CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 9 novembre 2011
558.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (I e V)
COMUNICATO
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COMITATO RISTRETTO

Mercoledì 9 novembre 2011.

Introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale.
Esame testo base C. 4620 cost. Governo, C. 4205 cost. Cambursano, C. 4525 cost. Marinello, C. 4526 cost. Beltrandi, C. 4594 cost. Merloni, C. 4596 cost. Lanzillotta, C. 4607 cost. Antonio Martino e C. 4646 cost. Bersani.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 10.25 alle 12.15, dalle 13.05 alle 13.55 e dalle 14.45 alle 15.05.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 9 novembre 2011. - Presidenza del presidente della V Commissione Giancarlo GIORGETTI. - Interviene il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Francesco Belsito.

La seduta comincia alle 15.05.

Introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale.
Testo base C. 4620 cost. Governo, C. 4205 cost. Cambursano, C. 4525 cost. Marinello, C. 4526 cost. Beltrandi, C. 4594 cost. Merloni, C. 4596 cost. Lanzillotta, C. 4607 cost. Antonio Martino e C. 4646 cost. Bersani.

(Seguito dell'esame e rinvio - Adozione di un nuovo testo base).

Le Commissioni proseguono l'esame dei progetti di legge, rinviato nella seduta dell'8 novembre 2011.

Giancarlo GIORGETTI, presidente e relatore per la V Commissione, avverte che il Comitato ristretto ha elaborato un testo unificato dei progetti di legge all'esame delle Commissioni e propone alle Commissioni l'adozione del medesimo come nuovo testo base (vedi allegato).

Le Commissioni concordano.

Mario TASSONE (UdCpTP), intervenendo a titolo personale, ribadisce le perplessità da lui già manifestate in occasione

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della discussione di carattere generale in merito all'opportunità di introdurre nella Costituzione un principio come quello del pareggio di bilancio. Comprende che la situazione internazionale probabilmente impone questo passo, ma resta poco convinto della scelta che il Parlamento si accinge a fare.

Renato CAMBURSANO (IdV), pur sottolineando che sarebbe stato necessario un ulteriore approfondimento sul tema dei controlli e, in particolare, sulla costituzione di una autorità indipendente in materia di bilancio, ritiene che tali questioni potranno essere oggetto di specifiche proposte emendative da presentare nel corso dell'esame in Assemblea. Dichiara, comunque, il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dai relatori, che ha testimoniato come l'agenda del dibattito politico non possa non essere condizionata dall'andamento dei mercati finanziari, ed auspica che l'esame in sede referente possa concludersi in tempi ristrettissimi, in modo da consentire l'immediato avvio dell'esame del provvedimento in Assemblea.

Mario BACCINI (PdL), con riferimento alla scelta di prefigurare un'impugnativa in via principale della Corte dei conti alla Corte costituzionale per eventuali violazioni del nuovo articolo 81 della Costituzione, osserva che essa rappresenterebbe un notevole aggravamento e andrebbe contro la necessità di semplificazione più volte sostenuta negli ultimi anni. Ritiene che tale scelta potrebbe anche ledere la sovranità parlamentare nell'esercizio della funzione legislativa. Si riserva comunque di riproporre la questione in Assemblea attraverso apposite proposte emendative.

Giancarlo GIORGETTI, presidente e relatore per la V Commissione, chiede ai rappresentanti dei gruppi se acconsentano alla rinuncia dei termini per la presentazione delle proposte emendative al fine di consentire l'approvazione del testo all'esame delle Commissioni entro la giornata di domani, così da permetterne la calendarizzazione in Assemblea nei tempi già previsti dalla Conferenza dei presidenti dei Gruppi.

Le Commissioni concordano.

Giancarlo GIORGETTI, presidente e relatore per la V Commissione, avverte che il testo sarà trasmesso alle Commissioni II, VI e XIV, nonché alla Commissione parlamentare per le questioni regionali per l'espressione del parere di loro competenza.

La seduta termina alle 15.15.