CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 30 giugno 2010
346.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 30 giugno 2010. - Presidenza del presidente Giancarlo GIORGETTI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alberto Giorgetti.

La seduta comincia alle 15.25.

Nuova disciplina del prezzo dei libri.
Nuovo testo C. 1257.

(Parere alla VII Commissione).
(Esame e conclusione - Parere favorevole con condizione, ai sensi dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione).

La Commissione inizia l'esame della proposta di legge.

Fabio GARAGNANI (PdL), relatore, ricorda che la proposta di legge in esame reca la nuova disciplina del prezzo dei libri e che il testo, composto di quattro articoli, è quello risultante dalle modifiche apportate dalla Commissione di merito nel corso dell'esame in sede referente. Osserva che il provvedimento non è corredato di relazione tecnica. Con riferimento agli articoli da 2 a 4, relativi alla disciplina del prezzo dei libri, ritiene che, al fine di escludere eventuali effetti finanziari di carattere indiretto, andrebbe acquisita una conferma, da parte del Governo, circa la compatibilità delle norme in esame rispetto alla disciplina comunitaria in materia di concorrenza e di libera circolazione delle merci. In merito ai profili di copertura finanziaria, fa presente che l'articolo 4 dispone che «la presente legge non comporta oneri per il bilancio dello Stato». Al riguardo, rileva che la clausola

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di invarianza, riferita alle disposizioni dell'intero provvedimento, non è formulata conformemente alla prassi consolidata e che la stessa si applica al solo bilancio dello Stato. Considerato che la clausola di invarianza sembrerebbe riferirsi unicamente alle disposizioni di cui all'articolo 2, comma 9, che pongono in capo ai comuni attività di vigilanza, di accertamento e di riscossione di sanzioni, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla necessità di modificare la portata della clausola in esame al fine di precisare che i comuni provvederanno alle attività di cui al comma 9 citato con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazioni vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Il sottosegretario Alberto GIORGETTI, nel rilevare l'assenza di profili problematici sul piano finanziario, concorda sull'opportunità di riformulare la clausola di invarianza nei termini indicati dal relatore.

Fabio GARAGNANI (PdL), relatore, formula la seguente proposta di parere:
«La V Commissione,
esaminato il nuovo testo della proposta di legge C. 1257 recante nuova disciplina del prezzo dei libri;
rilevata l'opportunità di riformulare la clausola di invarianza di cui all'articolo 4 riferendola alle attività poste a carico dei comuni ai sensi dell'articolo 2, comma 9, precisando anche che tali enti debbono farvi fronte utilizzando allo scopo le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente;
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con la seguente condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione:

Sostituire l'articolo 4 con il seguente:

Art. 4.
(Clausola di neutralità finanziaria).

1. I comuni provvedono alle attività di cui al comma 9 dell'articolo 2 con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica».

Massimo VANNUCCI (PD) e Amedeo CICCANTI (UdC), a nome dei rispettivi gruppi, annunciano il voto favorevole sulla proposta di parere del relatore.

La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 15.30.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

Mercoledì 30 giugno 2010. - Presidenza del presidente Giancarlo GIORGETTI. - Interviene il Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alberto Giorgetti.

La seduta comincia alle 15.30.

Proposta di regolamento (UE) del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 479/2009 del Consiglio per quanto riguarda la qualità dei dati statistici nel contesto della procedura per i disavanzi eccessivi.
COM(2010) 53 def.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del Regolamento, e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame della proposta di regolamento, rinviato nella seduta del 29 giugno 2010.

Massimo BITONCI (LNP), relatore, illustra la proposta di documento finale presentata nella seduta di ieri, che tiene conto degli importanti contributi forniti dalla Ragioneria generale dello Stato e dall'ISTAT nel corso delle rispettive audizioni, sottolineando la particolare rilevanza di

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un intervento volto a garantire la qualità dei dati statistici a livello europeo anche alla luce delle recenti vicende relative al deficit greco. Nell'evidenziare come è ormai imminente l'avvio dell'esame in sede plenaria della proposta di regolamento da parte del Parlamento europeo, ribadisce l'importanza di assicurare un rafforzamento dei controlli della Commissione e di Eurostat sui sistemi statistici nazionali e sui dati rilevanti ai fini dell'applicazione della procedura per i disavanzi eccessivi, che consenta di acquisire informazioni aggiornate ed attendibili.

Lino DUILIO (PD), con riferimento all'opportunità di una limitazione delle visite metodologiche, pur bene argomentato nella proposta di documento depositata dal relatore, rileva che, anche alla luce della crisi greca, occorra una massima attenzione sull'affidabilità dei dati economici.

Massimo BITONCI (LNP) nel concordare con l'onorevole Duilio, rileva che la limitazione riguarderebbe le visite ulteriori a quelle ordinariamente previste, le quali peraltro hanno notevoli costi.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, rinvia il seguito dell'esame della proposta di regolamento ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.40.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 30 giugno 2010. - Presidenza del presidente Giancarlo GIORGETTI. - Interviene il Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alberto Giorgetti.

La seduta comincia alle 15.40.

Disposizioni in favore dei territori di montagna.
Testo unificato C. 41 Brugger, C. 320 Quartiani, C. 321 Quartiani, C. 605 Caparini, C. 2007 Quartiani, C. 2115 Barbieri e C. 2932 Consiglio regionale della Valle d'Aosta.

(Seguito dell'esame e rinvio)

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 10 giugno 2010.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, ricorda che nella seduta del 10 giugno scorso la Commissione aveva deliberato di richiedere al Governo la trasmissione, entro quindici giorni, di una relazione tecnica sul provvedimento in esame e sulle proposte emendative ad esso riferite. Essendo tale termine scaduto lo scorso 25 giugno e non essendo pervenuta la richiesta relazione tecnica, ritiene che la Commissione possa procedere all'esame delle proposte emendative.

Roberto SIMONETTI (LNP), relatore, ricordando le considerazioni svolte nella scorsa seduta, presenta gli emendamenti 3.2, 6.4 e l'articolo aggiuntivo 11.06 (vedi allegato). In particolare, segnala che l'emendamento 3.2 modifica la quantificazione e gli oneri derivanti dal provvedimento, in quanto - come più volte segnalato - il decreto-legge n. 4 del 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 50 del 2010, recante l'istituzione dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, ha disposto l'utilizzo di quota parte delle risorse del fondo speciale di parte corrente relativo al Ministero dell'interno, finalizzate al provvedimento in esame. Fa, inoltre, presente che l'emendamento 6.4 si rende necessario in quanto le disposizioni del comma 1 dell'articolo 6 non riprodotte nel testo della proposta emendativa sono state recepite dall'articolo 5-bis del decreto-legge n. 195 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 26 del 2010. Dal momento che tale ultimo emendamento già recepisce il contenuto degli emendamenti 6.2 e 6.3, ritira tali proposte emendative. Fa, inoltre, presente che l'emendamento recepisce anche il contenuto dell'emendamento Brugger 6.1 Segnala, infine, che l'articolo aggiuntivo 11.06, in ragione dei tempi necessari a garantire l'approvazione definitiva del provvedimento in esame, dispone che in sede di prima applicazione, il decreto di

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ripartizione del Fondo di cui all'articolo 3 possa essere adottato entro il 30 ottobre dell'anno di entrata in vigore della legge.
Nel raccomandare l'approvazione delle proposte emendative da lui presentate, esprime, quindi parere favorevole sull'emendamento Gioacchino Alfano 2.3, a condizione che esso sia riformulato nel senso di prevedere che al comma 4 le parole: «600 metri» siano sostituite dalle seguenti: «500 metri», sull'emendamento Rubinato 3.1, a condizione che esso sia riformulato nel senso di prevedere che abbiano priorità nell'assegnazione dei finanziamenti i progetti presentati dai comuni montani privi dei servizi di cui alle lettere a), b) e c) del comma 3 dell'articolo 3, nonché sull'articolo aggiuntivo Brugger 11.03, a condizione che sia riformulato nei termini seguenti: «Dopo l'articolo 11, aggiungere il seguente: Art. 11-bis (Disposizioni di interpretazione autentica in materia di esenzioni dall'ICI dei fabbricati rurali) 1. Nei comuni di cui all'articolo 2, i fabbricati con caratteristiche rurali iscritti al catasto fabbricati sono esenti dall'imposta comunale sugli immobili, indipendentemente dalla categoria catastale attribuita, 2. Resta fermo quanto previsto dall'articolo 9, comma 3, lettera e) del decreto-legge 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1994, n. 133, e successive modificazioni». Esprime, inoltre, parere favorevole sull'emendamento Brugger 6.1, che risulterebbe comunque assorbito dall'approvazione del proprio emendamento 6.4. Per le altre proposte emendative formula invece un invito al ritiro, avvertendo che, in caso di mancato ritiro, il parere deve ritenersi contrario.

Il sottosegretario Alberto GIORGETTI esprime parere contrario sull'emendamento del relatore 11.1, nonché sugli articoli aggiuntivi Marchi 2.01 e Brugger 11.01, 11.02, 11.03 e 11.05.

Siegfried BRUGGER (Misto-Min.ling.) accetta la riformulazione proposta dal relatore con riferimento al suo articolo aggiuntivo 11.03 e ritira le proposte emendative da lui presentate sulle quali vi è un parere contrario del relatore e del rappresentante del Governo.

Gioacchino ALFANO (PdL) accetta la riformulazione del proprio emendamento 2.3 proposta dal relatore.

Simonetta RUBINATO (PD) accetta la riformulazione proposta dal relatore dell'emendamento 3.1, del quale è prima firmataria.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad una seduta da convocare nella giornata di domani.

La seduta termina alle 15.50.