CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 10 marzo 2010
295.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 10 marzo 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

La seduta comincia alle 14.05.

Sull'ordine dei lavori.

Paolo RUSSO, presidente, propone di procedere ad un'inversione dell'ordine del giorno della seduta, nel senso di passare, dapprima, all'esame in sede consultiva del testo unificato delle proposte di legge C. 2100 e abbinate e successivamente agli altri punti all'ordine del giorno.

La Commissione concorda.

Misure straordinarie per il sostegno al reddito e per la tutela di determinate categorie di lavoratori.
Testo unificato C. 2100 Damiano, C. 2157 Miglioli, C. 2158 Miglioli, C. 2452 Bellanova, C. 2890 Letta, C. 3102 Donadi.

(Parere alla XI Commissione).
(Esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione inizia l'esame testo unificato trasmesso dalla Commissione di merito.

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Luca BELLOTTI (PdL), relatore, osserva che il testo unificato elaborato dalla Commissione Lavoro interessa la competenza della Commissione Agricoltura per le disposizioni di cui all'articolo 4, che prevedono una semplificazione degli adempimenti relativi agli elenchi nominativi degli operai agricoli a tempo determinato, i quali costituiscono il sistema per l'accertamento ai fini previdenziali e contributivi delle giornate di lavoro degli operai agricoli assunti a tempo determinato e per il diritto alle relative prestazioni.
In base all'articolo 9-quinquies del decreto-legge n. 510 del 1996, l'INPS, sulla base delle dichiarazioni della manodopera occupata effettuate obbligatoriamente dai datori di lavoro, provvede a compilare gli elenchi nominativi annuali, nonché elenchi nominativi trimestrali dei predetti lavoratori. L'elenco nominativo annuale è compilato e pubblicato entro il 31 maggio dell'anno successivo. Esso contiene l'indicazione delle giornate complessivamente attribuite al lavoratore, tenuto anche conto delle modificazioni conseguenti a dichiarazioni di parte e d'ufficio e alle risultanze dell'attività ispettiva e di controllo. L'elenco nominativo annuale è notificato ai lavoratori interessati mediante affissione per giorni quindici all'albo pretorio del comune di residenza. Della pubblicazione effettuata dal comune viene data notizia a cura dell'INPS attraverso i mezzi di informazione. In caso di riconoscimento o di disconoscimento di giornate lavorative intervenuti dopo la compilazione e pubblicazione dell'elenco nominativo annuale, l'INPS provvede alla diretta notifica al lavoratore interessato. Gli elenchi trimestrali, con l'indicazione delle giornate di lavoro prestate presso ciascun datore di lavoro, sono pubblicati mediante affissione per giorni quindici all'albo pretorio del comune di residenza del lavoratore entro il terzo mese successivo alla presentazione delle dichiarazioni della manodopera occupata.
L'articolo 4 del testo unificato prevede che, fino al 31 maggio 2010, gli elenchi nominativi annuali nonché gli elenchi nominativi trimestrali, valevoli per l'anno 2009, sono notificati alle scadenze e secondo le modalità stabilite dai commi 2 e 4 del citato articolo 9-quinquies del decreto-legge n. 510 del 1996 (ovvero affissione all'albo pretorio del comune e, per gli elenchi annuali, avviso sui mezzi di informazione e notifica individuale per le modifiche successive alla pubblicazione).
Successivamente, a partire dalle giornate di occupazione relative all'anno 2010, dichiarate dai datori di lavoro all'INPS, per gli operai agricoli a tempo determinato, i compartecipanti familiari e i piccoli coloni, l'elenco nominativo annuale è notificato ai lavoratori interessati mediante pubblicazione telematica effettuata dall'INPS sul proprio sito Internet entro il mese di marzo dell'anno successivo. Si prevede invece la soppressione degli elenchi nominativi trimestrali, a decorrere dal 1o giugno 2010. In caso di riconoscimento o di disconoscimento di giornate lavorative, intervenuti dopo la compilazione e la pubblicazione dell'elenco nominativo annuale, l'INPS provvede alla notifica ai lavoratori interessati mediante la pubblicazione con le medesime modalità telematiche di appositi elenchi nominativi trimestrali di variazione. Si prevede infine che agli eventuali maggiori compiti l'INPS provveda con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.

Sandro BRANDOLINI (PD), sottolineando come la proposta soppressione degli elenchi anagrafici degli operai agricoli avrebbe rischiato di impedire l'accesso dei lavoratori in questione agli ammortizzatori sociali, rileva che le disposizioni in esame appaiono invece opportune, anche perché prevedono una semplificazione degli adempimenti. Invita pertanto la maggioranza a valutare attentamente gli effetti delle modifiche normative proposte.

Luca BELLOTTI (PdL), relatore, propone conclusivamente di esprimere parere favorevole.

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La Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

La seduta termina alle 14.15.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Mercoledì 10 marzo 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il sottosegretario per le politiche agricole alimentari e forestali, Antonio Buonfiglio.

La seduta comincia alle 14.20.

Paolo RUSSO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-02572 Cenni: Regolamentazione della coltivazione di prodotti OGM.

Susanna CENNI (PD) rinunzia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

Il Sottosegretario Antonio BUONFIGLIO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Susanna CENNI (PD), replicando, osserva che la scorsa settimana il Ministro per le politiche agricole alimentari e forestali, Luca Zaia, è intervenuto con forti dichiarazioni contro le autorizzazioni alla coltivazione di prodotti OGM rilasciate dall'Unione europea, preannunciando anche l'avvio delle procedure per richiedere la cosiddetta clausola di salvaguardia. Inoltre, anche in una riunione tecnica svoltasi ieri a Bruxelles, risulterebbe che alcuni Paesi europei, come l'Austria, si stanno muovendo in tale direzione. La risposta odierna del Sottosegretario non fa invece cenno a queste posizioni ed appare quindi in contraddizione con la posizione annunciata dal Ministro, che invita perciò a rilasciare meno dichiarazioni e a compiere più atti concreti.
Per questi motivi, non può dichiararsi soddisfatta.

5-02573 Bellotti: Iniziative per la definizione della remunerazione delle attività agroenergetiche.

Luca BELLOTTI (PdL), illustrando l'interrogazione in titolo, fa presente che gli operatori italiani guardano con attenzione alle agroenergie, settore sul quale il Parlamento è più volte intervenuto, ma che ancora non può contare su fondamentali elementi di certezza, come, in particolare, quello relativo alla remunerazione dell'energia prodotta e alla possibilità di contare anche per il futuro sulla tariffa di 28 centesimi per chilowattora. Sottolinea in proposito che senza certezze su tali aspetti si rischia il blocco degli investimenti.

Il Sottosegretario Antonio BUONFIGLIO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Luca BELLOTTI (PdL), replicando, non può non dichiararsi soddisfatto se il Governo riuscirà nella prossima settimana a definire i propri impegni economici nel settore, risolvendo una questione che si trascina da anni.

5-02574 Ruvolo: Attuazione delle norme sulla realizzazione di infrastrutture irrigue di interesse nazionale nelle aree sottoutilizzate, di cui al decreto-legge n. 171 del 2008.

Giuseppe RUVOLO (UdC) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo,

Il Sottosegretario Antonio BUONFIGLIO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Giuseppe RUVOLO (UdC), replicando, si dichiara non molto soddisfatto, auspicando in ogni caso che la prossima settimana, come preannunciato dal rappresentante

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del Governo, si registri una pluralità di fatti positivi per l'agricoltura.

Paolo RUSSO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.35.

RISOLUZIONI

Mercoledì 10 marzo 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il sottosegretario per le politiche agricole alimentari e forestali, Antonio Buonfiglio.

La seduta comincia alle 14.35.

7-00283 Beccalossi ed altri: Iniziative a sostegno della filiera del tabacco.
(Discussione e approvazione).

La Commissione inizia la discussione della risoluzione in titolo.

Viviana BECCALOSSI (PdL), illustrando la risoluzione, ricorda che nella giornata di ieri la Commissione ha proceduto all'audizione informale delle organizzazioni degli operatori della filiera del tabacco, che hanno indetto una manifestazione nazionale per sensibilizzare le istituzioni sulla difficile situazione in cui versa il settore e chiedere l'urgente chiusura del negoziato con la Commissione europea per ottenere l'autorizzazione ad utilizzare i fondi a disposizione.
I colleghi della Commissione Agricoltura, appartenenti a tutti i gruppi, hanno pertanto deciso di predisporre la risoluzione all'ordine del giorno, per sostenere la posizione espressa unitariamente dalle organizzazioni del settore e chiedere al Governo di confermare gli impegni assunti.
In sintesi, con la risoluzione si chiede al Governo di operare affinché si pervenga in sede comunitaria ad individuare una misura di ristrutturazione e sostegno con l'erogazione di un contributo triennale ai coltivatori di tabacco; di assumere, con il coinvolgimento delle regioni tabacchicole, le iniziative volte all'introduzione di misure agroambientali specifiche per il tabacco che consentano di utilizzare parte dei fondi comunitari già destinati al settore del tabacco; di adoperarsi affinché le quattro maggiori aziende manifatturiere mondiali continuino ad impegnarsi, mediante accordi pluriennali, all'acquisto di adeguati volumi di tabacco nazionale, a livelli economici coerenti.

Giuseppe RUVOLO (UdC) dichiara di sottoscrivere la risoluzione in discussione.

Il Sottosegretario Antonio BUONFIGLIO ricorda che il Governo ha prestato e presta attenzione alle esigenze del settore, come testimoniato dalle iniziative già assunte anche in passato dal Presidente del Consiglio e dal Ministro Zaia nei confronti delle istituzioni europee. Ricorda inoltre che il settore del tabacco spesso non è stato considerato un settore agricolo meritevole di tutela al pari di altri, ma si è trovato ad essere osteggiato, come produttore di veleni.
Per quanto riguarda la risoluzione all'ordine del giorno, il Governo accoglie gli impegni cui è sollecitato, in particolare quelli di cui al secondo e terzo capoverso. Deve tuttavia correttamente informare la Commissione circa la difficoltà di ottenere concretamente le risorse finanziarie richieste, che allo stato non risultano disponibili; in particolare, la misura agroambientale è stata adottata e si tratta ora di definirne le modalità di attuazione e la misura. Riconferma peraltro l'impegno del Governo per risolvere il problema.

Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) fa presente che con l'audizione delle organizzazioni della filiera del tabacco - da lui stesso sollecitata - e con la risoluzione unitaria oggi in discussione si è inteso fornire un sostegno reale al settore, che è di grande rilevanza dal punto di vista dell'occupazione. Inoltre, si intende rafforzare la posizione del Governo nella

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trattativa a livello europeo, anche per rimarcare che la soluzione dei problemi del settore del tabacco non può essere oggetto di scambio, come avvenuto in altre occasioni.

Paolo RUSSO, presidente, avverte che la risoluzione è stata successivamente sottoscritta, oltre che dal deputato Ruvolo, anche dai deputati Cuomo, Mattesini, Picierno e Verini.

La Commissione approva infine la risoluzione n. 7-00283.

La seduta termina alle 14.45.

ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 10 marzo 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il sottosegretario per le politiche agricole alimentari e forestali, Antonio Buonfiglio.

La seduta comincia alle 14.45.

Schema di decreto legislativo per il riordino della normativa sui fertilizzanti.
Atto n. 184.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo, rinviato nella seduta del 2 marzo 2010.

Paolo RUSSO, presidente, avverte che, non essendo ancora pervenuto il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, la Commissione non è ancora in condizioni di concludere l'esame del provvedimento.
Ricorda altresì che nella seduta del 2 marzo scorso il relatore aveva segnalato l'esigenza di acquisire le valutazioni del Governo con riferimento ad alcuni rilievi formulati dall'Associazione italiana fertilizzanti.

Il Sottosegretario Antonio BUONFIGLIO interviene in merito alle osservazioni formulate dall'Associazione italiana fertilizzanti.
In relazione alla prima osservazione, relativa alla necessità che sia effettuata la notifica del provvedimento alla Commissione Europea, eventualmente rinviandone l'entrata in vigore, in maniera da avere la certezza dell'applicabilità delle nuove norme, fa presente che lo schema di decreto è stato regolarmente notificato in data 4 agosto 2008, attraverso il Ministero dello sviluppo economico (numero di notifica: 2008/0371/I). A seguito della notifica, la Commissione Europea ha emesso un parere circostanziato, al quale è stata data risposta in data 4 febbraio 2009. Con comunicazione della Commissione Europea, la risposta italiana è stata considerata soddisfacente (allegato 3). Per quel che attiene la notifica 2008/0135/I, che fa riferimento agli allegati al decreto legislativo, sono pervenute osservazioni da parte della Commissione europea, di cui, ai sensi dell'articolo 8 della direttiva 98/34/CE, si deve tener conto per quanto possibile senza però l'obbligo dello Stato membro di apportare le modifiche richieste. In data 1 luglio 2009 è stata data comunicazione alla Commissione dell'avvenuta pubblicazione del decreto originato dalla notifica 2008/0135/I, ad esclusione dell'allegato 13, attualmente in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. In proposito, sottolinea che la modifica degli allegati avviene con decreto ministeriale, come indicato all'articolo 10 del decreto legislativo n. 217 del 2006 e che la procedura di infrazione riguarda esclusivamente l'articolato del decreto medesimo.
In relazione alla seconda osservazione, relativa all'opportunità di eliminare il «Registro dei fertilizzanti», precisa che, per la definizione del registro dei fertilizzanti, è stato istituito un gruppo di lavoro in seno alla Commissione tecnico-consultiva per i fertilizzanti, al fine di predisporre indicazioni su un procedimento informatizzato di iscrizione on-line dei produttori di fertilizzanti. Tale procedimento porterà l'Amministrazione a dotarsi

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di un registro elettronico entro il mese di maggio. La predetta Commissione all'unanimità ha dato parere favorevole all'iniziativa. Tale registro risulta essere l'unico strumento effettivamente in grado di monitorare l'uso dei fertilizzanti, alcuni dei quali, come evidenziato dal Ministero dell'interno, possono essere utilizzati anche per produrre esplosivi. Abolire il registro, dunque, comporterebbe, l'impossibilità per l'Amministrazione centrale di monitorare l'uso e la produzione di fertilizzanti. Si ritiene, quindi, non opportuno abolire il predetto registro, anche per i possibili rischi sul piano della sicurezza interna evidenziati dal Ministero dell'interno.
In relazione alla terza osservazione, relativa all'opportunità di garantire le competenze e la rappresentanza delle regioni, fa presente che durante la fase di consultazione in sede di Conferenza Stato-regioni è stato richiesto il reinserimento del componente regionale e che il Ministero ha accolto favorevolmente la richiesta. La Commissione tecnico consultiva è stata esclusivamente informata per le vie brevi in quanto il documento tecnico proposto è identico all'attuale decreto legislativo n. 217 del 2006 e contiene esclusivamente le indicazioni richieste dalla Commissione Europea (ovvero, l'abrogazione del decreto legislativo, la clausola del mutuo riconoscimento e la possibilità di utilizzare le scorte nei 12 mesi successivi). La terza osservazione, dunque, può essere accolta, anche se non aggiunge nulla di nuovo rispetto al lavoro già svolto.

Carlo NOLA (PdL), relatore, ringrazia il rappresentante del Governo per la dettagliata risposta.

Paolo RUSSO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.50 alle 15.