CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 12 marzo 2009
150.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Giovedì 12 marzo 2009. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Intervengono i sottosegretari di Stato per le infrastrutture e i trasporti Giuseppe Maria Reina e Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 13.15.

Delega al Governo in materia di federalismo fiscale.
C. 2105 Governo, approvato dal Senato, e abb.

(Parere alle Commissioni V e VI).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con una osservazione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 10 marzo 2008.

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Sandro BIASOTTI (PdL), formula la seguente proposta di parere:

«La IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni),
esaminato il disegno di legge recante: "Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione" (C. 2105 Governo, approvato dal Senato, e abb.),
considerato che, per quanto concerne il finanziamento della spesa per il trasporto pubblico locale, per un verso, ai sensi della lettera c) del comma 1 dell'articolo 8, si evidenzia l'esigenza di fornire un livello adeguato del servizio su tutto il territorio nazionale e si prevede, ai sensi della lettera f) del comma 1 dell'articolo 9, relativamente alle spese in conto capitale, una attribuzione delle quote del fondo perequativo tale da assicurare l'integrale copertura del fabbisogno standard, per l'altro, si prevede, ai sensi della citata lettera f), una attribuzione delle quote del fondo perequativo relative alle spese di parte corrente finalizzata a ridurre le differenze tra i territori con diverse capacità fiscali per abitante;
considerato altresì che l'attribuzione delle quote del fondo perequativo per il trasporto pubblico locale è in ogni caso subordinata, ai sensi della lettera c) del comma 1 dell'articolo 8, al rispetto di un livello di servizio minimo, fissato a livello nazionale;
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con la seguente osservazione:
valutino le Commissioni di merito l'opportunità, in luogo della specifica disciplina dettata dalla lettera c) del comma 1 dell'articolo 8 e dalla lettera f) del comma 1 dell'articolo 9, di includere il trasporto pubblico locale tra le spese inerenti ai livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, di cui al comma 1, lettera a), numero 1), dell'articolo 8 e al comma 3 del medesimo articolo.»

Mario LOVELLI (PD) riconosce che il relatore ha tenuto conto nella riformulazione del parere di elementi evidenziati dall'opposizione, anche con appositi emendamenti al disegno di legge. Sottolinea che il giudizio del proprio gruppo sul provvedimento nel suo complesso dipende dal recepimento di emendamenti qualificanti e mirati che dal gruppo stesso sono stati presentati. In particolare rileva che tali emendamenti sono finalizzati a tutelare gli enti locali, mediante il superamento di alcune rilevanti questioni ancora aperte, concernenti la quantificazione delle risorse da attribuire agli enti locali come reintegro del mancato gettito ICI e l'individuazione di opportuni margini di flessibilità nella disciplina del patto di stabilità interno, per quanto concerne in particolare le spese per investimenti. Ricorda che anche nel dibattito tenutosi stamane in Assemblea sulla mozione Franceschini è emersa l'importanza che gli enti locali abbiano una reale flessibilità, soprattutto per consentire loro di effettuare le spese relative agli investimenti cantierabili e permettere lo sviluppo del Piano delle grandi opere, licenziato dal CIPE la scorsa settimana. Esprime in proposito perplessità sull'effettiva disponibilità di cassa delle risorse previste nella recente delibera CIPE in materia. Per quanto concerne il parere, considera assai rilevante la proposta di modifica della disciplina relativa al finanziamento del trasporto pubblico locale inserita come osservazione, segnalando che tale proposta riprende il contenuto di un emendamento presentato dal proprio gruppo al disegno di legge. Ritiene quindi che essa dovrebbe essere formulata come condizione, in modo da renderla più incisiva e garantire l'integrale finanziamento del servizio del trasporto pubblico locale. Segnala che la regione Piemonte ha già avviato la procedura per la definizione di particolari forme di autonomia, ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione, anche con riferimento alle infrastrutture.

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Sottolinea la rilevanza che assume l'attivazione di tali procedure da parte delle regioni, anche ai fini del federalismo infrastrutturale di cui all'articolo 21 del provvedimento in esame. Dichiara pertanto che il voto del proprio gruppo sarà favorevole soltanto se il parere recherà, anziché un'osservazione, una condizione. In caso contrario preannuncia l'astensione del proprio gruppo.

Roberto Rolando NICCO (Misto-Min.ling.) osserva che il proprio gruppo da sempre sostiene una revisione della forma di Stato in senso federale, e ricorda in tal senso la posizione assunta dal gruppo già nella passata legislatura nel dibattito tenutosi sul disegno di legge di riforma costituzionale. Avrebbe ritenuto tuttavia più opportuno procedere in primo luogo alla riforma costituzionale con l'istituzione del Senato delle regioni e successivamente affrontare le questioni economiche e finanziarie. Esprime preoccupazione per alcune decisioni contraddittorie, come il fatto che non siano state considerate le istanze federaliste nell'ambito della disciplina delle elezioni per il Parlamento europeo, dove non è stata garantita la rappresentatività di tutte le regioni, ma si è preferito adottare un criterio meramente quantitativo. Pur dando atto al Governo di aver avviato un proficuo confronto con le regioni, fa presente altresì che, nonostante la rilevanza attribuita alle regioni a statuto speciale, in alcune di esse, e in particolare nella Valle d'Aosta, non sono state ancora istituite le Commissioni paritarie che dovrebbero avere il compito di definire la disciplina di attuazione degli statuti. Ritiene altresì che dovrebbe essere definito in modo più preciso il patto di convergenza tra costi e fabbisogni di cui all'articolo 17 del disegno di legge. Osserva che le sperequazioni esistenti spesso sono dovute a differenziali di costi, per cui l'applicazione di un costo standard può comportare la riduzione dei servizi, soprattutto nelle aree, come quelle montane, in cui una particolare orografia rende l'erogazione dei servizi più costosa. Fa presente infine che a suo parere dovrebbe altresì essere salvaguardata l'autonomia decisionale delle regioni e degli enti locali nella ripartizione delle risorse tra i diversi settori. Sul parere non ha particolari osservazioni, mentre si riserva una valutazione del provvedimento nel suo complesso. In conclusione, dichiara l'astensione del proprio gruppo.

Alessandro MONTAGNOLI (LNP), pur condividendo in linea di principio l'osservazione del relatore, rileva che il federalismo fiscale mira innanzitutto all'obiettivo di assicurare una corretta gestione delle risorse pubbliche e che la logica fondamentale del provvedimento è quella di assumere i costi standard come parametro su cui commisurare i finanziamenti. Propone pertanto di introdurre un riferimento, all'interno della proposta di parere, ai criteri di economicità e corretta gestione delle risorse, come criterio di virtuosità in base al quale modulare i finanziamenti alle regioni. Ritiene infine che quanto proposto dalla Commissione debba essere formulato come osservazione e non come condizione.

Aurelio Salvatore MISITI (IdV) evidenzia l'atteggiamento costruttivo del proprio gruppo sul federalismo fiscale, per quanto il provvedimento proposto dal Governo non sia pienamente soddisfacente. Invita pertanto a formulare il parere come condizione. Ritiene superflua invece l'aggiunta proposta dal collega Montagnoli, in quanto tutto l'intervento di revisione della finanza regionale e locale dovrebbe ispirarsi a criteri di economicità e corretta gestione. Preannuncia quindi l'astensione del proprio gruppo.

Sandro BIASOTTI (PdL), relatore, propone, in conclusione, di inserire nella premessa del parere un riferimento alla gestione efficiente delle risorse pubbliche, come obiettivo di fondo di una riforma in senso federale. Non ritiene di poter accogliere, invece, la richiesta del collega Lovelli, in considerazione del fatto che comunque il provvedimento garantisce un livello minimo di servizio. Riformula

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quindi la propria proposta di parere nel senso indicato.

Giuseppe Maria REINA, sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, dichiara l'assenso del Governo sulla proposta di parere del relatore, come riformulata.

La Commissione approva quindi la proposta di parere favorevole con osservazione, nel testo riformulato (vedi allegato 1).

La seduta termina alle 13.45.

COMITATO RISTRETTO

Giovedì 12 marzo 2009.

Disposizioni in materia di circolazione e sicurezza stradale.
C. 44 Zeller, C. 419 Contento, C. 471 Anna Teresa Formisano, C. 649 Meta, C. 772 Carlucci, C. 844 Lulli, C. 965 Conte, C. 1075 Velo, C. 1101 Boffa, C. 1190 Velo, C. 1469 Vannucci, C. 1488 Lorenzin, C. 1717 Moffa, C. 1737 Minasso, C. 1766 Giammanco, C. 1998 Guido Dussin e C. 2177 Cosenza.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 13.45 alle 14.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14 alle 14.10.

INTERROGAZIONI

Giovedì 12 marzo 2009. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Giuseppe Maria Reina.

La seduta comincia alle 14.10.

5-00962 Tullo: Mancata corresponsione del finanziamento statale all'autorità portuale di Genova.

Il sottosegretario Giuseppe Maria REINA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Mario TULLO (PD) si dichiara insoddisfatto della risposta resa dal sottosegretario. Evidenzia la rilevanza delle acciaierie di Cornigliano come realtà produttiva e esprime la propria disapprovazione sulle scelte operate a riguardo da questo e dai precedenti governi. Osserva che la risposta fa riferimento alla situazione determinata dalla legislazione vigente, che ha previsto l'autonomia finanziaria delle autorità portuali per la realizzazione delle infrastrutture portuali, ma che tale autonomia non ha ancora trovato un suo pieno compimento. Tuttavia ritiene che il finanziamento da parte dello Stato all'autorità portuale di Genova rappresenti un atto dovuto. Segnala che tutti gli impegni assunti dai vari Governi relativamente alle acciaierie di Cornigliano sono stati mantenuti. Si tratta pertanto di garantire il finanziamento delle opere previste dall'autorità portuale, superando l'attuale situazione di carenza degli stanziamenti.

5-00999 Misiti: Rapporti tra Autostrade per l'Italia SpA e imprese di autotrasporto in ordine al pagamento dei pedaggi autostradali.

Il sottosegretario Giuseppe Maria REINA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Aurelio Salvatore MISITI (IdV), pur tenendo conto delle ragioni riferite dal sottosegretario, si ritiene insoddisfatto della risposta resa dal sottosegretario, in quanto ritiene che il problema debba essere considerato in un'ottica più generale. La difficoltà del settore dell'autotrasporto e la crisi creditizia dovrebbero sollecitare un impegno più forte e un'attività di mediazione

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del Governo. Osserva che la richiesta della società Autostrade per l'Italia SpA di quadruplicare la fidejussione bancaria risulta particolarmente gravosa soprattutto per alcune piccole realtà consortili e quindi non può essere soddisfatta. Ritiene pertanto che dovrebbe essere instaurato un tavolo di concertazione per iniziativa del Governo, che dovrebbe adoperarsi per pervenire ad una soluzione soddisfacente per entrambe le parti, anche al fine di evitare un blocco del settore e di conseguenza un danno generale per l'economia del nostro Paese.

5-01021 Velo: Difficoltà nel conseguimento del certificato marittimo abilitato per i mezzi di salvataggio.

Il sottosegretario Giuseppe Maria REINA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Silvia VELO (PD) dichiara di essere consapevole dell'esigenza di recepire la normativa comunitaria. Osserva peraltro che le aziende del settore lamentano difficoltà a svolgere le esercitazioni e le prove previste per il conseguimento del certificato, sia per ragioni procedurali che di costo. Sotto questo aspetto, la circolare richiamata dal sottosegretario non sembra essere stata sufficiente a superare le difficoltà. Sollecita quindi un monitoraggio sugli effetti della circolare per l'eventuale adozione di ulteriori interventi, volti all'individuazione di percorsi più agevoli e meno costosi per il conseguimento del certificato di marittimo abilitato ai mezzi di salvataggio.

5-01087 Torrisi: Adeguamento della S.S. 284 nel tratto Adrano-Paternò (CT).

Il sottosegretario Giuseppe Maria REINA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5). Ricorda inoltre che la Sicilia sottoscriverà entro la fine del mese un accordo di programma con il Governo. Fa presente che ha personalmente sollecitato l'inserimento dell'intervento oggetto dell'interrogazione, per quanto si tratti di un intervento che ha costi considerevoli, per far sì che si arrivi in tempi brevi alla realizzazione di quest'opera necessaria.

Salvatore TORRISI (PdL) ringrazia il sottosegretario per la risposta resa, che mostra una precisa conoscenza del problema e del territorio, sul quale insistono 250 mila abitanti. Nel ritenere soddisfacente la risposta, osserva che l'interrogazione intendeva sollecitare tutte le iniziative utili ad avviare a soluzione il problema in essa evidenziato. Auspica quindi che gli impegni assunti in risposta all'interrogazione possano trovare tempestiva attuazione e si riserva di verificarne l'effettivo avanzamento nei prossimi mesi.

Mario VALDUCCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.35.