CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 23 febbraio 2010
286.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

Martedì 23 febbraio 2010.

Audizione di rappresentanti della Federazione autotrasportatori italiani (FAI Trasporto persone) e della Federazione italiana delle imprese di noleggio auto e bus (FEDERNOLEGGIO), sulle problematiche inerenti l'attività di servizio di noleggio con conducente.

L'audizione informale è stata svolta dalle 13.40 alle 14.15.

SEDE REFERENTE

Martedì 23 febbraio 2010. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 14.15.

Disposizioni in favore delle famiglie delle vittime del disastro ferroviario di Viareggio del 29 giugno 2009.
C. 3007 Bergamini e C. 3171 Velo.

(Seguito dell'esame e rinvio - Abbinamento della proposta di legge C. 3198 Poli ed altri - Nomina di un Comitato ristretto).

La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 10 febbraio 2010.

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Mario VALDUCCI, presidente, avverte che è pervenuta richiesta di assicurare la pubblicità dei lavori anche mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Se non vi sono obiezioni, ne propone l'attivazione.

La Commissione concorda.

Mario VALDUCCI, presidente, avverte quindi che è stata assegnata alla Commissione la proposta di legge C. 3198 Poli ed altri recante «Disposizioni in favore delle famiglie delle vittime del disastro ferroviario di Viareggio del 29 giugno 2009 e per il finanziamento dei lavori di ricostruzione» che verte su materia riconducibile a quella delle proposte già all'ordine del giorno.
Dispone, pertanto, l'abbinamento, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento, della proposta di legge C. 3198.

Nedo Lorenzo POLI (UdC) illustra la proposta di legge di cui è primo firmatario, sottolineando la gravità del disastro ferroviario di Viareggio e l'esigenza improrogabile di intervenire in modo tempestivo per aiutare i familiari delle vittime e coloro che hanno subito lesioni. Osserva in proposito che le cifre stanziate finora risultano palesemente insufficienti; rileva altresì che non si conoscono i tempi con cui saranno messi a disposizione delle famiglie delle vittime i risarcimenti dovuti. La proposta di legge da lui presentata insieme ad altri colleghi del proprio gruppo mira pertanto alla duplice finalità di provvedere con una somma adeguata alle famiglie delle vittime e di garantire che i contributi siano effettivamente erogati in tempi rapidi.

Mario VALDUCCI, presidente, propone che la Commissione deliberi la nomina di un Comitato ristretto con il compito di predisporre, sulla base delle proposte di legge abbinate, un testo unificato che possa essere successivamente adottato dalla Commissione come testo base.

La Commissione delibera di nominare un Comitato ristretto.

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che i componenti del Comitato ristretto saranno designati sulla base delle indicazioni dei gruppi. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Sistemi di mobilità con impiego di idrogeno e carburanti di origine biologica.
C. 2184 Boffa e C. 2219 Gioacchino Alfano.

(Seguito dell'esame e rinvio - Nomina di un Comitato ristretto).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 9 luglio 2009.

Mario VALDUCCI, presidente, propone che la Commissione deliberi la nomina di un Comitato ristretto con il compito di predisporre, sulla base delle proposte di legge abbinate, un testo unificato che possa essere adottato dalla Commissione come testo base.

La Commissione delibera di nominare un Comitato ristretto.

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che i componenti del Comitato ristretto saranno designati sulla base delle indicazioni dei gruppi. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.25.

SEDE CONSULTIVA

Martedì 23 febbraio 2010. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 14.30.

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Legge comunitaria 2009.
C. 2449-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 17 febbraio 2010.

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che in data 19 febbraio scorso il Presidente delle Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, ha trasmesso alla Camera una segnalazione dell'Autorità in merito alla delega, contenuta nel disegno di legge in esame, per il recepimento della direttiva comunitaria n. 2008/6/CE, in materia di servizi postali. Più precisamente, la segnalazione ha per oggetto l'esigenza di individuare, in attuazione della normativa comunitaria, un'Autorità di regolazione nazionale indipendente in materia di servizi postali e l'opportunità di assegnare tale funzione all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.

Mario LOVELLI (PD) evidenzia che, in base alla documentazione pervenuta alla Commissione sul disegno di legge in esame, e tenuto conto anche delle considerazioni svolte dal vice ministro Romani nella seduta del 17 febbraio scorso, emerge l'esigenza di inserire nel testo in esame la previsione di un'autorità di regolazione per i servizi postali. Richiama in proposito anche il recente intervento dell'Autorità Antitrust, con cui si illustra come un'adeguata attuazione del processo di liberalizzazioni in settori quali le poste e i trasporti richieda l'introduzione di meccanismi di regolazione efficaci e dotati di completa autonomia. Richiama al riguardo la proposta di legge di cui è primo firmatario relativa all'istituzione di un'Autorità di regolazione nel settore dei trasporti, di cui la Commissione ha avviato l'esame. Sulla base di tutti gli elementi brevemente ricordati ritiene che il disegno di legge comunitaria sia la sede più appropriata per un intervento organico volto all'istituzione di autorità di regolazione, a partire da quella per i servizi postali, superando le carenze che appaiono evidenti nel modo di procedere finora seguito dal Governo, che è ripetutamente intervenuto, in modo frammentario, su questioni di rilevanza essenziale, come la disciplina dei servizi di trasporto ferroviario ovvero quella dei diritti portuali. Preannuncia quindi la presentazione di un emendamento volto a prevedere l'attribuzione all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni delle funzioni di autorità di regolazione del mercato dei servizi postali, in attuazione di quanto previsto dalla direttiva comunitaria.
Osserva quindi che il gruppo Poste italiane giunge alla scadenza per la liberalizzazione del mercato dei servizi postali, fissata al 31 dicembre 2010, in condizione di evidente difficoltà. Per un verso infatti il contratto di programma 2006-2008 non è stato aggiornato. Per altro verso, sono estremamente frequenti i disagi evidenziati dagli utenti in relazione all'espletamento del servizio universale, come dimostra anche, a livello parlamentare, il gran numero di atti di sindacato ispettivo presentati sull'argomento. Osserva che, se è vero che i bilanci del gruppo sono stati riportati in ordine, tale risultato, indubbiamente positivo, è stato raggiunto in virtù dell'ampia diversificazione delle attività, in particolare sul versante finanziario e assicurativo. Rileva che d'altra parte, per quanto concerne i servizi postali, si è avuto un consistente adeguamento delle tariffe praticate e che la diversificazione, con specifico riferimento alle attività di gestione finanziaria, può comportare notevoli rischi e fare emergere risultati negativi sia per quanto riguarda il gruppo, sia per quanto riguarda i risparmiatori.
In conclusione ritiene che debbano essere considerate con grande attenzione le indicazioni dell'Autorità garante delle concorrenza e del mercato e dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e che si debba procedere nel senso in esse prospettato di assegnare alla stessa Autorità per le garanzie nelle comunicazioni le

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funzioni di autorità di regolazione del mercato dei servizi postali. Ritiene altresì che si debbano tempestivamente adottare misure idonee a garantire che il gruppo Poste italiane possa affrontare la liberalizzazione del mercato dei servizi postali in condizioni adeguate. Auspica quindi che di queste esigenze si tenga conto nell'esame degli emendamenti e nella proposta di relazione alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) che il relatore si accinge a predisporre.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO ritiene non corrispondenti al vero le considerazioni del deputato Lovelli in base alle quali il Governo non avrebbe finora attuato una politica adeguata nel settore dei trasporti. Afferma invece che il Governo in carica ritiene che i trasporti e la logistica rappresentino un settore strategico per lo sviluppo del Paese. Questa posizione trova, a suo giudizio, riscontro nei numerosi ed importanti interventi che il Governo ha finora attuato a sostegno di tale settore. Nel richiamare quindi la documentazione consegnata alla Commissione nella seduta del 17 febbraio per quanto concerne le disposizioni inserite nel disegno di legge comunitaria nel corso dell'esame in seconda lettura da parte del Senato relative alla carta di qualificazione del conducente (articolo 39) e all'attuazione della direttiva comunitaria in materia di diritti aeroportuali (articolo 40), evidenzia che il testo dell'articolo 39 corrisponde esattamente alle disposizioni inserite nel testo unificato in materia di sicurezza stradale, che è stato approvato dalla Commissione in sede legislativa e si trova attualmente all'esame della 8a Commissione del Senato.

Mario VALDUCCI, presidente, ricorda che, come stabilito nella riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, del 17 febbraio scorso, il termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge in esame è fissato per le ore 16 della giornata odierna. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento alla seduta già prevista per domani.

La seduta termina alle 14.50.

RISOLUZIONI

Martedì 23 febbraio 2010. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 14.50.

7-00251 Velo: Piena operatività dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle Ferrovie, anche attraverso il reclutamento del personale tecnico proveniente dal gruppo Ferrovie dello Stato.
(Seguito della discussione e rinvio).

Mario VALDUCCI, presidente, ricorda che nella seduta di martedì 16 febbraio l'onorevole Velo ha illustrato la risoluzione di cui è primo firmatario e che il rappresentante del Governo si è riservato di intervenire al termine della discussione.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO chiede di poter effettuare un ulteriore approfondimento sui contenuti della risoluzione in oggetto.

Mario VALDUCCI, presidente, a seguito della richiesta del rappresentante del Governo, rinvia il seguito della discussione della risoluzione ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.