CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 marzo 2009
158.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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RISOLUZIONI

Giovedì 26 marzo 2009. - Presidenza del vicepresidente Francesco Saverio GAROFANI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giuseppe Cossiga.

La seduta comincia alle 8.35.

7-00129 Ascierto: Sui contributi da destinare alle Associazioni d'arma.
7-00135 Villecco Calipari: Sui contributi da destinare alle Associazioni d'arma.
7-00136 Di Stanislao: Sui contributi da destinare alle Associazioni d'arma.
(Seguito della discussione ed approvazione delle risoluzioni nn. 7-00129, 8-00038 e 7-00136).

La Commissione prosegue la discussione della risoluzione 7-00129 Ascierto, rinviata nella seduta del 18 marzo 2009.

Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che sono state assegnate alla Commissione le risoluzioni n. 7-00135 Villecco Calipari e n. 7-00136 Di Stanislao e che, se non vi sono obiezioni, tali risoluzioni, vertendo su materia analoga, saranno discusse congiuntamente alla risoluzione n. 7-00129 Ascierto. Avverte altresì che l'onorevole Barba ha aggiunto la propria firma alla risoluzione n. 7-00129 Ascierto.

La Commissione concorda.

Rosa Maria VILLECCO CALIPARI (PD), nel procedere all'illustrazione della risoluzione in titolo, di cui è prima firmataria, ricorda come la Tabella C, allegata alla

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legge finanziaria per il 2009, ha assegnato, per il citato anno finanziario, la somma di euro 521 mila per contributi agli enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi vigilati dalla Difesa. Ritiene che il Governo debba tenere conto della diversa natura che contraddistingue le associazioni d'arma da quelle combattentistiche che, negli anni, hanno ricoperto un ruolo volto alla tutela della memoria storica del nostro Paese.
Nel precisare che il finanziamento di 1,5 milioni di euro annui per il triennio 2009-2011 - previsto dall'articolo 14, comma 7-bis, del decreto-legge 31 dicembre 2008 per le associazioni combattentistiche e favorito da un apposito emendamento presentato dal centrosinistra - deve assolutamente essere mantenuto, fa presente che la quota parte spettante alle associazioni d'arma si è ridotta per l'anno 2008 a soli 182 mila euro. A tal fine, impegna il Governo ad un migliore utilizzo delle risorse disponibili attraverso la concessione di beni strumentali in comodato gratuito, anche al fine di favorire forme d'integrazione tra le associazioni medesime.

Francesco Saverio GAROFANI, presidente, in attesa che l'onorevole De Stanislao sopraggiunga per prendere parte ai lavori della Commissione, sospende brevemente la seduta.

La seduta, sospesa alle 8.45, riprende alle 9.

Augusto DI STANISLAO (IdV) procede all'illustrazione della risoluzione 7-00136, di cui è primo firmatario.

Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA, pur manifestando il suo apprezzamento nei confronti delle risoluzioni presentate dagli onorevoli Villecco Calipari e Di Stanislao, fa notare come la risoluzione 7-00135 Villecco Calipari non possa essere accolta limitatamente all'impegno al Governo che prevede, sia nel caso delle associazioni combattentistiche sia nel caso delle associazioni d'arma, la concessione in comodato gratuito o con forme equivalenti, di beni strumentali utili alla loro attività. Ritiene, infatti, che la competenza in materia spetti all'Agenzia del Demanio e che, pertanto, la soluzione proposta dall'onorevole Villecco Calipari non sia tecnicamente possibile. Di conseguenza, invita la presentatrice della risoluzione 7-00135 a riformularla nel senso di espungere dal testo del dispositivo ogni riferimento legato al comodato gratuito. Fa infine presente di condividere la formulazione della risoluzione 7-00136 Di Stanislao sia per quanto riguarda le premesse che per il dispositivo.

Rosa Maria VILLECCO CALIPARI (PD) si limita a far osservare che per beni strumentali non sono solo da intendersi i beni immobili, ma anche i beni mobili e che alcune associazioni caratterizzate da un numero esiguo di aderenti potrebbero addivenire ad una loro condivisione. Ad ogni modo, manifesta la sua piena disponibilità a riformulare la risoluzione 7-00135 nel senso auspicato dal sottosegretario Cossiga.

Francesco Saverio GAROFANI, presidente, prende atto della disponibilità manifestata dall'onorevole Villecco Calipari alla modifica della sua risoluzione.

Filippo ASCIERTO (PdL) fa osservare che le associazioni d'Arma si sono viste riconosciute finanziamenti davvero esigui se paragonati a quelli concessi alle associazioni combattentistiche a fronte di un numero decisamente inferiore di iscritti. Sottolinea che la risoluzione che reca come prima firma quella della collega Villecco Calipari non persegue la finalità di riequilibrare questa situazione.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la risoluzione n. 7-00129 Ascierto, la risoluzione 7-00135 Villecco Calipari, come riformulata e che pertanto assume il numero 8-00038 (vedi allegato 1), nonché la risoluzione 7-00136 Di Stanislao.

La seduta termina alle 9.15.

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SEDE REFERENTE

Giovedì 26 marzo 2009. - Presidenza del vicepresidente Francesco Saverio GAROFANI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giuseppe Cossiga.

La seduta comincia alle 8.45.

Disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di polizia.
Testo unificato C. 141 Ascierto e C. 1444 Oppi.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del testo unificato delle proposte di legge in titolo, rinviato nella seduta del 18 marzo 2009.

Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che è stato presentato l'emendamento 1.1 Laganà Fortugno al testo unificato delle proposte di legge in titolo (vedi allegato 2).

Salvatore CICU (PdL), relatore, esprime parere contrario sull'emendamento Laganà Fortugno 1.1, poiché, a suo avviso, stravolge la natura del testo unificato che esprime gli equilibri raggiunti nella sede del comitato ristretto.

Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA invita l'onorevole Laganà Fortugno al ritiro del proprio emendamento 1.1, esprimendo altrimenti parere contrario.

Maria Grazia LAGANÀ FORTUGNO (PD) chiede al relatore e al rappresentante del Governo di volere riconsiderare il proprio orientamento in quanto la proposta emendativa presentata, lungi dallo stravolgere il testo, ha inteso precisare meglio taluni aspetti su cui sembrava sussistere un consenso tra i due schieramenti. Mantiene quindi il proprio emendamento 1.1.

Rosa Maria VILLECCO CALIPARI (PD) ritiene che l'emendamento 1.1, presentato dall'onorevole Laganà Fortugno, contribuisca ad apportare solamente piccole aggiunte al testo unificato in esame.

Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA, nel far osservare che le modifiche apportate al testo unificato dall'emendamento Laganà Fortugno 1.1 non contribuiscono ad una sua migliore rielaborazione, precisa che, comunque, non si è in presenza di alcun stravolgimento. Nell'apprezzare pienamente l'intento costruttivo dell'onorevole Laganà Fortugno, rileva che il testo unificato in esame esprime al meglio gli equilibri ricercati dal comitato ristretto.

Maria Grazia LAGANÀ FORTUGNO (PD), nel ricordare che nell'ambito delle precedenti sedute della Commissione si era giunti ad un accordo riguardo allo specifico tema dell'assunzione di responsabilità, ritiene di non dover ritirare il suo emendamento visto che, a suo modo di vedere, non stravolge minimamente la natura del testo unificato.

Ettore ROSATO (PD) fa osservare come l'emendamento Laganà Fortugno 1.1, in aggiunta a quanto disposto dal testo unificato, specifichi che ciascun ministero interessato fissa, con apposito decreto, i valori di carenza dell'enzima G6PDH al di sopra dei quali non è possibile l'arruolamento nelle Forze armate e nelle Forze di polizia. In tal senso la proposta interviene a sanare un'ambiguità del testo unificato, che invece nulla esprime al riguardo.

Salvatore CICU (PdL), relatore, ritiene che il provvedimento in esame debba fissare un criterio generale al quale ogni ministero dovrà successivamente adeguarsi, quindi ribadisce la sua contrarietà all'emendamento Laganà Fortugno 1.1.

Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA, condividendo quanto osservato dal relatore, ribadisce le sue precedenti osservazioni in merito rilevando, tra l'altro, una parziale contraddizione tra i commi 1 e 2 dell'articolo 1, così come formulati nell'emendamento Laganà Fortugno 1.1.

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Maria Grazia LAGANÀ FORTUGNO (PD) ritira il proprio emendamento 1.1.

Augusto DI STANISLAO (IdV) fa osservare la scarsa utilità di alcune audizioni concernenti la materia in oggetto, poiché la Commissione non ne ha potuto trarre alcun ausilio nell'effettuazione delle scelte, essendosi essenzialmente assistito ad un mero rinvio alle responsabilità della politica.

Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che, essendo concluso l'esame preliminare del provvedimento, esso sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione dei pareri. Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Incentivi per favorire, nelle regioni dell'arco alpino, il reclutamento di militari volontari nei reparti delle truppe alpine.
C. 607 Caparini e C. 1897 Cirielli.

(Seguito dell'esame e rinvio - Adozione del testo base).

La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta del 18 febbraio 2009

Francesco Saverio GAROFANI, presidente, ricorda che nella seduta del 26 novembre 2008, oltre all'abbinamento delle due proposte di legge in esame, la Commissione ha istituito un comitato ristretto finalizzato alla definizione di un testo unificato delle proposte. Il comitato ristretto ha avviato il proprio lavoro il 3 dicembre 2008, riunendosi altre due volte, il 28 gennaio e il 4 febbraio scorsi, e ha proficuamente realizzato il proprio obiettivo in un clima di aperta collaborazione tra i gruppi, pervenendo alla stesura di un testo unificato delle proposte di legge in esame.

Giovanni FAVA (LNP), relatore, propone, se non vi sono obiezioni, l'adozione del testo unificato delle proposte di legge in titolo come testo base per il seguito dell'esame e che il termine per la presentazione degli emendamenti venga fissato per le ore 12 di martedì 31 marzo 2009.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di adottare come testo base per il seguito dell'esame il testo unificato elaborato dal comitato ristretto, già pubblicato nella seduta del 18 febbraio scorso.

Francesco Saverio GAROFANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 9.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE REFERENTE

Concessione della medaglia d'oro al valore alle Associazioni «Libero Comune di Fiume in esilio», «Libero Comune di Zara in esilio» e «Libero Comune di Pola in esilio».
C. 684 Menia, C. 685 Menia e C. 1903 Raisi.