AUDIZIONI INFORMALI

Giovedì 17 giugno 2010.

Audizione di rappresentanti dell'Associazione nazionale comuni italiani (ANCI), del Forum Nazionale dei Giovani, del Movimento delle associazioni di volontariato italiano, protezione civile, servizi sociali (Mo.d.a.v.i.), di Alleanza sportiva italiana (ASI), dei Pionieri della Croce Rossa Italiana, dell'Associazione guide e scouts cattolici italiani (AGESCI), dell'Associazione ricreativa e culturale italiana (ARCI), nonché del prof. Andrea Pertici, professore associato di istituzioni di diritto pubblico, nell'ambito dell'esame dei progetti di legge C. 1151 Catanoso e C. 2505 Governo, recanti «Norme in materia di riconoscimento e sostegno alle comunità giovanili».

L'audizione informale è stata svolta dalle 14.35 alle 15.30.

SEDE REFERENTE

Giovedì 17 giugno 2010. - Presidenza del presidente della XII Commissione Giuseppe PALUMBO. - Interviene il ministro della gioventù Giorgia Meloni.

La seduta comincia alle 15.30.

Norme in materia di riconoscimento e sostegno alle comunità giovanili.
C. 1151 Catanoso e C. 2505 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio - Adozione del testo base).

Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 18 febbraio 2010.

Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che le Commissioni sono riunite per il seguito dell'esame degli abbinati progetti di legge in titolo, in relazione ai quali sono stati testé auditi i rappresentanti dell'Associazione nazionale comuni italiani (ANCI), del Forum Nazionale dei Giovani, del Movimento delle associazioni di volontariato italiano, protezione civile, servizi sociali (Modavi), di Alleanza sportiva italiana (ASI), dei Pionieri della Croce Rossa Italiana, dell'Associazione guide e scout cattolici italiani (AGESCI), dell'Associazione ricreativa e culturale italiana (ARCI), nonché il professor Andrea Pertici, professore associato di istituzioni di diritto pubblico.

Beatrice LORENZIN (PdL), relatore per la I Commissione, d'intesa con la relatrice per la XII Commissione, deputata De Nichilo Rizzoli, propone di adottare come testo base per il seguito dell'esame il disegno di legge del Governo C. 2505.

Sesa AMICI (PD) prende atto del fatto che il provvedimento in esame risulta iscritto nel calendario dei lavori dell'Assemblea a partire da lunedì 28 giugno prossimo.
Considerato che la relatrice per la I Commissione ha proposto di procedere nella giornata di oggi all'adozione del testo base, fa presente che il suo gruppo intende accedere a tale proposta, così rinunciando di fatto a svolgere interventi nell'ambito della discussione sulle linee generali, per favorire un iter parlamentare che si focalizzi sull'esame delle proposte emendative che saranno presentate al testo.

Le Commissioni deliberano di adottare come testo base per il seguito dell'esame il disegno di legge del Governo C. 2505.

Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che la Conferenza dei presidenti di gruppo ha fissato a lunedì 28 giugno l'inizio della discussione del provvedimento in Assemblea. Propone pertanto di fissare a lunedì prossimo, 21 giugno, il termine per la presentazione di emendamenti al testo base, in modo che le Commissioni possano esaminare gli emendamenti nella giornata di martedì 22 giugno, acquisire i pareri delle Commissioni competenti in sede consultiva mercoledì 23 giugno e conferire il mandato alle relatrici giovedì 24 giugno.

Laura MOLTENI (LNP) propone di fissare un termine più ampio per la presentazione di emendamenti.

Roberto ZACCARIA (PD) ritiene che i termini proposti dal presidente siano troppo ristretti. A suo avviso, si dovrebbe riservare all'esame degli emendamenti per lo meno due sedute, lasciando inoltre ai gruppi un maggior tempo per la presentazione degli emendamenti stessi. Propone quindi di fissare a mercoledì il termine per la presentazione di emendamenti.

Giuseppe PALUMBO, presidente, fa presente che, stante l'iscrizione del provvedimento nel calendario dei lavori dell'Assemblea a partire da lunedì 28 giugno e l'esigenza di acquisire i pareri delle Commissioni competenti in sede consultiva, non ci sono, allo stato, i margini di tempo per dedicare all'esame degli emendamenti due sedute.

Giuseppe CALDERISI (PdL) segnala alle presidenze l'opportunità di evitare che l'esame in sede referente si concluda senza l'acquisizione di tutti i pareri delle Commissioni competenti in sede consultiva, compreso quello della Commissione bilancio.

Raffaele VOLPI (LNP), considerato che il provvedimento consta di pochi articoli e non presenta problemi di particolare complessità e che il numero degli emendamenti presentati dai gruppi dovrebbe essere conseguentemente contenuto, suggerisce che si potrebbe fissare il termine per la presentazione degli emendamenti nella tarda mattinata di martedì 22 giugno ed esaminare gli emendamenti nella giornata di martedì, eventualmente anche prevedendo sedute notturne o mattutine. Per

quanto riguarda i pareri delle Commissioni competenti in sede consultiva, concorda con il deputato Calderisi che sarebbe preferibile acquisirli tutto prima del conferimento del mandato al relatore e sollecita quindi le presidenze ad organizzare i lavori in modo conseguente.

Giuseppe PALUMBO, presidente, preso atto degli orientamenti dei gruppi, propone di fissare il termine per la presentazione di emendamenti al testo base alle ore 12 di martedì 22 giugno e di esaminare gli emendamenti martedì stesso al termine delle votazioni dell'Assemblea.

Le Commissioni concordano.

Giuseppe PALUMBO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.40.