AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 31 gennaio 2012.

Audizione informale del Direttore generale della Direzione generale della competitività e dello sviluppo rurale del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, dottor Giuseppe Blasi, nell'ambito dell'esame dello schema di decreto legislativo recante modifiche al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, di attuazione della direttiva 2002/89/CE, concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità (Atto n. 431).

  L'audizione informale si è svolta dalle ore 13.10 alle ore 13.35.

COMITATO RISTRETTO

  Martedì 31 gennaio 2012.

Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare.
C. 2744 Cenni, C. 3780 Beccalossi e C. 4309 Callegari.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 13.35 alle 14.

SEDE REFERENTE

  Martedì 31 gennaio 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

  La seduta comincia alle 14.

Norme per la valorizzazione dei prodotti alimentari provenienti da filiera corta a chilometro zero e di qualità.
C. 1481 Realacci, C. 2876 De Girolamo, C. 3022 Cosenza e C. 4544 Dima.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame delle proposte di legge, rinviato nella seduta del 10 dicembre 2009.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 10 dicembre 2009 il relatore De Camillis ha svolto la relazione introduttiva, con riferimento alle proposte di legge Realacci C. 1481 e De Girolamo C. 2876, e si è avviato l'esame preliminare. Avverte altresì che successivamente sono state assegnate le proposte di legge Cosenza C. 3022 e Dima C. 4544, che – vertendo sulla stessa materia – sono state abbinate alle altre ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del regolamento.

  Sabrina DE CAMILLIS (PdL), relatore, fa presente preliminarmente che il provvedimento in materia di semplificazione amministrativa recentemente approvato dal Consiglio dei ministri e non ancora presentato dovrebbe contenere anche disposizioni sulle attività di vendita diretta di prodotti agricoli. Sottolinea pertanto l'esigenza che il Governo intervenga nel corso dell'esame, affinché la Commissione possa conoscere gli orientamenti e le iniziative che lo stesso Governo intende avviare.
  Per quanto riguarda le proposte all'ordine del giorno, rileva che esse – in linea generale e con alcune differenziazioni – sono volte alla valorizzazione e alla promozione dei prodotti alimentari provenienti da filiera corta nonché dei prodotti di qualità ossia quelli provenienti da coltivazioni biologiche, a denominazione protetta, tipici o tradizionali o comunque certificati attraverso marchi di qualità. Inoltre, in tutte si prevedono norme di incentivazione alla vendita diretta da parte dei produttori, attraverso la valorizzazione della modalità organizzativa dei cosiddetti farmer's markets, per i vantaggi che questi possono dare sia ai produttori in termini di maggior ricavo sia ai consumatori in termini di minor prezzo dei prodotti sia sul piano ambientale, in termini di minore impatto del fattore trasporto.
  Nel rinviare alla relazione introduttiva svolta nella seduta del 10 dicembre 2009 per quanto riguarda il contenuto specifico delle proposte di legge Realacci C. 1481 e De Girolamo C. 2876, si sofferma sulle proposte di legge successivamente assegnate.
  La proposta Cosenza C. 3022 mira a promuovere la vendita diretta dei prodotti agroalimentari da parte degli imprenditori agricoli e il commercio di prodotti a filiera corta, qualificando come tali i prodotti di micro e piccole imprese a conduzione familiare, frutto di coltivazioni biologiche e messi in vendita nel territorio della regione di produzione. La proposta interviene in particolare sui seguenti aspetti: previsione di mercati riservati alla vendita diretta, norme di favore per i prodotti a filiera corta nell'aggiudicazione degli appalti per la fornitura di servizi di mensa nelle scuole e negli ospedali, campagne di informazione, concessione di un credito d'imposta per i commercianti al consumo e i gestori di attività di ristorazione collettiva pubblica.
  La proposta Dima C. 4544 mira a promuovere i prodotti alimentari a chilometro zero, provenienti da filiera corta, e i prodotti alimentari ecologici e di qualità, ovvero quelli provenienti da coltivazioni biologiche o certificati attraverso marchi di qualità. In particolare, la proposta contiene norme per favorire tali prodotti nell'aggiudicazione di servizi di ristorazione collettiva pubblica e per consentire l'istituzione di mercati riservati o di posti riservati nei mercati nonché di aree riservate negli esercizi Pag. 90commerciali. Tale proposta prevede anche l'istituzione di un nucleo del Comando carabinieri politiche agricole e alimentari, per lo svolgimento di funzioni di prevenzione e controllo dei prodotti in questione e di tutela della sostenibilità ambientale delle filiere agricole e della qualità dei prodotti agroalimentari.

  Giuseppina SERVODIO (PD) invita il relatore a predisporre un testo unificato delle proposte di legge, al fine di accelerare il lavoro della Commissione.
  Per quanto riguarda il rapporto con il Governo, osserva che, trattandosi dell'esame di iniziative parlamentari, la Commissione non dovrebbe chiedere al Governo di conoscere i provvedimenti dallo stesso promossi, ma piuttosto coinvolgerlo nell'esame in corso.

  Paolo RUSSO, presidente, giudicando condivisibili le osservazioni del deputato Servodio, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Interventi per il settore ittico.
C. 2236 Oliverio e C. 2874 Nastri.
(Rinvio dell'esame).

  Paolo RUSSO, presidente, avverte che, d'intesa con il relatore, l'esame delle proposte di legge in titolo è rinviato alla seduta di domani.

Interpretazione autentica dell'articolo 12, commi 5 e 12, della legge 11 febbraio 1992, n. 157, in materia di esercizio di attività venatoria in ambiti territoriali diversi da quelli di appartenenza.
C. 4676 Sen. Divina e Pittoni, approvata dal Senato.
(Rinvio del seguito dell'esame).

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 18 gennaio scorso il relatore Dima ha svolto la relazione introduttiva.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta. Fa presente che, secondo quanto convenuto nella riunione dell'ufficio di presidenza del 25 gennaio scorso, la Commissione dovrà concludere l'esame del provvedimento entro il mese di febbraio. Informa che analogo impegno è stato assunto anche per la discussione delle risoluzioni in materia di quote latte.

Sui lavori della Commissione.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che, come convenuto nell'ultima riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, saranno iscritte all'ordine del giorno della seduta di domani le risoluzioni sul settore della pesca.
  Avverte inoltre che nella giornata di ieri la Commissione Ambiente ha trasmesso, per il parere, un nuovo testo della proposta di legge C. 4240 Lanzarin, recante modifiche al codice ambientale per la parte relativa ai rifiuti. Tale provvedimento sarà iscritto, in sede consultiva, all'ordine del giorno della seduta di domani. Al riguardo avverte che, poiché il provvedimento potrebbe essere iscritto nel calendario dei lavori dell'Assemblea per la prossima settimana, la Commissione Agricoltura dovrebbe esprimere il parere nella stessa seduta di domani.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), considerato l'assetto politico attuale, invita il Presidente a seguire, nella nomina dei relatori, criteri più rispettosi del pluralismo delle presenze in Commissione.

  Paolo RUSSO, presidente, prende atto del rilievo del deputato Oliverio, ricordando tuttavia che la nomina di alcuni relatori è avvenuta molto tempo addietro.

  La seduta termina alle 14.15.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari del 25 gennaio 2012, a pagina 228, seconda colonna, alla decima e undicesima riga, le parole: «conclusione – Parere favorevole» sono sostituite con la seguente «rinvio».