CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 25 ottobre 2011
552.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (I e II)
COMUNICATO
Pag. 3

SEDE REFERENTE

Martedì 25 ottobre 2011. - Presidenza del presidente della II Commissione, Giulia BONGIORNO. - Intervengono il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Francesco Belsito e il sottosegretario di Stato alla giustizia Giacomo Caliendo.

La seduta comincia alle 14.10.

Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione.
Testo base C. 4434 Governo, approvato dal Senato, C. 3380 Di Pietro, C. 3850 Ferranti, C. 4382 Giovanelli, C. 4501 Torrisi e C. 4516 Garavini.

(Seguito dell'esame e rinvio).

Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato il 18 ottobre 2011.

Giulia BONGIORNO, presidente, avverte che le Commissioni riprendono l'esame degli emendamenti ed articoli aggiuntivi riferiti all'articolo 8. Ricorda che gli articoli aggiuntivi Di Pietro 8.04, 8.015 del relatore per la II Commissione, Contento 8.013 e 8.014, trattando della materia penale, saranno esaminati insieme agli emendamenti riferiti all'articolo 9.
Avverte quindi che si passa ad esaminare l'emendamento Bragantini 8. 5, in merito al quale la presidenza si era riservata di effettuare alcuni approfondimenti relativamente alla compatibilità con la normativa comunitaria. Dagli approfondimenti è risultato che l'emendamento può considerarsi compatibile con tale normativa. Infatti, la disciplina delle incompatibilità relative ai membri del Parlamento europeo sono fissate dall'Atto di cui alla Decisione del Consiglio 20 settembre 1976, n. 76/787/CECA/CEE/Euratom. Tale Atto, oltre a fissare esso stesso alcune incompatibilità, dà facoltà a ciascuno Stato membro di prevedere, nel rispetto di alcuni limiti, ulteriori incompatibilità applicabili sul piano nazionale. L'Italia ha esercitato questa facoltà con l'articolo 6 della legge n. 18 del 1979.

Le Commissioni, con distinte votazioni, approvano l'emendamento Bragantini 8.5 (vedi allegato) e respingono l'emendamento Lanzillotta 8.6.

Pag. 4

Giulia BONGIORNO, presidente, ricorda che l'emendamento Lo Moro 8.8 è stato ritirato.

Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti 8.1 del relatore per la II Commissione, Favia 8.12, Garavini 8.18 e 8.19; approvano quindi l'emendamento Contento 8.3 (vedi allegato).

Laura GARAVINI (PD) sottolinea come le Commissioni abbiano respinto il proprio emendamento 8.19, che prevede l'incandidabilità di soggetti sottoposti a condanna definitiva per reati di mafia. Auspica che vi possa essere un ripensamento sui pareri espressi sul proprio emendamento 8.20, che dispone l'incandidabilità di soggetti nei cui confronti sia stata applicata, con provvedimento definitivo, una misura di prevenzione, in quanto indiziati di appartenere ad un'associazione di tipo mafioso.

Mario TASSONE (UdCpTP) preannuncia il proprio voto favorevole sull'emendamento Garavini 8.20, ritenendo incomprensibili le ragioni del parere contrario.

Manlio CONTENTO (PdL) ricorda come, nel dettare i principi di delega, l'articolo 8, comma 2, lettera a), disponga che restino ferme le disposizioni del codice penale in materia di interdizione perpetua dai pubblici uffici e che sia prevista la temporanea incandidabilità a deputati o a senatori di coloro che abbiano riportato condanne definitive a pene superiori a due anni di reclusione per i delitti previsti dall'articolo 51, commi 3-bis e 3-quater, del codice di procedura penale. La materia oggetto degli emendamenti dell'onorevole Garavini, pertanto, appare già adeguatamente disciplinata.

Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Garavini 8.20, 8.21, 8.22 e 8.23; approvano l'emendamento Contento 8.4 (vedi allegato); respingono gli emendamenti Garavini 8.24, 8.25 e Di Pietro 8.14.

Oriano GIOVANELLI (PD) illustra il proprio emendamento 8.26, volto ad introdurre un efficace strumento di lotta contro la corruzione, consistente nell'estensione del sistema CONSIP relativo alle procedure di acquisto, al fine di ottenere non solo la razionalizzazione della spesa pubblica ed un sensibile risparmio della stessa, ma anche l'interruzione di rapporti non trasparenti che spesso intercorrono tra burocrazia e fornitori. Sottolinea come, senza misure che incidano sulla razionalizzazione dell'amministrazione pubblica, il provvedimento in esame sia del tutto inefficace.

Le Commissioni respingono l'emendamento Giovanelli 8.26.

Angela NAPOLI (FLpTP), relatore per la II Commissione, invita il Governo, in vista dell'esame in Assemblea, a riesaminare gli emendamenti dell'onorevole Garavini, qualora questi dovessero essere ripresentati in quella sede. Ritiene, infatti, che, anche alla luce degli emendamenti approvati nella seduta odierna, molti dei pareri contrari espressi sugli emendamenti presentati dall'onorevole Garavini all'articolo 8 appaiano contraddittori.

Giulia BONGIORNO, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.30.