CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 28 settembre 2010
374.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 132

AUDIZIONI INFORMALI

Martedì 28 settembre 2010.

Audizione informale dei rappresentanti dell'Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali (ANICAV) e dell'Associazione italiana industrie prodotti alimentari (AIIPA) sulla crisi del comparto del pomodoro.

L'audizione si è svolta dalle 14.25 alle 14.55.

SEDE REFERENTE

Martedì 28 settembre 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

La seduta comincia alle 14.55.

Variazioni nella composizione della Commissione.

Paolo RUSSO, presidente, comunica che il deputato Lusetti cessa di far parte della Commissione.

Disposizioni per il rafforzamento della competitività del settore agroalimentare.
C. 2260-2646-2743/A e C. 2833 Jannone
(Seguito dell'esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge, rinviato da ultimo nella seduta del 22 settembre 2010.

Paolo RUSSO, presidente, ricorda che il testo risultante dall'esame delle proposte emendative, che la Commissione ha svolto lo scorso 22 settembre, è stato trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva. Avverte quindi che sono stati trasmessi i pareri delle Commissioni I, II, V, VI, VIII, X, XI, XII, XIV e della Commissione per le questioni regionali e che le Commissioni III e IX non esprimeranno il parere.

Viviana BECCALOSSI (PdL), relatore, illustra i pareri pervenuti, soffermandosi

Pag. 133

in particolare su quelli espressi dalle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio. Illustra altresì alcune proposte di coordinamento formale del testo, sottolineando come con le stesse vengano recepite anche le osservazioni della Commissione Affari costituzionali.

Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) chiede che il seguito dell'esame sia rinviato al termine delle votazioni in Assemblea, al fine di consentire un esame più meditato degli articolati pareri espressi dalle altre Commissioni.

Paolo RUSSO, presidente, osserva che il rinvio della conclusione dell'esame in sede referente comporterebbe uno slittamento delle successive fasi dell'iter, a partire dalla fissazione del termine per la presentazione degli emendamenti in Assemblea. Ritiene pertanto che la Commissione possa esaminare ora le condizioni espresse dalla Commissione Bilancio ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione e le proposte di coordinamento formale, rinviando alle successive riunioni del Comitato dei nove l'esame del complesso dei pareri delle altre Commissioni.

Giuseppina SERVODIO (PD) osserva che il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione può essere visto sotto due punti di vista. Da un punto di vista formale, è evidente che non può essere approvato un testo privo di copertura finanziaria. Da un punto di vista sostanziale, tuttavia, deve rimarcare come frequentemente il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione venga utilizzato politicamente dalla maggioranza e dal Governo per superare le difficoltà derivanti dal fatto che sono mancate la volontà e la capacità di reperire le necessarie risorse finanziarie. In questo caso, la Commissione Bilancio, nell'esprimere condizioni volte alla soppressione di importanti articoli del testo approvato dalla Commissione Agricoltura nel corso del primo esame in sede referente, compie un atto politico, che richiederebbe una seria valutazione politica da parte della maggioranza e del Governo, che invece è oggi assente.

Paolo RUSSO, presidente, precisa che la Commissione si limiterà oggi a valutare le condizioni della Commissione Bilancio riferite agli articoli esaminati nel merito in sede referente e non a quelli di cui si propone lo stralcio.

Viviana BECCALOSSI (PdL), relatore, presenta ulteriori emendamenti al testo risultante dagli emendamenti approvati nella seduta del 22 settembre 2010. In particolare, sottolinea che gli emendamenti 5-bis. 900, 5-bis.901 e 6.900 sono volti a recepire le condizioni formulate dalla Commissione Bilancio, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, con riferimento agli articoli 5-bis e 6, nelle parti da ultimo modificate dalla Commissione Agricoltura. Gli altri emendamenti sono invece di carattere formale; tra questi, gli emendamenti 2.902 e 2.903 accolgono altresì le osservazioni della Commissione Affari costituzionali.

Paolo RUSSO, presidente, precisa che gli ulteriori emendamenti del relatore sono pubblicati in allegato al resoconto della seduta odierna (vedi allegato). Avverte altresì che saranno posti in votazione prima gli emendamenti volti a recepire le condizioni contenute nel parere della Commissione Bilancio e quindi quelli di carattere formale. Precisa infine che, una volta che l'Assemblea avrà accolto le proposte di stralcio della Commissione, dovrà essere modificato il titolo del provvedimento.

Giuseppina SERVODIO (PD) ribadisce che il recepimento delle condizioni della Commissione Bilancio richiederebbe una valutazione e una motivazione di carattere politico da parte della maggioranza e del Governo.

La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti del relatore 5-bis. 900, 5-bis.901 e 6.900. Approva altresì, con distinte votazioni, gli emendamenti

Pag. 134

del relatore 2.900, 2.901, 2.902, 2.903, 2.904, 5-bis.902 e 5-bis.903.

Sandro BRANDOLINI (PD) preannuncia che il suo gruppo voterà contro il conferimento del mandato al relatore a riferire favorevolmente all'Assemblea sul testo risultante dall'esame in Commissione. In particolare, esprime contrarietà per la decisione assunta dalla Commissione di non portare all'esame dell'Assemblea disposizioni particolarmente urgenti in questa fase di emergenza per il settore agricolo. In particolare, il suo gruppo riteneva prioritario approvare norme in materia di agevolazioni previdenziali per le aree montane e svantaggiate, di rifinanziamento del fondo per il settore bieticolo-saccarifero e di agevolazioni sul gasolio per la serricoltura.
Ricorda che, a questo proposito, il Governo ha annunciato che tali argomenti saranno oggetto di un prossimo provvedimento, ma in modo piuttosto fumoso, non avendo specificato né la natura di tale provvedimento né i tempi e contenuti dello stesso.
Esprime poi rammarico per la constatazione che le uniche parti buone del provvedimento risultano essere quelle frutto dell'azione emendativa svolta in Assemblea dalle opposizioni, ovvero quelle relative alla concentrazione delle imprese cooperative e all'imprenditoria giovanile. La restante parte, a causa degli stralci proposti dalla Commissione Agricoltura, si esaurisce sostanzialmente nelle norme in materia di etichettatura. Analogo rammarico esprime per il fatto che il provvedimento approvato - peggiorando il testo approvato presso il Senato, come è stato sottolineato dalle associazioni di categoria e dallo stesso presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo - oltre a non produrre effetti, provocherà l'immediata attivazione di una procedura di infrazione in sede comunitaria.
Preannuncia pertanto che nel prosieguo dell'iter in Assemblea il suo gruppo si attiverà per recuperare almeno da un punto di vista culturale il senso profondo dell'etichettatura, pur nell'ambito di uno strumento che giudica inefficace come il provvedimento in esame.

La Commissione delibera infine di conferire al relatore il mandato a riferire in senso favorevole all'Assemblea sul disegno di legge, come risultante dalle modifiche apportate nel corso dell'esame in sede referente. Delibera altresì di chiedere di essere autorizzata a riferire oralmente in Assemblea.

Paolo RUSSO, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle designazioni dei gruppi.

La seduta termina alle 15.25.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE REFERENTE

Sostegno agli agrumeti caratteristici.
Testo unificato C. 209 Cirielli, C. 1140 Servodio, C. 1153 Catanoso, C. 1736 Caparini, C. 1810 Catanoso, C. 2021 Dima e C. 2392 Cosenza.