CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 7 luglio 2009
198.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

Martedì 7 luglio 2009. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali Eugenia Maria Roccella.

La seduta comincia alle 13.

Variazione nella composizione della Commissione.

Giuseppe PALUMBO, presidente, comunica che il deputato Antonio Mereu è entrato a far parte della Commissione.

Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alle terapie del dolore.
Testo unificato C. 624 Binetti, C. 635 Polledri e Rivolta, C. 1141 Livia Turco, C. 1830 Di Virgilio, C. 1738 Bertolini, C. 1764-ter Cota, C. 1968-ter Saltamartini e C. 1312 Farina Coscioni.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 24 giugno 2009.

Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che, nella scorsa seduta del 24 giugno, il seguito dell'esame era stato rinviato al fine di consentire al Governo gli opportuni approfondimenti. Avendo nel frattempo acquisito, da parte del Governo, i chiarimenti necessari, esprime nuovamente, in sostituzione del relatore, il parere sui subemendamenti riferiti ai nuovi emendamenti del relatore, presentati nella seduta del 18 giugno scorso. In particolare, con riferimento all'articolo 1 del testo unificato in esame, quale risultante dagli emendamenti precedentemente approvati, esprime, rivedendo in alcuni casi il parere precedentemente espresso, parere favorevole sul subemendamento Binetti 0.1.100.4, subordinatamente alla sua riformulazione. Invita, quindi, i presentatori a ritirare il subemendamento Argentin 0.1.100.3, nonché gli identici subemendamenti Bossa 0.1.100.2 e Di Virgilio 0.1.100.1, auspicando l'approvazione dell'emendamento 1.100 del relatore. Annuncia,

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quindi, la presentazione del subemendamento 0.1.101.5 del relatore (vedi allegato), di cui auspica l'approvazione. Esprime, altresì, parere contrario sui subemendamenti Bucchino 0.1.101.2, Calgaro 0.1.101.4 e Burtone 0.1.101.3, auspicando, infine, l'approvazione dell'emendamento 1.101 del relatore.

Il sottosegretario Eugenia ROCCELLA esprime parere conforme a quello del relatore.

Giuseppe PALUMBO, presidente, invita i presentatori a riformulare il subemendamento Binetti 0.1.100.4, nel senso di sostituire le parole «il diritto di accesso alla rete nazionale per le cure palliative e le» con le seguenti: «l'accesso alle cure palliative e alle».

Paola BINETTI (PD) chiede al presidente per quale ragione venga soppresso il riferimento alla rete per le cure palliative e alla rete per le terapie del dolore, che è invece mantenuto agli articoli successivi.

Giuseppe PALUMBO, presidente, chiarisce che l'articolo 1 si limita ad indicare le finalità della legge, mentre le modalità organizzative, tra le quali rientra la rete, sono definite dagli articoli successivi.

Livia TURCO (PD) ritiene che si debba mantenere l'impostazione originaria del testo unificato, quale risultante dagli emendamenti precedentemente approvati, che aveva ad oggetto precisamente l'istituzione della rete. Sottolinea, al riguardo, come la scelta di eliminare il riferimento alla rete dipenda, in realtà, dalla volontà del Governo di non destinare risorse al provvedimento in esame.

Anna Margherita MIOTTO (PD) osserva che la norma risultante dall'eventuale riformulazione del subemendamento in discorso è priva di senso, poiché già oggi i cittadini hanno diritto ad accedere alle cure palliative. Il discorso sarebbe diverso se, negli articoli successivi, venisse mantenuta l'istituzione della rete di cure palliative e della rete di terapie del dolore. In realtà, a suo avviso, i pareri sin qui espressi dal relatore vanificano di fatto tutti i subemendamenti presentati dall'opposizione.

Domenico DI VIRGILIO (PdL) sottolinea la scarsa pregnanza della discussione in corso, dal momento che lo stesso titolo del testo unificato in esame chiarisce che esso ha la finalità di garantire l'accesso alle cure palliative e alle terapie del dolore. Per quanto riguarda, invece, le disposizioni di carattere organizzativo, invita i colleghi dell'opposizione a prendere sul serio le rassicurazioni del presidente circa il mantenimento delle due reti, rispettivamente per le cure palliative e per le terapie del dolore.

Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) esprime il proprio stupore per l'intervento del collega Di Virgilio. Il diritto di accesso alle cure palliative e alle terapie del dolore è già previsto nell'ordinamento, mentre il provvedimento in esame - ivi comprese alcune proposte di legge presentate da deputati di maggioranza - perseguiva proprio l'obiettivo di istituire la rete, al fine di incrementare effettivamente l'erogazione di tali cure.

Delia MURER (PD) fa notare che la riformulazione proposta dal presidente Palumbo cancellerebbe il riferimento alla rete per le cure palliative e alla rete per le terapie del dolore. Analogamente, l'emendamento 2.101 del relatore sopprime la disposizione relativa alla dimissione protetta. Si tratta, in entrambi i casi, di modifiche che, a suo avviso, snaturano completamente il provvedimento in esame.

Giuseppe PALUMBO, presidente, premesso di ritenere palesemente strumentali alcune delle obiezioni formulate dai colleghi dell'opposizione, per le ragioni esposte dall'onorevole Di Virgilio, richiama tutti i deputati ad astenersi dall'intervenire più di una volta su ciascun subemendamento.

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Livia TURCO (PD) respinge con forza l'accusa di strumentalità rivolta dal presidente ai deputati di opposizione, sottolineando come strumentali ad esigenze di carattere meramente finanziario appaiano, semmai, i nuovi emendamenti del relatore.

Paola BINETTI (PD), anche alla luce delle considerazioni svolte dai colleghi del suo gruppo, dichiara di non accogliere la proposta di riformulazione del suo subemendamento 0.1.100.4.

Giuseppe PALUMBO, presidente, annuncia la presentazione del nuovo subemendamento del relatore 0.1.100.5 (vedi allegato), che recepisce la proposta di riformulazione respinta dai presentatori.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva il subemendamento 0.1.100.5 del relatore (vedi allegato).

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che, in seguito all'approvazione del subemendamento 0.1.100.5 del relatore, il subemendamento Binetti 0.1.100.4 risulta precluso.

Livia TURCO (PD) dichiara di non accogliere l'invito a ritirare il subemendamento Argentin 0.1.100.3, di cui è firmataria.

La Commissione respinge il subemendamento Argentin 0.1.100.3.

Domenico DI VIRGILIO (PdL), accogliendo l'invito del relatore, ritira il suo subemendamento 0.1.100.1.

Anna Margherita MIOTTO (PD) dichiara di non accogliere l'invito a ritirare il subemendamento Bossa 0.1.100.2, di cui è firmataria, ritenendo che esso rappresenti un'utile specificazione del principio di universalità dell'assistenza sanitaria.

Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) cita quanto dichiarato dalla Società italiana di cure palliative e dalla Federazione di cure palliative sul rischio che i nuovi emendamenti del relatore stravolgano completamente il testo unificato licenziato dalla Commissione.

Vittoria D'INCECCO (PD) si associa alle considerazioni svolte dai colleghi sulla necessità di istituzione della rete per le cure palliative e della rete per le terapie del dolore. Sottolinea, quindi, come il subemendamento in esame sia necessario a garantire affettivamente l'universalità dell'assistenza sanitaria. Ritiene, inoltre, che sarebbe stato importante riferirsi alla persona malata, anziché al malato, accogliendo il subemendamento Argentin 0.1.100.3.

La Commissione respinge il subemendamento Bossa 0.1.100.2.

Livia TURCO (PD), intervenendo sull'ordine dei lavori, chiede che la seduta odierna non si protragga oltre le ore 15, al fine di consentire a tutti i componenti la Commissione di seguire per intero l'esame del provvedimento.

Giuseppe PALUMBO, presidente, ritiene che la richiesta della collega Livia Turco possa senz'altro essere accolta.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento 1.100 del relatore (vedi allegato).

Livia TURCO (PD) chiede al presidente di chiarire perché il nuovo subemendamento 0.1.101.5 del relatore faccia riferimento alle sole «strutture di cure palliative».

Delia MURER (PD) ritiene che sia sbagliato sostituire il riferimento alla «rete di cure palliative» con quello alle «strutture di cure palliative».

Anna Margherita MIOTTO (PD) dichiara di concordare con la collega Murer. A suo avviso, anche il subemendamento 0.1.101.5 del relatore concorre all'azzeramento dell'intervento normativo in materia di cure palliative. Rileva, inoltre, che

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per compiere una ricognizione dell'esistente sarebbe stata sufficiente una circolare ministeriale.

Giuseppe PALUMBO, presidente, fa presente che la rete per le cure palliative e per le terapie del dolore è introdotta negli articoli successivi. Peraltro, osserva che il sistema di cure palliative fa capo già oggi alle Aziende sanitarie locali e il provvedimento in esame non intende stravolgere questa impostazione organizzativa.

Domenico DI VIRGILIO (PdL) sottolinea la necessità di un intervento legislativo in materia di cure palliative, anche se condivide il richiamo, più volte formulato dalla collega Livia Turco, alla necessità di evitare una «legge manifesto». Osserva, inoltre, che molte delle obiezioni sollevate dai colleghi di opposizione trovano risposta negli articoli successivi.

Carla CASTELLANI (PdL), premesso di aver condiviso, inizialmente, alcune delle perplessità dei colleghi dell'opposizione sulle disposizioni in esame, osserva che eventuali, ulteriori miglioramenti potranno essere apportati al testo nel corso dell'esame in Assemblea.

Paola BINETTI (PD) invita il presidente Palumbo e la maggioranza a evitare inutili contrapposizioni, laddove queste non siano motivate da questioni di sostanza, e auspica uno sforzo di buona volontà da parte di tutti, per addivenire a una maggiore condivisione della proposta di legge in esame.

La Commissione approva il subemendamento 0.1.101.5 del relatore (vedi allegato).

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che, in seguito all'approvazione del subemendamento 0.1.101.5 del relatore, il subemendamento Bucchino 0.1.101.2 risulta precluso.

Livia TURCO (PD) chiede al presidente Palumbo di chiarire le ragioni del suo parere contrario sul subemendamento Calgaro 0.1.101.4.

Giuseppe PALUMBO, presidente, chiarisce che la contrarietà deriva dal fatto che la disciplina dettata dal subemendamento in questione è contenuta in altre disposizioni del provvedimento in esame.

La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Calgaro 0.1.101.4 e Burtone 0.1.101.3. Approva, quindi, l'emendamento 1.101 del relatore (vedi allegato).

Giuseppe PALUMBO, presidente, passando agli emendamenti del relatore all'articolo 2 e ai relativi subemendamenti, esprime parere favorevole sul subemendamento Pedoto 0.2.100.11, subordinatamente alla sua riformulazione. Esprime quindi parere contrario sui subemendamenti D'Incecco 0.2.100.4 e Sbrollini 0.2.100.12. Esprime, altresì, parere favorevole sui subemendamenti Miotto 0.2.100.8 e Castellani 0.2.100.1, subordinatamente alla loro riformulazione. Invita quindi i presentatori a ritirare i subemendamenti Di Virgilio 0.2.100.3, Lenzi 0.2.100.7 e Grassi 0.2.100.6. Esprime, inoltre, parere contrario sui subemendamenti Mosella 0.2.100.9 e Castellani 0.2.100.2, mentre invita i presentatori a ritirare i subemendamenti Farina Coscioni 0.2.100.5 e Murer 0.2.100.10, auspicando, infine, l'approvazione degli emendamenti 2.100, 2.101 e 2.102 del relatore.

Il sottosegretario Eugenia ROCCELLA esprime parere conforme a quello del relatore.

Giuseppe PALUMBO, presidente, invita i presentatori a riformulare il subemendamento Pedoto 0.2.100.11, nel senso di prevedere che, dopo le parole «cure palliative e», siano aggiunte le seguenti: «la rete nazionale per».

Paola BINETTI (PD), accogliendo l'invito del relatore, riformula il subemendamento

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Pedoto 0.2.100.11, di cui è firmataria.

La Commissione approva il subemendamento Pedoto 0.2.100.11, come riformulato (vedi allegato). Respinge quindi, con distinte votazioni, i subemendamenti D'Incecco 0.2.100.4 e Sbrollini 0.2.100.12.

Giuseppe PALUMBO, presidente, invita i presentatori a riformulare il subemendamento Miotto 0.2.100.8, nel senso di prevedere che, dopo le parole: «cure palliative e terapie del dolore», siano aggiunte le seguenti: «, volta a garantire la continuità assistenziale del malato dalla struttura ospedaliera al suo domicilio e».

Anna Margherita MIOTTO (PD), accogliendo l'invito del relatore, riformula il suo subemendamento 0.2.100.8, anche se giudica tale riformulazione non del tutto soddisfacente.

La Commissione approva il subemendamento Miotto 0.2.100.8, come riformulato (vedi allegato).

Giuseppe PALUMBO, presidente, invita il presentatore a riformulare il subemendamento Castellani 0.2.100.1, nel senso di prevedere che, dopo le parole: «dall'insieme delle strutture», siano inserite le seguenti: «sanitarie ospedaliere e territoriali».

Livia TURCO (PD) giudica grave la proposta di sopprimere il riferimento alle strutture assistenziali.

Donata LENZI (PD) fa presente che il problema sollevato dalla collega Livia Turco è tutt'altro che formale, dal momento che le funzioni assistenziali e quelle sanitarie sono attribuite, in parte, a enti diversi e gravano, dunque, su bilanci differenti.

Giuseppe PALUMBO, presidente, facendosi carico delle preoccupazioni espresse dai colleghi intervenuti, invita il presentatore a riformulare il suo emendamento 0.2.100.1, nel senso di inserire le parole: «sanitarie, ospedaliere e territoriali, e assistenziali».

Carla CASTELLANI (PdL), accogliendo l'invito del relatore, riformula il suo subemendamento 0.2.100.1.

La Commissione approva il subemendamento Castellani 0.2.100.1, come riformulato (vedi allegato).

Domenico DI VIRGILIO (PdL) ritira il suo subemendamento 0.2.100.3.

Donata LENZI (PD) ritira il suo subemendamento 0.2.100.7.

Gero GRASSI (PD) ritira il suo subemendamento 0.2.100.6.

Paola BINETTI (PD) illustra il subemendamento Mosella 0.2.100.9, volto a rendere meno generiche le previsioni contenute nell'emendamento 2.100 del relatore in materia di figure professionali.

Il sottosegretario Eugenia ROCCELLA osserva che la definizione delle figure professionali potrà essere operata mediante l'emanazione da parte del Governo di linee guida definite d'intesa con le regioni.

Livia TURCO (PD) ritiene che quanto testé affermato dal sottosegretario Roccella confermi l'inutilità dell'intervento normativo in esame. Per dettare delle linee guida in materia di cure palliative o per compiere una ricognizione delle strutture esistenti non serve, infatti, una legge.

Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) rileva che la definizione dell'Organizzazione mondiale della sanità mostra quanto gli emendamenti del relatore stravolgano il concetto di cure palliative: per l'OMS si tratta di «un approccio che migliora la qualità della vita dei malati e delle famiglie che si confrontano con i problemi associati a malattie inguaribili». Lo stravolgimento della finalità della proposta

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di legge in esame contribuisce ad aumentare le discriminazioni che esistono nel nostro Paese tra Nord e Sud, perché l'approccio alle cure palliative contribuisce in modo diretto all'affermazione dei diritti umani, civili e di partecipazione fino al momento della morte della persona. Discriminazioni che si amplificano anche tra malati, nel senso che la finalità della proposta di legge in esame era quella di garantire l'accesso alla rete non solo dei malati oncologici, ma anche di quelli affetti da malattie neurodegenerative. Gli emendamenti del relatore modificano, a suo avviso, l'intero l'impianto della legge.

Vittoria D'INCECCO (PD) sottolinea i rischi di sperequazione tra le diverse aree del Paese che deriverebbero dall'assenza di un forte coordinamento a livello nazionale in materia di cure palliative e terapie del dolore. È pertanto necessario, a suo avviso, che alcuni principi siano definiti dalla legge statale.

Carla CASTELLANI (PdL) osserva che la fissazione di standard troppo elevati da parte della legge statale rischia di rendere impraticabile la realizzazione di strutture per le cure palliative e le terapie del dolore in molte aree del Paese.

Anna Margherita MIOTTO (PD) dichiara di non condividere la motivazione della contrarietà del Governo al subemendamento in esame. Ritiene, infatti, che il riferimento a precisi profili professionali nella legge statale concorra a garantire i livelli essenziali delle prestazioni in materia di cure palliative.

Laura MOLTENI (LNP) osserva che, come già ha avuto modo di ricordare più volte nel corso dell'esame del provvedimento in titolo, in diverse regioni esiste già una rete efficiente per le cure palliative e le terapie del dolore. Un grado eccessivo di dettaglio, come quello proposto dal subemendamento in esame e da altri subemendamenti, comporterebbe, a suo avviso, il rischio di un ritorno a un modello centralista, in netta controtendenza rispetto ai processi in atto. Ribadisce, infine, l'importanza di impedire che le risorse destinate alle cure palliative siano distolte da questa finalità e impiegate per altri interventi.

La Commissione respinge il subemendamento Mosella 0.2.100.9.

Carla CASTELLANI (PdL), preso atto del parere contrario del relatore e del Governo, ritira il suo subemendamento 0.2.100.2.

Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) dichiara di non accogliere l'invito del relatore a ritirare il suo subemendamento 0.2.100.5.

La Commissione respinge il subemendamento Farina Coscioni 0.2.100.5.

Delia MURER (PD) dichiara di non accogliere l'invito del relatore a ritirare il suo subemendamento 0.2.100.10, che illustra.

La Commissione respinge il subemendamento Murer 0.2.100.10. Approva quindi l'emendamento 2.100 del relatore (vedi allegato).

Delia MURER (PD) annuncia voto contrario sull'emendamento 2.101 del relatore, giudicando particolarmente grave la soppressione del riferimento alla dimissione protetta.

La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti 2.101 e 2.102 del relatore (vedi allegato).

Giuseppe PALUMBO, presidente, passando ai subemendamenti riferiti agli emendamenti del relatore all'articolo 3, esprime parere contrario sui subemendamenti Mosella 0.3.100.16, Bucchino 0.3.100.8 e Livia Turco 0.3.100.4. Esprime, altresì, parere favorevole sul subemendamento Farina Coscioni 0.3.100.12, subordinatamente alla sua riformulazione. Esprime, quindi, parere contrario sui subemendamenti D'Incecco 0.3.100.11, Livia

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Turco 0.3.100.20 e Burtone 0.3.100.9. Invita, inoltre, i presentatori a ritirare il subemendamento Calgaro 0.3.100.10, mentre esprime parere contrario sui subemendamenti Bossa 0.3.100.7, Grassi 0.3.100.13, Sbrollini 0.3.100.19, Murer 0.3.100.17 e Pedoto 0.3.100.18. Invita, quindi, il presentatore a ritirare l'emendamento Castellani 0.3.100.1, mentre esprime parere contrario sui subemendamenti Argentin 0.3.100.5 e Lenzi 0.3.100.14 e favorevole sul subemendamento Castellani 0.3.100.2. Invita, infine, i presentatori a ritirare il subemendamento Miotto 0.3.100.15, mentre esprime parere favorevole sul subemendamento Castellani 0.3.100.3 e auspica l'approvazione dell'emendamento 3.100 del relatore, avvertendo che, per un refuso, il riferimento all'articolo 11, comma 2, contenuto nell'emendamento medesimo come pubblicato in allegato al resoconto della seduta del 18 giugno 2009, deve leggersi come riferimento all'articolo 12, comma 2.

Il sottosegretario Eugenia ROCCELLA esprime parere conforme a quello del relatore.

La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Mosella 0.3.100.16, Bucchino 0.3.100.8 e Livia Turco 0.3.100.4.

Giuseppe PALUMBO, presidente, invita i presentatori del subemendamento Farina Coscioni 0.3.100.12 a riformularlo, nel senso di inserire, alla fine del comma 2, le seguenti parole: «tenuto conto dell'accordo tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano in materia di cure palliative pediatriche sottoscritto il 27 giugno 2007 e del documento tecnico sulle cure palliative pediatriche approvato il 20 marzo 2008 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano».

Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD), accogliendo l'invito del relatore, riformula il suo subemendamento 0.3.100.12.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che, a seguito della riformulazione, il subemendamento Farina Coscioni 0.3.100.12 sarà posto in votazione dopo il subemendamento Calgaro 0.3.100.10.

La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti D'Incecco 0.3.100.11, Livia Turco 0.3.100.20 e Burtone 0.3.100.9.

Delia MURER (PD) ritira il subemendamento Calgaro 0.3.100.10, di cui è firmataria.

La Commissione approva il subemendamento Farina Coscioni 0.3.100.12, come riformulato (vedi allegato). Respinge quindi, con distinte votazioni, i subemendamenti Bossa 0.3.100.7, Grassi 0.3.100.13, Sbrollini 0.3.100.19, Murer 0.3.100.17, Pedoto 0.3.100.18.

Carla CASTELLANI (PdL), dopo averlo illustrato e accogliendo l'invito del relatore, ritira il suo subemendamento 0.3.100.1.

La Commissione, con distinte votazioni, respinge il subemendamento Argentin 0.3.100.5 e Lenzi 0.3.100.14. Approva quindi il subemendamento Castellani 0.3.100.2 (vedi allegato).

Anna Margherita MIOTTO (PD), accogliendo l'invito del relatore, ritira il suo subemendamento 0.3.100.15.

La Commissione, con distinte votazioni, approva il subemendamento Castellani 0.3.100.3 e l'emendamento 3.100 del relatore (vedi allegato).

Giuseppe PALUMBO, presidente, passando ai subemendamenti riferiti agli emendamenti del relatore all'articolo 4, invita i presentatori a ritirare il subemendamento Argentin 0.4.100.1. Esprime, quindi, parere contrario sui subemendamenti

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Binetti 0.4.100.2, Bossa 0.4.100.3, Bucchino 0.4.100.4, Calgaro 0.4.100.6, Lenzi 0.4.100.10, Farina Coscioni 0.4.100.8, D'Incecco 0.4.100.7, Burtone 0.4.100.5 e Grassi 0.4.100.9. Auspica, quindi, l'approvazione dell'emendamento 4.100 del relatore. Esprime, altresì, parere contrario su tutti i subemendamenti riferiti all'emendamento 4.101 del relatore, di cui auspica l'approvazione.

Il sottosegretario Eugenia ROCCELLA esprime parere conforme a quello del relatore.

Paola BINETTI (PD) dichiara di non accettare l'invito del relatore a ritirare il subemendamento Argentin 0.4.100.1, di cui è firmataria.

La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Argentin 0.4.100.1 e Binetti 0.4.100.2.

Paola BINETTI (PD) illustra il subemendamento Bossa 0.4.100.3, di cui è firmataria, sottolineando l'importanza del coinvolgimento del personale sanitario nella campagna informativa.

Domenico DI VIRGILIO (PdL) dichiara di condividere le considerazioni della collega Binetti e annuncia voto favorevole sul subemendamento Bossa 0.4.100.3.

La Commissione respinge il subemendamento Bossa 0.4.100.3.

Delia MURER (PD) dichiara di non accettare l'invito del relatore a ritirare il subemendamento Bucchino 0.4.100.4, di cui è firmataria.

La Commissione respinge il subemendamento Bucchino 0.4.100.4. Approva, quindi, il subemendamento Calgaro 0.4.100.6 (vedi allegato).

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che, in seguito all'approvazione del subemendamento Calgaro 0.4.100.6, i restanti subemendamenti riferiti all'emendamento 4.100 del relatore, ad eccezione del subemendamento Grassi 0.4.100.9, risultano preclusi.

La Commissione respinge il subemendamento Grassi 0.4.100.9. Approva quindi l'emendamento 4.100 del relatore (vedi allegato). Respinge quindi, con distinte votazioni, i subemendamenti Argentin 0.4.101.7, Mosella 0.4.101.2, Miotto 0.4.101.1, Livia Turco 0.4.101.6, Sbrollini 0.4.101.5, Pedoto 0.4.101.4 e Murer 0.4.101.3. Approva, infine, l'emendamento 4.101 del relatore (vedi allegato).

Giuseppe PALUMBO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.55.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE REFERENTE

Modifiche alla legge 14 agosto 1991, n. 281, in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo.
C. 1172 Santelli e Ceccacci Rubino, C. 1319 Tortoli, C. 1236 Mancuso, C. 1370 Alessandri, C. 2359 Anna Teresa Formisano e Drago, C. 586 Compagnon, C. 1565 Mancuso, C. 1589 Livia Turco e Viola e C. 2343 Farinone.