COMITATO RISTRETTO

Mercoledì 18 marzo 2009.

Riqualificazione e recupero dei centri storici.
C. 169 Tommaso Foti, C. 582 Iannuzzi, C. 583 Iannuzzi e C. 1129 Bocci.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.20 alle 14.35.

SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 18 marzo 2009. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Mario Mantovani.

La seduta comincia alle 14.35.

Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi.
C. 2187 Governo.
(Parere alle Commissioni VI e X).
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame, rinviato il 17 marzo 2009.

Alessandro BRATTI (PD) ritiene che il provvedimento all'esame contenga misure che hanno un rilevante impatto sulle politiche ambientali e, più in generale, sul raggiungimento da parte dell'Italia degli impegni internazionali assunti in sede europea e in sede di applicazione del protocollo di Kyoto. Per queste ragioni, chiede al relatore di prestare particolare attenzione, in sede di redazione della proposta di parere sul provvedimento in esame, ad alcune questioni e proposte tendenti a

qualificare e rafforzare in direzione della sostenibilità ambientale e dell'innovazione tecnologica le misure previste dal decreto-legge in esame. In particolare, per quanto riguarda la concessione di incentivi per l'acquisto di veicoli ecologici, per l'installazione di impianti a metano e a GPL e per l'installazione di filtri antiparticolato su veicoli utilizzati dalle aziende che svolgono servizi di pubblica utilità, segnala l'opportunità di limitare gli incentivi agli autoveicoli a più ridotto impatto ambientale (i cosiddetti «Euro3 e Euro4»); di restringere il campo di applicazione delle agevolazioni per l'installazione dei filtri antiparticolato solo a quelli di più moderna concezione (nella cui produzione, peraltro, alcune aziende italiane sono all'avanguardia); nonché di accertare che nel sistema degli incentivi siano ricompresi gli automezzi cosiddetti «autocompattatori», utilizzati per la raccolta dei rifiuti urbani, e quelli utilizzati per il trasporto merci. Chiede, infine, al relatore di valutare l'opportunità di sottolineare nel parere il valore delle misure dirette a limitare la circolazione nei centri storici ai soli veicoli a basso impatto ambientale, adottate da molti sindaci soprattutto nelle regioni della pianura padana; tali misure nel corso degli anni hanno dimostrato un'indubbia efficacia anche sotto il versante della sostituzione dei veicoli inquinanti con altri meno inquinanti.

Ermete REALACCI (PD), nell'esprimere condivisione con quanto sottolineato dal deputato Bratti, rileva, inoltre, come non risulta facilmente comprensibile il motivo per cui il Governo abbia ritenuto di dover subordinare le agevolazioni fiscali relative all'acquisto degli elettrodomestici al fatto che si stia procedendo ad una complessiva ristrutturazione edilizia, per la quale sia stata presentata analoga domanda di sgravio fiscale. A suo giudizio, infatti, se tale connessione può trovare una sua ragione d'essere nel caso in cui l'acquisto riguardi i mobili di arredamento, nel caso degli elettrodomestici a basso consumo energetico risulta molto importante incentivarne l'acquisto, indipendentemente, appunto, da ristrutturazioni più complessive dell'immobile. Rileva, infine, come sia molto importante che la Commissione prosegua l'approfondimento di alcune tematiche quali la realizzazione di sistema di qualità della casa che incrementi un'edilizia ecocompatibile e a basso impatto ambientale, anche al fine di poter meglio esaminare le imminenti proposte che il Governo si appresta a varare.

Renato Walter TOGNI (LNP), relatore, dichiara di aver preso nota di quanto rilevato dai colleghi Bratti e Realacci, sottolineando, con riguardo alle incentivazioni relative all'acquisto dei mobili, che occorrerebbe, al fine di meglio evidenziare la compatibilità ambientale delle misure proposte, prevedere misure per l'incremento delle foreste.

Sull'ordine dei lavori.

Alessandro BRATTI (PD) chiede di poter consegnare alla presidenza della Commissione, affinché possa trasmetterla al Ministro dell'Ambiente, copia di un plico contenente le firme di alcune centinaia di cittadini del Comune di Mesola, raccolte nel corso di un'iniziativa relativa alla riconversione produttiva della centrale di Polesine Camerini. Annuncia, inoltre, che valuterà se quanto ivi richiesto possa divenire oggetto di un atto di sindacato ispettivo che potrà essere presentato dal suo gruppo.

Angelo ALESSANDRI, presidente, dichiara di ricevere volentieri la documentazione consegnatagli dal deputato Bratti, assicurando che provvederà a trasmetterla al Ministro competente.

Franco STRADELLA (PdL) chiede alla presidenza di valutare in quali forme la Commissione possa approfondire la questione relativa alla manutenzione della rete stradale del Paese e alle modalità con le quali vengono utilizzate le risorse all'uopo destinate. Ricorda, in proposito, come il sottosegretario Mantovani si sia

espresso in un'intervista radiofonica sulla questione, rilevando come la competenza nel settore spetta, oltre che allo Stato, anche agli enti locali, con particolare riferimento alle province. Ritiene, al riguardo, che occorra prestare attenzione non solo al profilo dei soggetti competenti ma anche a quello delle azioni che da mettere in campo per garantire la sicurezza e la buona manutenzione della rete stradale.

Ermete REALACCI (PD), si associa, condividendone pienamente le ragioni, alla richiesta formulata dal deputato Stradella.

Il sottosegretario Mario MANTOVANI, in riferimento a quanto rilevato dal deputato Stradella, informa la Commissione che il Governo, nell'ambito della predisposizione dello schema del nuovo contratto con l'Anas ha previsto uno stanziamento complessivo di un miliardo e duecento milioni di euro, metà dei quali da destinare da parte della citata società proprio alla manutenzione della rete stradale di competenza dello Stato. Auspica, quindi, che tutti i soggetti istituzionali coinvolti, ai diversi livelli di governo, assumano adeguate iniziative per garantire la sicurezza e la manutenzione della rete stradale.

La seduta termina alle 15.

AUDIZIONI INFORMALI

Mercoledì 18 marzo 2009.

Audizioni di rappresentanti di Agenzia CASACLIMA, di Bru.Mar Group S.p.A., di Bioecolab e di docenti universitari, nell'ambito dell'esame della proposta di legge «Sistema casa qualità. Disposizioni concernenti la valutazione e la certificazione della qualità dell'edilizia residenziale».
C. 1952 Guido Dussin.

Le audizioni informali si sono svolte dalle 15 alle 15.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 18 marzo 2009.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.55 alle 16.