CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 8 aprile 2010
306.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

Giovedì 8 aprile 2010.

Audizione del Vice Direttore generale dell'ISVAP, dottoressa Flavia Mazzarella, sulle problematiche relative alla trasparenza dei bilanci societari.

L'audizione informale è stata svolta dalle 11 alle 12.10.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 8 aprile 2010. - Presidenza del presidente Gianfranco CONTE. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Daniele Molgora.

La seduta comincia alle 14.25.

Gianfranco CONTE, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.
Avverte quindi che, su richiesta del presentatore e con il consenso del Governo, lo svolgimento dell'interrogazione n. 5-02701 Ceccuzzi è rinviato ad altra seduta.

5-02715 Milo e Zeller: Applicazione delle agevolazioni tributarie di cui all'articolo 5 del decreto-legge n. 78 del 2009 agli investimenti per la realizzazione di funivie destinate al trasporto di persone.

Karl ZELLER (Misto-Min.ling.) rinuncia ad illustrare l'interrogazione di cui è cofirmatario.

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Il sottosegretario Daniele MOLGORA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Karl ZELLER (Misto-Min.ling.) prende atto della risposta fornita, che appare tuttavia sotto alcuni aspetti interlocutoria, riservandosi pertanto di presentare un ulteriore atto di sindacato ispettivo in materia, al fine di ottenere elementi di informazione più puntuali, dopo che l'Agenzia delle entrate avrà acquisito il parere dell'ISTAT in merito alla riconducibilità degli investimenti indicati nell'interrogazione alla divisione 28 della tabella Ateco, ai fini della parziale deduzione degli stessi dal reddito di impresa.

Gianfranco CONTE, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.30.

SEDE CONSULTIVA

Giovedì 8 aprile 2010. - Presidenza del presidente Gianfranco CONTE.

La seduta comincia alle 14.30.

Legge Comunitaria 2009.
Emendamenti C. 2449-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.

(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere su emendamenti).

La Commissione prosegue l'esame degli emendamenti trasmessi dalla XIV Commissione riferiti al provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 30 marzo scorso.

Gianfranco CONTE, presidente, in merito agli emendamenti precedentemente trasmessi dalla XIV Commissione Politiche dell'Unione europea, avverte che, in quella sede, nella seduta odierna è stata dichiarata l'inammissibilità dell'emendamento 1.5 del Relatore, limitatamente alle parti che inseriscono nell'allegato B al disegno di legge la direttiva 2009/158/CE, relativa alle norme di polizia sanitaria per gli scambi intracomunitari e le importazioni in provenienza dai paesi terzi di pollame e uova da cova, e la direttiva 2009/162/CE, che modifica varie disposizioni della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto, e dell'emendamento Fluvi 25.3.
Avverte inoltre che sono stati ritirati gli emendamenti: Pini 13.4, 25.11 Governo, Pini 25.6 e Pini 25.8.

Gerardo SOGLIA (PdL), relatore, formula una proposta di parere sugli emendamenti trasmessi (vedi allegato 2).

Alberto FLUVI (PD) dichiara di non comprendere le ragioni che hanno indotto la XIV Commissione a pronunciare la declaratoria di inammissibilità del proprio emendamento 25.3, precisando che l'intenzione dei presentatori era proprio quella di riferire la proposta emendativa alle società quotate, alle quali si riferisce l'articolo 25 del disegno di legge comunitaria.

Gianfranco CONTE, presidente, ritiene che la questione sollevata dal deputato Fluvi possa essere oggetto di ulteriori valutazioni nel corso dell'esame del provvedimento in Assemblea.

Karl ZELLER (Misto-Min.ling.) ritira il proprio emendamento 25.10, che risulta sostanzialmente assorbito dall'emendamento 25.1 della VI Commissione, invitando invece ad una più approfondita riflessione in relazione al proprio emendamento 25.9, il quale propone che il trattamento economico dei componenti dell'organo di amministrazione, dei direttori generali e dei dirigenti con responsabilità strategiche di banche ed istituti di credito, nonché delle società quotate, sia subordinato all'approvazione dell'assemblea dei soci, al fine di improntare a maggiore trasparenza la normativa italiana

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in materia, conformandola a quelle già vigenti in altri Paesi dell'Unione europea.

Gerardo SOGLIA (PdL), relatore, rileva come la normativa attuale già preveda l'approvazione da parte dell'assemblea dei soci degli emolumenti corrisposti agli amministratori.

Alberto FLUVI (PD) osserva come l'articolo 25, comma 2, cerchi di assicurare, alla lettera b), la trasparenza della politica di remunerazione delle società quotate, stabilendo, in particolare, che la relazione sulle remunerazioni, da rendere pubblica ai sensi della precedente lettera a), illustri in apposita sezione i compensi corrisposti a qualsiasi titolo ai componenti dell'organo di amministrazione, ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche.

Karl ZELLER (Misto-Min.ling.) ritiene che la disciplina nazionale vigente in materia di emolumenti corrisposti agli amministratori di società quotate assicuri la trasparenza soltanto ex post, in quanto la disciplina codicistica e gli statuti delle società consentono, in generale, che la determinazione del predetto trattamento economico sia delegata al consiglio di amministrazione.

Gerardo SOGLIA (PdL), relatore, in riferimento alla considerazione da ultimo svolta dal deputato Zeller, rileva come, in tali casi, l'attribuzione della delega si fondi sulla fiducia, da parte dell'assemblea dei soci, nell'operato in materia del consiglio di amministrazione.

Karl ZELLER (Misto-Min.ling.) ritiene che il richiamo del relatore al rapporto fiduciario esistente tra assemblea dei soci e consiglio di amministrazione non sia idoneo a fugare ogni preoccupazione in ordine al corretto funzionamento del sistema di remunerazione, come dimostrato dal fatto che, in numerosi casi, agli amministratori sono stati liquidati compensi assolutamente ingiustificati in relazione ai risultati conseguiti dalle società amministrate.

Gianfranco CONTE, presidente, osserva come la lettera c) dell'articolo 25 preveda comunque il coinvolgimento dell'assemblea dei soci nell'approvazione della politica di remunerazione seguita dalla società.

Alberto FLUVI (PD), nel ribadire la contrarietà del proprio gruppo alla fissazione di tetti ai compensi degli amministratori, dei direttori generali e dei dirigenti con responsabilità strategiche delle società quotate, ritiene che, a fronte della genericità delle norme in materia di trattamento economico dei predetti soggetti, si debba lavorare, nel prosieguo dell'iter del provvedimento, per introdurre elementi di maggiore trasparenza rispetto alla politica di remunerazione oggetto dell'articolo 25 del disegno di legge.

Gianfranco CONTE, presidente, ritiene condivisibili le considerazioni del deputato Fluvi, rilevando come il deputato Zeller possa eventualmente riformulare il proprio emendamento 25.9 ai fini della discussione in Assemblea del provvedimento.

La Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

Alberto FLUVI (PD) preannuncia che riformulerà, ai fini della discussione in Assemblea, il proprio emendamento 25.3, dichiarato inammissibile dalla XIV Commissione, esplicitando il riferimento alle società quotate. Ritiene, infatti, che la Camera debba sviluppare un'ulteriore riflessione in merito all'esigenza di rendere più stringenti i criteri di determinazione dei compensi corrisposti agli amministratori delle società quotate direttamente o indirettamente partecipate dallo Stato.

La seduta termina alle 14.45.

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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Giovedì 8 aprile 2010.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 15.

ERRATA CORRIGE

Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 303 del 30 marzo 2010, a pagina 39, seconda colonna, quarta riga, dopo la parola: «prodotti», aggiungere la seguente: «non».