TESTO AGGIORNATO AL 21 GENNAIO 2010
Pag. 123ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 1o dicembre 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.
La seduta comincia alle 13.35.
Proposta di nomina del dottor Paolo Carrà a Presidente dell'Ente nazionale risi.
Atto n. 81.
(Rinvio dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento).
Su richiesta del deputato Vincenzo TADDEI (PdL), relatore, Paolo RUSSO, presidente, rinvia l'esame della proposta di nomina ad altra seduta.
La seduta termina alle 13.40.
SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 1o dicembre 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.
La seduta comincia alle 13.40.
Disposizioni in favore dei territori di montagna.
Nuovo testo unificato C. 41 Brugger, C. 320 Quartiani, C. 321 Quartiani, C. 605 Caparini, C. 2007 Quartiani, C. 2115 Barbieri e C. 2932 Consiglio regionale della Valle d'Aosta.
(Parere alla V Commissione).
(Esame e conclusione - Parere favorevole con osservazione).
La Commissione inizia l'esame del nuovo testo unificato, trasmesso dalla V Commissione Bilancio.
Pag. 124Isidoro GOTTARDO (PdL), relatore, ricorda che la Commissione Agricoltura, nella seduta del 14 settembre 2010, ha già esaminato un testo unificato elaborato dalla V Commissione, esprimendo parere favorevole con un'osservazione e quattro condizioni. Successivamente, la V Commissione ha apportate modifiche a quel testo, chiedendo alle Commissioni competenti in sede consultiva di esprimere parere anche sul nuovo testo unificato, quale risultante dagli emendamenti approvati.
Nel merito, segnala che i rilievi formulati dalla Commissione Agricoltura sono stati recepiti in larga parte, soprattutto per quanto riguarda le tipologie dei progetti di sviluppo di cui all'articolo 3, comma 3, lettere e), f), e g), del nuovo testo.
Ricorda poi che la Commissione Agricoltura, con un'osservazione, aveva invitato a valutare l'opportunità che la promozione di azioni volte al riconoscimento delle specificità dei territori montani in sede di Unione europea sia realisticamente riferita all'ambito delle «aree svantaggiate», stante la consolidata posizione europea. Il significato di fondo di tale osservazione non appare recepito nel nuovo testo, nel quale è stata però inserita la nozione di «comuni montani svantaggiati», intesa a superare il dato strettamente geografico.
Ricorda altresì che, nel corso delle audizioni informali svolte in occasione dell'esame del precedente testo, i rappresentanti del Corpo forestale dello Stato avevano formulato rilievi in merito alla certificazione ecocompatibile del legno, di cui all'articolo 7. La Commissione Agricoltura ha conseguentemente espresso una condizione, con la quale ha chiesto la complessiva riformulazione dell'articolo, «in quanto risulta inapplicabile poiché non specifica gli elementi essenziali del sistema di certificazione di ecocompatibilità del legno e dei prodotti derivati, ovvero se il sistema sia attivato su basi di volontarietà, quale sia o come sia individuato il soggetto certificatore, quale sia il soggetto deputato ai necessari controlli, come si concili il sistema medesimo con gli strumenti di certificazione forestale già previsti e attivati.» La Commissione Bilancio non ha sciolto i dubbi posti dal testo, ma ha previsto che sul relativo regolamento di attuazione sia acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari, rimettendo a tale fase la verifica delle scelte concretamente operate.
In conclusione, ritiene che sul nuovo testo unificato la Commissione potrebbe esprimersi in senso favorevole.
Paolo RUSSO (PdL), presidente, deve manifestare apprezzamento per il lavoro della Commissione Bilancio, che ha preso in considerazione il contributo della Commissione Agricoltura, e per il lavoro svolto dalla stessa Commissione Agricoltura, che evidentemente ha fornito un contributo valido.
Giuseppina SERVODIO (PD) giudica positivamente il nuovo testo unificato trasmesso dalla Commissione di merito. In particolare, apprezza la soppressione del comma 1 dell'articolo 5 del precedente testo e, quindi, la rinuncia a modificare un assetto normativo di particolare importanza per le associazioni di volontariato.
Anita DI GIUSEPPE (IdV) valuta con favore il provvedimento in esame, che riconosce la specificità delle zone montane e della relativa agricoltura.
Mario PEPE (PD) sottolinea che i progetti di sviluppo socio-economico di cui all'articolo 3, comma 3, del testo potrebbero risultare in contraddizione con i progetti delle comunità montane, che hanno competenza sovrapponibili.
Isidoro GOTTARDO (PdL), relatore, ritenendo che il rilievo del deputato Pepe meritevole di considerazione, propone conclusivamente di esprimere parere favorevole con un'osservazione volta a recepirlo (vedi allegato).
Paolo RUSSO (PdL), presidente, osserva che eventualmente i colleghi potrebbero anche valutare l'opportunità di presentare emendamenti per risolvere il problema posto dal collega Mario Pepe.
Pag. 125La Commissione approva infine la proposta di parere favorevole con un'osservazione, presentata dal relatore.
Sui lavori della Commissione.
Teresio DELFINO (UdC) chiede al Presidente di non fissare l'inizio delle sedute della Commissione immediatamente dopo la fine delle votazioni in Assemblea, per lasciare ai colleghi deputati almeno qualche minuto di tempo libero da impegni parlamentari.
Paolo RUSSO (PdL), apprezzando i modi garbati usati dal collega Delfino, assicura che cercherà di convocare la Commissione almeno un quarto d'ora dopo il termine delle votazioni in Assemblea.
La seduta termina alle 13.55.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 1o dicembre 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.
La seduta comincia alle 13.55.
Disposizioni in materia di agroenergie.
C. 337 Bellotti, C. 357 Delfino, C. 983 Dozzo, C. 1139 Servodio, C. 1696 Sardelli, C. 2493 Jannone e C. 2806 Nastri.
(Rinvio del seguito dell'esame - Abbinamento della proposta di legge C. 2806).
Paolo RUSSO, presidente, ricordando che nella seduta del 1o ottobre 2008 la Commissione ha deliberato la nomina di un Comitato ristretto, avverte che è stata assegnata la proposta di legge Nastri n. 2806 (Iniziative per sostenere l'utilizzazione delle materie prime di origine agricola e forestale nell'ambito della politica energetica nazionale), che, vertendo sulla medesima materia, è stata abbinata, ai sensi dell'articolo 77 del Regolamento, alle altre delle quali è già iniziato l'esame. Il Comitato ristretto potrà quindi tenerne conto nell'ambito dei suoi lavori.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle 14.
COMITATO RISTRETTO
Mercoledì 1o dicembre 2010.
Disposizioni in materia di agroenergie.
C. 337 Bellotti, C. 357 Delfino, C. 983 Dozzo, C. 1139 Servodio, C. 1696 Sardelli, C. 2493 Jannone, C. 2593 Cuomo e C. 2806 Nastri.
Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14 alle 14.05.