CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 15 dicembre 2010
416.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 15 dicembre 2010. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

La seduta comincia alle 9.15.

Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari.
C. 2260-bis-B, approvato dalla Camera e modificato dalla 9a Commissione permanente del Senato.

(Parere alla XIII Commissione).
(Esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

Renato Walter TOGNI (LNP), relatore, osserva preliminarmente che la Commissione è chiamata ad esprimere il proprio parere sul nuovo testo del disegno di legge recante disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari, come risultante dall'approvazione da parte della Camera nella seduta del 6 ottobre 2010, previo stralcio di numerosi articoli (1-bis, 2-bis, 2-ter, 3-bis, 3-ter, 4, 5, 7-bis, 7-ter, 7-quinquies, 7-sexies, 7-septies, 7-octies, 7-novies, 7-decies e 7-undecies), e dalla successiva approvazione, all'unanimità, da parte della IX Commissione (Agricoltura) del Senato in sede deliberante, con l'introduzione di alcune limitate modifiche, nella seduta del 6 dicembre 2010, riguardanti soprattutto la soppressione di norme onerose per il bilancio dello Stato.
Al riguardo, ricorda che la Commissione ha esaminato il provvedimento in sede consultiva in due distinte occasioni: una prima volta, nella seduta del 3 novembre 2009, esprimendosi favorevolmente sul testo approvato in sede referente dalla XIII Commissione (C. 2260), ed una seconda volta, nella seduta del 28 settembre 2010, dopo che l'Assemblea aveva deliberato il rinvio in Commissione al fine di un'ulteriore istruttoria del provvedimento,

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esprimendo un parere favorevole con una osservazione sul nuovo testo trasmesso dalla XIII Commissione (C. 2260-A).
Ricorda, inoltre, che in entrambe le occasioni la discussione in Commissione, fermo restando il giudizio positivo sul complesso delle misure contenute nel provvedimento e dirette a rafforzare e a rilanciare la competitività del settore agroalimentare italiano, si era incentrata sulle disposizioni di effettiva competenza della VIII Commissione, vale a dire su quelle contenute negli articoli 3 (che conteneva disposizioni modificative della disciplina in materia di incentivazione della produzione di energia elettrica da biomasse), 3-bis (che recava norme sulla tracciabilità della filiera agroenergetica), 3-ter (che estendeva agli impianti di biogas realizzati da aziende agricole, già in esercizio prima del 31 dicembre 2007, gli incentivi previsti per lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili) e 4 (che recava norme per l'individuazione e l'approvazione dei criteri e delle buone pratiche di gestione forestale.
Aggiunge, peraltro, che nessuno dei citati articoli figura nel nuovo testo oggi all'esame della Commissione: il primo perché soppresso dalla Commissione di merito in sede di esame degli emendamenti; gli altri tre perché oggetto del richiamato stralcio deliberato dall'Assemblea nella seduta del 6 ottobre 2010.
Detto questo sull'attività già svolta dalla Commissione e passando ad una sintetica valutazione del nuovo testo trasmesso dal Senato, ritiene anzitutto opportuno ribadire oggi il giudizio positivo su un provvedimento, proposto come primo firmatario dall'allora Ministro Zaia, che incide positivamente su diversi aspetti concernenti il comparto agricolo e agroindustriale, capace di rilanciarne la competitività attraverso la promozione del valore delle produzioni, la qualità e tracciabilità dei prodotti e del sistema produttivo, la relazione tra i prodotti e l'informazione per i consumatori nel profilo dell'etichettatura.
Quanto invece ai profili di competenza della VIII Commissione, osserva che il nuovo testo del provvedimento in esame interessa la VIII Commissione soltanto in ragione di una limitata modifica introdotta dalla Commissione Agricoltura del Senato al comma 3 dell'articolo 4.
Al riguardo, nel ricordare che tale comma prevede l'istituzione del Sistema di qualità nazionale di produzione integrata, volto a garantire «una qualità del prodotto agroalimentare finale significativamente superiore alle norme commerciali correnti», osserva che per effetto della richiamata modifica introdotta al Senato dal testo è stato espunto il riferimento espresso alla «sanità pubblica», alla «salute delle piante e degli animali», al «benessere degli animali» e alla «tutela ambientale» quali parametri di valutazione della prescritta superiore qualità dei prodotti.
Va detto, tuttavia, che gli effetti concreti di tale modifica del testo appaiono ben limitati, in primo luogo perché non viene affatto attenuata la portata dell'obiettivo perseguito da un intervento legislativo diretto a garantire ai prodotti agroalimentari conformi al Sistema di produzione integrata una qualità significativamente superiore alle norme commerciali correnti; in secondo luogo, perché la disposizione in questione va letta in stretta connessione con quelle contenute nel successivo comma 4 dello stesso articolo, le quali specificano che ciò che caratterizza il citato Sistema è l'utilizzo di mezzi produttivi «volti a ridurre al minimo l'uso delle sostanze chimiche di sintesi e a razionalizzare la fertilizzazione, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici».
Conclude confermando il giudizio positivo sul disegno di legge in titolo e formulando una proposta di parere favorevole sul provvedimento che si augura possa raccogliere, come già avvenuto al Senato, il consenso unanime di tutti i gruppi parlamentari.

Sergio Michele PIFFARI (IdV), condividendo il contenuto del provvedimento,

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preannuncia voto favorevole sulla proposta di parere favorevole espressa dal relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

La seduta termina alle 9.25.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 15 dicembre 2010. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. - Interviene il Ministro per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare Stefania Prestigiacomo.

La seduta comincia alle 9.30.

DL 196/2010: Disposizioni relative al subentro delle amministrazioni territoriali della regione Campania nelle attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
C. 3909 Governo.

(Seguito dell'esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 13 dicembre 2010.

Angelo ALESSANDRI, presidente, comunica che, oltre al parere già espresso dal Comitato della legislazione ai sensi dell'articolo 96-bis, comma 1, del Regolamento, sono pervenuti i pareri favorevoli sul nuovo testo del provvedimento in esame delle Commissioni I, XI, XII, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali. Avverte quindi che la V Commissione esprimerà il parere per l'Assemblea.

Sergio Michele PIFFARI (IdV), nel preannunciare che il suo gruppo presenterà in Aula una relazione di minoranza, dichiara di condividere il contenuto delle condizioni apposte ai pareri espressi dalla I Commissione e dalla XI Commissione e rammenta che proposte emendative del medesimo tenore da lui presentate nel corso dell'esame in sede referente non sono state accolte dal relatore e dal Governo.

Raffaella MARIANI (PD), nel prendere atto che non è pervenuto il parere della V Commissione, fa notare come debba ritenersi pretestuosa l'argomentazione utilizzata dal relatore e dai gruppi della maggioranza nel corso dell'ufficio di presidenza svoltosi nella giornata di ieri circa la difficoltà a procedere alla deliberazione del mandato al relatore in assenza del suddetto parere; ritiene pertanto che altre erano le ragioni che hanno indotto la maggioranza a differire alla giornata odierna la conclusione dell'iter del provvedimento in fase referente. Esprime un giudizio fortemente negativo sul provvedimento e richiama i contenuti di talune proposte emendative avanzate dal suo gruppo che avrebbero certamente migliorato l'articolato, quali in particolare le previsioni volte alla copertura delle risorse previste per la stabilizzazione del personale dei Consorzi e quelle tese a razionalizzare il riparto di competenze tra comuni e province.

Armando DIONISI (UdC), pur manifestando riserve su profili di merito del provvedimento, ravvisa l'esigenza che il decreto-legge sia tempestivamente convertito. Preannucia quindi il voto di astensione del suo gruppo.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera, quindi, di conferire, al deputato Ghiglia, il mandato a riferire favorevolmente in Assemblea sul disegno di legge n. 3909, come modificato nel corso dell'esame in sede referente. Delibera, altresì, di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

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Angelo ALESSANDRI, presidente, avverte che il gruppo dell'Italia dei Valori ha designato come relatore di minoranza l'onorevole Sergio Piffari. Si riserva, quindi, di designare i componenti del Comitato dei nove per l'esame in Assemblea sulla base delle indicazioni dei gruppi.

La seduta termina alle 9.50.

COMITATO DEI NOVE

DL 196/2010: Disposizioni relative al subentro delle amministrazioni territoriali della regione Campania nelle attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
C. 3909-A Governo.

Il Comitato dei nove si è riunito dalle 15.30 alle 16.