SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 14 marzo 2012. - Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI, indi della presidente Valentina APREA. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Marco Rossi Doria.

La seduta comincia alle 15.25.

DL 1/2012: Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività.
C. 5025 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite VI e X).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 13 marzo 2012.

Giuseppe GIULIETTI (Misto), relatore, illustrando una proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni (vedi allegato 1), dichiara di comprendere le preoccupazioni formulate dall'onorevole Barbieri in merito all'impotenza della Commissione di vedere accettate modifiche dalle Commissioni riunite in sede referente, a seguito della posizione della questione di fiducia da parte del Governo. Tiene a precisare, tuttavia, che occorre valorizzare il ruolo della Commissione all'interno dell'istituzione parlamentare, ricordando, a tal proposito, che anche altre Commissioni hanno formulato pareri con condizioni e osservazioni. Nel ringraziare pertanto i colleghi per il contributo fornito nella formulazione del parere, invita la Commissione a recepire le indicazioni formulate, in particolare, dalla collega De Biasi in merito al ruolo della SIAE e dell'IMAIE.

Emerenzio BARBIERI (PdL) propone una riformulazione della condizione n. 3, ribadendo la necessità che il Parlamento si riappropri della regolamentazione della materia, onde evitare il rischio che il Governo emani, senza condividerne il contenuto normativo, un provvedimento di modifica della SIAE e dell'IMAIE.

Pierfelice ZAZZERA (IdV) manifesta il suo disagio nell'espressione del voto sul parere in esame, proprio mentre l'attività dell'Assemblea risulta sospesa in virtù della posizione della questione di fiducia sul provvedimento recante misure straordinarie e urgenti in materia ambientale. Tende a distinguere, pertanto, il voto sul parere, oggi all'esame della Commissione, dalla valutazione politica del suo gruppo sul provvedimento medesimo. Considera, infatti, che la decisione del Governo di porre la questione di fiducia anche su tale provvedimento esautori le Commissioni e, più in generale, l'istituzione parlamentare dalla possibilità di discutere e di aprire un confronto significativo sul tema, essendo le norme in esso contenute, ormai, non più modificabili. Pur apprezzando il lavoro svolto dal relatore nell'elaborazione del parere, anche alla luce delle risultanze delle audizioni svolte sulla governance della SIAE, si rammarica del fatto che il Governo non possa recepire, all'interno del provvedimento, le condizioni e le osservazioni formulate nel parere. Pertanto, pur apprezzando il lavoro svolto dal relatore, che ringrazia, nonché dagli altri colleghi che sono intervenuti, preannuncia il suo voto contrario sulla proposta di parere in esame. Ribadisce inoltre la contrarietà sua e del gruppo cui appartiene sul provvedimento in esame, che, a suo parere, preserva gruppi di potere e corporazioni molto forti. Ribadisce, pertanto, la necessità che il Paese, al fine di rimettere in moto il sistema economico, porti avanti, seriamente, le liberalizzazioni, che ritiene siano state finora semplicemente annunciate nel provvedimento in discussione.

Enzo CARRA (UdCpTP), nel preannunciare il voto favorevole del suo gruppo sul parere in esame, rileva, in primo luogo, una sovrapposizione tra la formulazione in premessa e la condizione n. 2, in merito all'attività di amministrazione ed intermediazione dei diritti connessi al diritto d'autore. In secondo luogo, ritiene opportuno che sia specificato, alla condizione n. 3, il soggetto che dovrà procedere alla predisposizione di una soluzione legislativa relativa al ripristino delle funzioni del Fondo di solidarietà per gli artisti presso la SIAE.

Emilia Grazia DE BIASI (PD) ringrazia innanzitutto il relatore del lavoro svolto, considerando un risultato importante il fatto che si possa arrivare ad esprimere nel parere determinazioni comuni da parte dei gruppi di maggioranza. Rileva che le liberalizzazioni contenute nel provvedimento in esame sono solo il primo passo, considerando che molto andrà fatto per far uscire il mercato dalla stretta delle lobbies, dovendosi far riferimento alla normativa europea in materia. Con riguardo alle disposizioni recate dall'articolo 39 in materia di diritti connessi, ricorda come non vi è un solo Paese europeo dove vi sia una liberalizzazione in tale materia; liberalizzazione che, del resto, sarebbe molto difficile da attuare e non porterebbe sicuramente alcun vantaggio agli artisti e a gli altri utenti. Auspica, quindi, il ripristino del Fondo di solidarietà per gli artisti presso la SIAE, considerata anche l'assegnazione che su di esso facevano numerosi associati che versano in condizioni di bisogno. In merito alla condizione n. 1 contenuta nella proposta di parere del relatore, poi, relativa all'autonomia contabile delle università, auspica che ci siano occasioni di chiarimento con il Governo in materia. In conclusione, stigmatizza la mancanza di trasparenza dell'adozione del provvedimento in esame, che non è assolutamente positiva, ricordando come nel corso dell'iter presso il Senato in un primo tempo si era provveduto allo stralcio dei commi 2 e 3 dell'articolo 39. Preannuncia in ogni caso il voto favorevole sulla proposta di parere del relatore che recepisce le indicazioni da lei formulate nel corso della discussione del provvedimento.

Paola GOISIS (LNP), nonostante vi sia la tentazione di aderire alle considerazioni dell'onorevole Barbieri formulate nella seduta di ieri, non intende abdicare al ruolo di parlamentare di opposizione. Ritiene necessario infatti che le condizioni e le osservazioni espresse nel parere siano puntualmente attuate dal governo. Preannuncia

quindi, anche a nome del suo gruppo, il voto favorevole sulla proposta di parere presentata dal relatore subordinatamente al fatto che in essa siano recepite tutte le condizioni e osservazioni emerse nel corso del dibattito.

Pino PISICCHIO (Misto-ApI) con riguardo alla condizione n. 3 contenuta nella proposta di parere, condivide le osservazioni dei colleghi sulla necessità di preservare il ruolo del Parlamento nella definizione normativa della materia in esame.

Giuseppe GIULIETTI (Misto), alla luce degli interventi svolti, illustra una riformulazione della sua proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni (vedi allegato 2), di cui raccomanda l'approvazione. Ringrazia in particolare i colleghi Zazzera e Goisis per il contributo che anche dall'opposizione hanno voluto assicurare al dibattito, rilevando che certamente la proposta di parere accoglierà tutti i suggerimenti pervenuti dai colleghi. Ringrazia, inoltre, l'onorevole De Biasi per il prezioso apporto alla definizione della proposta di parere, considerando come sulla materia dei diritti connessi si stia determinando un caos normativo che può risultare pericoloso per tutti gli utenti. Su tale materia invita, quindi, a valutare l'opportunità di predisporre un ordine del giorno, sottoscritto da tutti i membri della Commissione, da presentare in Assemblea.

Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA si rimette, per quanto riguarda la proposta di parere riformulata del relatore, alle valutazioni della Commissione.

La Commissione approva quindi la proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni come riformulata dal relatore (vedi allegato 2).

Sui lavori della Commissione.

Manuela GHIZZONI (PD), avendo appreso da organi di stampa l'esistenza di operazioni di liquidazione della società ARCUS s.p.a., chiede che si svolga con urgenza un'audizione del ministro dello sviluppo economico Corrado Passera, per conoscere da lui le decisioni relative al futuro della società.

Valentina APREA, presidente, rispondendo all'onorevole Ghizzoni, osserva che le relative decisioni verranno prese nella prossima riunione dell'ufficio di presidenza integrato dai rappresentati dei gruppi.

La seduta termina alle 15.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.55 alle 16.10.