CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 28 marzo 2012
630.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

Mercoledì 28 marzo 2012. - Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI.

La seduta comincia alle 9.

Sulla proposta di legge C. 1294 Siliquini recante Ordinamento della professione di statistico e istituzione dell'Ordine e dell'albo degli statistici.
Audizione di rappresentanti dell'ISTAT.
(Svolgimento e conclusione).

Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati. Ricorda che l'ordine del giorno reca, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla proposta di legge C. 1294 Siliquini recante Ordinamento della professione di statistico e istituzione dell'Ordine e dell'albo degli statistici, l'audizione di rappresentanti dell'ISTAT. Introduce, quindi, l'audizione.

Il professore Enrico GIOVANNINI, presidente dell'Istituto nazionale di statistica (ISTAT), svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono quindi i deputati Ricardo Franco LEVI (PD), Giuseppe SCALERA (PdL), Emerenzio BARBIERI (PdL), Giuseppe GIANNI (PT), Manuela GHIZZONI (PD) e Pierfelice ZAZZERA (IdV).

Risponde ai quesiti formulati Enrico GIOVANNINI presidente dell'Istituto nazionale di statistica (ISTAT).

Paola FRASSINETTI, presidente, ringrazia gli intervenuti e dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 10.10.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

COMITATO RISTRETTO

Mercoledì 28 marzo 2012.

Legge quadro per lo spettacolo dal vivo.
C. 136 Carlucci, C. 459 Ciocchetti, C. 769 Carlucci, C. 1018 Froner, C. 1156 Ceccacci Rubino, C. 1183 De Biasi, C. 1480 Zamparutti, C. 1564 Giammanco, C. 1610 Zazzera, C. 1849 Rampelli, C. 1935 Caparini e C. 2280 Goisis.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 10.10 alle 10.30.

AUDIZIONI INFORMALI

Mercoledì 28 marzo 2012.

Audizione di rappresentanti del Comitato Nazionale assistenti Amministrativi e Tecnici (CNAT) sulla situazione giuridico-economica dei lavoratori del settore scolastico.

L'audizione informale è stata svolta dalle 10.30 alle 11.25.

SEDE LEGISLATIVA

Mercoledì 28 marzo 2012. - Presidenza del presidente Valentina APREA - Interviene il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, con delega all'informazione, comunicazione, editoria e coordinamento amministrativo, dottor Paolo Peluffo.

La seduta comincia alle 11.30.

Norme per promuovere l'equità retributiva nel lavoro giornalistico.
C. 3555 Moffa.
(Discussione e approvazione).

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La Commissione inizia la discussione.

Valentina APREA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto audiovisivo a circuito chiuso, ai sensi dell'articolo 65, comma 2 del regolamento. Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.
Avverte che l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha definito l'organizzazione della discussione del provvedimento, stabilendo altresì il tempo disponibile, ripartito ai sensi dell'articolo 25, comma 3, del Regolamento. Ricorda che la Commissione ha già esaminato in sede referente la proposta di legge in titolo, giungendo all'elaborazione di un nuovo testo, sul quale le Commissioni competenti hanno espresso i prescritti pareri. È stato quindi richiesto il trasferimento alla sede legislativa, deliberato dall'Assemblea nella seduta del 27 marzo 2012.
Propone che, in considerazione dell'urgenza di approvare in tempi brevi il provvedimento in esame, la Commissione, ove nulla osti da parte dei deputati, possa concluderne l'esame nella giornata odierna.

La Commissione concorda.

Valentina APREA, presidente, dichiara aperta la discussione sulle linee generali.

Enzo CARRA (UdCpTP), relatore, anche considerato come la proposta di legge in esame non rechi oneri finanziari per l'erario e sia attesa da moltissimi lavoratori precari del mondo giornalistico, ne raccomanda vivamente l'approvazione nell'attuale sede legislativa. Propone quindi di adottare come nuovo testo per il seguito dell'esame quello elaborato in sede referente.

Il sottosegretario Paolo PELUFFO esprime parere favorevole sulla proposta di legge in esame.

Giuseppe GIULIETTI (Misto) intende ringraziare l'onorevole Moffa, in qualità di presentatore della proposta di legge in esame, e il relatore onorevole Carra, che si è fatto carico di ascoltare le parti sociali e le tante associazioni di precari nel settore. Raccomanda, quindi, al rappresentante del Governo di seguire con la dovuta attenzione l'esame della proposta presso il Senato, affinché venga approvata rapidamente anche nell'altro ramo del Parlamento.

Giuseppe SCALERA (PdL) preannuncia a nome del gruppo del PdL il voto favorevole sulla proposta di legge in esame, che costituisce un segno della dovuta attenzione nei confronti della situazione dei precari nel mondo giornalistico, indice di democrazia del Paese.

Pierfelice ZAZZERA (IdV) preannuncia il voto favorevole sulla proposta di legge in esame, associandosi alle riflessioni dell'onorevole Giulietti. Osserva, quindi, come il provvedimento in esame costituisca un segnale importante al fine del rispetto dei diritti dei lavoratori del settore. Considera, tuttavia, come occorra anche un rafforzamento complessivo dell'editoria anche mediante la garanzia di maggiori finanziamenti da parte dello Stato, in quanto un'editoria forte vuol dire un'editoria libera, assolutamente necessaria per un paese libero.

Ricardo Franco LEVI (PD) preannuncia, a nome del gruppo del PD, il voto favorevole sulla proposta di legge in esame, considerando come, nella rivoluzione mediatica che si è realizzata mediante l'utilizzo dei supporti on-line, alla base vi è sempre il lavoro dei giornalisti. Difendere la retribuzione è pertanto strumentale alla difesa della stessa professione e dignità dei giornalisti.

Luisa CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP) preannuncia, a nome del gruppo dell'UDC, il voto favorevole sulla proposta di legge in esame, ringraziando l'onorevole Moffa e l'onorevole Carra e sottolineando come l'esame in sede legislativa sia un segnale importante per la tutela dei diritti dei lavoratori del settore.

Paola GOISIS (LNP) preannuncia, a nome del gruppo della Lega Nord Padania,

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il voto favorevole sulla proposta di legge in esame, ribadendo tuttavia, in riferimento ad analogo proposta di legge approvata dalla Commissione all'esame del Senato, come l'individuazione della sede degli esami di Stato nella sola città di Roma sia una forzatura. Ritiene più opportuno che tali esami si svolgano anche presso altre sedi territoriali, quali Milano e un'altra città dell'Italia meridionale.

Paolo BONAIUTI (PdL) ricorda come nel 2006 la Camera approvò una proposta di legge innovativa in materia di depenalizzazione dei reati giornalistici, che tuttavia non fu mai approvata dal Senato. Invita, quindi, sulla base anche di questa esperienza, a vigilare attentamente sul prosieguo dei lavori presso il Senato.

Giancarlo MAZZUCA (PdL) si associa alle considerazioni dell'onorevole Bonaiuti, ricordando la proposta di legge di riforma dei giornalisti, approvata dalla Camera, tuttora ferma al Senato.

Benedetto Fabio GRANATA (FLpTP) preannuncia, a nome del gruppo FLpTP, il voto favorevole sulla proposta di legge in esame.

Valentina APREA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara chiusa la discussione sulle linee generali. Sulla base di quanto indicato dal relatore, propone quindi di adottare come testo base per il prosieguo della discussione il nuovo testo del disegno di legge C. 3555, elaborato nel corso dell'esame in sede referente.

La Commissione delibera quindi di adottare come testo base per il seguito della discussione il nuovo testo della proposta di legge C. 3555 adottato nel corso dell'esame in sede referente.

Valentina APREA, presidente, propone quindi di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 11.50 della giornata odierna.

La Commissione concorda.

Valentina APREA, presidente, sospende quindi brevemente la seduta per consentire il decorso del termine.

La seduta, sospesa alle 11.45, è ripresa alle 11.50.

Valentina APREA, presidente, avverte che non sono stati presentati emendamenti al testo base in esame. Dà quindi conto delle missioni e delle sostituzioni.

Si passa all'esame dell'articolo 1.

La Commissione approva quindi l'articolo 1.

Si passa all'esame dell'articolo 2.

La Commissione approva quindi l'articolo 2.

Si passa all'esame dell'articolo 3.

La Commissione approva quindi l'articolo 3.

Si passa all'esame dell'articolo 4.

La Commissione approva quindi l'articolo 4.

Silvano MOFFA (PT), intervenendo in qualità di primo firmatario della proposta di legge in esame, ringrazia la presidente Aprea e il relatore per aver sostenuto la proposta di legge da lui presentata, che ha trovato immediatamente un'adesione diffusa in tutte le forse politiche e presso tutte le parti sociali. Essa rappresenta una prima risposta nel settore, al problema del precariato.

Valentina APREA, presidente, non essendovi obiezioni, la Presidenza si intende autorizzata al coordinamento formale del testo, ai sensi dell'articolo 90, comma 2, del Regolamento. Pone quindi in votazione finale, per appello nominale, il nuovo testo del disegno di legge C. 3555, elaborato nel corso dell'esame in sede referente, adottato come testo base.

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La Commissione approva quindi, con votazione nominale finale, il nuovo testo della proposta di legge C. 3555 elaborato nel corso dell'esame in sede referente, adottato come testo base.

La seduta termina alle 12.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 28 marzo 2012. - Presidenza del presidente Valentina APREA.

La seduta comincia alle 12.

Disposizioni concernenti i concorsi pubblici e l'assunzione dei vincitori di concorso, nonché delega al Governo per il coordinamento normativo.
Nuovo testo unificato C. 4116 Damiano e abb.
(Parere alla XI Commissione).
(Seguito esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 27 marzo 2012.

Pierfelice ZAZZERA (IdV), relatore, illustra una proposta di parere con condizioni e osservazioni (vedi allegato 1).

Manuela GHIZZONI (PD) chiede chiarimenti al relatore sulle condizioni n. 3, 4 e 5 contenute nella proposta di parere da lui presentata, ove si prevede una disciplina per i nuovi concorsi. Invita il relatore altresì a fornire chiarimenti in merito alla condizione n. 6, contenuta nella medesima proposta di parere, che attiene ad un comparto attualmente non incluso nel testo in esame.

Pierfelice ZAZZERA (IdV), relatore, rispondendo all'onorevole Ghizzoni, ricorda come nella condizione di cui al punto n. 6 si prevede semplicemente che, con riguardo all'ultimo concorso per il personale della scuola, bandito nel 1999, si proceda prima all'assunzione degli idonei vincitori nonché all'esaurimento delle graduatorie esistenti e, poi, si possano bandire nuovi concorsi.

Valentina APREA, presidente, propone al relatore di trasformare le condizioni n. 4, 5 e 6 contenuta nella proposta di parere in osservazioni, considerando come esorbitano dalla materia di competenza della Commissione.

Manuela GHIZZONI (PD) ricorda, fra l'altro, come attualmente vi siano circa 150 mila idonei in graduatoria abilitati con le Scuole di specializzazione per l'insegnamento secondario.

Emerenzio BARBIERI (PdL) si associa alla proposta della presidente Aprea.

Pierfelice ZAZZERA (IdV), relatore, accoglie, quindi, la proposta dell'onorevole Aprea nel senso di trasformare le condizioni n. 4, 5 e 6 contenute nella proposta di parere in osservazioni.

Giovanni Battista BACHELET (PD) ricorda come sul problema del reclutamento del personale della scuola il gruppo del PD abbia presentato diversi atti di indirizzo, che mirano a raggiungere un punto di equilibrio fra le esigenze di stabilizzazione dei precari, di valorizzazione dei nuovi laureati e di qualità del servizio scolastico erogato. Non concorda, quindi, con il contenuto delle condizioni n, 4, 5 e 6 contenute nella proposta di parare, anche qualora fossero trasformate in osservazioni, poiché ritiene che non si debba attendere di esaurire le graduatorie prima di bandire nuovi concorsi per i neolaureati.

Valentina APREA, presidente, prendendo atto dell'esigenza di condurre un'ulteriore riflessione sul contenuto della proposta di parere, propone di rinviare il seguito dell'esame ad altra seduta.

La Commissione concorda.

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Valentina APREA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta

Princìpi fondamentali in materia di governo delle attività cliniche per una maggiore efficienza e funzionalità del Servizio sanitario nazionale.
Nuovo testo unificato C. 278 ed abbinate-A.

(Parere alla XII Commissione).
(Seguito esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 27 marzo 2012.

Paola FRASSINETTI (PdL), relatore, a seguito dell'analisi delle norme contenute nel testo unificato, sottopone alla Commissione la possibilità di apportare alcune modifiche al provvedimento medesimo. Si tratterebbe di modifiche, conseguenti alla recente approvazione delle norme sulla riforma dell'università, volte ad escludere la ricerca e la didattica, menzionate all'articolo 3 comma 2, dalle attività rientranti nella pianificazione cui partecipa il Collegio di direzione. Rimette inoltre alla Commissione di espungere dall'articolo 4 la parte del testo in cui si prevede che, tra i requisiti richiesti per la nomina a direttori generali delle aziende e degli enti del Servizio sanitario regionale, sia valutato anche il possesso da parte degli aspiranti di un diploma di laurea magistrale. Si valuti inoltre di eliminare il riferimento alle aziende ospedaliero-universitarie tra quelle che, ai sensi dell'articolo 7, comma 1, lettera a), adottano l'organizzazione dipartimentale come modello ordinario di gestione operativa, nonché tra quelle che, ai sensi dell'articolo 9, comma 3, possono costituire, nel loro ambito, organismi o enti no-profit, per la raccolta di fondi atti all'acquisizione di tecnologie sanitarie ritenute di interesse strategico per lo sviluppo della risposta sanitaria aziendale. Sarebbe altresì da valutare l'eliminazione della norma che prevede che sia assicurata, ove possibile, la parità numerica tra direttori di dipartimento di componente ospedaliera e universitaria. Con riferimento, poi, ai limiti di età per il collocamento a riposo dei dirigenti medici e sanitari del Servizio sanitario nazionale, disciplinati all'articolo 8, si valuti di espungere il riferimento ai ricercatori universitari di cui all'articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 21 dicembre 1999, n. 517. Invita quindi la Commissione a valutare se espungere il comma 2 dell'articolo 8, il quale prevede che i professori universitari di ruolo cessino dalle ordinarie attività assistenziali con il collocamento a riposo, fatto salvo quanto previsto dalla legge 4 novembre 2005, n. 230. Osserva che la norma in questione prevede, inoltre, che i professori universitari, pur cessando dalle ordinarie attività assistenziali, se impegnati in progetti di ricerca clinica di carattere nazionale o internazionale, possano continuare a svolgere l'attività di ricerca prevista nel progetto.

Luisa CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP) chiede che siano brevemente sospesi i lavori, al fine di poter effettuare una compiuta analisi dei numerosi riferimenti normativi citati dalla relatrice.

Valentina APREA, presidente, osservando che le modifiche proposte non incidono sostanzialmente sul testo del provvedimento, si rimette alla Commissione.

Emerenzio BARBIERI (PdL) ove si tratti di questioni di mero coordinamento, ritiene sia possibile valutarne l'inserimento nel parere come condizioni.

Paola FRASSINETTI (PdL), relatore, concorda con la proposta di sospendere la seduta.

Valentina APREA, presidente, sospende quindi brevemente la seduta per consentire un'analisi più approfondita delle proposte del relatore.

La seduta, sospesa alle 12.20, è ripresa alle 12.30.

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Paola FRASSINETTI (PdL), relatore, alla luce dei chiarimenti intercorsi, propone di esprimere parere favorevole sul provvedimento in esame.

Pierfelice ZAZZERA (IdV) preannuncia il suo voto contrario sulla proposta di parere favorevole testé formulata dalla relatrice.

La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

Sull'ordine dei lavori.

Valentina APREA, presidente, propone di passare immediatamente all'esame delle proposte di legge n. 953 e abbinate.

Emerenzio BARBIERI (PdL) condivide la proposta della presidente.

La Commissione concorda.

La seduta termina alle 12.40.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 28 marzo 2012. - Presidenza del presidente Valentina APREA.

La seduta comincia alle 12.40.

Norme per l'autogoverno delle istituzioni scolastiche statali.
Testo unificato C. 953 Aprea e abbinate C. 806, C. 808 e C. 813 Angela Napoli, C. 1199 Frassinetti, C. 1262 De Torre, C. 1468 De Pasquale, C. 1710 Cota, C. 4202 Carlucci e C. 4896 Capitanio Santolini.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 27 marzo 2012.

Valentina APREA, presidente e relatore, avverte che sul testo unificato in oggetto, anche ai fini del trasferimento in sede legislativa, sono pervenuti il parere favorevole con condizione e osservazioni della Commissione I Affari costituzionali e il parere favorevole con condizioni e osservazioni della Commissione V Bilancio.

Pierfelice ZAZZERA (IdV) informa i colleghi della Commissione che il gruppo Italia dei Valori, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera alla Presidenza della Camera al fine di investire il Presidente Fini delle irregolarità perpetrate dalla Commissione nel tentativo di accelerare l'iter di un provvedimento che, incidendo su tematiche di enorme rilevanza e di strategica importanza, necessiterebbe di un'approfondita e compiuta analisi e dovrebbe essere approvato non nella sede ristretta della Commissione in sede legislativa, bensì a seguito di un dibattito che investa l'intera istituzione parlamentare. Propone, pertanto, di attendere un riscontro da parte della Presidenza della Camera, prima di procedere nell'esame del provvedimento in oggetto.

Valentina APREA, presidente e relatore, nel segnalare che la risposta del Presidente della Camera non le è ancora pervenuta, pur essendole stata preannunciata informalmente, ricorda che ulteriori modifiche sul provvedimento in esame potranno essere apportate anche dall'altro ramo del Parlamento. Illustra quindi gli emendamenti 8.1, 11.1 e 11.2 da lei presentati (vedi allegato 2), di cui raccomanda l'approvazione, al fine di recepire le condizioni contenute nei pareri della Commissione affari costituzionali e bilancio.

La Commissione approva quindi l'emendamento 8.1 del relatore.

Pierfelice ZAZZERA (IdV) ribadisce l'irritualità della discussione posta in essere in Commissione sul provvedimento in esame, del quale si è voluto velocizzare l'iter di approvazione, senza avviare un confronto aperto e costruttivo sul merito del provvedimento, con una vera a propria

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forzatura delle regole parlamentari. Preannuncia, pertanto, il suo voto contrario sull'emendamento 11.1 del relatore.

Maria Letizia DE TORRE (PD) preannuncia la sua astensione sull'emendamento in oggetto.

Valentina APREA, presidente, osserva che le condizioni formulate dalla Commissione bilancio sono volte a garantire il rispetto dell'articolo 81, comma 4, della Costituzione.

Manuela GHIZZONI (PD) ricorda che anche in occasione dell'esame del provvedimento recante norme in materia di difficoltà specifiche d'apprendimento, la Commissione bilancio aveva seguito il medesimo iter, esprimendo parere favorevole, a condizione che agli eventuali rimborsi spese erogati in favore dei componenti del Comitato tecnico scientifico si provvedesse nei limiti delle risorse allo scopo disponibili a legislazione vigente nel bilancio del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Preannuncia quindi, anche a nome del suo gruppo, il voto favorevole sull'emendamento in esame.

Valentina APREA, presidente e relatore, osserva che il testo risulta ulteriormente modificabile, ricordando, a tal proposito, la condizione formulata dalla I Commissione, con la quale si chiede di modificare i commi da 4 a 8 dell'articolo 11 in modo da configurare come facoltativa, anziché come obbligatoria, l'istituzione, da parte delle regioni, degli organismi consultivi ivi previsti.

La Commissione approva quindi con distinte votazioni gli emendamenti 11.1 e 11.2 del relatore.

Valentina APREA, presidente, intende assicurare il deputato Zazzera che la Commissione ha svolto l'esame del provvedimento in discussione nel pieno rispetto delle procedure e delle prerogative parlamentari dei suoi componenti.
Si riserva quindi di trasmettere alla Presidenza della Camera la richiesta di trasferimento in sede legislativa, perfezionati i requisiti di cui all'articolo 92, comma 6, del Regolamento.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 12.55.

COMITATO RISTRETTO

Mercoledì 28 marzo 2012.

Valorizzazione del sistema dell'alta formazione e specializzazione artistica e musicale.
C. 4822 sen. Asciutti, approvata dal Senato, e abbinate C. 814 Angela Napoli e C. 3808 Carlucci.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 12.55 alle 13.40.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

ERRATA CORRIGE

Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 629 del 27 marzo 2012,
a pagina 83:
prima colonna, diciassettesima riga, sostituire la seconda parola con la seguente: lo e alla riga 19 sostituire la prima parola con la seguente: altri;
seconda colonna, ottava riga, sostituire la quarta parola con la seguente: sul.

a pagina 84:
prima colonna, decima riga, sostituire la quinta parola con la seguente: fatto.
seconda colonna, dodicesima riga, sostituire la prima parola con la seguente: state.