CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 4 ottobre 2011
541.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Martedì 4 ottobre 2011. - Presidenza del presidente Mario PESCANTE.

La seduta comincia alle 14.45.

Variazione nella composizione della Commissione.

Mario PESCANTE (PdL), presidente, comunica che, per il gruppo FLpTP entra a far parte della Commissione il deputato Italo BOCCHINO.

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Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2010.
C. 4621 Governo, approvato dal Senato.

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2011.
C. 4622 Governo, approvato dal Senato.

Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2011 (limitatamente alle parti di competenza).
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione - Relazioni favorevoli).

La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 28 settembre 2011.

Isidoro GOTTARDO (PdL), relatore, ricorda che nella precedente seduta il collega Gozi ha segnalato l'esigenza, condivisibile, di una meditata lettura dei dati relativi agli accrediti di contributi dell'Unione europea all'Italia contenuti nell'allegato sui flussi finanziari tra Italia e Unione europea al disegno di legge di rendiconto. Reputa prioritaria l'esigenza di un approfondito controllo sull'utilizzo delle risorse dei fondi europei in Italia e rammenta i dati enunciati dal collega Gozi sulle basse percentuali di utilizzo, da parte di alcune regioni, delle risorse destinate ai programmi operativi regionali (POR). Al riguardo, rileva l'importanza di talune recenti iniziative assunte dal Governo e dal Parlamento. In primo luogo, osserva che il Governo, per evitare ritardi nell'attuazione dei programmi regionali finanziati con risorse dei fondi strutturali che potrebbero comportare il disimpegno da parte dell'Unione europea delle relative risorse, sta procedendo ad azioni di riprogrammazione: in particolare, a fronte di programmi che non dovessero rispettare i tempi di attuazione previsti, si prevede, per le regioni dell'obiettivo convergenza, il trasferimento delle risorse a programmi operativi nazionali (PON) dello stesso obiettivo, in grado di assorbire in tempi rapidi le risorse. Sottolinea che, per le regioni dell'obiettivo competitività, in mancanza di programmi operativi nazionali su cui dirottare le risorse, sono invece individuate, caso per caso, le opportune misure di riprogrammazione, all'interno di ciascuna regione interessata. Fa presente, altresì, che nella recente manovra aggiuntiva è stata inserita, nel corso dell'esame al Senato, una specifica disposizione, l'articolo 5-bis, volta a consentire alle amministrazioni territoriali l'impegno delle risorse destinate al cofinanziamento della politica di coesione in deroga ai limiti previsti dal patto di stabilità interno. Al riguardo, la predetta norma prevede anche l'emanazione da parte del Ministero dell'economia di un decreto volto a meglio definire la portata di tale deroga e le misure compensative per garantire l'invarianza dei saldi di finanza pubblica da porre a carico delle amministrazioni territoriali. Evidenzia che queste misure dovrebbero concorrere ad evitare quello che, per l'Italia, è lo scenario peggiore, vale a dire il mancato utilizzo, per le inefficienze delle pubbliche amministrazioni, delle risorse provenienti dall'Unione europea. Con riferimento alla specifica questione sollevata dal collega Gozi, ovvero la significativa riduzione nel corso del 2010 degli accrediti relativi al Fondo sociale europeo, riferisce che alcuni dati interessanti si riscontrano nella Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea che la Commissione XIV sarà chiamata ad esaminare congiuntamente al disegno di legge comunitaria 2011. Osserva che la Relazione conferma la consueta bassa percentuale di utilizzo da parte dell'Italia delle risorse FSE che, quindi, potrebbe giustificare la riduzione dei relativi stanziamenti: in particolare, la documentazione conclusiva della programmazione 2000-2006, presentata il 30 settembre 2010, evidenzia che i programmi cofinanziati dal Fondo sociale europeo si collocano su valori inferiori al target del pieno utilizzo delle risorse. Al tempo stesso, rileva, la Relazione segnala alcuni dati relativi al 2010 fortunatamente in

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controtendenza, che fanno sperare per un utilizzo più efficiente delle risorse FSE: infatti, per l'obiettivo convergenza gli importi certificati al 31 dicembre 2010 di utilizzo delle risorse FSE risultano in media pari al 140 per cento dell'importo minimo da certificare all'Unione europea per evitare il disimpegno. Sottolinea che si potrebbe quindi avere anche un impatto positivo, il prossimo anno, sull'andamento dei flussi FSE verso l'Italia.

Enrico FARINONE (PD) si associa alle considerazioni svolte dal relatore, che confermano la correttezza dei rilievi critici formulati dal collega Gozi nella precedente seduta. In ordine agli elementi informativi forniti dal relatore sul Fondo sociale europeo, ravvisa l'opportunità che si proceda ad una più approfondita valutazione in sede di esame della Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea. Esprime una posizione complessivamente negativa sui documenti in esame, soprattutto in relazione alle carenze registrate nell'attuazione dei programmi regionali finanziati con risorse dei fondi strutturali; stigmatizza altresì l'operato del Governo, che continua ad effettuare tagli lineari che comprimono le risorse necessarie per l'attuazione delle politiche in ambito comunitario. Esprime l'auspicio che il nuovo Ministro per le politiche comunitarie possa svolgere al meglio il suo compito e si riserva di porre al medesimo eventuali quesiti, sui temi in discussione, nel corso dell'audizione che si svolgerà domani presso la Commissione. Dichiara, in conclusione, il proprio voto contrario sulle proposte di relazione del relatore.

Marco MAGGIONI (LNP) preannuncia il proprio voto favorevole sulle proposte di relazione del relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva, con distinte deliberazioni, la proposta di relazione favorevole del relatore sul disegno di legge C. 4621 Governo, approvato dal Senato, recante «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2010» (vedi allegato 1) e sul disegno di legge C. 4622 Governo, approvato dal Senato, recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2011» e sulla allegata Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2011 (limitatamente alle parti di competenza) (vedi allegato 2). Delibera altresì di nominare il deputato Gottardo relatore presso la V Commissione.

Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2011.
Doc. LVII, n. 4-bis.
(Parere alla V Commissione).
(Rinvio del seguito dell'esame).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 29 settembre 2011.

Enrico FARINONE (PD) avanza la richiesta di rinviare alla seduta di domani l'esame del provvedimento.

Marco MAGGIONI (LNP) concorda con la richiesta del collega Farinone.

Isidoro GOTTARDO (PdL), relatore, accede alla richiesta avanzata dal collega Farinone.

Mario PESCANTE (PdL), presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Regolamentazione del mercato dei materiali gemmologici.
Testo unificato C. 225 Mazzocchi e C. 2274 Mattesini.
(Parere alla X Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con osservazione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 28 settembre 2011.

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Marco MAGGIONI (LNP), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazione.

Enrico FARINONE (PD), nel condividere l'osservazione formulata dal relatore, preannuncia il proprio voto favorevole sulla proposta di parere.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 3).

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo del Giappone di mutua assistenza amministrativa e cooperazione in materia doganale, fatto a Roma il 15 dicembre 2009.
C. 4592 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 28 settembre 2011.

Enrico FARINONE (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole.

Isidoro GOTTARDO (PdL) preannuncia il proprio voto favorevole sulla proposta di parere del relatore.

Marco MAGGIONI (LNP) preannuncia il proprio voto favorevole sulla proposta di parere del relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 15.05.

ATTI DEL GOVERNO

Martedì 4 ottobre 2011. - Presidenza del presidente Mario PESCANTE.

La seduta comincia alle 15.05.

Schema di decreto legislativo recante modifiche al decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, e alla legge 23 luglio 2009, n. 99, in attuazione della direttiva 2009/71/Euratom, che istituisce un quadro comunitario per la sicurezza nucleare degli impianti nucleari.
Atto n. 386.
(Rinvio del seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del regolamento).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 15 settembre 2011.

Marco MAGGIONI (LNP), relatore, avanza la richiesta di rinviare alla seduta di domani l'esame del provvedimento.

Enrico FARINONE (PD) concorda con la richiesta del relatore.

Mario PESCANTE (PdL), presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto legislativo recante disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008, relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica ed abroga le direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al regolamento (CE) n. 1907/2006.
Atto n. 387.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo all'ordine del

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giorno, rinviato nella seduta del 15 settembre 2011.

Isidoro GOTTARDO (PdL), relatore, formula una proposta di parere favorevole.

Enrico FARINONE (PD) preannuncia il proprio voto favorevole sulla proposta di parere del relatore.

Marco MAGGIONI (LNP) preannuncia il proprio voto favorevole sulla proposta di parere del relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 15.10.