CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 26 maggio 2010
329.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 3 GIUGNO 2010

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COMITATO DEI NOVE

Mercoledì 26 maggio 2010.

Concessione di un contributo per la realizzazione di un programma per il rinnovo del materiale rotabile della società Ferrovie dello Stato SpA e altre disposizioni in materia di trasporto ferroviario.
C. 2128-A Meta.

Il Comitato si è riunito dalle 9.10 alle 9.25, dalle 14.05 alle 14.55 e dalle 17 alle 17.05.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 26 maggio 2010. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI - Interviene il Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 10.

Disposizioni in materia di sicurezza stradale.
C. 44-419-471-649-772-844-965-1075-1101-1190-1469-1488-1717-1737-1766-1998-2177-2299-2322-2349-2406-2480-B, approvata, in un testo unificato, dalla Camera e modificata dal Senato.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 25 maggio 2010.

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che entro il termine previsto sono state presentate proposte emendative (vedi allegato). Avverte altresì che devono considerarsi

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inammissibili, in quanto non riferibili a parti modificate o aggiunte nel corso dell'esame da parte del Senato, né strettamente connesse, sotto il profilo logico e giuridico, alle parti suddette, le seguenti proposte emendative: Motta 1.2, in materia di obblighi, divieti e limitazioni di carattere temporaneo o permanente in relazione alle esigenze della circolazione o alle caratteristiche strutturali delle strade; Motta 1.01, che introduce il principio della mobilità sostenibile; Motta 1.02, che interviene sulla classificazione delle strade; Motta 1.03, che modifica le definizioni del codice relative alla circolazione in bicicletta; Montagnoli 4.2, che prevede un regolamento ministeriale per la definizione delle caratteristiche dei veicoli utilizzati per le sfilate carnevalesche; Cosenza 5.3, che reca il divieto di inserire cartellonistica pubblicitaria nelle aree che hanno vincoli paesaggistici o di particolare pregio; Cosenza 5.4, che vieta l'installazione di cartelli pubblicitari che disconoscano o mercifichino il ruolo della donna; Cosenza 5.5, che vieta l'installazione di cartelloni pubblicitari di grandi dimensioni; Motta 6.01, che interviene sulla disciplina dei segnali orizzontali; Motta 7.1, relativo al comportamento dei ciclisti sulle intersezioni semaforizzate; Compagnon 7.01, che prevede l'obbligo per gli agenti di rendersi ben visibili durante i controlli; Motta 8.01, che introduce le biciclette nell'ambito delle definizioni relative alla classificazione dei veicoli; Motta 8.02, che sostituisce le disposizioni del codice in merito alle caratteristiche delle biciclette; Motta 8.03, che interviene sulla classificazione dei rimorchi; Motta 8.04, che prevede che gli autobus siano dotati di strutture porta sci, portabiciclette e portabagagli; Motta 8.05, che interviene sulle caratteristiche costruttive e funzionali e dispositivi di equipaggiamento delle biciclette; Motta 9.1, che sostituisce la disciplina relativa ai veicoli che possono essere utilizzati per servizio di noleggio di conducente; Simeoni 11.1, limitatamente alle modifiche relative al comma 1 e al comma 5, che intervengono sulle procedure relative al rinnovo e aggiornamento della carta di circolazione, modificando parti dell'articolo 11 su cui il Senato non è intervenuto; Montagnoli 11.2, che prevede l'indicazione della sigla della provincia sulle targhe; Compagnon 17.1, che prevede corsi di scuola guida per il conseguimento del patentino e della patente A finalizzati alla guida di minicar leggere e pesanti; Ceccuzzi 17.6, che ridisciplina le categorie della patente; Lovelli 17.2, che prevede la patente di categoria C per veicoli di massa superiore a 4,25 tonnellate, anziché a 3,5 tonnellate; gli identici emendamenti Tommaso Foti 17.3, Toto 17.4 e Antonino Foti 17.5, che intervengono sulla formazione per la guida di ciclomotori, eliminando l'obbligo di effettuare una idonea formazione ed intervenendo su una parte dell'articolo 17 non modificata dal Senato; Motta 22.1, che aumenta la sanzione per chi ometta senza giustificato motivo di comunicare i dati del conducente che abbia commesso una violazione in caso di mancata identificazione ed introduce una decurtazione di 1 punto sulla patente per la violazione del divieto di aprire le porte del veicolo, scendere dallo stesso e lasciare aperte le porte, senza assicurarsi che ciò sia di pericolo o intralcio; Pini 22.2, che interviene in materia di corsi di guida sicura, modificando parti dell'articolo su cui il Senato non è intervenuto; Pini 22.3, che prevede che la titolarità della licenza di conduttore internazionale consenta l'incremento di 5 punti sulla patente; Montagnoli 22.4, che prevede un decreto ministeriale che disciplini le modalità di incremento dei punti sulla patente per chi frequenta corsi di guida sicura; Motta 22.01, che interviene sul comportamento cui devono attenersi i conducenti sugli attraversamenti pedonali; Simeoni 23.1, che prevede che l'accertamento dei requisiti psichici per il conseguimento e la revisione della patente debba essere condotto con il supporto tecnico professionale di psicologi abilitati, iscritti all'albo e con un minimo di 5 anni di attività professionale, ovvero della stessa categoria dei medici abilitati all'accertamento dei requisiti fisici; Di Virgilio 23.4, che prevede che i responsabili di terapia intensiva e di

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neurochirurgia diano comunicazione anche dei casi in cui ricorrano fatti ischemici cerebrali; l'emendamento interviene su parti dell'articolo 23 non modificate dal Senato; Motta 25.1, in materia di limiti di velocità; l'emendamento interviene su parti dell'articolo 25 non modificate dal Senato; Montagnoli 25.8, che prevede che sulle autostrade con sistema Tutor il limite di velocità sia elevato a 150 km orari; Motta 25.01, che prevede che il conducente di bicicletta che circoli sulle piste ciclabili non sia soggetto all'obbligo di dare la precedenza a chi circola sulla strada; Motta 27.02, che consente l'utilizzo di strutture portabiciclette sugli autobus da noleggio, da gran turismo e di linea; Motta 29.1, che interviene in materia di circolazione delle biciclette, sostituendo la dizione velocipede con bicicletta e prevedendo che gli enti proprietari delle strade emettano un certificato di collaudo delle piste ciclabili; Monai 30.1, che introduce il divieto di fumo durante la marcia del veicolo; Barbareschi 30.3, che obbliga i conducenti professionali cui sia stato prescritto l'obbligo di lenti o di altro dispositivo medico, ad avere a bordo un secondo dispositivo medico di ausilio alla visione; Barbareschi 30.01, che prevede modifiche al regolamento di esecuzione del codice, introducendo una serie di esami aggiuntivi per l'accertamento dei requisiti visivi atti al conseguimento della patente; Barbareschi 30.2, che prevede la possibilità per gli agenti cui spettano i servizi di polizia stradale di poter effettuare controlli per accertare i requisiti visivi prescritti e ritirare la patente nel caso l'accertamento dia esito negativo; Velo 31.1, che interviene sulla disciplina dell'autotrasporto, introducendo dei limiti più specifici per il superamento della durata dei periodi di guida e di riposo; Compagnon 32.1, che prevede che qualora un veicolo adibito alla circolazione per persone invalide non trovi disponibile uno stallo ad esso dedicato non sia prevista corresponsione di denaro nel caso di sosta in parcheggi a pagamento; Compagnon 34.3, che prevede l'abrogazione della disposizione che modifica la disciplina di guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti; Borghesi 35.1, che aumenta le sanzioni per i veicoli al servizio di persone invalide che non usufruiscano delle apposite strutture senza avere l'autorizzazione prescritta ovvero che utilizzino quest'ultima in modo non conforme; Misiti 38.5, che prevede che la notificazione delle violazioni debba avvenire tramite posta elettronica certificata per tutti i soggetti obbligati a possedere una casella PEC e per tutti i soggetti che la richiedano; Motta 42.2, che interviene sulla destinazione dei proventi della sanzioni, destinando un quarto del totale anche ad interventi a favore della mobilità ciclistica; l'emendamento interviene su parti dell'articolo 42 non modificate dal Senato; Cosenza 42.7, che prevede che la quota dei proventi destinata al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sia destinata anche all'utilizzo di asfalto drenante di ultima generazione; Ciccioli 42.8, che prevede, in via eccezionale, il passaggio del personale inquadrato del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nella prima area - ex area A - alla posizione economica iniziale della seconda area - ex area B, in considerazione della crescente complessità delle competenze esercitate; Barani 50.1, che prevede l'impiego in via sperimentale della cosiddetta «scatola bianca», ossia del dispositivo del veicolo atto a rilevare il tasso alcolemico del conducente; Monai 54.3 limitatamente alle modifiche degli articoli 585 e 589 del codice penale, che modifica le pene previste dal codice penale in caso di guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti; Cosenza 54.7, che prevede che gli esercenti di pubblici locali consegnino un contrassegno o un braccialetto a coloro che sono preposti alla guida dei veicoli, in virtù del quale non saranno loro somministrate bevande alcoliche; Cosenza 54.8, che introduce il divieto di fumo all'interno dei veicolo; Compagnon 54.01, che introduce uno specifico divieto di esercitare attività sportive e lasciare liberi gli animali nelle aree di servizio e di

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sosta autostradale; Pini 55.1 limitatamente ai commi 2, 3, 4, 5, 6, 9, che prevedono: la diminuzione dei livelli acustici e delle luci ad intermittenza nei locali di intrattenimento e la relativa sanzione, il divieto di accesso nei locali anche privati dove si svolgano spettacoli di intrattenimento per chi è già condannato, anche non definitivamente, per reati contro la persona, contro il patrimonio o per reati connessi all'uso e alla detenzione di sostanze stupefacenti, modifiche al codice penale che introducano l'arresto per chi vende o somministra alcolici e superalcolici a minori di sedici anni, modifiche al testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, in materia di raduni a carattere musicale; Montagnoli 55.2, limitatamente al comma 2, che interviene in materia di cessazione dell'attività nei locali di spettacolo; Sbai 55.10, che prevede che i locali dove si svolgono spettacoli di intrattenimento debbano dotarsi di una camera di decompressione, con determinate caratteristiche, dove possano riposarsi prima di riprendere la guida; Motta 57.1, che interviene sull'articolo 57, in materia di raccolta ed invio dei dati relativi all'incidentalità stradale, che non è stato modificato dal Senato; Motta 62.1, che sostituisce il comma 2 dell'articolo 62, non modificato dal Senato, prevedendo l'utilizzo di lampade a LED per le nuove lanterne semaforiche. Avverte che è altresì da considerarsi irriferibile l'emendamento Motta 27.4., che riproduce il testo già previsto dalla lettera b) del comma 1 dell'articolo 27.

Mario LOVELLI (PD) osserva che sono stati considerati inammissibili una serie di emendamenti proposti dalla collega Motta, volti a promuovere la mobilità sostenibile e a favorire l'uso della bicicletta, sui quali invita a fare una riflessione ulteriore. Giudica in particolare importante l'articolo aggiuntivo 8.01, che introduce le biciclette nell'ambito delle definizioni relative alla classificazione dei veicoli, e l'emendamento 42.2, che destina una parte dei proventi della sanzioni ad interventi a favore della mobilità ciclistica.

Mario VALDUCCI, presidente, ribadisce che in seconda lettura possono essere ritenuti ammissibili, al di là di ogni valutazione di merito, soltanto gli emendamenti che intervengono su parti dell'articolato modificate dal Senato. Ribadisce l'esigenza di pervenire in tempi rapidi all'approvazione del provvedimento in esame. Osserva che successivamente potranno essere predisposte ed esaminate ulteriori proposte di legge che intervengano sugli aspetti che non è stato possibile definire nell'ambito del presente testo.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO concorda con il presidente sulla necessità di pervenire rapidamente all'approvazione del provvedimento.

Mario VALDUCCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 10.30.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 26 maggio 2010. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 14.55.

Disposizioni in materia di sicurezza stradale.
C. 44-419-471-649-772-844-965-1075-1101-1190-1469-1488-1717-1737-1766-1998-2177-2299-2322-2349-2406-2480-B, approvata, in un testo unificato, dalla Camera e modificata dal Senato.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta antimeridiana odierna.

Michele Pompeo META (PD), intervenendo sull'ordine dei lavori, chiede di rinviare la votazione degli emendamenti in materia di sicurezza stradale, in ragione dello strappo che si è consumato tra maggioranza e opposizione nell'ambito del Comitato dei nove sulla proposta di legge

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C. 2128 a propria firma, dal momento che la maggioranza ha chiesto di ritirare l'emendamento con il quale si proponeva una nuova copertura finanziaria mediante incremento dell'addizionale relativo all'imposta sul reddito delle società operanti nel settore petrolifero. Ritiene indispensabile, alla luce di tali accadimenti, un'ulteriore riflessione in relazione alle modalità di prosecuzione dell'esame sul testo in materia di sicurezza stradale.

Carlo MONAI (IdV) ribadisce l'opportunità di proseguire l'esame in Assemblea della proposta di legge C. 2128 Meta, considerando comunque adeguata la soluzione individuata con l'emendamento 1.101 della Commissione, che pone la copertura finanziaria a carico delle società che operano nel settore petrolifero.

Mario VALDUCCI, presidente, fa presente che, a seguito del ritiro dell'emendamento della Commissione 1.101, è stata ripristinata la copertura originaria del provvedimento, sulla quale la Commissione Bilancio non si era espressa. Ritiene che non si tratti assolutamente di uno strappo, anche perché già in sede di votazione del mandato al relatore e di discussione sulle linee generali in Assemblea, era stata riconosciuta l'esigenza di un rinvio della proposta di legge alla Commissione per rivederne il testo. Osserva altresì che la copertura finanziaria prevista nell'emendamento 1.101 della Commissione richiede di essere rimodulata per evitare che si applichi ad una platea di società eccessivamente ampia ovvero a società che producono beni di generale consumo. Tuttavia anche questa rimodulazione richiede tempo perché occorre verificarne l'impatto in termini finanziari, in modo che la copertura prevista corrisponda quanto più possibile esattamente all'onere. Tale esigenza è tanto più forte nel momento in cui è stata approvata dal Consiglio dei ministri una manovra finanziaria di notevoli dimensioni, che avrà sicuramente un impatto non solo sulle famiglie ma anche sul tessuto produttivo, di cui peraltro, al momento non è possibile conoscere con precisione la portata. Osserva che in generale compito della politica è non solo individuare le misure giuste, ma anche approvarle nei tempi giusti, per cui un'ulteriore riflessione sul testo in esame, da concludersi comunque in tempi circoscritti, permetterà di individuare le soluzioni normative e finanziarie più appropriate.

Michele Pompeo META (PD) insiste per il rinvio dell'esame degli emendamenti riferiti al provvedimento sulla sicurezza stradale.

Mario VALDUCCI, presidente, preso atto della richiesta del gruppo del partito democratico, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già prevista per domani.

La seduta termina alle 15.05.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI