SEDE REFERENTE

Mercoledì 18 gennaio 2012. - Presidenza del presidente della XI Commissione Silvano MOFFA. - Interviene il viceministro del lavoro e delle politiche sociali, Michel Martone.

La seduta comincia alle 10.15.

Interventi per il sostegno dell'imprenditoria e dell'occupazione giovanile e femminile e delega al Governo in materia di regime fiscale agevolato.
Testo unificato C. 3696 Antonino Foti, C. 4052 Mura, C. 4068 Damiano, C. 4119 Fedriga, C. 4225 Minardo e C. 4674 Gianni.
(Seguito dell'esame e rinvio).

Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 29 novembre 2011.

Silvano MOFFA, presidente, ricorda che nella precedente seduta delle Commissioni riunite si è convenuto di rinviare l'esame delle proposte emendative riferite al testo unificato dei progetti di legge in titolo, ivi incluso l'emendamento 2.50, presentato in quella occasione dai relatori, rispetto al quale non sono stati presentati subemendamenti.
Avverte, altresì, che è stata nel frattempo assegnata alle Commissioni riunite X e XI la proposta di legge C. 4674 Gianni; considerato che la citata proposta di legge verte su una materia analoga a quella recata dai restanti progetti di legge, comunica che la presidenza ne ha disposto l'abbinamento d'ufficio, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento, potendosi il citato progetto di legge considerare sostanzialmente assorbito nell'ambito del testo unificato già all'esame delle Commissioni riunite.

Il viceministro Michel MARTONE, intervenendo per una preliminare considerazione di metodo, nel riconoscere il forte interesse dell'Esecutivo nei confronti di una tematica di significativa importanza strategica come quella dell'occupazione giovanile e femminile, ritiene opportuno rinviare l'esame delle proposte emendative ad altra seduta, anche al fine di consentire al Governo di svolgere taluni approfondimenti di merito sulle questioni sottese al provvedimento in titolo, considerato anche che è allo studio dei dicasteri competenti

un'ampia riforma del mercato del lavoro - che dovrà collocarsi in un preciso quadro di riferimento europeo - per la realizzazione della quale occorre attendere l'esito delle opportune trattative, sia sul piano istituzionale sia sul versante delle rappresentanze delle parti sociali.

Fabio GARAGNANI (PdL), relatore per la X Commissione, chiede al rappresentante del Governo di precisare meglio le motivazioni della sua richiesta di rinvio dell'esame, considerata l'indifferibile urgenza di intervenire sul versante dell'occupazione femminile e giovanile.

Anna Teresa FORMISANO (UdCpTP) conviene sull'opportunità che il rappresentante del Governo fornisca maggiori chiarimenti circa i tempi necessari al Governo per svolgere i richiamati approfondimenti, considerato che l'esame del presente provvedimento - di assoluta importanza strategica - è in corso presso le Commissioni riunite X e XI da diverso tempo.

Silvano MOFFA, presidente, giudicata legittima la richiesta di chiarimenti proveniente dai deputati sinora intervenuti, invita il rappresentante del Governo a fornire delucidazioni circa i tempi utili al Governo per svolgere ulteriori riflessioni sul provvedimento, ricordando che il suo iter si trova in fase avanzata e richiede una rapida conclusione, considerata l'urgenza di intervenire per favorire un rilancio dell'economia del Paese.

Il viceministro Michel MARTONE osserva che proprio la delicatezza della materia - di cui si dichiara pienamente consapevole - obbliga il Governo a prestare la massima attenzione possibile in vista degli approfondimenti necessari, per lo svolgimento dei quali, tuttavia, appare difficile, allo stato, definire tempi certi, anche considerato che il provvedimento in esame contiene norme di delegazione legislativa di una certa rilevanza, che coinvolgono le attribuzioni di più dicasteri. Rileva, peraltro, che i termini molto stretti che l'agenda comunitaria impone all'Italia per impostare la riforma del mercato del lavoro dovrebbero postulare un rinvio dell'esame del testo unificato di due o tre settimane, che potrebbero rappresentare un congruo lasso di tempo per lo svolgimento delle riflessioni dovute. Fa notare, infatti, che occorre assicurare il rispetto di un'esigenza sistematica di coordinamento tra i diversi interventi, nell'ottica di favorire l'individuazione di misure in grado di incentivare realmente l'occupazione e lo sviluppo.

Silvano MOFFA, presidente, prende atto che - valutati gli elementi di chiarimento appena forniti - non vi sono obiezioni circa l'opportunità di consentire al Governo di svolgere un supplemento di istruttoria sul testo unificato in esame, in parallelo con gli sviluppi dell'azione dell'Esecutivo in materia di riforma del mercato del lavoro.
Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 10.25.