CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 settembre 2010
375.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 29 settembre 2010. - Presidenza del presidente Gianfranco CONTE. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Sonia Viale.

La seduta comincia alle 10.

Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario.
C. 3687 Governo, approvato dal Senato, ed abbinate.
(Parere alla VII Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria, e conclusione - Parere favorevole con osservazione).

La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 28 settembre scorso.

Cosimo VENTUCCI (PdL), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazione (vedi allegato).

Marco CAUSI (PD), pur riconoscendo la presenza, nel provvedimento in esame, di alcuni elementi positivi, dovuti anche al contribuito che il Partito Democratico e le altre forze di opposizione hanno offerto, sia nell'ambito della discussione svoltasi nella società civile sia nel corso dell'esame presso il Senato, preannuncia il voto contrario del proprio gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore, per ragioni che riguardano non soltanto il merito del provvedimento, ma anche il metodo con il quale si sta sviluppando l'iter presso la Camera.
Sotto quest'ultimo profilo, ritiene, in particolare, che la maggioranza e il Governo abbiano imposto all'opposizione tempi di esame troppo serrati, i quali impediscono, di fatto, di apportare gli

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ulteriori e possibili miglioramenti ad un intervento legislativo che interviene su un settore di importanza fondamentale per la società e per l'economia del Paese.
Passando al merito del disegno di legge, sottolinea come la riforma impatterà su un sistema universitario già pesantemente danneggiato dalle scelte di finanza pubblica del Governo in carica, rilevando come i tagli al Fondo di finanziamento ordinario e il blocco del turnover del personale creeranno enormi problemi alle università già dal prossimo anno.
Auspica quindi che l'Esecutivo, dopo avere impedito che fossero affrontati tali problemi, che non hanno carattere meramente congiunturale, ma strutturale, ritorni sulle proprie scelte e consenta di apportare al disegno di legge in esame i miglioramenti necessari - ad esempio, intervenendo sul cosiddetto tenure track, creando una solida struttura piramidale del personale docente, segnatamente mediante la previsione di adeguati meccanismi di progressione tra le diverse fasce di docenza e rivedendo le norme in tema di autonomia finanziaria degli atenei -, al fine di evitare che il sistema universitario pubblico sprofondi in una crisi gravissima.

Silvana Andreina COMAROLI (LNP), nel preannunciare il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore, ritiene opportuno specificare che la ripartizione del fondo finalizzato a promuovere l'eccellenza e il merito, di cui all'articolo 4 del disegno di legge, abbia luogo con modalità tali da non privilegiare le grandi università, assicurando, in particolare, che i criteri nazionali di valutazione per l'attribuzione dei premi, dei buoni di studio e dei finanziamenti siano il più possibile oggettivi e uniformi, in modo da impedire discriminazioni tra studenti appartenenti a diverse aree del Paese.

Roberto OCCHIUTO (UdC) dichiara che, limitatamente agli aspetti del provvedimento rientranti negli ambiti di competenza della Commissione Finanze, il proprio gruppo esprimerà un voto di astensione sulla proposta di parere del relatore, riservandosi di esprimere nella Commissione di merito ulteriori valutazioni riferite a talune criticità che il testo presenta.

Cosimo VENTUCCI (PdL), relatore, ritiene che la lettera dell'articolo 4, comma 1, del disegno di legge consenta di fugare i timori espressi dal deputato Comaroli, in quanto la norma stabilisce espressamente che l'individuazione degli studenti meritevoli di conseguire i benefici avverrà mediante prove nazionali standard, nonché mediante criteri nazionali standard di valutazione.

Gianfranco CONTE, presidente, rileva come le eventuali perplessità nutrite dai gruppi con riferimento ad aspetti del provvedimento potranno essere approfondite nel prosieguo dell'esame presso la competente Commissione di merito, ritenendo pertanto che la Commissione Finanze debba prioritariamente concentrarsi sui propri specifici ambiti di competenza.

Antonio PEPE (PdL) preannuncia il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere del relatore.

La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 10.15.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 29 settembre 2010. - Presidenza del presidente Gianfranco CONTE. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Sonia Viale.

La seduta comincia alle 10.15.

Modifiche al Testo unico bancario in materia di contratti di apertura di credito e di remunerazione degli affidamenti e degli sconfinamenti.
C. 3328 Nastri, e C. 3551 Fugatti.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 22 luglio scorso.

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Gianfranco CONTE, presidente, ricorda che nella precedente seduta di esame il relatore, Bernardo, aveva illustrato il contenuto delle proposte di legge.

Maurizio FUGATTI (LNP) sottolinea la necessità di definire le modalità di esame dei provvedimenti.

Gianfranco CONTE, presidente, nell'invitare il Governo a effettuare una compiuta valutazione in merito al contenuto dei provvedimenti in titolo, ricorda che l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione ha già convenuto di svolgere alcune audizioni sull'andamento del settore bancario e creditizio, tra cui quella dei rappresentanti dell'ABI e rappresentanti della Banca d'Italia, nel corso delle quali sarà possibile acquisire elementi utili per l'istruttoria delle proposte di legge in esame, il cui esame potrebbe pertanto riprendere dopo lo svolgimento delle predette audizioni.

Maurizio BERNARDO (PdL), relatore, condivide la proposta del Presidente.

Silvana Andreina COMAROLI (LNP) chiede di abbinare ai provvedimenti già all'esame della Commissione la propria proposta di legge C. 3645, recante introduzione dell'articolo 118-bis e modifica all'articolo 124 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, in materia di spese accessorie nei contratti di mutuo e di prestito e di disciplina degli oneri nei contratti di credito al consumo.

Gianfranco CONTE, presidente, in riferimento alla richiesta del deputato Comaroli, rileva come l'abbinamento della proposta di legge C. 3645 sarà valutato dalla Commissione nella prossima seduta di esame del provvedimento. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Sui lavori della Commissione.

Cosimo VENTUCCI (PdL), segnala alla Commissione il caso esposto in una lettera al direttore pubblicata ieri dal Corriere della Sera, in cui il socio di una società a responsabilità limitata soggetta agli studi di settore ha lamentato l'ingiustificata severità dell'Amministrazione finanziaria, la quale, malgrado sia risultata soccombente nel giudizio di impugnazione promosso avverso un provvedimento impositivo, si rifiuta di procedere allo sgravio della cartella di pagamento nel frattempo notificata, la cui riscossione coattiva procurerebbe un grave nocumento alla predetta società.
A tale riguardo, ritiene opportuno che la Commissione apra una riflessione in merito a vicende che, come quella segnalata, minano quei principi di collaborazione e di buona fede che dovrebbero improntare, anche ai sensi dello Statuto del contribuente, i rapporti tra contribuenti e Amministrazione finanziaria.

Gianfranco CONTE, presidente, informa di avere già rappresentato per le vie brevi il caso segnalato dal deputato Ventucci al direttore dell'Agenzia delle entrate, Attilio Befera, il quale ha dichiarato che il comportamento del funzionario responsabile del procedimento appare censurabile, preannunciando, altresì, l'adozione dei conseguenti provvedimenti.
Ritiene, peraltro, che tali questioni potrebbe essere affrontate nell'ambito di una prossima audizione del dottor Befera, nella quale approfondire i temi dell'andamento della riscossione e del processo di riorganizzazione territoriale dell'Agenzia delle entrate.

La seduta termina alle 10.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 29 settembre 2010.

L'Ufficio di presidenza si è riunito dalle 10.20 alle 10.25.