SEDE REFERENTE

Martedì 29 marzo 2011. - Presidenza del vicepresidente della XI Commissione Giuliano CAZZOLA.

La seduta comincia alle 12.40.

Interventi per il sostegno dell'imprenditoria e dell'occupazione giovanile e femminile e delega al Governo in materia di regime fiscale agevolato.
C. 3696 Antonino Foti, C. 4052 Mura, C. 4068 Damiano e C. 4119 Fedriga.
(Seguito dell'esame e rinvio).

Le Commissioni proseguono l'esame dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta del 23 marzo 2011.

Marialuisa GNECCHI (PD), soffermandosi in particolare sulla proposta di legge presentata dal suo gruppo, fa notare che essa, oltre a stabilire incentivi fiscali, previdenziali e di accesso al credito per sostenere le forme di autoimprenditorialità, prevede tutele nei confronti dei lavoratori sotto diversi profili. Fa presente che, dal punto di vista previdenziale, si dà la possibilità al lavoratore di riscattare anche la parte contributiva non versata (in virtù della riduzione delle aliquote prevista dal provvedimento), osservando che tale disposizione, ponendosi in antitesi rispetto ai recenti orientamenti del Governo sulla materia, mira ad assicurare una pensione dignitosa a tutti i lavoratori, agevolando la ricostruzione del proprio percorso contributivo.
Sottolinea, inoltre, che il progetto di legge predisposto dal suo gruppo prevede particolari benefici in favore delle lavoratrici autonome a sostegno delle cure parentali, nell'ottica di agevolare la conciliazione tra lavoro e vita familiare, nonché importanti disposizioni in tema di salvaguardia della salute e di sicurezza sul lavoro.
In conclusione, ritiene che l'iniziativa legislativa appena descritta, per quanto concerne l'ambito di competenza più specifico della XI Commissione, presenti significativi elementi di interesse, che auspica che il relatore possa seriamente prendere in considerazione in vista dell'elaborazione di un testo unificato delle diverse proposte di legge abbinate: si tratta, a suo avviso, di predisporre norme che favoriscano la ripresa produttiva del

Paese e, allo stesso tempo, garantiscano ampie tutele nei confronti dei lavoratori, autonomi e dipendenti.

Giuliano CAZZOLA, presidente, segnala come - con l'intervento del deputato Antonino Foti, che ha appena chiesto la parola - possano considerarsi esauriti gli interventi di carattere generale sui provvedimenti in titolo; invita, pertanto, le Commissioni a valutare se, dopo lo svolgimento di tale intervento, possa considerarsi concluso l'esame preliminare dei provvedimenti medesimi e si possa conseguentemente richiedere ai relatori di svolgere eventuali considerazioni conclusive e proporre le più opportune modalità di prosecuzione dell'esame.

Manuela DAL LAGO, presidente della X Commissione, nel far presente che la X Commissione dovrà riunirsi a breve per l'esame di un importante atto del Governo, si domanda se non sia preferibile rinviare ad altra seduta il dibattito sulle modalità di prosecuzione dell'iter dei progetti di legge in titolo.

Giuliano CAZZOLA, presidente, ritiene che non vi siano particolari ostacoli a concludere nella seduta odierna, con lo svolgimento dell'ultimo intervento previsto, il dibattito di carattere generale sulle proposte di legge in esame, rimettendo successivamente alle Commissioni riunite la valutazione circa un eventuale rinvio alla prossima seduta degli interventi in replica da parte dei relatori, i quali dovranno anche prospettare una proposta per il seguito dell'iter dei medesimi progetti di legge.

Antonino FOTI (PdL) fa presente che la proposta C. 3696, a sua prima firma, prevede forme di tutela fiscale e previdenziale specifiche e limitate nel tempo in favore delle cosiddette «microimprese», configurando un regime speciale di interventi straordinari, imposti dalla gravità della crisi economica e produttiva in atto. Osserva che le altre proposte di legge abbinate, pur meritevoli della massima attenzione, si differenziano tuttavia per un contenuto più esteso ed eterogeneo, meno mirato al tema specifico in discussione. In questo ambito, ritiene che la propria proposta di legge si dimostri certamente preferibile rispetto agli altri progetti di legge, attesa anche la necessità di non disperdere l'azione del Parlamento su misure frammentarie, che rischiano di compromettere il fine ultimo dell'intervento normativo in questione, rappresentato dall'introduzione di una forma di «legislazione leggera» in favore delle piccole e piccolissime imprese guidate da donne e giovani.
Segnala, poi, le norme contenute all'articolo 12 della proposta di legge C. 4068 Damiano, in tema di totalizzazione dei contributi, che giudica apprezzabili e condivisibili, nonché gli articoli 4 e 10 della proposta di legge C. 4052 Mura, in materia di reinserimento delle lavoratrici madri e di collocamento obbligatorio dei soggetti disabili, disposizioni che ritiene importanti in un'ottica di tutela di soggetti deboli del mercato del lavoro.
Fa presente, in conclusione, che tali disposizioni potranno essere attentamente valutate ai fini di un loro inserimento all'interno del testo della sua proposta di legge C. 3696, sulla quale auspica la massima convergenza tra i gruppi.

Andrea LULLI (PD), intervenendo sulle modalità di organizzazione dei lavori, auspica che l'intervento appena svolto non intenda considerare una singola proposta di legge come prioritaria - sebbene sia stata la prima presentata sulla materia - rispetto alle altre. Ritiene, pertanto, opportuno - per il prosieguo dell'esame - optare per l'elaborazione di un testo unificato e non certo per l'adozione di un testo base, dichiarando di non condividere, peraltro, la considerazione che si tratti di testi disomogenei, che rimane una valutazione politica certamente rispettabile, ma ascrivibile unicamente al giudizio del deputato Antonino Foti.

Giuliano CAZZOLA, presidente, si dichiara convinto che i relatori sapranno affrontare con attenzione il contenuto di

tutte le proposte di legge in esame, essendosi dichiarati aperti al confronto e disponibili a valutare tutte le disposizioni più direttamente collegabili all'oggetto della discussione in corso.

Gabriele CIMADORO (IdV), nell'associarsi alle osservazioni svolte dal deputato Lulli, ribadisce quanto già sostenuto in un suo precedente intervento sulla necessità di dotare di adeguate risorse finanziarie il provvedimento che sarà licenziato dalle Commissioni riunite. Ritiene, pertanto, che le proposte di legge in titolo non siano tra loro disomogenee, ma che il punto sostanziale sul quale convergere sia l'individuazione di una copertura finanziaria adeguata, che renda applicabili le disposizioni in esse contenute, auspicando peraltro che le stesse siano esposte in modo più coordinato all'interno di un testo unificato.

Giuliano CAZZOLA, presidente, facendo seguito a quanto già segnalato nel corso della seduta e preso atto delle valutazioni svolte dai rappresentanti dei gruppi intervenuti, ritiene opportuno rinviare alla prossima seduta le eventuali considerazioni conclusive dei relatori, anche al fine di consentire alla X Commissione di proseguire i propri lavori senza discostarsi eccessivamente dai previsti orari di convocazione.
Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 13.10.