UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.10 alle 9.15.

AUDIZIONI INFORMALI

Audizione di rappresentanti del Coordinamento Comitati inquilini Enasarco sugli effetti delle dismissioni immobiliari dell'Ente.

L'audizione informale è stata svolta dalle 9.15 alle 9.45.

SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 20 aprile 2011. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

La seduta comincia alle 9.45.

Documento di economia e finanza 2011.
Doc. LVII, n. 4.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 19 aprile 2011.

Angelo ALESSANDRI presidente, avverte che sono stati trasmessi dal Presidente del Consiglio dei Ministri in allegato al Documento di economia e finanza 2011, il programma delle infrastrutture strategiche, predisposto ai sensi dell'articolo 1 della legge 21 dicembre 2001, n. 443 (Allegato III), e il documento sullo stato di attuazione degli impegni per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra e sui relativi indirizzi, predisposto dal ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ai sensi dell'articolo 10, comma 9, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (Allegato IV).
Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta di mercoledì 27 aprile 2011, nel corso della quale la Commissione sarà chiamata ad esprimere il prescritto parere sul provvedimento in esame.

La seduta termina alle 9.50.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Mercoledì 20 aprile 2011. - Presidenza del vicepresidente Roberto TORTOLI. - Interviene il viceministro per le infrastrutture e i trasporti, Roberto Castelli.

La seduta comincia alle 15.15.

Roberto TORTOLI (PdL), presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-04634 Mariani: Stato di avanzamento dei lavori sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.

Tino IANNUZZI (PD), cofirmatario dell'interrogazione in titolo, ne illustra il contenuto, sottolineando la necessità che il Governo assuma chiari impegni in ordine sia al completamento nei tempi previsti dei lavori già cantierati sia al reperimento delle risorse necessarie per il definitivo completamento di una infrastruttura, come l'autostrada Salerno-Reggio Calabria, essenziale per lo sviluppo e la crescita dell'intero Mezzogiorno.

Il viceministro Roberto CASTELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Tino IANNUZZI (PD) prende atto della risposta del vice ministro Castelli ed esprime profonda preoccupazione per lo stato dei lavori e dei finanziamenti, nonché un giudizio critico sulla politica infrastrutturale seguita dal Governo. Sottolinea, infatti, che continuano a mancare ben 2,9 miliardi di euro di finanziamenti, assolutamente urgenti e necessari per poter realizzare ben dodici interventi, allo stato ancora in fase di mera progettazione, per circa 6 chilometri di autostrada.
Osserva, quindi, che dall'inizio di questa legislatura, e, quindi, da tre anni il Governo Berlusconi annuncia finanziamenti per l'autostrada A3, senza che ai proclami ed agli annunci ad effetto seguano poi fatti concreti e veri e, cioè, risorse effettivamente stanziate ed erogate per poter concludere la progettazione di questi dodici interventi, per poter attivare le gare di appalto ed iniziare per davvero i lavori.
Quanto, poi, alla situazione nei cantieri aperti e all'avanzamento dei lavori in corso sottolinea come tali lavori debbano essere accelerati e valorizzati per evitare nuovi ritardi, ulteriori rinvii, dilatazione dei tempi con forte danno per le comunità meridionali, per le attività economiche e produttive, per il sistema di collegamenti del Mezzogiorno con il Centro ed il Nord e l'intero Paese. Esprime, quindi, una forte preoccupazione in ordine al fatto che, procedendo con il ritmo oggi indicato dal viceministro Castelli, anche la scadenza del 2013 di completamento dell'intera opera non sarà rispettata.
Avviandosi alla conclusione, nel ribadire che l'autostrada Salerno-Reggio Calabria

è una sorta di «superpriorità» nella politica infrastrutturale del Mezzogiorno ed è un'opera di assoluta valenza strategica nazionale, richiama il Governo alla necessità di concentrare su di essa le risorse disponibili e non su opere faraoniche, certo non prioritarie, né tanto meno utili come il ponte sullo Stretto di Messina. Conclude, quindi, dichiarando che continuerà ad incalzare il Governo per la ultimazione di tutti i lavori lungo la autostrada A3.

5-04635 Dionisi: Realizzazione delle complanari al tratto urbano della A24 Roma-L'Aquila-Teramo.

Armando DIONISI (UdC), nel ribadire le ragioni che sono alla base della presentazione dell'interrogazione in titolo, richiama il Governo sulla necessità di porre in essere tutte le azioni necessarie per dare avvio, al più presto, ai lavori per la realizzazione della viabilità complanare al tratto urbano dell'autostrada A24.

Il viceministro Roberto CASTELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Armando DIONISI (UdC) replicando, dichiara di prendere atto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Ribadisce, peraltro, la sua forte preoccupazione per il fatto che non sono stati ancora avviati i lavori per la realizzazione dell'opera oggetto della sua interrogazione, pur essendo stati ormai completati tutti gli atti e le attività preliminari. Sotto questo profilo, sollecita quindi il Governo a vigilare con la massima attenzione e ad esercitare appieno tutti i suoi poteri affinché sia dato avvio, con urgenza, alla realizzazione di un'opera fondamentale per migliorare la qualità della vita quotidiana dei cittadini romani e delle decine di migliaia di lavoratori pendolari laziali e abruzzesi che ogni giorno percorrono il tratto urbano dell'autostrada A24.

5-04636 Guido Dussin: Realizzazione della nuova tangenziale Est esterna di Milano.

Marco RONDINI (LNP), cofirmatario dell'interrogazione in titolo, la illustra, sottolineando in particolare il fatto che, mentre la proposta iniziale dell'opera, attraverso un sistema capillare di mitigazioni ambientali, appariva incidere in modo ragionevole sul territorio, il prospettato progetto definitivo fa dell'infrastruttura oggetto della sua interrogazione un'opera che - senza, peraltro, risolvere i problemi di viabilità dell'area interessata - distrugge irreparabilmente il tessuto agricolo e naturalistico della cintura esterna di Milano.

Il viceministro Roberto CASTELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Marco RONDINI (LNP), nel ringraziare il viceministro Castelli per la risposta fornita, dichiara tuttavia di mantenere un giudizio fortemente critico sulla realizzazione di un'opera che rischia di sconvolgere tanto il tessuto ambientale quanto quello produttivo della cintura esterna di Milano. Ribadisce, inoltre, che una riqualificazione della già esistente strada provinciale n. 39 «Cerca» avrebbe comportato oneri molto inferiori e, soprattutto, avrebbe evitato la destrutturazione di un tessuto agricolo sempre più fondamentale sia sul piano economico che su quello ambientale.

Roberto TORTOLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 15.45.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 20 aprile 2011. - Presidenza del vicepresidente Roberto TORTOLI.

La seduta comincia alle 16.05.

Riqualificazione e recupero dei centri storici (seguito esame testo unificato C. 169 Tommaso Foti, C. 582 Iannuzzi, C. 583 Iannuzzi e C. 1129 Bocci - rel. Stradella)
Nuovo testo unificato C. 169 Tommaso Foti, C. 582 Iannuzzi, C. 583 Iannuzzi e C. 1129 Bocci
(Seguito dell'esame e conclusione)

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 14 aprile scorso.

Roberto TORTOLI, presidente, avverte che sul nuovo testo unificato sono pervenuti i seguenti pareri: parere favorevole della I Commissione; parere favorevole con condizioni e con osservazione della V Commissione; parere favorevole con condizione della VI Commissione; parere favorevole della VII Commissione; parere favorevole della X Commissione; parere favorevole con osservazioni della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

Franco STRADELLA, relatore, al fine di recepire le condizioni recate dal parere della V Commissione ai sensi dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione, presenta gli emendamenti soppressivi 1.10 e 2.10 (vedi allegato 4), di cui raccomanda l'approvazione. Rinvia invece all'esame in Assemblea le valutazioni sull'ulteriore condizione recata dal parere della V Commissione.

La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti 1.10 e 2.10 del relatore; delibera quindi di conferire il mandato al relatore, on. Stradella, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Roberto TORTOLI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

La seduta termina alle 16.15.