CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 18 gennaio 2012
591.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (IX e X)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

Mercoledì 18 gennaio 2012. - Presidenza del vicepresidente della IX Commissione Silvia VELO. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Massimo Vari.

La seduta comincia alle 11.35.

Disposizioni per favorire lo sviluppo della mobilità mediante veicoli che non producono emissioni di anidride carbonica.
Testo unificato C. 2844 Lulli, C. 3553 Ghiglia e C. 3773 Scalera.
(Seguito dell'esame e rinvio).

Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 29 novembre 2011.

Il sottosegretario Massimo VARI, nel far presente che ieri si è svolta una riunione cui hanno partecipato i relatori del provvedimento e gli uffici tecnici del Ministero dello sviluppo economico, nella quale sono state esaminate numerose questioni - tra cui la graduazione degli incentivi a seconda della tecnologia scelta, l'infrastrutturazione della rete stradale con colonnine atte alla ricarica delle batterie dei veicoli elettrici e la ricerca di un'adeguata copertura finanziaria, individuata nel Fondo ETS (Emission Trading Scheme) - chiede alle Commissioni un rinvio dell'esame del provvedimento, volto a permettere un adeguato approfondimento di tali tematiche.

Deborah BERGAMINI (PdL), relatore per la IX Commissione, pur comprendendo le esigenze di approfondimento manifestate dal rappresentante del Governo, evidenzia che l'iter del provvedimento è iniziato già da lungo tempo, e precisamente il 6 ottobre del 2010. Chiede pertanto al sottosegretario Vari, pur nella consapevolezza della complessità del testo con particolare riguardo al profilo della copertura finanziaria, di procedere celermente soprattutto nella quantificazione degli oneri, al fine di giungere ad una rapida conclusione di un provvedimento che utenti e operatori stanno attendendo da molto tempo.

Ludovico VICO (PD), relatore per la X Commissione, auspica che il rinvio proposto dal rappresentante del Governo sia

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finalizzato ad individuare sollecitamente un'idonea copertura finanziaria al fine di procedere ad una rapida approvazione del provvedimento. Le Commissioni potranno quindi procedere con un ulteriore lavoro emendativo per meglio specificare, in particolare, la finalizzazione dell'incentivazione per la mobilità sostenibile.

Manuela DAL LAGO, presidente della X Commissione, tenuto conto dell'intervento dei relatori, sollecita il Governo a indicare le modalità di copertura del provvedimento in esame.

Deborah BERGAMINI (PdL), relatore per la IX Commissione, nel confermare che nella riunione di ieri si è fatto cenno alla possibilità di utilizzare, per la copertura finanziaria del provvedimento, il Fondo ETS, fa presente tuttavia che non è stata ancora indicata la misura delle risorse ricavabili da tale fondo. Invita pertanto il Governo a fornire tale quantificazione che giudica determinante per il prosieguo dell'esame, potendo le Commissioni provvedere, tramite appositi emendamenti, a risolvere le altre questioni emerse nel corso dell'esame.

Ludovico VICO (PD), relatore per la X Commissione, ribadisce la necessità di individuare e quantificare le risorse da destinare alla copertura finanziaria del provvedimento.

Gabriele CIMADORO (IdV) si associa ai colleghi nel sollecitare il Governo a fornire una quantificazione delle risorse a disposizione per giungere ad approvare tempestivamente un provvedimento certamente molto importante per la mobilità sostenibile.

Il sottosegretario Massimo VARI rassicura le Commissioni che il Governo provvederà nel minor tempo possibile a fornire gli elementi di dettaglio richiesti in ordine alla copertura finanziaria del provvedimento.

Deborah BERGAMINI (PdL), relatore per la IX Commissione, ritiene utile precisare cheil Fondo ETS individuato nel corso della riunione tenutasi ieri sarà disponibile dal 2013, anno a partire dal quale sarà possibile attivare gli incentivi previsti dal provvedimento.

Silvia VELO, presidente, nel ringraziare il rappresentante del Governo per le rassicurazioni fornite, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta che sarà prevista in tempi ristretti, al fine di permettere una tempestiva conclusione dell'esame del provvedimento.

La seduta termina alle 11.45.