CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 6 marzo 2012
616.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

Martedì 6 marzo 2012. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Cecilia Guerra.

La seduta comincia alle 13.40

Variazione nella composizione della Commissione.

Giuseppe PALUMBO, presidente, comunica che il deputato Luciano Mario Sardelli entra a far parte della Commissione.

5-03171 Ciccanti: Iniziative per ridurre i tempi burocratici per il riconoscimento dell'inabilità al lavoro da parte delle ASL.
5-05252 Codurelli: Semplificazione delle procedure per l'accertamento delle invalidità civili nei confronti di persone affette da patologie ingravescenti o stabilizzate.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che le interrogazioni 5-03171 Ciccanti e 5-05252 Codurelli, su richiesta del

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rappresentante del Governo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

Il sottosegretario Cecilia GUERRA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Amedeo CICCANTI (UdCpTP), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta, in particolare per l'apertura di un tavolo tecnico che si occupi, tra l'altro, del monitoraggio dei tempi di riconoscimento delle invalidità da parte delle commissioni mediche delle ASL. Evidenzia, a tale proposito, le lungaggini burocratiche afferenti il riconoscimento dell'inabilità al lavoro, auspicando l'adozione di iniziative a carattere normativo volte a ridurre i tempi attualmente richiesti.

Lucia CODURELLI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta, rilevando che il problema persiste in tutta la sua drammaticità, dal momento che anche ai soggetti portatori di menomazioni irreversibili o di patologie escluse da visite di controllo sulla permanenza dello stato invalidante, così come previsto dalla normativa vigente, continuano ad essere ugualmente richiesti ulteriori controlli, con tutti i disagi che ne conseguono. Sottolinea, pertanto, la necessità di semplificare le periodiche verifiche sullo stato di invalidità, così come richiesto, peraltro, da cinque mozioni già approvate dalla Camera, al fine di evitare che altre persone, con grave disabilità, siano costrette a subire il medesimo trattamento ricevuto del signor Angelo Gandolfi, un sessantenne della provincia di Lecco che vive la condizione di disabilità da quando aveva due anni il quale ha deciso di denunciare le continue e reiterate richieste di documentazione, da parte dell'INPS, per attestare la sua condizione di invalidità irreversibile.

Giuseppe PALUMBO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.

SEDE CONSULTIVA

Martedì 6 marzo 2012. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO.

La seduta comincia alle 14.

DL 2/2012: Misure straordinarie e urgenti in materia ambientale.
C. 4999 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla VIII Commissione).
(Esame e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

Andrea SARUBBI (PD), relatore, ricorda che la Commissione è chiamata ad esprimere alla VIII Commissione il prescritto parere sulle parti di competenza del disegno di legge n. 4999, di conversione in legge del decreto-legge 25 gennaio 2012, n. 2, recante misure straordinarie e urgenti in materia ambientale.
Il decreto-legge in esame, già approvato dal Senato - che, nel corso dell'iter di conversione, ha introdotto 7 nuovi articoli e ne ha modificati 3 - si compone ora di 12 articoli.
Rileva, preliminarmente, che le disposizioni contenute nel decreto-legge che incidono sullo specifico ambito di competenza della Commissione sono piuttosto limitate. In questo contesto, segnala l'articolo 1-bis, che al comma 1 reca una serie di novelle agli articoli 183 e 185 al decreto legislativo n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente), che perseguono l'obiettivo di restringere l'ambito di applicazione della disciplina sui rifiuti, al fine precipuo di agevolare lo svolgimento delle attività agricole ed il riutilizzo di materiali vegetali agricoli e forestali. In particolare, la lettera b) del comma 1 novella la lettera f) del comma 1 dell'articolo 185 del Codice ambientale, al fine di escludere dall'applicazione della disciplina sui rifiuti di cui alla parte quarta del Codice stesso gli sfalci e le potature derivanti dalla manutenzione

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del verde pubblico e privato, che saranno utilizzati per la produzione di energia da tale biomassa mediante processi o metodi che non danneggino l'ambiente né mettano in pericolo la salute umana.
La tutela della salute umana è altresì richiamata ai commi 3 e 4 del medesimo articolo 1-bis: il primo introduce una disciplina speciale, applicabile nelle isole con popolazione residente inferiore a 15 mila abitanti, secondo la quale alcuni materiali agricoli possono, nei limiti delle loro proprietà fertilizzanti scientificamente riconosciute, essere utilizzate presso il luogo di produzione o in altro luogo idoneo limitrofo mediante processi o metodi, ivi inclusa la combustione, che in ogni caso non danneggino l'ambiente né mettano in pericolo la salute umana. Il comma 4, invece, consente la rimozione e l'utilizzo per la produzione di energia o per il riutilizzo a fini agricoli delle biomasse vegetali di origine marina e lacustre spiaggiate lungo i litorali, alle seguenti condizioni: rilascio della prevista autorizzazione regionale; sussistenza dei requisiti di cui all'articolo 184-bis del Codice ambientale (rispetto delle norme tecniche di settore e utilizzo di processi o metodi che non danneggino l'ambiente né mettano in pericolo la salute umana).
Un'altra disposizione rilevante per le competenze della Commissione è quella di cui all'articolo 1-ter, comma 2, del decreto-legge, ai sensi del quale la realizzazione e l'esercizio degli impianti previsti dal comma 1 dello stesso articolo - in materia di trattamento di rifiuti per favorire il cosiddetto «compostaggio di prossimità» - sono soggetti a denuncia di inizio attività (DIA), ai sensi Testo unico dell'edilizia (decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001), e all'osservanza delle prescrizioni in materia urbanistica, delle norme antisismiche, ambientali, di sicurezza, antincendio e igienico-sanitarie, delle norme relative all'efficienza energetica, nonché delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.
Segnala, infine, il comma 10 dell'articolo 3 del decreto-legge che, introducendo il comma 2-bis nell'ambito dell'articolo 264 del decreto legislativo n. 152 del 2006 (cosiddetto «Codice ambientale»), prevede che le integrazioni e le modifiche degli allegati alle norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati del decreto medesimo siano adottate con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro della salute e con il Ministro dello sviluppo economico, previo parere dell'ISPRA, sentita la Conferenza unificata.
Rileva come quest'ultima disposizione attribuisca ad un decreto ministeriale la possibilità di modificare disposizioni di rango legislativo, in difformità rispetto al modello di delegificazione delineato dall'articolo 17, comma 2 della legge n. 400 del 1988, in base al quale i regolamenti delegificanti sono adottati nella forma di decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, nel rispetto delle norme generali regolatrici della materia indicate, insieme alle specifiche disposizioni da abrogare, dalla legge che autorizza la delegificazione. Su tali regolamenti devono anche essere acquisiti i pareri del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari competenti per materia.
Condividendo le finalità generali del provvedimento in esame e, in particolare, l'esigenza di salvaguardare, con il decreto-legge in oggetto, eventuali profili di rischio sulla salute pubblica, si riserva di formulare una proposta di parere al termine del dibattito.

Giuseppe PALUMBO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

DL 5/2012: Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni e di sviluppo.
C. 4940 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e X).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

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La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato, da ultimo nella seduta del 1o marzo 2012.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che il testo risultante dagli emendamenti non è ancora stato trasmesso dalle Commissioni I e X. Sospende pertanto la seduta.

La seduta sospesa alle 14.10, è ripresa alle 14.55.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che è testé pervenuto il testo risultante dagli emendamenti approvati.

Lucio BARANI (PdL), relatore, dopo aver dato conto delle modifiche introdotte agli articoli di competenza della Commissione ed aver illustrato il nuovo articolo 47-bis sulle semplificazioni in materia di sanità digitale, formula una proposta di parere favorevole con condizioni ed osservazioni (vedi allegato 3).

Laura MOLTENI (LNP) lamenta l'esiguità dei tempi a disposizione della Commissione per l'esame del testo, che non consentono di approfondire adeguatamente tutti gli aspetti di competenza. Chiede pertanto che la Commissione possa votare il parere nella giornata di domani.

Paola BINETTI (UdCpTP) osserva come la proposta di parere predisposta dal relatore, sulla quale esprime comunque una valutazione positiva, dovrebbe a suo avviso evidenziare con maggior forza e determinazione l'esigenza - emersa anche nel corso della seduta dedicata allo svolgimento di interrogazioni da poco conclusa - di evitare alle persone in stato di disabilità grave, persistente e irreversibile il disagio evidente di sottoporsi a ripetute visite di controllo e di semplificare l'iter burocratico per l'accertamento delle invalidità. Auspica infine che il parere sottolinei, al fine di semplificare le procedure, la necessità di superare alcune delle cause dei rallentamenti burocratici individuate - dal sottosegretario Guerra nella risposta alle ricordate interrogazioni - nella difficoltà di dialogo tra ASL e INPS, che spesso adottano sistemi incompatibili.

Giuseppe PALUMBO, presidente, nel ricordare che il provvedimento è iscritto nel calendario dei lavori dell'Aula a partire da domani mattina e che, pertanto, le Commissioni competenti in sede primaria devono concludere l'esame entro la giornata odierna, fa presente che la votazione del parere non può essere in alcun modo rinviata a domani.

Carmine Santo PATARINO (FLpTP) condivide l'esigenza di votare il parere nella seduta odierna, anche in considerazione del fatto che la proposta formulata dal relatore ha tenuto conto delle osservazioni emerse nel corso del dibattito. Dichiara quindi il suo voto favorevole.

Anna Margherita MIOTTO (PD) tiene a sottolineare l'importanza di votare il parere nella seduta odierna, poiché solo esprimendo il parere le Commissioni I e X potranno tenere in considerazione le condizioni e le osservazioni della Commissione Affari sociali.

La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 15.15.

SEDE REFERENTE

Martedì 6 marzo 2012. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO.

La seduta comincia alle 14.45.

Disposizioni in materia di donazione del corpo post mortem a fini di studio e di ricerca scientifica.
Nuovo testo unificato C. 746 Grassi, C. 2690 Brigandì, C. 3491 Miglioli, C. 4273 Di Virgilio e C. 4251 Nunzio Francesco Testa.
(Seguito dell'esame e conclusione).

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La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo nella seduta del 28 febbraio 2012.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che sul nuovo testo unificato delle proposte di legge C. 746 e abbinate, quale risultante dagli emendamenti del relatore, approvati nella seduta del 14 febbraio scorso, sono pervenuti il parere favorevole con condizione della V Commissione e parere favorevole con condizioni della VII Commissione, che si aggiungono ai pareri già espressi e di cui si è già dato conto nella seduta precedente.
Pertanto il relatore, on. Grassi, ha presentato alcuni emendamenti che recepiscono tali pareri. Da, quindi, la parola al relatore per l'illustrazione degli stessi.

Gero GRASSI (PD), relatore, illustra gli emendamenti presentati (allegato 2), tutti volti a recepire condizioni ed osservazioni apposte ai pareri espressi dalle Commissioni che si sono espresse in sede consultiva, in particolare i pareri delle Commissioni Affari costituzionali, Giustizia, Bilancio e Cultura.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere favorevole sugli emendamenti presentati dal relatore.

La Commissione approva, con distinte votazioni, gli emendamenti 1.50, 3.50, 3.51, 3.52, 5.50, 5.51 e 6.50 del relatore.

Gero GRASSI (PD), relatore, ringrazia tutti i membri della Commissione per il clima di concreta e positiva collaborazione creatosi, rivolgendo un particolare ringraziamento all'onorevole Di Virgilio, per il prezioso contributo dato alla elaborazione del testo. Auspica che anche il Governo possa agevolare il prosieguo dell'esame da parte dell'Assemblea, chiedendone una rapida calendarizzazione.

Nessun altro chiedendo di parlare, la Commissione delibera di conferire il mandato al relatore, on. Gero Grassi, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame.

Giuseppe PALUMBO, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

La seduta sospesa alle 14.55, è ripresa alle 15.15.

Nuove norme in materia di animali d'affezione e di prevenzione del randagismo e tutela dell'incolumità pubblica.
Testo unificato C. 1172 Santelli e Ceccacci Rubino, C. 1236 Mancuso, C. 1319 Tortoli, C. 1370 Alessandri, C. 2359 Anna Teresa Formisano, C. 586 Compagnon, C. 1565 Mancuso, C. 1589 Livia Turco e Viola, C. 2343 Farinone, C. 2405 Minardo, C. 2665 Mannucci, C. 2659 Nizzi e C. 4717 Savino.
(Seguito dell'esame e rinvio).

Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che nella scorsa seduta la Commissione aveva votato fino agli emendamenti riferiti all'articolo 23.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, invita i presentatori a ritirare gli emendamenti 23.1, 23.2, 23.3, gli identici emendamenti 23.4 e 23.5, 23.7 e 23.9. Esprime parere favorevole sugli emendamenti 23.6 e 23.8 nonché sugli identici emendamenti 23.10, 23.11 e 23.15. Raccomanda infine l'approvazione dei suoi emendamenti 23.12, 23.13 e 23.14.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere conforme al relatore e parere favorevole sugli emendamenti presentati dal relatore.

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Raisi 23.1: s'intende vi abbia rinunciato.
Constata altresì l'assenza dei presentatori dell'emendamento Stucchi 23.2: s'intende vi abbiano rinunciato.

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La Commissione approva l'emendamento 23.12 del relatore (vedi allegato 4).

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Raisi 23.3: s'intende vi abbia rinunciato. Constata altresì l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Stefani 23.4 e Raisi 23.5: s'intende vi abbiano rinunciato.

La Commissione approva l'emendamento 23.13 del relatore (vedi allegato 4). Approva quindi l'emendamento Cazzola 23.6 (vedi allegato 4).

Laura MOLTENI (LNP) raccomanda l'approvazione dell'emendamento 23.7 di cui è cofirmataria, volto a consentire l'allontanamento di gatti dal loro habitat naturale quando ciò sia necessario per assolvere ad esigenze di igiene pubblica.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, conferma l'invito al ritiro dell'emendamento 23.7.

Rodolfo Giuliano VIOLA (PD) fa presente che, per esigenze di salute pubblica, il sindaco può sempre intervenire per ripristinare situazioni di pulizia e igiene.

Laura MOLTENI (LNP) non accoglie l'invito al ritiro formulato dal relatore ed insiste per la votazione dell'emendamento 23.7, di cui è cofirmataria.

La Commissione respinge l'emendamento Vanalli 23.7.

Lucio BARANI (PdL) fa proprio l'emendamento Raisi 23.8.

La Commissione approva l'emendamento Raisi 23.8 (vedi allegato 4).

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Raisi 23.9: s'intende vi abbia rinunciato.

La Commissione approva l'emendamento 23.14 del relatore (vedi allegato 4). Approva altresì gli identici emendamenti Raisi 23.10, Stucchi 23.11 e 23.15 del relatore (vedi allegato 4).

La Commissione passa quindi all'esame delle proposte emendative presentate all'articolo 24.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, invita i presentatori a ritirare gli emendamenti 24.2 e 24.1. Raccomanda altresì l'approvazione del suo emendamento 24.4, riformulato nel senso di sostituire la parola «esplosivo» con la seguente «esplodente».

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere favorevole all'emendamento 24.4 del relatore nella nuova formulazione; esprime altresì parere conforme al relatore sugli altri emendamenti.

La Commissione approva l'emendamento 24.4 del relatore, come riformulato (vedi allegato 4).

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Raisi 24.2 e Palagiano 24.1: s'intende vi abbiano rinunciato.

La Commissione passa all'esame delle proposte emendative presentate all'articolo 25.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, invita i presentatori a ritirare l'emendamento 25.1. Raccomanda altresì l'approvazione dei suoi emendamenti 25.3, 25.4 e 25.5, nonché del suo emendamento 25.2, a condizione che sia formulato nel senso di sopprimere le parole: «entro 48 ore».

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime favorevole sugli emendamenti 25.3, 25.4 e 25.4, nonché sull'emendamento 25.2 (Nuova formulazione) del relatore. Esprime altresì parere conforme al relatore sull'emendamento 25.1.

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Francesca MARTINI (LNP) rileva l'opportunità di mantenere il riferimento, nell'emendamento 25.2 al termine di 48 ore, in quanto previsto espressamente da un'ordinanza del Ministro della salute.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, accogliendo l'osservazione dell'onorevole Martini, dichiara di mantenere il suo emendamento 25.2 nella versione originaria.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere favorevole sull'emendamento 25.2 del relatore, nella sua versione originaria.

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento Mura 25.1: s'intende vi abbiano rinunciato.

La Commissione approva gli emendamenti 25.3, 25.4, 25.5 e 25.2 del relatore (vedi allegato 4).

La Commissione passa all'esame della proposta emendativa presentata all'articolo 26.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, raccomanda l'approvazione del suo emendamento 26.1.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere favorevole sull'emendamento 26.1 del relatore.

La Commissione approva l'emendamento 26.1 del relatore (vedi allegato 4).

La Commissione passa all'esame delle proposte emendative presentate all'articolo 27.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, esprime parere favorevole sugli identici emendamenti 27.3, 27.4 e 27.5; raccomanda l'approvazione del suo emendamento 27.7; invita i presentatori a ritirare gli emendamenti 27.1, 27.2 e 27.6.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere favorevole sull'emendamento 27.7 del relatore; esprime altresì parere conforme al relatore sui restanti emendamenti.

La Commissione approva l'emendamento 27.7 del relatore (vedi allegato 4).

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza del presentatore degli emendamenti Raisi 27.1 e 27.2: s'intende vi abbia rinunciato.

La Commissione approva gli identici emendamenti Vanalli 27.3, Stucchi 27.4 e Raisi 27.5 (vedi allegato 4).

Giuseppe PALUMBO, presidente, dichiara precluso l'emendamento Rondini 27.6, a seguito dell'approvazione degli identici emendamenti 12.1 e 12.2.

La Commissione passa all'esame delle proposte emendative presentate all'articolo 28.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, invita i presentatori a ritirare gli emendamenti 28.1, 28.3, 28.2 e 28.5 esprime parere favorevole sugli emendamenti 28.4 e 28.6; dichiara il ritiro del suo emendamento 28.7.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere conforme al relatore.

Laura MOLTENI (LNP) ritira gli emendamenti Vanalli 28.1 e Laura Molteni 28.3.

La Commissione approva l'emendamento Laura Molteni 28.4 (vedi allegato 4).

Laura MOLTENI (LNP) chiede al relatore un ripensamento circa il parere espresso sull'emendamento Vanalli 28.2, evidenziando l'importanza di definire meglio cosa s'intenda con l'espressione «fasce socialmente svantaggiate», per non correre il rischio di incorrere in conseguenze dannose dal punto di vista finanziario.

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Gianni MANCUSO (PdL), relatore, ribadisce il proprio parere, evidenziando come spetti alle regioni ed alle province autonome promuovere interventi finalizzati all'erogazione di medicina veterinaria di base indirizzate a fasce socialmente svantaggiate.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere conforme al relatore.

Laura MOLTENI (LNP) ritira l'emendamento Vanalli 28.2, nonché l'emendamento Rondini 28.5.

La Commissione approva l'emendamento Laura Molteni 28.6 (vedi allegato 4).

La Commissione passa all'esame delle proposte emendative presentate all'articolo 29.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, annuncia il ritiro del suo emendamento 29.2 ed esprime parere favorevole sull'emendamento Vanalli 29.1.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere conforme al relatore.

La Commissione approva l'emendamento Vanalli 29.1 (vedi allegato 4).

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte, a seguito della soppressione dell'articolo 29, in sede di coordinamento formale sarà eliminato, dal testo dell'articolo 28, comma 1, il riferimento all'articolo 29.

La Commissione passa all'esame delle proposte emendative presentate all'articolo 30.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Viola 30.1 a condizione che sia riformulato come emendamento aggiuntivo di comma anziché come emendamento sostitutivo. Esprime altresì parere favorevole sull'emendamento Viola 30.2. Invita i presentatori a ritirare gli emendamenti 30.3, 30.4 e 30.5.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere conforme al relatore.

Rodolfo VIOLA (PD) accoglie la proposta di riformulazione del suo emendamento 30.1 avanzata dal relatore.

La Commissione approva gli emendamenti Viola 30.1 (Nuova formulazione) e 30.2 (vedi allegato 4).

Laura MOLTENI (LNP) chiede al relatore un ripensamento circa il parere espresso sul suo emendamento 30.3, volto a specificare che l'attività del servizio veterinario pubblico debba essere svolta in raccordo con l'ente locale territorialmente competente.

Francesca MARTINI (LNP) evidenzia il contenuto pleonastico dell'emendamento Laura Molteni 30.3.

Rodolfo VIOLA (PD) fa presente che i servizi veterinari pubblici svolgono le funzioni delegate loro dai comuni.

Laura MOLTENI (LNP) ritira il suo emendamento 30.3.

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Raisi 30.4: s'intende vi abbia rinunciato.

Laura MOLTENI (LNP) ritira il suo emendamento 30.5.

La Commissione passa all'esame delle proposte emendative presentate all'articolo 31.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, invita i presentatori a ritirare gli emendamenti 31.2 e 31.1.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere conforme al relatore.

Laura MOLTENI (LNP) ritira il suo emendamento 31.2.

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Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Raisi 31.1: s'intende vi abbia rinunciato.

La Commissione passa all'esame delle proposte emendative presentate all'articolo 32.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, invita i presentatori a ritirare l'emendamento 32.1; annuncia il ritiro del suo emendamento 32.2.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere conforme al relatore.

Laura MOLTENI (LNP) ritira l'emendamento Vanalli 32.1.

La Commissione passa all'esame dell'emendamento presentato all'articolo 33.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, invita il presentatore a ritirare l'emendamento 33.1.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere conforme al relatore.

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Raisi 33.1: s'intende vi abbia rinunciato.

La Commissione passa all'esame delle proposte emendative presentate all'articolo 37.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento 37.2, a condizione che sia riformulato nel senso di sostituire le cifre: 50 e 100 con le seguenti: 100 e 300, nonché sull'emendamento 37.8, a condizione che sia riformulato nel senso di sostituire le cifre: 50 e 200 con le seguenti: 100 e 300.Raccomanda l'approvazione del suo emendamento 37.9. Annuncia di aver presentato il nuovo emendamento 37.10 (vedi allegato 4). Invita altresì i presentatori a ritirare gli emendamenti 37.1, 37.3, 37.4, 37.5, 37.6 e 37.7.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere favorevole sugli emendamenti 37.9 e 37.10 del relatore. Esprime parere conforme al relatore sui restanti emendamenti.

Laura MOLTENI (LNP) ritira l'emendamento Vanalli 37.1. Acconsente, inoltre, a riformulare gli emendamenti 37.2 e 37.8 nel senso indicato dal relatore.

La Commissione approva l'emendamento 37.10 del relatore (vedi allegato 4).

La Commissione approva l'emendamento Laura Molteni 37.2 (Nuova formulazione) (vedi allegato 4).

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza del presentatore degli emendamenti Raisi 37.3, 37.4, 37.5, 37.6 e 37.7: s'intende vi abbia rinunciato.

La Commissione approva l'emendamento Rondini 37.8 (Nuova formulazione) (vedi allegato 4).

La Commissione approva l'emendamento 37.9 del relatore (vedi allegato 4).

La Commissione passa all'esame delle proposte emendative presentate all'articolo 38.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, invita altresì i presentatori a ritirare gli emendamenti 38.1 e 38.2.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime conforme al relatore.

Laura MOLTENI (LNP) ritira l'emendamento Negro 38.1.

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento Palagiano 38.2: s'intende vi abbiano rinunciato.

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Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che ad oggi risultano accantonati gli emendamenti 3.21, 6.1, 10.3, 10.5 e 10.4.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, invita altresì i presentatori a ritirare tutti gli emendamenti accantonati.

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere conforme al relatore.

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Nola 3.21 e Palagiano 6.1: s'intende vi abbiano rinunciato.

Rodolfo VIOLA (PD) ritira i suoi emendamenti 10.3 e 10.5.

Giuseppe PALUMBO, presidente, constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento Palagiano 10.4: s'intende vi abbiano rinunciato.

Gianni MANCUSO (PdL), relatore, annuncia la presentazione del nuovo emendamento Tit. 1, volto a modificare il titolo del provvedimento (vedi allegato 4).

Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE esprime parere favorevole sull'emendamento Tit. 1 del relatore.

La Commissione approva l'emendamento Tit. 1 del relatore (vedi allegato 4).

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che il testo risultante dall'approvazione degli emendamenti presentati sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione del parere.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.50.