CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 20 luglio 2011
514.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

Mercoledì 20 luglio 2011. - Presidenza del presidente Manuela DAL LAGO. - Interviene il sottosegretario allo sviluppo economico, Stefano Saglia.

La seduta comincia alle 14.30.

Disciplina delle professioni non regolamentate.
C. 1934 Froner, C. 2077 Formisano, C. 3131 Buttiglione e C. 3488 Della Vedova.

(Seguito dell'esame e rinvio - Abbinamento della proposta di legge C. 3917 Quartiani - Adozione del testo unificato elaborato dal Comitato ristretto come testo base).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 16 novembre 2010.

Manuela DAL LAGO, presidente, avverte che, in data 22 dicembre 2010, è stata assegnata alla Commissione, in sede referente, la proposta di legge C. 3917, d'iniziativa del deputato Quartiani: «Disposizioni in materia di professioni associative». Poiché la suddetta proposta di legge reca materia analoga a quella delle proposte di legge C. 1934 e abbinate, comunica che la Presidenza ha provveduto all'abbinamento della stessa, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del regolamento.

Ignazio ABRIGNANI (PdL), relatore, illustra il testo unificato delle proposte di legge in titolo elaborato dal Comitato ristretto che propone di adottare quale testo base per il prosieguo dell'esame (vedi allegato 1).

Andrea LULLI (PD), nel manifestare un orientamento favorevole all'adozione del testo elaborato dal Comitato ristretto, cui hanno proficuamente contribuito anche i colleghi del proprio gruppo, ritiene tuttavia che esso debba essere ulteriormente approfondito per evitare di costituire per le professioni regolamentate ordini di serie B.

Manuela DAL LAGO, presidente, nel condividere le osservazioni del deputato

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Lulli, sottolinea che sul testo elaborato dal Comitato ristretto possono essere presentate proposte emendative.

La Commissione delibera quindi di adottare il testo unificato elaborato dal Comitato ristretto quale testo base per il prosieguo dell'esame.

Manuela DAL LAGO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Regolamentazione del mercato dei materiali gemmologici.
Testo unificato C. 225 Mazzocchi e C. 2274 Mattesini.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 29 giugno 2011.

Manuela DAL LAGO, presidente, sottolinea preliminarmente la necessità di regolare il delicato mercato dei materiali gemmologici senza tuttavia complicare ulteriormente la vita delle imprese, che si trovano in grande difficoltà non solo a causa della crisi, ma anche per gli eccessivi adempimenti burocratici richiesti dal sistema italiano. Rileva che nella predisposizione del testo ha tenuto conto di tutte le posizioni espresse dalle associazioni di categorie intervenute in audizione, prestando la massima attenzione ai processi di semplificazione.
Passa quindi ad esprimere il parere sulle proposte emendative presentate (vedi allegato 2), avvertendo che saranno poste in votazione in una prossima seduta, per consentire sia ai colleghi che al Governo un'adeguata riflessione.
Esprime parere contrario sull'emendamento Mattesini 2.1, osservando che l'articolo 2, al comma 1, contiene una serie di definizioni relative al materiale gemmologico, al vetro, alle perle: non appare, a suo avviso, opportuno inserire al termine di tali definizioni quella di «gemmologo».
Sull'emendamento Mattesini 3.1, rileva che esso, aggiungendo un comma all'articolo 3, appare però una ripetizione del comma 4 del medesimo articolo; la sua proposta è di riformularlo nel senso di integrare il comma 4, inserendo, dopo le parole «una nota informativa» le seguenti «che deve essere messa a disposizione e consegnata all'acquirente».
Sottolinea che l'emendamento Mattesini 7.1 sopprime il comma 4 dell'articolo 7, che prevede che le regioni provvedano alla stampa dei vademecum per la corretta informazione dei consumatori sull'acquisto dei materiali gemmologici e sui contenuti della presente legge, reintroducendo quindi 5 articoli, provenienti dalla proposta Mattesini C. 2274, riguardanti l'istituzione dell'elenco nazionale degli importatori e dei produttori di materiali gemmologici; la relativa formazione; la tutela del consumatore; l'analisi gemmologica e la certificazione di qualità; la vigilanza. Ricordando che, su molte di tali disposizioni le stesse categorie, nelle audizioni svolte, hanno manifestato dubbi, riterrebbe di poter accogliere completamente - salvo una correzione formale consistente nella soppressione, al comma 3, delle parole «del marchio di cui al presente comma e» - l'articolo concernente la tutela del consumatore. Relativamente alla formazione, ricorda che deve essere lasciata alla competenza delle regioni: si può peraltro accogliere un comma, da aggiungere all'articolo 8-bis, sulla tutela del consumatore, che reciti: «5. Le regioni possono promuovere corsi di qualificazione per i soggetti che operano nel mercato gemmologico, volti alla conoscenza dei materiali di cui alla presente legge, alla loro lavorazione e alla loro commercializzazione. La partecipazione ai corsi di qualificazione è volontaria e si conclude con il rilascio di un'attestazione di qualifica dell'operatore.» Per quanto concerne l'analisi gemmologica e la certificazione di qualità (articolo 8-quinquies), appare condivisibile il comma 3, che potrebbe essere inserito quale comma 2 dell'articolo 11. Infine, in

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relazione alla vigilanza, osserva che nell'attuale formulazione dell'articolo 8-sexies appare improprio far svolgere compiti di polizia giudiziaria al personale delle camere di commercio. Riterrebbe, pertanto, che su questo punto - ferma restando la disponibilità a rafforzare i meccanismi di vigilanza, eventualmente prevedendo competenze in materia per le società che svolgono i compiti di certificazione e che sono obbligatoriamente iscritte alle camere di commercio - sia necessaria un'ulteriore riflessione ed una valutazione complessiva anche in relazione ai pareri che potranno pervenire dalle Commissioni. Con le riformulazioni proposte, esprime dunque parere favorevole sull'emendamento Mattesini 7.1.
Sottolinea che l'emendamento Mattesini 7.2, se approvato l'emendamento Mattesini 7.1 come riformulato, risulterebbe assorbito.
Esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Mattesini 8.01, che introduce l'articolo 8-bis, relativo alla vigilanza, con le motivazioni già esposte.
Esprime parere favorevole sulla seconda parte dell'emendamento Mattesini 9.1. Si tratta di modifiche puntuali al comma 1 dell'articolo 9 - ove viene precisato che il venditore deve rilasciare a richiesta una dichiarazione all'acquirente, che comprenda anche la specie merceologica di ogni gemma e il relativo peso in carati - e al comma 3, ove viene precisato che nelle informazioni della dichiarazione deve essere anche inclusa l'indicazione del Paese da cui l'Italia ha importato da ultimo. Sottolinea che le disposizioni introducono un maggiore controllo, ma la loro applicazione è stata ritenuta gravosa dalle associazioni di categoria intervenute in audizione. Ritiene, pertanto, di poter accogliere la lettera b) relativa alle modifiche al comma 3, mentre per la lettera a) appare opportuno consultare le categorie per poter stabilire una soglia di grandezza della pietra che renda necessaria l'indicazione della caratura.

Andrea LULLI (PD) ringrazia la presidente per l'ottimo lavoro svolto nella predisposizione del testo unificato, ritenendo tuttavia necessario un ulteriore sforzo nella direzione della semplificazione.

Santo Domenico VERSACE (PdL), relativamente alle tematiche della certificazione di qualità, sottolinea che in sede europea si sta provvedendo alla completa tracciabilità di prodotti attraverso l'utilizzo di microchip.

Manuela DAL LAGO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.10.