INTERROGAZIONI

Mercoledì 12 gennaio 2011. - Presidenza del presidente Silvano MOFFA. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Stefano Saglia.

La seduta comincia alle 14.20.

5-03570 Madia: Situazione occupazionale dei dipendenti dell'azienda Herla Italia.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Maria Anna MADIA (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta del rappresentante del Governo, che ringrazia per aver fornito una risposta dettagliata ed aderente ai fatti, ma non pienamente chiarificatrice, a suo avviso, rispetto a talune problematiche ancora irrisolte. Infatti, preso atto positivamente dell'accordo intercorso tra l'azienda e la Regione Lazio in ordine alla concessione della CIG in deroga e dei conseguenti impegni assunti sul tema, fa notare che rimangono aperte due ulteriori questioni, legate al mancato versamento dei corrispettivi dovuti ai dipendenti a seguito degli accordi transattivi raggiunti, nonché alle gravi problematiche di ordine pubblico e sicurezza causate dal comportamento posto in essere dagli attuali proprietari dell'azienda. Auspica, pertanto, che il Ministero competente possa continuare a seguire la vicenda in oggetto, in vista della definitiva risoluzione delle questioni testé illustrate e del pieno riconoscimento dei diritti dei lavoratori interessati.

5-03280 Codurelli: Questioni relative all'indennità di buonuscita del personale di Poste italiane SpA.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Lucia CODURELLI (PD) prende atto della risposta del rappresentante del Governo, ponendo in evidenza le sollecitazioni che continuano a provenire dai lavoratori interessati, i quali lamentano l'iniquità delle modalità con cui viene attualmente calcolata, da parte della società Poste italiane, l'indennità di buonuscita maturata dai propri dipendenti: fa notare, in proposito, che, a causa di una sbagliata interpretazione del comma 6 dell'articolo 53 della legge n. 449 del 1997, si fa riferimento alla retribuzione percepita da tali dipendenti, a prescindere dal momento effettivo della quiescenza, procurando ad essi un danno economico rilevante e favorendo l'instaurarsi di un notevole contenzioso giudiziario. Auspica, pertanto, che il Governo - come in parte sembrerebbe poter emergere ad una prima valutazione di massima della sua risposta, quanto meno sotto il profilo dell'anticipazione della buonuscita - possa adoperarsi per favorire una coerente applicazione della legislazione vigente da parte di Poste italiane, assumendo eventualmente adeguate iniziative, volte a chiarire l'esatta portata della norma testé indicata.

Silvano MOFFA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.30.

AUDIZIONI INFORMALI

Mercoledì 12 gennaio 2011.

Audizione di rappresentanti dell'ENASARCO nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 2715 Damiano e C. 3522 Di Biagio, recanti «Disposizioni concernenti la disciplina degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza».

L'audizione informale è stata svolta dalle 14.30 alle 15.05.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 12 gennaio 2011.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.05 alle 15.25.