CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 4 febbraio 2010
279.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
COMUNICATO
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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Giovedì 4 febbraio 2010.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.50 alle 10.

SEDE REFERENTE

Giovedì 4 febbraio 2010. - Presidenza del vicepresidente Franco NARDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato agli affari esteri, Vincenzo Scotti.

La seduta comincia alle 12.20.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della regione amministrativa speciale di Hong Kong della Repubblica popolare cinese concernente la mutua assistenza in materia penale, fatto a Roma il 28 ottobre 1998.
C. 2934 Governo.

(Seguito esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 19 gennaio scorso.

Franco NARDUCCI, presidente, avverte che sono pervenuti i pareri favorevoli delle

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Commissioni Affari costituzionali e Giustizia, mentre la Commissione Bilancio ha espresso parere favorevole con una condizione. Al riguardo segnala che il relatore, onorevole Pianetta, ha presentato l'emendamento 3.100 volto a recepire tale condizione (vedi allegato 1).

Enrico PIANETTA (PdL), illustra il proprio emendamento 3.100, di cui auspica l'approvazione, che è finalizzato a garantire il rispetto dell'articolo 81, comma 4, della Costituzione, nonché delle nuove in tema di contabilità e finanza pubblica, di cui alla legge n. 196 del 2009.

Il sottosegretario Enzo SCOTTI esprime parere favorevole sull'emendamento del relatore.

La Commissione approva l'emendamento del relatore 3.100.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera quindi di conferire il mandato al relatore, onorevole Pianetta, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Franco NARDUCCI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Consiglio federale svizzero relativo alla non imponibilità dell'imposta sul valore aggiunto dei pedaggi riscossi al Traforo del Gran San Bernardo, fatto a Roma il 31 ottobre 2006.
C. 2935 Governo.

(Seguito esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 19 gennaio scorso.

Franco NARDUCCI, presidente e relatore, avverte che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Finanze, Ambiente e Politiche dell'Unione europea, mentre la Commissione Bilancio ha espresso parere favorevole con una condizione. Al riguardo segnala, in qualità di relatore, di avere presentato l'emendamento 3.100 volto a recepire tale condizione ai fini del rispetto dell'articolo 81, comma 4, della Costituzione, e, analogamente al precedente provvedimento, delle nuove norme in tema di contabilità e di finanza pubblica, di cui alla legge n. 196 del 2009 (vedi allegato 2).

Il sottosegretario Enzo SCOTTI esprime parere favorevole sull'emendamento del relatore.

La Commissione approva quindi l'emendamento del relatore 3.100.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il mandato al relatore, onorevole Narducci, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Franco NARDUCCI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di mutua assistenza amministrativa tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo del Regno di Norvegia, per la prevenzione, l'accertamento e la repressione delle infrazioni doganali, con Allegato, fatto a Oslo il 16 giugno 2004.
C. 3071 Governo, approvato dal Senato.

(Seguito esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 20 gennaio scorso.

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Franco NARDUCCI, presidente, avverte che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Giustizia, Bilancio, Finanze, Attività produttive e Politiche dell'Unione europea.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il mandato al relatore, onorevole Pini, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Franco NARDUCCI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione del Trattato sul trasferimento delle persone condannate tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica dominicana, fatto a Santo Domingo il 14 agosto 2002.
C. 3072 Governo, approvato dal Senato.

(Seguito esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 20 gennaio scorso.

Franco NARDUCCI, presidente, avverte che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Giustizia e Bilancio. Ricorda che nella precedente seduta erano state avanzate dai colleghi Pini e Dozzo richieste di chiarimento al Governo.

Il sottosegretario Enzo SCOTTI segnala, in riferimento ai quesiti posti dal relatore, che il Trattato reca, segnatamente all'articolo 1, lettere c) e d), le definizioni di «Stato di condanna» e «Stato di esecuzione» che dissipano ogni dubbio interpretativo. Quanto alle questioni poste dall'onorevole Dozzo, riferisce che non vi sono negoziati in essere tra i due Stati ai fini di un accordo di estradizione mentre sono in corso negoziati in tema di cooperazione nell'azione di contrasto alla criminalità organizzata transnazionale.

Claudio D'AMICO (LNP), nel preannunciare il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in titolo, sottolinea che il requisito del consenso del detenuto al proprio trasferimento, previsto dal Trattato in esame, vanifica la funzione deterrente che la norma dovrebbe svolgere. Auspica pertanto per il futuro che analoghi accordi non contemplino tale requisito e disciplinino la materia analogamente ad un comune trasferimento di detenuti all'interno del territorio nazionale, laddove il consenso dell'interessato è irrilevante.

Mario BARBI (PD), non condividendo quanto osservato dall'onorevole D'Amico, precisa che mentre nel caso di trasferimento di un detenuto da un carcere all'altro sul territorio italiano viene in rilievo la sola volontà dell'autorità giudiziaria, nel caso di un detenuto di diversa nazionalità interviene un trattato internazionale che opportunamente deve prevedere la volontà del soggetto a restare, nel caso di specie, in Italia o ad essere rimpatriato nella Repubblica Dominicana ai fini dell'esecuzione della pena.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il mandato al relatore, onorevole Pini, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Franco NARDUCCI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Moldova sulla collaborazione nel settore del turismo, fatto a Roma il 7 dicembre 2006.
C. 3073 Governo, approvato dal Senato.

(Seguito esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 20 gennaio scorso.

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Franco NARDUCCI, presidente, avverte che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Bilancio, Cultura e Attività produttive. Ricorda che nella precedente seduta il relatore e l'onorevole Porta avevano avanzato richieste di chiarimento al Governo.

Il sottosegretario Enzo SCOTTI, in risposta alle questioni poste dal relatore circa le competenze delle Regioni, precisa che non vi è incompatibilità tra il testo dell'Accordo in esame e il dettato della richiamata legge n. 131 del 2003: l'Accordo consiste infatti in un'intesa quadro tra i Governi dei due Paesi che lascia del tutto impregiudicate le funzioni delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano relative all'esecuzione degli accordi internazionali ratificati nelle materie di loro competenza legislativa. Il rispetto della richiamata normativa è peraltro più volte ribadito dall'Accordo stesso agli articoli 1, 3, 5 ed 8 per cui esso costituisce il quadro internazionale di riferimento per l'esercizio delle prerogative regionali di cui all'articolo 6, commi 1 e 3, della legge 5 giugno 2003, n. 131. Fa inoltre presente che l'Analisi tecnico-normativa, che accompagna il disegno di legge presentato al Senato, precisa che il provvedimento non presenta profili di incompatibilità con le competenze e le funzioni di Regioni e degli enti locali poiché le relazioni internazionali, pur in materia di competenza regionale, rientrano tra le competenze dello Stato.
Per quanto concerne gli aspetti di copertura finanziaria, sollevati dall'onorevole Porta, ribadisce che la copertura a valere sui fondi per la Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione riguarda non già gli stanziamenti destinati alla cooperazione italiana ma i soli costi di gestione della Convenzione, senza intaccare l'espletamento dei programmi già deliberati e in corso di attuazione.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il mandato al relatore, onorevole Barbi, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Franco NARDUCCI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Consiglio federale svizzero per la realizzazione del nuovo collegamento ferroviario Mendrisio-Varese, fatto a Roma il 20 ottobre 2008.
C. 3033 Governo.

(Seguito esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 26 gennaio scorso.

Franco NARDUCCI, presidente e relatore, avverte che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Bilancio, Finanze, Ambiente e Trasporti. Fa presente che, in occasione della seduta di ieri di esame del disegno di legge di ratifica dei Protocolli di attuazione della Convenzione internazionale per la protezione delle Alpi, è emerso l'orientamento favorevole dei gruppi di maggioranza e di opposizione allo svolgimento di approfondimenti istruttori sulla situazione dei collegamenti ferroviari tra Italia e Svizzera - con particolare riferimento alla soppressione dei treni notturni e al caso Cisalpino SA - con il coinvolgimento dei vertici di Trenitalia Spa. Tali approfondimenti potranno rivelarsi di particolare interesse anche nella prospettiva dell'entrata in vigore del provvedimento in titolo.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il man- dato

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al relatore, onorevole Narducci, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Franco NARDUCCI, presidente e relatore, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

La seduta termina alle 12.40.

ERRATA CORRIGE

Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 278 del 3 febbraio 2010, a pagina 62, seconda colonna, secondo paragrafo, quarta riga, sostituire le parole: «un'indagine conoscitiva sui problemi e le prospettive del commercio internazionale verso la riforma dell'OMC» con le seguenti: «un'indagine conoscitiva sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite».