CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 24 giugno 2009
193.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

Mercoledì 24 giugno 2009. - Presidenza del vicepresidente Silvia VELO.

La seduta comincia alle 14.25.

Sul sistema aeroportuale italiano.
Audizione di rappresentanti di Aero Club d'Italia (AeCI).
(Svolgimento e conclusione).

Silvia VELO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata, oltre che mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso, anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce, quindi, l'audizione.

Giuseppe LEONI, presidente di Aero Club d'Italia, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

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Intervengono, quindi, per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Settimo NIZZI (PdL) e Alessandro MONTAGNOLI (LNP).

Giuseppe LEONI, presidente di Aero Club d'Italia, risponde ai quesiti posti, fornendo ulteriori precisazioni.

Silvia VELO, presidente, ringrazia il presidente di Aero Club d'Italia per il suo intervento.
Dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 14.55.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 24 giugno 2009. - Presidenza del vicepresidente Silvia VELO. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 14.55.

Legge comunitaria 2009.
C. 2449 Governo.

(Relazione alla XIV Commissione).
Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, relativa all'anno 2008.
Doc. LXXXVII, n. 2.

(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 126-ter del regolamento - Conclusione dell'esame e relazione favorevole sul disegno di legge 2449 - Conclusione dell'esame e parere favorevole con osservazioni sulla Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea).

La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 23 giugno 2009.

Silvia VELO, presidente, ricorda che nella seduta del 23 giugno, il relatore ha svolto la relazione introduttiva sui due provvedimenti in esame.
Avverte che non sono stati presentati emendamenti al disegno di legge comunitaria per il 2009.

Daniele TOTO (PdL), relatore, formula una proposta di relazione favorevole al disegno di legge comunitaria per il 2009 (vedi allegato 1).

La Commissione approva la proposta di relazione del relatore (vedi allegato 1) e nomina il deputato Daniele Toto quale relatore per riferire presso la XIV Commissione.

Daniele TOTO (PdL), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni sulla Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, relativa all'anno 2008 (vedi allegato 2).

Mario LOVELLI (PD) chiede chiarimenti al relatore riguardo all'autonomia finanziaria dell'organismo di regolazione del trasporto ferroviario.

Daniele TOTO (PdL), relatore, fa presente che, anche tenuto conto della procedura di infrazione promossa dalla Commissione europea, il parere auspica un rafforzamento dell'autonomia dell'organismo di regolazione del trasporto ferroviario, che in base al decreto legislativo n. 188 del 2003 è stato attualmente istituito presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Sotto questo profilo l'autonomia finanziaria è condizione essenziale per l'autonomia anche nello svolgimento dei compiti ad esso attribuiti.

Mario LOVELLI (PD) osserva che le questioni di cui alla proposta di parere sollecitano alcune riflessioni su temi di grande rilevanza. Rileva infatti che l'approvazione della proposta di parere è contemporanea alla discussione in Assemblea, nella seduta odierna, del disegno di legge 1441-ter-B, che contiene una serie di disposizioni sulla disciplina del trasporto ferroviario, sulle quali la Commissione

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non è stata in grado di esprimere un parere. Fa presente che le disposizioni contenute nel provvedimento citato sono volte ad allineare l'Italia rispetto agli altri Paesi europei, evitando che la liberalizzazione del settore avvantaggi imprese operanti in contesti nazionali meno esposti alla concorrenza. Osserva quindi che si tratta di misure che in qualche modo ostacolano il processo di liberalizzazione, che, a suo giudizio, l'Italia dovrebbe invece promuovere. Quanto al'organismo di regolazione, fa presente che non esiste nell'ordinamento nazionale un organismo indipendente. Ricorda a tale proposito la proposta di legge a propria firma, con la quale si prevede di istituire un'Autorità indipendente per il trasporto ferroviario, di cui la Commissione ha avviato l'esame in sede referente. Si dichiara d'accordo con le ulteriori sollecitazioni al Governo contenute nella proposta di parere del relatore, con particolare riguardo all'introduzione di dispositivi di equipaggiamento dei veicoli volti a migliorare la sicurezza stradale. Ricorda, a tale proposito, l'esame da parte della Commissione, del testo unificato sulla sicurezza stradale, in cui sono più volte emerse le questioni ricordate e auspica che in quella sede la Commissione possa licenziare un testo di legge che intervenga a migliorare in modo determinate i livelli di sicurezza stradale, anche sotto il profilo dei dispositivi di equipaggiamento dei veicoli. Quanto, infine, ai servizi postali, il cui processo di liberalizzazione è previsto concludersi nel 2011, sollecita la Commissione a proseguire quel proficuo dibattito intercorso in passato con gli operatori del settore postale, anche al fine di portare questo tema così rilevante all'interesse del Parlamento. Dichiara infine la propria astensione sulla proposta di parere del relatore.

Alessandro MONTAGNOLI (LNP) chiede chiarimenti al relatore in ordine al tema della banda larga, rilevando che le conclusioni cui è giunta la Commissione nell'ambito del documento conclusivo dell'indagine conoscitiva sul tema delle comunicazioni elettroniche sono parzialmente difformi dagli orientamenti prospettati dal Viceministro dello sviluppo economico sulla base del Rapporto sulla diffusione della banda larga in Italia. Auspica che possano essere tempestivamente adottate in sede europea le iniziative volte ad introdurre dispositivi di equipaggiamento dei veicoli, finalizzati a migliorare la sicurezza stradale, di cui si è fatto più volte promotore durante l'esame presso la Commissione del testo unificato sulla sicurezza stradale. Ritiene inoltre utile sollecitare il Governo anche in ordine all'armonizzazione delle sanzioni conseguenti a violazioni di comportamenti alla guida dei veicoli tra l'Italia e il resto d'Europa.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO, in sede di replica, con riferimento alle considerazioni del deputato Montagnoli, dichiara che terrà conto delle indicazioni contenute nel parere della Commissione. Per quanto riguarda i rilievi del deputato Lovelli, sottolinea l'importanza della richiesta di un rafforzamento dell'autonomia del'organismo di regolazione del trasporto ferroviario contenuta nella proposta di parere, Esprime in conclusione l'assenso del Governo sulla proposta di parere favorevole con osservazioni del relatore.

Daniele TOTO (PdL), relatore, sottolinea anch'egli la necessità che il Governo proceda rapidamente al rafforzamento dell'autonomia dell'organismo di regolazione nel settore dei trasporti ferroviari. Ricorda a tale proposito quanto affermato dall'amministratore delegato della società Ferrovie dello Stato in una recente audizione presso la Commissione, sulla difformità nel processo di apertura alla concorrenza che si registra nei diversi Stati membri dell'Unione europea. Auspica infine che le indicazioni contenute nella proposta di parere trovino effettivo riscontro nell'azione del Governo.

La Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni del relatore (vedi allegato 2).

La seduta termina alle 15.20.

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INTERROGAZIONI

Mercoledì 24 giugno 2009. - Presidenza del vicepresidente Silvia VELO. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 15.20.

5-01265 Delfino: Attuazione del progetto Alcotra «Calipso» per il rilancio della linea ferroviaria Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3). Precisa altresì che ferrovie dello Stato è disponibile ad un incontro volto a chiarire l'attuale situazione dei collegamenti ferroviari Cuneo-Nizza.

Teresio DELFINO (UdC) replicando, ritiene che la risposta del rappresentante del Governo sia un'articolata ricostruzione dei fatti e fotografi bene lo stato attuale. Tuttavia rileva che la convenzione tra Italia e Francia relativa alla linea Cuneo-Breil-Ventimiglia e il successivo accordo tra le ferrovie italiane e francesi risultano in contrasto con il diritto comunitario. Ritiene che il Governo dovrebbe impegnarsi nella ridefinizione dell'accordo franco-italiano, in modo da garantire alla linea ferroviaria oggetto dell'interrogazione il rilievo che meriterebbe in ragione dell'importanza che riveste. Rileva che dalla risposta del Governo emerge l'inadeguatezza, in rapporto alle esigenze del territorio, degli interventi finora attuati. Ritiene quindi opportuno che il Governo attui tempestivamente gli interventi oggetto dell'interrogazione, attraverso un progetto che abbia un crono-programma, dato che di tali questioni si dibatte da più di trent'anni. In conclusione si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo, circoscrivendo la propria soddisfazione al fatto che è stato promosso un incontro nel quale auspica si possa arrivare ad un'impostazione programmatica degli interventi e alla definizione delle risorse necessarie. Auspica quindi che in tempi brevi si possa dare un segnale concreto alla comunità piemontese, in relazione ad una tratta ferroviaria che serve il basso Piemonte e di cui sottolinea l'importanza per i territori interessati.

5-01381 Velo: Attuazione del Protocollo d'intesa con le imprese di autotrasporto e mancata istituzione dell'osservatorio sulle attività di autotrasporto.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Silvia VELO, presidente, replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta molto articolata, della quale si dichiara parzialmente soddisfatta. In particolare, rileva che le iniziative che sono intervenute in questi ultimi giorni possono ascriversi anche alla presentazione e allo svolgimento dell'interrogazione in oggetto. Rileva peraltro che dopo un anno dall'approvazione del protocollo d'intesa con le associazioni dell'autotrasporto l'attuazione delle misure ivi previste è stata solo avviata, ma nessuna di esse è stata compiutamente realizzata. Nella consapevolezza che si tratta di un tema assai complesso e molto articolato, ritiene tuttavia che i tempi di attuazione delle misure di cui al protocollo d'intesa non siano stati adeguati e che il quadro attuale risulta molto più difficile di quello relativo al periodo della firma del protocollo, in ragione della pesante crisi economica che sta coinvolgendo il nostro Paese e che si ripercuote in misura particolarmente gravosa sulle imprese dell'autotrasporto.

5-01477 Velo: Trasporto marittimo di ambulanze dall'isola d'Elba su mezzi della Toremar.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

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Silvia VELO, presidente, replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta resa dal rappresentante di Governo. Ritiene che le questioni poste nell'interrogazione debbano essere affrontate nel quadro più generale della razionalizzazione dei servizi pubblici a danno di alcune zone periferiche del Paese, tra le quali soprattutto le isole. Ricorda che è in atto il processo di privatizzazione della compagnia pubblica di trasporto marittimo e che sussiste un concreto rischio che le isole, in particolare le isole minori, vedano ridotti i servizi e i collegamenti di trasporto marittimo con la terraferma. In particolare ricorda che la questione oggetto dell'interrogazione investe un ambito molto delicato, ossia quello del diritto alla salute dei cittadini. Ricorda che ogni mese dal porto di Portoferraio partono circa 200 autoambulanze e automediche per trasferire i malati negli ospedali della Regione Toscana e che in estate il problema già grave dell'imbarco delle autoambulanze nei traghetti si fa ancora più difficile a causa del grande flusso turistico che interessa l'isola. Ritiene che garantire un solo spazio sui traghetti destinato alle autoambulanze e lasciare al comandante della nave la responsabilità di decidere se imbarcarne di ulteriori rischia di non tutelare adeguatamente la salute dei cittadini delle isole. Chiede pertanto al Governo di verificare la funzionalità del decreto ministeriale n. 2 del 2009, citato dal sottosegretario nella sua risposta, affinché l'esigenza di razionalizzazione dei servizi pubblici non incida negativamente sulla sicurezza e sulla salute dei cittadini.
Dichiara quindi concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 15.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.55 alle 16.

ERRATA CORRIGE

Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari di mercoledì 20 maggio 2009, pagina centoundici, seconda colonna, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) alla ventottesima riga, le parole: «Il prefetto, ricevuti gli atti, dispone la sospensione provvisoria della validità della patente di guida, fino ad un massimo di tre anni», sono sostituite dalle seguenti «Il prefetto, ricevuti gli atti, dispone la sospensione provvisoria della validità della patente di guida, fino ad un massimo di due anni. Il provvedimento è iscritto sulla patente e comunicato all'ufficio competente del Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici. Il provvedimento, ai sensi dell'articolo 226, comma 11, è comunicato all'anagrafe nazionale degli abilitati alla guida».
b) alla quarantesima riga, le parole: « fino ad un massimo di tre mesi, nell'ipotesi di cui al primo periodo, fino ad un massimo di un anno, nell'ipotesi di cui al secondo periodo, fino ad un massimo di due anni, nell'ipotesi di cui al terzo periodo, e fino ad un massimo di cinque anni, nell'ipotesi di cui al quarto periodo del comma 2 dell'articolo 222» sono sostituite dalle seguenti: «fino ad un massimo di tre anni».

Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari di mercoledì 17 giugno 2009, pagina centoquarantasei, seconda colonna, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) alla diciannovesima riga, le parole: «Il prefetto, ricevuti gli atti, dispone la sospensione provvisoria della validità della patente di guida, fino ad un massimo di tre anni», sono sostituite dalle seguenti «Il prefetto, ricevuti gli atti, dispone la sospensione provvisoria della validità della patente di guida, fino ad un massimo di due anni. Il provvedimento è iscritto sulla patente e comunicato all'ufficio competente

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del Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici. Il provvedimento, ai sensi dell'articolo 226, comma 11, è comunicato all'anagrafe nazionale degli abilitati alla guida».
b) alla trentacinquesima riga, le parole: « fino ad un massimo di tre mesi, nell'ipotesi di cui al primo periodo, fino ad un massimo di un anno, nell'ipotesi di cui al secondo periodo, fino ad un massimo di due anni, nell'ipotesi di cui al terzo periodo, e fino ad un massimo di cinque anni, nell'ipotesi di cui al quarto periodo del comma 2 dell'articolo 222» sono sostituite dalle seguenti: «fino ad un massimo di tre anni».