CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 29 giugno 2010
345.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Martedì 29 giugno 2010. - Presidenza del presidente Manuela DAL LAGO.

La seduta comincia alle 13.10.

Variazione nella composizione della Commissione.

Manuela DAL LAGO, presidente, comunica che il deputato Maurizio Grassano appartenente al gruppo parlamentare Misto, è entrato a far parte della Commissione.

Disciplina dell'attività professionale di costruttore edile e delle attività professionali di completamento e finitura edilizia.
Testo unificato C. 60 Realacci e abbinate.

(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 23 giugno 2010.

Catia POLIDORI (PdL), relatore, preannuncia la presentazione di una proposta di parere favorevole con alcune condizioni ed osservazionidichiarandosi comunque disponibile ad integrarla con le eventuali ulteriori osservazioni che dovessero emergere nel corso del dibattito.

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Gabriele CIMADORO (IdV) giudica opportuna una ulteriore riflessione sul provvedimento in esame che, a suo parere, prevede un eccessivo numero di requisiti per l'accesso alla professione di costruttore edile e soprattutto per le attività professionali complementari, ostacolando di fatto processi di semplificazione nel settore.

Giovanni SANGA (PD), nel sottolineare l'opportunità di prevedere una regolamentazione dell'attività imprenditoriale di costruttore edile che, negli ultimi anni, ha conosciuto un vero e proprio boom, ritiene comunque che nel testo in esame siano previsti troppi requisiti di idoneità professionale che irrigidiscono eccessivamente l'accesso a questa professione. Ritiene altresì che il complesso di requisiti richiesti appare, a suo giudizio, in evidente contrasto con la politica di semplificazione dell'attività imprenditoriale più volte enunciata dal Governo.

Alberto TORAZZI (LNP), nel condividere alcune delle perplessità sollevate dai colleghi dell'opposizione finora intervenuti, che potranno essere eventualmente accolte dal relatore nella sua proposta di parere, ritiene che il testo in esame possa essere utilmente migliorato cercando di contemperare sia gli interessi della libertà di iniziativa imprenditoriale sia quelli della tutela dei consumatori e dei lavoratori.

Manuela DAL LAGO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Nuova disciplina del prezzo dei libri.
Nuovo testo C. 1257 Levi.
(Parere alla VII Commissione).
(Esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 giugno 2010.

Manuela DAL LAGO, presidente, in sostituzione del relatore Milanato, che ha comunicato di non poter essere presente alla seduta odierna, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

Paolo FADDA (PD), sulla base di un approfondimento relativo al testo in esame, nonostante alcune perplessità manifestate nella precedente seduta, ritiene di poter esprimere, a nome del proprio gruppo, un parere favorevole sul provvedimento in titolo.

Alberto TORAZZI (LNP), nel ribadire il parere favorevole del proprio gruppo sul provvedimento in esame, esprime soddisfazione per l'orientamento manifestato dai colleghi del Partito Democratico.

Salvatore RUGGERI (UdC) ritiene di dover confermare un orientamento contrario del proprio gruppo sul provvedimento in esame che, a suo giudizio, non prevede misure volte a favorire concretamente i consumatori né a garantire una maggiore concorrenza nel settore dell'editoria.

Gabriele CIMADORO (IdV) dichiara il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere.

La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 13.30.

ATTI DEL GOVERNO

Martedì 29 giugno 2010. - Presidenza del presidente Manuela DAL LAGO.

La seduta comincia alle 13.30.

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Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento di semplificazione del procedimento per il recupero dei diritti di segreteria non versati al registro delle imprese.
Atto n. 218.

(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato, da ultimo, nella seduta del 16 giugno 2010.

Manuela DAL LAGO, presidente, avverte che la V Commissione Bilancio ha trasmesso i rilievi sul provvedimento in esame.

Giustina MISTRELLO DESTRO (PdL), relatore, formula una proposta di parere favorevole.

Laura FRONER (PD) dichiara il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere.

Gabriele CIMADORO (IdV) dichiara il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere.
Nessun altro chiedendo di parlare, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 13.35.

RISOLUZIONI

Martedì 29 giugno 2010. - Presidenza del presidente Manuela DAL LAGO.

La seduta comincia alle 13.35.

7-00327: Iniziative a favore del comparto mobile e del complemento arredo.
7-00348: Iniziative a favore del comparto mobile e del complemento arredo.
(Discussione congiunta e rinvio).

La Commissione inizia la discussione congiunta delle risoluzioni in titolo.

Ludovico VICO (PD) illustra la risoluzione 7-00327, di cui è primo firmatario.
Sottolinea, in particolare, che i distretti più significativi del settore del mobile arredo sono rappresentati dalla Brianza, dalle Marche e dalle Murge. Evidenzia che i dati del 2010 dimostrano che nel primo trimestre si è registrato un calo di produzione del 2,2 per cento rispetto al medesimo trimestre del 2009 e che, nel secondo trimestre, si è registrata un'ulteriore flessione. Rileva che la crisi è dovuta alla mancanza di competitività, ad una contrazione generalizzata del commercio internazionale, nonché al crollo del settore dell'edilizia. Ricordato che l'intera filiera legno-arredamento impiega circa 400 mila addetti in 75 mila imprese, sottolinea la necessità di interventi a sostegno del settore del mobile arredo sia attraverso la sottoscrizione di Accordi di programma - come quello che sarà discusso nei prossimi giorni presso il Ministero dello sviluppo economico per il gruppo Natuzzi, volto al rilancio del distretto industriale delle Murge - sia attraverso gli incentivi applicati per il momento al solo acquisto delle cucine, che auspica siano estesi anche ad altri settori del mobile arredo.

Gabriele CIMADORO (IdV) illustra la risoluzione n. 7-00348, di cui è primo firmatario.
Rilevato che il comparto del mobile arredo con 75 mila imprese e 408 mila addetti rappresenta una quota rilevante del settore manifatturiero nazionale, che come altre produzioni industriali rappresentative del made in Italy è colpito da una gravissima crisi, ritiene che le iniziative

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finora messe in campo dal Governo, fatta eccezione per gli incentivi per l'acquisto delle cucine, siano fortemente insufficienti. Ricorda che, nel corso dell'esame del decreto-legge n. 40 del 2010, è stato accolto dal Governo l'ordine del giorno 9/3350 presentato dai deputati del proprio gruppo con il quale si impegnava, tra l'altro, il Governo a valutare l'opportunità di adottare iniziative volte altri settori del comparto del mobile e del complemento arredo rimasti completamente esclusi dalle misure di incentivazione previste per l'acquisto di cucine. Auspica quindi che l'Esecutivo possa dare corso agli impegni previsti nel suo atto di indirizzo.

Renato Walter TOGNI (LNP), nel condividere il contenuto di entrambe le risoluzioni in discussione, preannuncia che anche il proprio gruppo presenterà un atto di indirizzo sul comparto del mobile e complemento d'arredo, auspicando che si possa giungere ad una posizione condivisa da sintetizzare in un comune dispositivo sul quale ottenere il consenso del Governo. Esprime soddisfazione per il fatto che, avendo lavorato sin dall'inizio della legislatura insieme al collega Vannucci del gruppo del Partito Democratico per sensibilizzare il Governo alla crisi del comparto del mobile, ottenendo un primo significativo intervento con l'incentivazione per l'acquisto di cucine, sia ora iniziata questa discussione in X Commissione. Sottolinea la necessità di estendere gli incentivi ad altri settori del comparto e, in particolare, al rinnovo dell'arredo del parco ricettivo-turistico, che rappresenta un volano di sviluppo economico trattandosi di uno dei settori trainanti della nostra economia. Precisa infine che, diversamente dai dati precedentemente illustrati dai colleghi, nella filiera del legno e del mobile sono impiegati circa un milione di lavoratori.

Raffaello VIGNALI (PdL) dichiara che anche il proprio gruppo condivide il contenuto delle risoluzioni in discussione.

Manuela DAL LAGO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.