CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 18 gennaio 2012
591.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per le questioni regionali
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 18 gennaio 2012. - Presidenza del vicepresidente Mario PEPE (PD).

La seduta comincia alle 14.

DL 216/11: Proroga di termini previsti da disposizioni legislative.
C. 4865 Governo.

(Parere alle Commissioni riunite I e V della Camera).
(Esame e conclusione - Parere favorevole con condizione e osservazioni).

La Commissione avvia l'esame del provvedimento.

Il deputato Paola PELINO (PdL), in sostituzione del relatore, senatore Paolo Tancredi, riferisce sul provvedimento in esame, recante disposizioni volte ad assicurare la proroga o il differimento di termini in scadenza. In ordine alle previsioni di interesse della Commissione, segnala che l'articolo 4 estende all'anno 2012, previa intesa con le province autonome di Trento e di Bolzano, le modalità di finanziamento dell'organismo (ODI) cui spetta la definizione degli indirizzi per l'approvazione dei progetti a favore dei territori delle regioni a statuto ordinario confinanti con le due province, aggiunge che viene introdotta la preventiva intesa con le province autonome di Trento e di Bolzano ai fini dell'attivazione della procedura. Riferisce che l'articolo 9 proroga il periodo di vigenza del Programma nazionale della pesca e dell'acquacoltura e l'articolo 10 dispone la proroga di diversi termini in materia sanitaria, tra cui la disciplina transitoria sulla certificazione di conformità alle norme di buona fabbricazione delle sostanze impiegate per la produzione di medicinali, la facoltà di utilizzazione straordinaria del proprio studio per l'esercizio dell'attività libero-professionale intramuraria, il termine entro cui le regioni e le province autonome assumono le più idonee iniziative per assicurare interventi di ristrutturazione edilizia ai fini dell'esercizio dell'attività libero-professionale intramuraria, i termini in materia di adesione al sistema pay back sui farmaci. Si sofferma sull'articolo 11, che proroga i termini in materia di infrastrutture e trasporti, tra cui i procedimenti di rilascio delle concessioni aeroportuali e l'emanazione del decreto ministeriale recante norme in materia di regolamentazione

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dei servizi di trasporto taxi e noleggio con conducente, nonché sull'articolo 12, che dispone la proroga di un anno del termine entro cui la regione Sardegna dovrà assegnare, mediante procedure di gara, la concessione integrata per la gestione della miniera di carbone del Sulcis. Osserva che l'articolo 13 reca proroghe in materia ambientale riguardanti il passaggio delle funzioni di erogazione dei servizi pubblici locali dalle sopprimende autorità d'ambito territoriale ai nuovi soggetti individuati dalle regioni; il termine di operatività del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti; la durata della fase transitoria durante la quale le sole attività di raccolta, di trasporto e di smaltimento dei rifiuti inerenti alla raccolta differenziata continuano ad essere gestite dai comuni secondo le attuali modalità. Rileva che l'articolo 15 reca proroghe riguardanti l'amministrazione dell'interno, tra cui i poteri sostitutivi del Prefetto in caso di mancata approvazione del bilancio di previsione degli enti locali e la messa a norma delle strutture ricettive turistico-alberghiere ai fini della prevenzione incendi, mentre l'articolo 24 proroga il termine entro il quale le amministrazioni pubbliche devono comunicare l'elenco degli immobili pubblici da esse utilizzati al Ministero dell'economia. Evidenzia che l'articolo 27, comma 1, dispone che il Governo definisce gli obiettivi di razionalizzazione del trasporto pubblico locale e provvede alla ripartizione del relativo fondo; il comma 2 reca una novella all'articolo 8 della legge di stabilità per il 2012, al fine di precisare i limiti di indebitamento delle regioni e delle province autonome per spese di investimento. Fa notare che l'articolo 29 reca proroghe di termini in materia fiscale: in particolare il comma 1 differisce al 30 aprile 2012 il termine per la determinazione dei fabbisogni standard delle funzioni fondamentali di comuni e province; il comma 11 proroga di sei mesi i termini entro i quali i comuni con popolazione superiore a mille, e fino a cinquemila abitanti, devono adempiere all'obbligo dell'esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali; il comma 14 proroga il termine per deliberare, per l'anno di imposta 2011, l'aumento o la diminuzione dell'aliquota dell'addizionale regionale all'IRPEF.

Mario PEPE (PD), presidente, reputa opportuno che si promuova un più esteso coinvolgimento delle regioni e del sistema delle autonomie locali in settori di competenza regionale quali la pesca, la sanità, gli ambiti territoriali ottimali di gestione dei servizi, la gestione dei rifiuti e i trasporti.

Il deputato Luciano PIZZETTI (PD) rileva che un provvedimento d'urgenza dalla valenza e dai contenuti propri di quello in oggetto non dovrebbe mai essere emanato in uno Stato che eserciti le sue funzioni entro i termini prefissati da norme di legge. Condivide quindi la considerazione svolta dal deputato Pepe.

Il deputato Isidoro GOTTARDO (PdL) ravvisa l'esigenza che la collaborazione e la concertazione tra Stato e regioni sia sempre tempestivamente attuata nelle materie che, alla luce del Titolo V della Costituzione, attengono alla competenza legislativa regionale.

Il senatore Gianvittore VACCARI (LNP) reputa opportuno sopprimere il comma 5 dell'articolo 15, relativo alla proroga del termine in materia di contributi a favore dell'Agenzia autonoma per la gestione dei segretari comunali e provinciali.

Il deputato Paola PELINO (PdL), relatore, sulla base delle considerazioni emerse nel corso del dibattito, formula una proposta di parere favorevole con condizione e osservazioni (vedi allegato).

Il deputato Isidoro GOTTARDO (PdL) dichiara il proprio voto favorevole sulla proposta di parere del relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato).

La seduta termina alle 14.25.