CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 7 luglio 2011
507.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

Giovedì 7 luglio 2011. - Presidenza del vicepresidente Laura FRONER - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Stefano Saglia.

La seduta comincia alle 9.

5-02483 Bobba: Situazione della cartiera Ermolli di Crevacuore, in provincia di Biella.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Luigi BOBBA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta, che

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giunge tardiva rispetto ai tempi di presentazione dell'interrogazione presentata il 16 febbraio 2010, nella quale si chiedeva un intervento tempestivo del Governo al fine di scongiurare la chiusura di un antico insediamento industriale. A seguito della chiusura definitiva dello stabilimento di Crevacuore, si limita - e non senza amarezza - ad auspicare che i restanti quaranta lavoratori ancora in mobilità possano trovare adeguata collocazione.

5-04373 Boffa: Piano industriale della Cablelettra Spa e continuità produttiva dello stabilimento Cablelettra di Limatola, in provincia di Benevento.
5-04552 Boffa: Situazione dello stabilimento Cablelettra di Limatola, in provincia di Benevento.

Laura FRONER, presidente, avverte che le interrogazioni, vertendo sullo stesso argomento, saranno svolte congiuntamente.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Costantino BOFFA (PD), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatto della risposta in cui emerge con chiarezza che la soluzione individuata nel piano industriale presentato dalla Yazaky Corporation, lascia senza occupazione più della metà dei dipendenti della Cablelettra Spa, i quali entreranno in mobilità, mentre le assunzioni previste sono a tempo determinato. A tale riguardo, auspica quindi che il Governo continui a monitorare l'evolversi della vicenda, al fine di verificare il rispetto degli accordi da parte della società acquirente con le istituzioni e con le rappresentanze sindacali e, in particolare, la ricerca di una sede nella zona del casertano. Esprime, infine, notevoli preoccupazioni riguardo al momento in cui, al termine dei previsti ventiquattro mesi di vigenza dei contratti di lavoro, l'azienda potrebbe non sentirsi più vincolata neanche al proseguimento dell'attività.

5-04376 Tullo: Piano industriale del gruppo Fincantieri e rilancio dell'attività del cantiere di Riva Trigoso.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Mario TULLO (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta, pur apprezzando le assicurazioni fornite relativamente a future commesse e alla acquisizione della seconda nave Carnival da parte di Fincantieri. Ricorda che l'interrogazione in titolo è stata presentata nello scorso mese di marzo, che il tavolo in essa sollecitato si è svolto il 3 giugno e che, nonostante gli impegni presi, il piano industriale è stato ritirato. Esprime preoccupazione per le recenti dichiarazioni del ministro La Russa in merito alle difficoltà del progetto Fremm, nonché sull'Accordo di programma per il progetto «ribaltamento a mare» relativo all'area di Genova. Auspica, infine, che le assicurazioni fornite dal sottosegretario Saglia nella risposta all'interrogazione in titolo abbiano un seguito e non siano di volta in volta contraddette da altri rappresentanti del Governo.

5-04459 Mario Pepe: Istituzione di un tavolo tecnico-istituzionale per il polo tessile di San Marco dei Cavoti, in provincia di Benevento.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Mario PEPE (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta che, da un lato, giudica burocratica e, dall'altro, non contiene alcun riferimento alla situazione del polo tessile dei S. Marco dei Cavoti, oggetto specifico del suo atto ispettivo. Ritiene altresì necessario che il Governo convochi tempestivamente un tavolo tecnico allo scopo di individuare le soluzioni più adeguate ad affrontare la crisi del settore tessile che coinvolge tutta la provincia di Benevento.

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5-04487 Benamati: Prospettive industriali del gruppo Alstom.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

Gianluca BENAMATI (PD), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatto della risposta che, seppur articolata, riguarda solo i dipendenti del sito di Colleferro. Ritiene piuttosto che occorrano risposte adeguate sul versante sia occupazionale che aziendale, al fine di salvaguardare il futuro e le prospettive industriali del gruppo Alstom anche per il ruolo strategico che la produzione di questa azienda ricopre nel settore dei trasporti. Auspica pertanto che il Governo continui a monitorare l'evolversi di tale vicenda affinché l'attuale fase di criticità possa essere superata. Ringrazia, quindi, il Governo per i chiarimenti forniti in merito allo stabilimento laziale e per l'apertura del tavolo, ma sollecita ulteriori informazioni in merito alle prospettive strategiche del gruppo e alla sua permanenza in Italia.

5-04509 Vico: Reintegro di dirigenti generali e valorizzazione delle professionalità interne al Ministero dello sviluppo economico.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

Ludovico VICO (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta, che giudica assolutamente non condivisibile nel merito, pur apprezzando il tentativo di fornire comunque spiegazioni. Ritiene che, se il personale dirigenziale continuerà ad essere assegnato senza procedure concorsuali, la selezione non potrà mai rispondere a nessun requisito di merito e sempre più spesso ci si troverà nelle condizioni illustrate nel suo atto ispettivo.

5-04804 Zazzera: Modalità di gestione delle richieste delle tariffe incentivanti da parte del Gestore dei servizi energetici (GSE).

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

Pierfelice ZAZZERA (IdV), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta, pur ringraziando il sottosegretario per la ricchezza dei suoi contenuti. Sottolinea che, a seguito dell'approvazione del Quarto conto energia si assiste ad una confusione di rapporti tra l'organo di controllo e le piccole aziende di fotovoltaico che fanno richiesta di incentivi. Grandi difficoltà si manifestano anche nel servizio agli utenti da parte del GSE. Richiamate le vicende giudiziarie che hanno coinvolto alcuni consulenti del GSE per finanziamenti poco trasparenti, sollecita il Governo a seguire con attenzione l'attività del Gestore. Sottolinea, infine, che a seguito dei risultati referendari sul nucleare, si pone con maggiore urgenza la definizione di un Piano energetico nazionale che favorisca lo sviluppo delle energie rinnovabili, senza penalizzare l'attività delle piccole e medie imprese.

5-04968 Fugatti: Disposizioni relative alla durata delle concessioni per la coltivazione delle cave in Trentino.

Laura FRONER, presidente, avverte che, su richiesta del Governo e d'accordo con il presentatore, l'interrogazione in titolo sarà svolta in altra seduta.
Dichiara, quindi, concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 9.50.

COMITATO RISTRETTO

Giovedì 7 luglio 2011.

Disciplina delle professioni non regolamentate.
C. 1934 Froner, C. 2077 Formisano, C. 3131 Buttiglione e C. 3488 Della Vedova.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.15 alle 15.10.