INDAGINE CONOSCITIVA

Giovedì 24 marzo 2011. - Presidenza del vicepresidente Luca Giorgio BARBARESCHI.

La seduta comincia alle 9.05.

Sul settore del trasporto ferroviario di passeggeri e merci.
Audizione di rappresentanti di Federmanager.
(Svolgimento e conclusione).

Luca Giorgio BARBARESCHI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce, quindi, l'audizione.

Giorgio AMBROGIONI, presidente di Federmanager, e Paolo PARRILLA, segretario generale Assidifer-Federmanager, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono, quindi, i deputati Mario LOVELLI (PD), Marco DESIDERATI (LNP), Antonio MEREU (UdC) e Giancarlo DI VIZIA (LNP).

Nicola TOSTO, presidente sindacato romano dirigenti industriali e Giorgio AMBROGIONI, presidente di Federmanager, rispondono ai quesiti posti, fornendo ulteriori precisazioni.

Luca Giorgio BARBARESCHI, presidente, nel ringraziare i rappresentanti di Federmanager per il loro intervento, dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 9.40.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE REFERENTE

Giovedì 24 marzo 2011. - Presidenza del vicepresidente Luca Giorgio BARBARESCHI.

La seduta comincia alle 9.40.

Istituzione dell'Autorità per i servizi e l'uso delle infrastrutture di trasporto.
C. 1057 Lovelli.
(Seguito dell'esame e rinvio)

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 7 aprile 2009.

Michele Pompeo META (PD) ritiene necessario che venga data linearità e completezza al percorso iniziato attraverso l'esame della proposta di legge, anche in ragione della rilevanza dei suoi contenuti.

Mario LOVELLI (PD), nel ricordare che l'esame della proposta di legge in oggetto di cui è primo firmatario è stata avviata nel mese di aprile del 2009, osserva che essa era stata presentata all'inizio della legislatura per finalità, già allora, assai rilevanti. Rammenta infatti che la tematica dell'istituzione di un'Authority nel settore dei trasporti è stata oggetto di esame parlamentare sin dalla scorsa legislatura, essendo contenuta nel disegno di legge governativo relativo al riordino delle Autorità indipendenti che non è giunto a conclusione per la scadenza anticipata della legislatura stessa. Fa presente che il tema dell'istituzione di Autorità indipendenti si è posto sin dall'approvazione della legge n. 474 del 1994 sull'avvio della privatizzazione delle utilities e della successiva legge n. 481 del 1995, che prevedeva che tale processo dovesse essere accompagnato dall'istituzione di Autorità indipendenti. Rileva che le uniche Authority, diventate effettivamente operative e a cui si può riconoscere un ruolo essenziale, sono l'Autorità per l'energia elettrica e il gas e l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Rispetto alle altre due Autorità allora previste, ossia quelle relative ai trasporti e al settore postale, invece, soltanto la seconda sta ora giungendo ad una definizione attraverso il decreto legislativo, recentemente approvato dal Governo, che provvede al completamento del processo di liberalizzazione dei servizi postali. Nel segnalare che si sono realizzate e sono attualmente in corso privatizzazioni di rilevanti settori del trasporto (autostradale, aereo e marittimo), pur in mancanza di un quadro regolatorio definito, evidenzia l'esigenza, ormai divenuta ineludibile, di provvedere, con un intervento legislativo, all'istituzione di un'Autorità indipendente nel settore dei trasporti. Osserva che la richiesta di un quadro regolatorio preciso nel settore dei trasporti da parte degli operatori è emersa dalle numerose audizioni che la Commissione sta svolgendo, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul trasporto ferroviario di passeggeri e merci, e che la stessa Autorità antitrust ha formulato, in più occasioni, tale richiesta. Nel ricordare, infine, che il tema dell'Autorità dei trasporti è stato inserito dal Governo nel piano nazionale della logistica come uno degli obiettivi del piano medesimo, osserva che lo sviluppo di un piano siffatto in un contesto non regolato in modo chiaro rischia di essere velleitario, pur contenendo obiettivi condivisibili. Nell'auspicare, in conclusione, che tutti i gruppi parlamentari si impegnino affinché il progetto di legge in esame possa giungere ad una rapida conclusione, propone che la Commissione svolga un breve ciclo di audizioni che possa essere di supporto durante l'esame del provvedimento, al fine di pervenire alla definizione di un chiaro quadro regolatorio che possa favorire l'ingresso di altri operatori in un mercato liberalizzato.

Luca Giorgio BARBARESCHI, presidente, ricorda che, in ordine ad una migliore definizione della logistica del Paese, sarebbe opportuno tenere presente le RFIT (Radio Frequency Identification Tag),

ossia l'identificazione telematica volta a semplificare il mondo del trasporto soprattutto dei mezzi pesanti.

Vincenzo GAROFALO (PdL), nel raccogliere l'invito del collega Lovelli in merito alla necessità di sviluppare ormai in maniera compiuta il lavoro della Commissione verso un percorso che possa portare alla definizione di una proposta su questo tema, preannuncia la presentazione nei prossimi giorni da parte del proprio gruppo di una proposta di legge al riguardo, che tiene conto anche degli ulteriori elementi emersi nel corso dell'attività della Commissione in questa legislatura. Nel sottolineare che la costituzione di un'Authority indipendente nel settore dei trasporti è necessaria ai fini di un maggiore sviluppo del sistema Paese, condivide le osservazioni del presidente in merito all'utilizzo di tecnologie avanzate nel mondo dei trasporti e della logistica e ritiene che sia corretto valutare la possibilità di inserire uno specifico riferimento al riguardo nella proposta di legge in discussione che, a suo giudizio, non deve limitarsi a fotografare il presente ma essere rivolta al futuro.

Daniele TOTO (FLI), nel rispondere favorevolmente all'invito rivolto dal deputato Lovelli, assicura che il proprio gruppo collaborerà fattivamente per una rapida conclusione del provvedimento in esame. Osserva infatti che l'approvazione di un simile provvedimento darebbe alla Commissione un ruolo attivo in un settore come quello dei trasporti che registra una forte e prolungata crisi e che necessita di un'Autorità di regolamentazione, come emerso anche dalle numerose audizioni svoltesi in Commissione.

Antonio MEREU (UdC), nel segnalare l'interesse del proprio gruppo al tema oggetto della proposta di legge in oggetto, assicura la piena collaborazione per la rapida conclusione del provvedimento.

Luca Giorgio BARBARESCHI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 10.