INDAGINE CONOSCITIVA

Martedì 6 marzo 2012. - Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI.

La seduta comincia alle 12.50.

Variazione nella composizione della Commissione.

Paola FRASSINETTI, presidente, comunica che il deputato Luciano Sardelli ha cessato di far parte della Commissione

Cultura. Comunica, altresì, che è entrato a far parte della Commissione l'onorevole Pino Pisicchio.

Sull'applicazione della legge n. 2 del 9 gennaio 2008, recante disposizioni concernenti la Società Italiana degli Autori e degli Editori, con particolare riferimento ad attività, gestione e governance della medesima Società.
Audizione di rappresentanti di organizzazioni sindacali.
(Svolgimento e conclusione).

Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
L'ordine del giorno reca, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'applicazione della legge n. 2 del 9 gennaio 2008, recante disposizioni concernenti la Società Italiana degli Autori e degli Editori, con particolare riferimento ad attività, gestione e governance della medesima Società, l'audizione di rappresentanti di organizzazioni sindacali.
Introduce, quindi, l'audizione.

Intervengono sui temi oggetto dell'audizione Egisto Antonio TEDESCHINI, rappresentante del sindacato nazionale autonomo agenti mandatari Siae (SNAAM), presidente nazionale e membro del consiglio generale Felsa-Cisl, Gerardo ROMANO, coordinatore responsabile struttura Unione italiana lavoratori pubblica amministrazione (UILPA) enti, Salvatore CANNELLA, segretario nazionale del sindacato dirigenti Siae (SNAD), Giorgio SERAO, coordinatore politiche contrattuali FISTEL CISL - Stampa, telecomunicazioni e spettacolo, Silvano CONTI, rappresentante CGIL SLC - sindacato lavoratori comunicazione e Maurizio NICOLIA, segretario generale Unione nazionale scrittori e artisti (UIL-UNSA).

Intervengono, quindi, per formulare domande e osservazioni, i deputati Emilia Grazia DE BIASI, (PD), Giuseppe SCALERA (PdL), Pierfelice ZAZZERA (IdV) e Emerenzio BARBIERI (PdL).

Rispondono Roberto BELLI, rappresentante CGIL SLC, Gerardo ROMANO, Giorgio SERAO e Maurizio NICOLIA.

Dopo una precisazione del deputato Giuseppe SCALERA (PdL), Paola FRASSINETTI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, ringrazia gli intervenuti e dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 14.20.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE REFERENTE

Martedì 6 marzo 2012. - Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI.

La seduta comincia alle 14.20.

Estinzione dell'Istituto SS. Trinità e Paradiso di Vico Equense e trasferimento del relativo patrimonio al comune di Vico Equense.
Testo unificato C. 3772 Piccolo e C. 3788 Gioacchino Alfano.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 15 febbraio 2012.

Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che sul testo unificato delle proposte di legge in esame, C. 3772 Piccolo e C. 3788 Gioacchino Alfano, la I Commissione (Affari costituzionali) e la VI Commissione (Finanze) hanno espresso parere favorevole. Si è pertanto in attesa del parere della V Commissione (Bilancio).
Avverte inoltre che in conseguenza delle dimissioni da parlamentare del deputato

Nicolais, sul testo unificato delle proposte di legge in esame è stato nominato quale nuovo relatore il deputato Mazzarella, al quale rivolge i migliori auguri di buon lavoro.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Norme su acquisizione di conoscenze e competenze in materia di «Cittadinanza e Costituzione» e insegnamento dell'inno di Mameli nelle scuole.
Testo unificato C. 4117 Frassinetti e C. 2135 Coscia.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 15 febbraio 2012.

Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che sul testo unificato delle proposte di legge in esame la V Commissione (Bilancio) ha espresso parere favorevole con condizione, mentre la Commissione parlamentare per le questioni regionali ha espresso parere favorevole con osservazione. Si è pertanto in attesa del parere della I Commissione (Affari costituzionali).
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Norme per l'inserimento dello studio della tecnica e della tecnologia atte al superamento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati nei programmi didattici.
C. 2367 Argentin.
(Seguito dell'esame e rinvio - Nomina di un Comitato ristretto).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 29 luglio 2010.

Emerenzio BARBIERI (PdL) propone la costituzione di un Comitato ristretto per la prosecuzione dell'esame della proposta di legge C. 2367 Argentin.

Manuela GHIZZONI (PD), relatore, concorda con la proposta dell'onorevole Barbieri.

Paola FRASSINETTI, presidente, propone quindi, alla luce di quanto richiesto dal relatore, la costituzione di un Comitato ristretto per la prosecuzione dell'esame della proposta di legge C. 2367 Argentin.

La Commissione delibera quindi di costituire un Comitato ristretto, riservandosi il presidente di nominarne i componenti sulla base della designazione dei gruppi.

Paola FRASSINETTI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modifica all'articolo 4 della legge 2 agosto 1999, n. 264, per l'introduzione di una riserva di posti nell'accesso ai corsi universitari in favore dei cittadini italiani residenti all'estero.
C. 121 Angeli.
(Esame e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

Giancarlo MAZZUCA (PdL), relatore, ricorda che la proposta di legge in esame reca una modifica all'articolo 4 della legge 2 agosto 1999, n. 264, recante «Norme in materia di accessi ai corsi universitari», per l'introduzione di una riserva di posti nell'accesso ai corsi universitari in favore dei cittadini italiani residenti all'estero. Osserva che, come si legge nella relazione illustrativa al provvedimento, «secondo le stime del Ministero degli affari esteri, sono circa quattro milioni i connazionali residenti all'estero, che vivono sparsi nei vari continenti, a contatto con popolazioni, realtà socio-politiche e culture molto diverse da quella di origine e, in alcuni casi, in zone a rischio, in territori - come ad esempio l'America latina - in cui si registra una forte emergenza sociale. Vi è una notevole

richiesta da parte degli emigranti di poter avere la possibilità di studiare e di ottenere un titolo di studio in Italia, nell'ottica di un recupero delle proprie radici e identità culturali».
Per tali fini, osserva che la presente proposta di legge introduce una riserva del cinque per cento dei posti messi a concorso per l'accesso ai corsi universitari degli atenei italiani in favore dei cittadini italiani che risiedono all'estero. Nel dettaglio, l'articolo 1 della proposta di legge aggiunge, dopo il comma 2 dell'articolo 4 della legge 2 agosto 1999, n. 264, il comma 2-bis, il quale stabilisce che i decreti di cui ai commi 1 e 2 del citato articolo 4 - con cui sono determinati modalità e contenuti delle prove di ammissione e requisiti di ammissione alle tipologie di corsi e titoli universitari - devono comunque prevedere una riserva pari al 5 per cento dei posti messi a concorso per l'accesso ai corsi universitari degli atenei in favore dei cittadini italiani residenti all'estero, definiti e riconosciuti ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante «Nuove norme sulla cittadinanza».

Paola FRASSINETTI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.30.

INTERROGAZIONI

Martedì 6 marzo 2012. - Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI. - Intervengono il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Marco Rossi Doria, il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Roberto Cecchi, e il sottosegretario di Stato alla comunicazione, informazione ed editoria Paolo Peluffo.

La seduta comincia alle 14.30.

5-05301 Ghizzoni: Sull'esclusione dei diplomati ISEF dal concorso per dirigenti scolastici del luglio 2011.

Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Manuela GHIZZONI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal sottosegretario, stigmatizzando l'esclusione dei diplomati ISEF dal concorso per dirigenti scolastici del luglio 2011. Ricorda, a tal proposito, che il Governo, accogliendo con riformulazione l'ordine del giorno De Pasquale n. 9/4865-B/25, si è impegnato a dare attuazione alle norme previste dalla legge n. 136 del 2002, che ha riconosciuto l'equiparazione tra il diploma ISEF e la laurea triennale classe 33 in Scienze motorie. Ricorda, peraltro, che la determinazione di esclusione dei diplomati ISEF è in palese contraddizione con quanto stabilito dal precedente bando del 2004 per il reclutamento di dirigenti scolastici, che non prevedeva, invece, alcuna norma restrittiva nei confronti dei docenti diplomati ISEF. Stigmatizzando, pertanto, tale evidente disparità di trattamento, auspica che il Governo rispetti gli impegni assunti con il citato ordine del giorno.

5-05692 De Pasquale: Questioni connesse alla messa in sicurezza degli edifici scolastici.

Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Rosa DE PASQUALE (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal sottosegretario, che definisce «pilatesca», in quanto non modifica in alcun modo l'attuale situazione. Evidenzia che il Governo, nonostante dimostri di avere a cuore il tema dell'edilizia scolastica e la costruzione di nuovi edifici, si limita a richiamare l'articolo 53 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, che, di fatto, non prevede alcuna iniziativa concreta al riguardo. Ricorda che il gruppo del PD ha presentato, presso le Commissioni competenti, un emendamento al decreto-legge

n. 5 del 2012, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo, che tendeva a recepire i numerosi ordini del giorno presentati in diversi provvedimenti all'esame dell'Assemblea, volti ad evidenziare i vari aspetti fondamentali della messa in sicurezza degli edifici scolastici, del miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici adibiti ad istituzioni scolastiche, delle modalità di finanziamento dei relativi interventi. In particolare, sottolinea che l'emendamento proponeva un finanziamento statale accompagnato da un cofinanziamento degli enti locali, nonché un allentamento dei vincoli di spesa previsti dal patto di stabilità e crescita in materia di finanziamento all'edilizia scolastica, sulla base di una previa ricognizione delle risorse già spese. Auspica, quindi, che il Governo, avendo accolto l'ordine del giorno Antonino Russo n. 9/3261-A/6, renda possibile al più presto la destinazione di una quota fiscale dell'otto per mille agli interventi per la sicurezza e l'adeguamento funzionale degli edifici scolastici.

5-06130 Giulietti: Sul fondo per l'editoria.

Il sottosegretario Paolo PELUFFO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Giuseppe GIULIETTI (Misto), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal sottosegretario esclusivamente per ragioni stilistiche e di mera forma, apprezzando soprattutto la presenza del rappresentante del Governo in Commissione. Si dichiara peraltro insoddisfatto nel merito.

Sui lavori della Commissione.

Giuseppe GIULIETTI (Misto), intervenendo sui lavori della Commissione, ribadisce la necessità di avere chiarimenti in ordine alle risorse disponibili per il settore dell'editoria e alle iniziative che il Governo intenda assumere ai fini di una riforma del settore dell'editoria e dell'emittenza, anche tramite la consultazione con le parti sociali. Ricorda che la Commissione ha approvato all'unanimità la proposta di trasferimento alla sede legislativa del nuovo testo della proposta di legge C. 3555 Moffa, recante norme per promuovere l'equità retributiva nel lavoro giornalistico. Auspica, pertanto, che la Commissione possa, in tempi brevi, svolgerne l'esame in sede legislativa.

5-06319 Palagiano: Sulla compravendita di prestigiosi immobili siti nella penisola sorrentina.

Il sottosegretario Roberto CECCHI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Antonio PALAGIANO (IdV), replicando, si dichiara totalmente insoddisfatto della risposta fornita dal sottosegretario, pur prendendo atto della volontà del Governo di fornire informazioni dettagliate sotto il profilo dell'importanza, anche dal punto di vista economico, dei beni immobili siti nella penisola sorrentina. Sottolinea, infatti, che il Governo, pur non reputando opportuno procedere all'acquisto di Villa Tritone, non ha posto in essere alcuna iniziativa ai fini della conservazione del bene in questione, limitandosi ad affermare che la pulizia dell'area interessata esula dalla sua competenza. Stigmatizza poi il fatto che il Governo nulla abbia risposto con riguardo agli accertamenti da eseguire a fini di contrasto di eventuali fattispecie di riciclaggio di denaro illecito, pur se rientranti nella competenza di altro dicastero.
Aggiunge, con riferimento al Vallone dei Mulini, che il Governo si limita ad affermare che è in corso di attivazione una procedura finalizzata all'emanazione di uno specifico provvedimento di dichiarazione dell'interesse culturale del mulino, che eventualmente consentirà al Ministero di esercitare il diritto di prelazione. Considera necessario, pertanto, evitare la privatizzazione e preservare le disponibilità pubblica di tali opere. Auspica, quindi, che l'Esecutivo chiarisca quali provvedimenti

intende porre in essere perché la penisola sorrentina fruisca di questi beni di importanza storica. Si riserva, infine, presentare ulteriori atti di sindacato ispettivo al riguardo.

Paola FRASSINETTI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 15.