COMITATO PERMANENTE SUI DIRITTI UMANI

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Martedì 13 aprile 2010. - Presidenza del presidente Furio COLOMBO.

La seduta comincia alle 12.50.

Sugli esiti della III Riunione dell'Osservatorio parlamentare e di Governo per il monitoraggio dello stato di promozione e di tutela dei diritti fondamentali, svoltasi il 18 marzo 2010.

Furio COLOMBO, presidente, svolge le comunicazioni in titolo ringraziando i colleghi Mario Barbi, Renato Farina ed Enrico Pianetta, che hanno preso parte alla riunione dell'Osservatorio, confermando così il loro costante impegno nei lavori di questo Comitato. Nel ricordare che la

riunione dell'Osservatorio si è tenuta nel quadro dei lavori connessi alla Universal Periodic Review sull'Italia da parte del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni e a pochi giorni di distanza dall'audizione dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti umani, signora Pillay, sottolinea che la riunione ha costituito un'occasione utile per un dialogo informale e diretto, al riparo da pressioni mediatiche, tra Governo e Parlamento, tenuto conto dei rispettivi diversi ambiti di competenza istituzionale. Segnala che la riunione, alla quale hanno preso parte colleghi senatori ed esponenti dei Dicasteri degli Esteri, degli Interni, della Giustizia e del Lavoro, competenti sui diversi dossier, ha trattato i seguiti del processo di Universal Periodic Review, nonché i contenuti della visita in Italia dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti umani. Sono inoltre stati affrontati i lavori parlamentari in tema di diritti umani: dall'istituzione della Commissione nazionale sui diritti umani all'introduzione del reato di tortura, all'attuazione dello Statuto della Corte Penale Internazionale e alla ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa contro la tratta di esseri umani. Ulteriori temi hanno riguardato l'impegno della rete diplomatica italiana in tema di rispetto dei diritti umani; la condizione del detenuti italiani in Paesi esteri e la libertà religiosa.

Mario BARBI (PD) osserva che l'Osservatorio rappresenta una sede informale di lavoro da cui può derivare impulso al percorso, peraltro già avviato, di produzione normativa connesso agli adempimenti internazionali dell'Italia in campo umanitario, soprattutto laddove tale percorso non preveda oneri finanziari.

Furio COLOMBO, presidente, ritenendo che il nostro Paese abbia adesso un compito considerevole da affrontare, alla luce delle numerose raccomandazioni formulate dalle Nazioni Unite all'Italia e da adempiere entro il prossimo mese di giugno, ricorda che l'audizione dell'Alto Commissario per i diritti umani ha fatto emergere una discrepanza tra la percezione che il Governo italiano ha circa il buon esito del proprio impegno in tema di diritti umani, e le lacune evidenziate dalla signora Pillay rispetto allo stato di tutela dei diritti umani in Italia.
Nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluse le comunicazioni in titolo.

La seduta termina alle 13.05.

COMITATO PERMANENTE SUI DIRITTI UMANI

INDAGINE CONOSCITIVA

Martedì 13 aprile 2010. - Presidenza del presidente Furio COLOMBO.

La seduta comincia alle 13.05.

Indagine conoscitiva sulle violazioni dei diritti umani nel mondo.
Audizione del Commissario Generale dell'United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East (UNRWA), Filippo Grandi.
(Svolgimento e conclusione).

Furio COLOMBO, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione. Svolge quindi un breve intervento introduttivo.

Filippo GRANDI, Commissario Generale dell'United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near East (UNRWA), svolge una relazione sui temi dell'indagine.

Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Margherita BONIVER (PdL) e Mario BARBI (PD).

Filippo GRANDI, Commissario Generale dell'United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugees in the Near

East (UNRWA), replica ai quesiti posti e fornisce ulteriori precisazioni.

Furio COLOMBO, presidente, dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 13.50.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE REFERENTE

Martedì 13 aprile 2010. - Presidenza del presidente Stefano STEFANI.

La seduta comincia alle 15.10.

Ratifica ed esecuzione del Protocollo ai sensi dell'articolo 34 del Trattato sull'Unione europea recante modifica, per quanto attiene all'istituzione di un archivio di identificazione dei fascicoli a fini doganali, della Convenzione sull'uso dell'informatica nel settore doganale, fatto a Bruxelles l'8 maggio 2003.
C. 3211 Governo.
(Seguito esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 16 marzo scorso.

Stefano STEFANI, presidente, comunica che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Giustizia, Finanze, Attività produttive e Politiche dell'Unione europea, nonché della Commissione Bilancio che ha tuttavia apposto una condizione volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione. Avverte pertanto che il relatore, onorevole Pianetta, ha predisposto l'emendamento 2.1 volto al recepimento di tale condizione (vedi allegato).

Enrico PIANETTA (PdL), relatore, illustra il proprio emendamento 2.1 segnalando che esso recepisce la condizione apposta al parere favorevole della V Commissione.

La Commissione approva quindi l'emendamento del relatore 2.1.
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera inoltre di conferire il mandato al relatore, onorevole Pianetta, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Stefano STEFANI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo multilaterale tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, la Repubblica di Albania, la Bosnia-Erzegovina, la Repubblica di Bulgaria, la Repubblica di Croazia, l'ex Repubblica iugoslava di Macedonia, la Repubblica d'Islanda, la Missione delle Nazioni Unite per l'amministrazione ad interim nel Kosovo, la Repubblica di Montenegro, il Regno di Norvegia, la Romania e la Repubblica di Serbia, relativo all'istituzione di uno Spazio aereo comune europeo, con Allegati, fatto a Lussemburgo il 9 giugno 2006.
C. 3259 Governo.
(Seguito esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 30 marzo scorso.

Stefano STEFANI, presidente, comunica che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Giustizia, Bilancio, Ambiente, Trasporti, Attività produttive, Lavoro e Politiche dell'Unione europea.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il mandato al relatore, onorevole Tempestini, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Stefano STEFANI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione del Trattato per l'assistenza giudiziaria in materia penale tra la Repubblica italiana e la Repubblica del Cile, fatto a Roma il 27 febbraio 2002.
C. 3236 Governo.
(Seguito esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 30 marzo scorso.

Stefano STEFANI, presidente, comunica che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Giustizia, Difesa e Bilancio.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il mandato al relatore, onorevole Osvaldo Napoli, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Stefano STEFANI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Sui lavori della Commissione.

Fiamma NIRENSTEIN (PdL) segnala l'opportunità che l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione svolga approfondimenti istruttori sulla situazione a Cuba, in considerazione delle allarmanti notizie diffuse dagli organi di informazione sulla condizione dei dissidenti politici e, in generale, sull'emergenza umanitaria e politica in tale Paese in relazione alla morte del dissidente Orlando Zapata Tamayo, deceduto nel mese di febbraio dopo ottantotto giorni di sciopero della fame nelle carceri del regime.

Paolo CORSINI (PD) si associa alla proposta della collega Nirenstein ritenendo che la questione rappresenti materia di interesse anche per il Comitato permanente sui diritti umani, costituito presso la Commissione. In merito alle più recenti notizie sulla condizione dei dissidenti cubani, ritiene che per la prima volta si possono cogliere segnali del venire meno del consenso granitico che ha finora caratterizzato il gruppo di intellettuali vicini al regime castrista, tra i quali sono emerse in questi giorni voci critiche sulla questione.

Stefano STEFANI, presidente, nel ricordare che la questione è stata posta anche in occasione dell'ultima Conferenza dei presidenti delle Commissioni esteri dei Paesi membri dell'Unione europea, svolta nel mese febbraio a Madrid nell'ambito del semestre di presidenza spagnola dell'Unione europea, condivide l'opportunità che la Commissione svolga approfondimenti su quanto sta accadendo a Cuba e segnala che la prossima riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, potrà valutarne la forma più appropriata.

La seduta termina alle 15.20.