CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 8 novembre 2011
557.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

Martedì 8 novembre 2011. - Presidenza del vicepresidente Giuliano CAZZOLA. - Interviene il sottosegretario di Stato per la pubblica amministrazione e l'innovazione, Andrea Augello.

La seduta comincia alle 13.45.

Sui lavori della Commissione.

Giuliano CAZZOLA, presidente, prima di procedere con lo svolgimento dei diversi punti all'ordine del giorno, intende comunicare che la presidenza - anche in relazione all'andamento, presso le Commissioni di merito, dell'esame degli emendamenti riferiti a diversi progetti di legge che risultano iscritti nel calendario dei lavori

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dell'Assemblea per il corrente mese - si riserva di integrare o modificare le convocazioni della Commissione in sede consultiva per la giornata di domani, sulla base delle richieste di parere nel frattempo pervenute.

La Commissione prende atto.

Giuliano CAZZOLA, presidente, avverte altresì che - a causa di imprevisti impedimenti di natura personale - i rappresentanti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali non sono nelle condizioni di assicurare la propria presenza alla seduta odierna; in tal senso, il sottosegretario di Stato per la pubblica amministrazione e l'innovazione, Andrea Augello, si è reso disponibile - con la sua presenza - a consentire lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno, fermo restando che le risposte formulate sono state predisposte dai dicasteri rispettivamente competenti.

5-05520 Borghesi: Sull'inquadramento di dipendenti dell'Agenzia delle entrate.

Il sottosegretario Andrea AUGELLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Antonio BORGHESI (IdV) manifesta soddisfazione per la risposta del rappresentante del Governo, che ritiene prospetti una positiva soluzione rispetto alle problematiche poste nel proprio atto di sindacato ispettivo, con riferimento all'esigenza di riconoscere il giusto inquadramento economico ai dipendenti transitati presso l'Agenzia delle entrare per mobilità volontaria. Auspica, quindi, che si possano assumere al più presto iniziative concrete volte a garantire uniformità di comportamento per i dipendenti in questione presso le amministrazioni interessate.

5-02943 Fogliardi: Tempistica di decisione sui ricorsi da parte delle direzioni regionali del lavoro.

Il sottosegretario Andrea AUGELLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Giampaolo FOGLIARDI (PD) si dichiara completamente insoddisfatto della risposta del Governo, soprattutto laddove essa - facendo riferimento alla dichiarata natura di «silenzio-rigetto» della mancata decisione del Comitato regionale per i rapporti di lavoro in relazione ai ricorsi presentati avverso i verbali redatti dagli ispettori del lavoro - non impone conseguentemente alle amministrazioni competenti di comunicare il formale rigetto dell'istanza agli interessati. Fa notare, peraltro, che quanto testé riferito contrasta con le motivazioni esposte alle imprese dalle direzioni regionali del lavoro, le quali fanno riferimento semplicemente ad una presunta scadenza di termini e non anche ad un effetto di rigetto del ricorso. Giudicata elusiva la risposta fornita, auspica, quindi, che il Governo intervenga al più presto presso le medesime direzioni regionali, affinché venga fornite le conseguenti indicazioni e sia assicurata ai cittadini la possibilità di vedere riconosciuti i propri interessi senza essere costretti ad adire le vie giudiziarie.

5-04876 Madia: Stato delle relazioni tra azienda e lavoratori dei call center Festa Snai.

Il sottosegretario Andrea AUGELLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Maria Grazia GATTI (PD), cofirmataria dell'interrogazione in titolo, esprime anzitutto grande soddisfazione per la risposta fornita, che ritiene prospetti adeguate soluzioni per la conclusione della vertenza di cui al presente atto di sindacato ispettivo. Svolgendo ulteriori considerazioni di carattere più generale, ritiene che la vicenda descritta nell'interrogazione sia emblematica di quanto la

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contrattazione decentrata aziendale, nel momento in cui allenta i vincoli e deroga alle regole nazionali, possa talvolta portare a paradossali effetti di aumento del contenzioso, rischiando di irrigidire i rapporti di lavoro piuttosto che semplificarli. Evidenza, in conclusione, la necessità che il Governo svolga un attento monitoraggio circa l'effettivo reintegro dei lavoratori coinvolti nelle sedi interessate, affinché non siano realizzate forme di disparità lesive dei loro diritti fondamentali.

Giuliano CAZZOLA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.

RISOLUZIONI

Martedì 8 novembre 2011. - Presidenza del vicepresidente Giuliano CAZZOLA. - Interviene il sottosegretario di Stato per la pubblica amministrazione e l'innovazione, Andrea Augello.

La seduta comincia alle 14.

7-00635 Codurelli: Indennità di buonuscita dei dipendenti di Poste Italiane SpA.
(Discussione e rinvio).

La Commissione inizia la discussione della risoluzione in titolo.

Giuliano CAZZOLA, presidente, avverte che nella seduta odierna avranno luogo l'illustrazione della risoluzione in titolo e l'eventuale inizio della discussione, mentre il definitivo orientamento del Governo - considerata l'imprevista impossibilità, per il rappresentante del dicastero competente, di partecipare ai lavori della Commissione - sarà acquisito in una successiva seduta, da convocare in base alle determinazioni che verranno assunte nell'ambito di una prossima riunione dell'Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi.

Lucia CODURELLI (PD) illustra la propria risoluzione, evidenziando una distorta interpretazione della legislazione vigente che conduce al mancato aggiornamento del valore dell'indennità di buonuscita dei dipendenti di Poste Italiane SpA, nonché ad una negazione della sua anticipazione. Ricorda che tale questione è stata oggetto di numerose iniziative in sede parlamentare, quali atti di sindacato ispettivo e, addirittura, proposte normative, che tuttavia non hanno portato ad alcuna soluzione in termini positivi.
Per tali ragioni, chiede alla presidenza di valutare l'eventualità che - prima ancora di conoscere l'orientamento del Governo sulla risoluzione in discussione - la Commissione possa procedere ad un ciclo di audizioni informali con i soggetti interessati, al fine di acquisire ulteriori elementi di conoscenza sulla vicenda, che ritiene possano essere utili anche al Ministero competente, in vista dell'elaborazione delle proprie valutazioni.

Giuliano CAZZOLA, presidente, preso atto della richiesta appena formulata, rispetto alla quale ritiene che non vi siano particolari questioni problematiche, osserva che essa potrà essere utilmente affrontata nella prossima riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.
Non essendovi ulteriori richieste di intervento, rinvia, quindi, il seguito della discussione ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.05.

SEDE REFERENTE

Martedì 8 novembre 2011. - Presidenza del vicepresidente Giuliano CAZZOLA. - Interviene il sottosegretario di Stato per la pubblica amministrazione e l'innovazione, Andrea Augello.

La seduta comincia alle 14.05.

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Disposizioni per il superamento del blocco delle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni e per la chiamata dei vincitori e degli idonei nei concorsi.
Testo unificato C. 4116 Damiano, C. 4366 Cazzola, C. 4455 Di Pietro.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 26 ottobre 2011.

Giuliano CAZZOLA, presidente, comunica che sono stati presentati emendamenti riferiti al testo unificato delle proposte di legge in titolo, adottato come testo base (vedi allegato 4).

Vincenzo Antonio FONTANA (PdL), relatore, ricorda che nella precedente seduta la Commissione aveva deliberato, in modo sostanzialmente unanime, di adottare come testo base il testo unificato delle proposte di legge in esame, elaborato dal Comitato ristretto. Alla luce degli emendamenti presentati, tuttavia, ritiene che taluni gruppi - pur senza mirare a stravolgere l'impianto di quel testo - abbiano comunque avvertito l'esigenza di affrontare con maggiore puntualità alcune delle questioni principali e, in particolar modo, quella relativa allo scorrimento delle graduatorie per gli idonei e quella connessa alle modalità di svolgimento dei concorsi unici nazionali.
Per tale ragione, giudica preferibile tornare a deferire il testo, unitamente agli emendamenti presentati, al Comitato ristretto, anche in modo da valutare l'impatto che l'eventuale approvazione delle predette proposte emendative potrebbe avere sul complesso del provvedimento: si tratta, a suo avviso, di una proposta che consentirebbe di non creare inutili divisioni tra i gruppi, dopo il significativo sforzo di mediazione compiuto negli ultimi mesi di lavoro comune.

Giuliano CAZZOLA, presidente, pur rimettendosi alle decisioni che la Commissione riterrà opportuno assumere, invita i gruppi a considerare l'ipotesi di procedere da subito all'approvazione del testo nella sua formulazione attuale, facendo notare che i deputati interessati potranno riservarsi di valutare ulteriori modifiche nel prosieguo dell'esame, eventualmente a seguito dei rilievi formulati dalle Commissioni in sede consultiva.

Massimiliano FEDRIGA (LNP) giudica condivisibile la proposta del relatore di tornare a riunire il Comitato ristretto, considerata l'esigenza di svolgere ulteriori approfondimenti sul testo in esame, soprattutto rispetto a taluni suoi aspetti, che appaiono ancora problematici. Fa riferimento, in particolare, alla necessità di svolgere una seria riflessione sulle disposizioni relative allo svolgimento del concorso unico a livello nazionale, cui si riferisce l'unico emendamento presentato dal suo gruppo, facendo notare che l'eventuale introduzione di misure di tale portata, tendenti ad eliminare forme di garanzia presenti a livello territoriale, dovrebbe essere controbilanciata da interventi tesi a rendere, ad esempio, meno vincolante il valore legale del titolo di studio, soprattutto in fase di elaborazione delle graduatorie. Ritiene infatti che - se proprio si intende perseguire la strada prevista nell'attuale formulazione del testo - sia opportuno adottare anche misure che favoriscano una sana competizione dei candidati, fondata sul reale grado di competenze possedute, a prescindere dai titoli formali acquisiti: ciò eviterebbe quelle disparità di trattamento che, altrimenti, potrebbero verificarsi nelle diverse zone del Paese, laddove si registrano livelli di preparazione e standard d'istruzione non omogenei.

Cesare DAMIANO (PD) ritiene che il lavoro sinora realizzato dalla Commissione sia apprezzabile e meriti di essere difeso, facendo notare che gli emendamenti presentati dal suo gruppo non intendono stravolgere il testo, bensì chiarirne soltanto alcuni punti controversi, rispetto ai quali potrebbero sorgere - tra gli interessati che non hanno seguito l'evoluzione del dibattito svolto in Comitato

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ristretto - interpretazioni difformi rispetto alla volontà dei legislatori. Giudicate ormai consolidate le disposizioni relative al tema dei vincitori di concorso, ritiene quindi opportuno svolgere approfondimenti sulla questione degli idonei, in vista di una più chiara interpretazione del testo. Osserva, in proposito, che andrebbe meglio specificato, soprattutto al comma 4 dell'articolo 1, che permane la facoltà di ciascuna amministrazione pubblica di scorrere le proprie graduatorie di concorso in vista delle relative assunzioni (anche degli idonei), ferma restando la necessità che tali amministrazioni, solo nel caso in cui intendano indire nuovi concorsi, rispettino la «clausola di salvaguardia» contenuta nel presente testo, che riserva una parte percentuale di posti agli idonei dei precedenti concorsi. Dopo avere precisato, pertanto, che non vi è alcuna intenzione di imporre alle amministrazioni l'indizione obbligatoria di nuovi concorsi per procedere alle coperture dei propri organici, ritiene opportuno che il testo stabilisca ulteriori forme di riconoscimento delle legittime aspettative degli idonei, eventualmente prevedendo, a loro vantaggio, anche ipotesi di subentro rispetto ai vincitori che decidano di rinunciare al proprio posto.
In conclusione, dichiara dunque di aderire alla proposta del relatore, nel senso di svolgere ulteriori riflessioni sul testo unificato nell'ambito del Comitato ristretto, al fine di elaborare un provvedimento che sia condiviso e realmente efficace.

Giuliano CAZZOLA, presidente, si augura che la scelta di tornare alla sede del Comitato ristretto, per l'esame degli emendamenti riferiti al testo unificato, non contribuisca a riaprire questioni già ampiamente affrontate, evidenziando il rischio che ciò possa mettere in discussione la sollecita approvazione di un provvedimento tanto atteso.

Il sottosegretario Andrea AUGELLO fa presente che l'orientamento del Governo è favorevole rispetto alla proposta formulata dal relatore.

Giuliano CAZZOLA, presidente, ritiene che, sulla base del dibattito svolto, non si possa che prendere atto della sostanziale unanimità di consensi registratasi attorno alla proposta del relatore, nel senso di deferire al Comitato ristretto l'esame degli emendamenti riferiti al testo unificato in titolo.

La Commissione conviene.

Giuliano CAZZOLA, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Norme concernenti i ruoli e le carriere del personale del Corpo di polizia penitenziaria.
C. 1022 Carlucci, C. 1137 Samperi, C. 1542 Tassone, C. 1768 Cassinelli, C. 2486 Catanoso, C. 2961 Vitali, C. 4628 Girlanda.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 2 febbraio 2010.

Giuliano CAZZOLA, presidente, ricorda che nella seduta del 2 febbraio 2010 è stato nominato un Comitato ristretto per il seguito dell'istruttoria legislativa dei provvedimenti in titolo; nel frattempo, sono state assegnate alla Commissione anche le proposte di legge C. 1137 Samperi e C. 4627 Girlanda: poiché tali proposte vertono su materia identica a quella recata dai progetti di legge in esame, la presidenza ne ha quindi disposto l'abbinamento, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento.
Rammenta, altresì, che - nella riunione del 20 settembre scorso - lo stesso Comitato ristretto, nell'ambito del proprio lavoro istruttorio, ha svolto un'audizione informale di rappresentanti di associazioni e organizzazioni sindacali del personale civile e di polizia dell'amministrazione penitenziaria, in esito alla quale è stata anche acquisita una apposita documentazione. Avverte, pertanto, che la presidenza - attesa l'esigenza di analizzare gli elementi conoscitivi nel frattempo emersi e di

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verificare la possibile definizione di un testo unificato delle diverse proposte di legge abbinate - tornerà a convocare, nella prossime settimane, il Comitato ristretto, nel cui ambito sarà possibile svolgere gli opportuni approfondimenti sull'argomento.
Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

Sull'ordine dei lavori.

Giuliano CAZZOLA, presidente, ricorda che la scorsa notte è tragicamente scomparso, dopo una lunga e sofferta malattia, il presidente dell'INAIL, Marco Fabio Sartori, già presidente della XI Commissione nella XII legislatura. Nell'esprimere il rimpianto per la perdita di una personalità di grande spessore e coraggio, di cui ritiene di avere avuto la fortuna di essere stato anche amico, preannuncia l'intenzione di trasmettere ai suoi familiari i sensi del più profondo cordoglio, a nome dell'intera Commissione.

Massimiliano FEDRIGA (LNP) ringrazia la presidenza per il ricordo dell'onorevole Sartori, già componente del suo stesso gruppo parlamentare nelle legislature XI e XII, nonché stimato presidente dell'INAIL. Nel ritenere quanto mai opportuno che la XI Commissione rivolga la propria testimonianza alla famiglia, si dichiara colpito e addolorato per la scomparsa di un uomo coraggioso e forte, al quale era personalmente legato da una profonda amicizia, che rende ancora più difficile il suo ricordo in una sede formale.

Cesare DAMIANO (PD) esprime profondo dolore per la perdita di un amico e di una persona stimata come il presidente Sartori, che dichiara di avere conosciuto personalmente e apprezzato per le notevoli qualità professionali e umane. Si associa, pertanto, alla condivisibile iniziativa di trasmettere ai suoi cari i sensi del cordoglio da parte della XI Commissione.

Giuliano CAZZOLA, presidente, assicura che la presidenza provvederà quanto prima a rivolgere alla famiglia del presidente Sartori una testimonianza del cordoglio che accomuna l'intera Commissione.

La seduta termina alle 14.25.

INDAGINE CONOSCITIVA

Martedì 8 novembre 2011. - Presidenza del vicepresidente Giuliano CAZZOLA.

La seduta comincia alle 14.25.

Indagine conoscitiva sul mercato del lavoro tra dinamiche di accesso e fattori di sviluppo.
(Esame del documento conclusivo e rinvio).

Giuliano CAZZOLA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.
Comunica, quindi, che la presidenza ha predisposto, a conclusione delle audizioni contemplate nel programma dell'indagine conoscitiva, una proposta di documento conclusivo (vedi allegato 5), che rimette alle valutazioni dei componenti della Commissione, avvertendo che il seguito dell'esame del predetto documento è già previsto per la giornata di domani.

Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.30.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.