delle Commissioni I, III, X, XIV e della Commissione per le questioni regionali, mentre restano ancora da esprimere i pareri delle Commissioni II, V, VII, VIII e XII. Con riferimento al parere della Commissione Bilancio, ricorda che su richiesta della medesima, il Governo ha presentato la relazione tecnica, che tuttavia non è stata positivamente verificata dalla Ragioneria generale dello Stato.
  In attesa di acquisire tali pareri, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 9 maggio 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

  La seduta comincia alle 13.

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Legge comunitaria per il 2012.
C. 4925 Governo.

(Relazione alla XIV Commissione).
Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nel 2011.
Doc. LXXXVII, n. 5.

(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 126-ter del regolamento, e conclusione – Relazione favorevole sul disegno di legge C. 4925. Parere favorevole sul Doc. LXXXVII, n. 5).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto degli atti in titolo, rinviati nella seduta del 4 aprile 2012.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 4 aprile scorso il relatore, onorevole Delfino, ha svolto la relazione introduttiva.
  Avverte inoltre che nel termine stabilito è stato presentato al disegno di legge comunitaria un solo articolo aggiuntivo, a sua firma, che tuttavia non appare ammissibile in questa sede, in quanto non direttamente riconducibile all'adempimento di obblighi derivanti dalla partecipazione dell'Italia all'Unione europea (vedi allegato 1).
  Invita quindi il relatore a formulare le sue proposte in merito al disegno di legge e alla relazione consuntiva.

  Teresio DELFINO (UdCpTP), relatore, richiamando la relazione svolta, ricorda che la parte del disegno di legge comunitaria di maggior interesse per la Commissione Agricoltura è limitata all'articolo 7, concernente l'indicazione in etichetta degli allergeni alimentari. Al riguardo, fa presente che su tale tema, e in generale sul disegno di legge, non sono emerse osservazioni e richieste di modifica. Propone pertanto di riferire in senso favorevole.
  Per quanto riguarda la relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, ricorda che in essa è richiamata l'attività svolta dal Governo in sede europea nel 2011, che ha visto un particolare impegno sui temi della riforma della politica agricola comune e della riforma della politica comune della pesca. Osserva pertanto che – ove i gruppi lo ritenessero opportuno e se i tempi di esame lo consentono – la relazione potrebbe costituire un'occasione per una pronuncia della Commissione sui diversi temi di rilievo europeo che hanno in questi mesi formato spesso oggetto della sua attività; a tal fine potrebbe presentare una proposta di parere per la prossima seduta. Se invece la Commissione ritenesse preferibile esprimere oggi il suo parere, la sua proposta è nel senso di esprimere un parere favorevole.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che sui progetti di riforma della politica agricola comune e della politica comune della pesca la Commissione ha avviato specifiche procedure di esame che si dovranno in tempi brevi concludere con l'approvazione di appositi documenti. Constata inoltre che la Commissione sembra orientata a concludere oggi l'esame degli atti.

  Fabio RAINIERI (LNP), premesso che le criticità poste dal sistema europeo sono sempre più evidenti, sottolinea che la posizione della Lega Nord Padania in merito al processo di integrazione, nota da tempo, si articola sostanzialmente intorno alla necessità di non fare delle legittimità comunitaria il fondamento della politica nazionale.
  Per quanto riguarda il disegno di legge in esame, pur trattandosi di un atto dovuto in quanto recante norme volte ad assicurare il recepimento della normativa comunitaria, formula alcune osservazioni.
  Con riferimento agli aspetti di carattere generale, ritiene necessario raccomandare il rispetto del divieto di gold-plating, vale a dire la prassi ricorrente dell'adozione, in sede di recepimento, di norme più restrittive o comunque non richieste dalle direttive europee. Ricorda che sul tema è intervenuta la legge di stabilità 2012 (articolo 15 della legge n. 183 del 2011), prevedendo un divieto di gold-plating per Pag. 256la futura attuazione del diritto comunitario. Rimane tuttavia il problema del pregresso, ovvero delle norme di recepimento già emanate in attuazione degli obblighi comunitari. Al fine di superare tale problema e nell'ottica di un miglioramento delle modalità di adeguamento dell'Italia al diritto unionale, sarebbe utile procedere, attraverso una delega di riassetto al Governo, ad una ricognizione del complesso delle direttive europee già recepite ed eliminare le norme maggiormente restrittive rispetto alla normativa dell'Unione.
  Con riferimento agli aspetti di interesse per il comparto agricoltura, rileva che l'articolo 7 è finalizzato a novellare il decreto legislativo n. 109 del 1992, allo scopo di evitare incertezze da parte degli operatori sull'obbligo di indicare in etichetta la presenza di allergeni alimentari, obbligo confermato esclusivamente se tali ingredienti non figurano nella denominazione di vendita del prodotto finito. Al riguardo, pur se tale norma è finalizzata a sanare la procedura di infrazione 2009/4853 a carico dell'Italia, dichiara che il suo gruppo non la condivide in quanto, se si evitano incertezze per gli operatori, le si creano invece per i consumatori, che rischiano di trovare in etichetta informazioni meno chiare e più lacunose. Anche a tal proposito, la posizione della Lega è nota e va nella direzione di garantire massima trasparenza, informazione e sicurezza al consumatore attraverso un'adeguata etichettatura, come voluto con la legge n. 4 del 2011, ancora in attesa di attuazione. Si segnala inoltre che, con riferimento alla citata procedura di infrazione, essa risulta essere archiviata nel settembre 2011 e appare pertanto necessario ed urgente un chiarimento del Governo su tale punto.

  Teresio DELFINO (UdCpTP), pur apprezzando il contributo di approfondimento del collega Rainieri, osserva che la prima questione richiamata, ovvero quella relativa all'adozione, in sede di recepimento di direttive europee, di norma più restrittive o comunque non richieste, è un'indicazione generalmente condivisa, che non ritiene debba formare oggetto di una specifica osservazione.
  Quanto all'articolo 7, fa presente che – di fronte ad una norma che opera una semplificazione degli adempimenti per i produttori e sulla base degli approfondimenti di merito da lui operati – riterrebbe contraddittorio accogliere la richiesta del deputato Rainieri. Conferma pertanto la sua proposta di parere favorevole.

  Fabio RAINIERI (LNP) ricorda le richieste formulate in tema di etichettatura da tutti gli operatori del settore agroalimentare alla Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale. Al riguardo, citando il caso della pasta italiana, molto spesso prodotta con grano di provenienza non italiana, sottolinea che – ferma restando la libertà di scelta dei consumatori – è necessario assicurare agli stessi la più ampia informazione sui prodotti.

  La Commissione approva quindi la proposta del relatore di riferire in senso favorevole al disegno di legge comunitaria, nominando lo stesso relatore Delfino quale relatore presso la XIV Commissione. Approva altresì la proposta del relatore di esprimere parere favorevole sulla relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nel 2011.

Nuove norme in materia di animali d'affezione e di prevenzione del randagismo e tutela dell'incolumità pubblica.
Testo unificato C. 1172 e abbinate.

(Parere alla XII Commissione).
(Rinvio del seguito dell'esame).

  Paolo RUSSO, presidente, avverte che alcuni gruppi hanno segnalato l'opportunità di ulteriori approfondimenti ai fini della formulazione di un parere. Rinvia pertanto ad altra seduta il seguito dell'esame.

  La seduta termina alle 13.15.

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INTERROGAZIONI

  Mercoledì 9 maggio 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole, alimentari e forestali, Franco BRAGA.

  La seduta comincia alle 13.50.

5-06123 Bellanova: Iniziative per il comparto agroalimentare pugliese e per evitare speculazioni sui prezzi agricoli, in relazione ai danni provocati dal maltempo nel gennaio-febbraio 2012.

  Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Giuseppina SERVODIO (PD), replicando per l'interrogazione di cui è cofirmataria, desidera ringraziare il sottosegretario perché il Governo, con la sua risposta, ha voluto dare un segnale di grande speranza, essendo il Ministero in attesa della predisposizione di un quadro preciso della situazione e di una richiesta formalizzata dalla regione per consentire l'accesso alle misure compensative previste in caso di calamità naturali. Fa quindi presente che si adopererà al fine di sollecitare la regione Puglia a produrre gli atti dovuti, che risultano tanto più necessari in un momento che vede l'agricoltura di quella regione versare in condizioni di gravissima difficoltà.

5-06134 Trappolino: Iniziative per far fronte ai danni provocati dal maltempo nel gennaio-febbraio 2012 e per verificare l'andamento dei prezzi agricoli.

  Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Angelo ZUCCHI (PD) si associa alle considerazioni svolte dalla collega Servodio in relazione alla precedente analoga interrogazione.

5-06185 Ruvolo: Iniziative in sede europea per la modifica delle norme sul tenore di alchil esteri nell'olio extra vergine di oliva.

  Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Giuseppe RUVOLO (PT) manifesta sorpresa per il fatto che il Governo abbia risposto ai quesiti posti nell'interrogazione sul piano tecnico, piuttosto che assumendo chiari impegni politici. Ritiene infatti che la difesa dell'olio d'oliva extravergine italiano avrebbe dovuto indurre il Governo ad una azione molto più incisiva a livello europeo al fine di giungere a ridurre in modo considerevole la tolleranza circa la presenza di sostanze, come gli alchil esteri, che in un prodotto genuino non dovrebbero raggiungere il livello fino ad oggi consentito dal regolamento (UE) 61/2011.
  Si augura pertanto che il Governo voglia trarre lo spunto dalla sua interrogazione per svolgere un'azione molto più incisiva a livello europeo per salvaguardare la qualità e la bontà dell'olio extravergine d'oliva italiano. Ritiene che ciò sia tanto più importante dopo la stipula dell'accordo tra l'Unione europea e il Marocco, che espone i produttori italiani ad una spietata concorrenza.

5-06493 Bellotti: Iniziative per la tutela del territorio del Polesine, in relazione ai danni provocati dalla subsidenza e dal fenomeno del cuneo salino.

  Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Luca BELLOTTI (PdL), nel ringraziare il sottosegretario per la risposta, non può che osservare come la stessa risposta fornisca purtroppo una fotografia del cattivo rapporto intercorrente tra lo Stato e le regioni. Ricorda infatti che l'importante finanziamento per le opere relative allo sbarramento antintrusione salina alla foce del fiume Brenta in comune di Chioggia, datato settembre 2008, non ha ancora potuto produrre i suoi effetti e che forse, Pag. 258giunti al quarto anno, dovrebbe essere necessaria una riflessione per individuare le responsabilità del mancato superamento del problema. Fa presente infatti che il fenomeno della subsidenza ha conseguenze particolarmente pesanti nei confronti dei coltivatori a cui si impedisce l'irrigazione dei terreni, senza considerare che a causa della salinità tali terreni perdono la loro fertilità e quindi la loro capacità di produrre. Con riferimento, poi, ai problemi di subsidenza del delta del Po osserva che una parte importante del problema non può che essere causato dal trattenimento delle acque nei bacini idroelettrici che utilizzano ingenti risorse idriche.
  Osserva da ultimo che la risposta del Governo, seppure tecnicamente completa, non presenta però scelte di fondo finalizzate al superamento dei problemi evidenziati nell'interrogazione.

  Paolo RUSSO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.15.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 9 maggio 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole, alimentari e forestali, Franco Braga.

  La seduta comincia alle 14.15.

7-00849 Di Giuseppe e 7-00850 Paolo Russo: Iniziative per il settore produttivo delle patate.
(Discussione congiunta e conclusione – Approvazione della risoluzione unitaria n. 8-00176).

  La Commissione inizia la discussione delle risoluzioni.

  Paolo RUSSO, presidente, osserva che, se non vi sono obiezioni, le risoluzioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno discusse congiuntamente. Osserva peraltro che le stesse appaiono analoghe anche sotto il profilo del contenuto.

  La Commissione concorda.

  Anita DI GIUSEPPE (IdV) ricorda che nel corso di apposita audizione delle associazioni del settore è stato evidenziato lo stato di crisi in cui versa il settore della coltivazione delle patate, destinato ad essere oggetto di una profonda trasformazione a partire dal 2014, con la nuova politica agricola comune, che tuttavia non prevede disposizioni specifiche. Ricorda poi che il settore deve ancora ricevere l'erogazione di parte degli aiuti nazionali autorizzati per il 2010 e il 2011, mentre per il 2012 e il 2013 esso risulta privo degli strumenti finanziari indispensabili per garantire una gestione corretta del mercato.

  Il sottosegretario Franco BRAGA esprime parere favorevole su entrambe le risoluzioni.

  Paolo RUSSO, presidente, ritiene – d'intesa con la collega Di Giuseppe – che vi siano le condizioni per una risoluzione unitaria, che presenta, precisando che essa assume il numero 8-00176 (vedi allegato 6).

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) annuncia che il suo gruppo apporrà la firma alla risoluzione presentata.

  Corrado CALLEGARI (LNP) dichiara che aggiungerà la propria firma alla risoluzione.

  La Commissione approva infine la risoluzione n. 8-00176.

7-00707 Callegari: Iniziative in materia di difesa fitosanitaria integrata.
(Discussione e conclusione – Approvazione).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione.

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  Corrado CALLEGARI (LNP) ricorda che la risoluzione intende impegnare il Governo a predisporre linee guida e strumenti idonei all'attuazione degli obblighi comunitari in materia di lotta integrata anche utilizzando le migliori pratiche attuate da alcune regioni e a promuovere e a sostenere le azioni attivate dalle regioni al fine di incentivare la ricerca e la sperimentazione con l'obiettivo di assicurare la disponibilità di know how per tutti i Paesi europei impegnati a salvaguardare un modello di agricoltura sostenibile.

  Il sottosegretario Franco BRAGA fa presente che il parere del Governo è favorevole poiché, per quanto riguarda il primo impegno, le linee guida nazionali sulla produzione integrata (di cui la difesa integrata è una parte) sono state già elaborate ed approvate dal Comitato nazionale produzione integrata, in attuazione della legge n. 4 del 2011. Per quanto riguarda, poi, il secondo impegno, il parere del Governo è ugualmente favorevole perché, in realtà, sia i programmi di sviluppo rurale che l'organizzazione comune di mercato dell'ortofrutta prevedono incentivi diretti all'agricoltura sostenibile. Ulteriori azioni nel settore della ricerca potranno essere attuate grazie agli strumenti che saranno messi a disposizione dalla nuova politica agricola comune.

  Paolo RUSSO, presidente, dichiara di aggiungere al sua firma alla risoluzione e fa presente che la stessa è stata sottoscritta anche dai deputati Delfino, Di Giuseppe, Oliverio, Ruvolo, Agostini, Biava, Brandolini, Marco Carra, Cenni, Dal Moro, Fogliato, Miserotti, Negro, Mario Pepe (Pd), Rainieri, Servodio, Taddei, Trappolino, Zucchi.

  La Commissione approva infine la risoluzione n. 7-00707.

  La seduta termina alle 14.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 14.40.

AUDIZIONI

  Mercoledì 9 maggio 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

  La seduta comincia alle 14.40.

Audizione del Presidente dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), professor Dario Fruscio, sull'assetto e sulla gestione delle società controllate dall'AGEA.
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento, e rinvio).

  Paolo RUSSO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso, la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce quindi l'audizione.

  Il professor Dario FRUSCIO , presidente dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), interviene sui temi oggetto dell'audizione.

  Dopo che Giuseppe RUVOLO (PT) e Mario PEPE (PD) svolgono alcuni commenti, Paolo RUSSO, presidente, invita a proseguire nell'audizione in un clima di serenità.

  Il professor Dario FRUSCIO , presidente dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), prosegue il suo intervento.

  Intervengono quindi sull'ordine dei lavori i deputati Angelo ZUCCHI (PD), Giuseppe RUVOLO (PT), Anita DI GIUSEPPE (IdV) e Teresio DELFINO (UdCpTP), e Paolo RUSSO, presidente, che avverte che nella seduta odierna il presidente dell'AGEA completerà il suo intervento, mentre Pag. 260sarà rinviato ad altra seduta il seguito dell'audizione, con gli interventi dei deputati e la replica dell'audito.

  Il professor Dario FRUSCIO , presidente dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), conclude il suo intervento.

  Paolo RUSSO, presidente, rinvia il seguito dell'audizione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 16.10.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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