CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 11 febbraio 2009
135.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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RISOLUZIONI

Mercoledì 11 febbraio 2009. - Presidenza del presidente Valentina APREA. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Giuseppe Pizza.

La seduta comincia alle 14.30.

7-00109 Picierno: Sui ricorsi relativi ai test di accesso per l'anno accademico 2008-2009 a vari corsi di laurea.
(Seguito della discussione e conclusione - Approvazione della risoluzione n. 8-00032).

La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in titolo, rinviata, da ultimo, nella seduta del 4 febbraio 2009.

Pina PICIERNO (PD) illustra una riformulazione della risoluzione in esame (vedi allegato), raccomandandone l'approvazione. Ringrazia il rappresentante del Governo per la disponibilità manifestata e i rappresentanti dei gruppi in Commissione. Ricorda in particolare l'importanza di rivisitare la materia dell'accesso all'università attraverso una trattazione adeguata della materia, anche presso la Commissione cultura.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA esprime parere favorevole sulla nuova formulazione della risoluzione in discussione.

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Paola GOISIS (LNP) sottoscrive la risoluzione così come riformulata, ricordando che essa affronta questioni importanti per tutte le parti politiche. Auspica che per quel che riguarda la materia dell'accesso all'università si possa arrivare all'eliminazione del valore legale del titolo di studio. Preannuncia pertanto, anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sulla risoluzione così come riformulata.

Emerenzio BARBIERI (PdL) sottolinea l'importanza del risultato raggiunto, con la risoluzione in discussione, la cui riformulazione appare pienamente condivisibile. Sottolinea che è positivo che il Governo si sia impegnato a non presentare un disegno di legge sulla materia. Preannuncia quindi, anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sulla risoluzione così come riformulata.

Stefano CALDORO (PdL) si associa alle considerazioni positive espresse dai colleghi in merito alla soluzione raggiunta. Auspica quindi che l'accesso alle università venga in futuro regolamentato in modo tale da non chiudere troppo le maglie dell'accesso alle università per gli studenti.
Auspica pertanto che si possa discutere della questione in Commissione.

Rosa DE PASQUALE (PD) sottoscrive la risoluzione così come riformulata.

La Commissione approva quindi la risoluzione così come riformulata.

Sui lavori della Commissione.

Giuseppe GIULIETTI (IdV) gli risulta che siano state fatte nomine in materia di enti competenti nel settore del cinema che destano alcune perplessità, soprattutto perché non sono state comunicate alla Commissione, visto che riguardano un generale riassetto del settore. L'organizzazione del cinema dovrebbe essere invece rivista con maggiore razionalità e attenzione e con un coinvolgimento maggiore di tutte le parti in causa. Ritiene quindi utile che la Commissione sia informata della situazione dal Ministro competente, che auspica possa presto venire in Commissione a riferire, anche con riferimento al tema dei beni archeologici. Aggiunge che analoghe perplessità sussistono per il settore dell'editoria in riferimento al quale non sono stati ancora forniti i chiarimenti necessari dal sottosegretario competente.

Valentina APREA, presidente, condivide le considerazioni del collega Giulietti che si riserva di sottoporre all'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti.

Benedetto Fabio GRANATA (PdL) ritiene che occorre un rapporto più stretto tra Commissione e Governo per quel che riguarda le scelte che il Governo intende effettuare in materia di politiche culturali, ed in particolare per quelle indicate dal collega Giulietti. Sottolinea che la Commissione VII negli ultimi mesi si è occupata molto dei temi della scuola e dell'università attraverso l'esame dei decreti legge presentati in materia e che invece sulla materia delle politiche culturali non vi è stato praticamente alcun tipo di possibilità per la Commissione di intervenire. Sottolinea che ciò rappresenta un'anomalia: auspica pertanto che in futuro vi possa essere un'inversione di tendenza, ritenendo in conclusione importante che il rappresentante del Governo competente possa fornire alla Commissione i chiarimenti richiesti al fine di illustrare preventivamente le proprie decisioni in materia di politiche culturali.

Paola GOISIS (LNP) ritiene che sia importante che la Commissione si occupi approfonditamente delle politiche culturali attraverso un confronto con il Ministro Bondi. Auspica pertanto che possa essere svolta in tempi brevi una sua audizione su questi temi.

Gabriella CARLUCCI (PdL) si associa alle considerazioni già svolte dai colleghi, ricordando che nella materia della gestione del cinema da parte degli enti

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pubblici esistono problematiche che devono essere risolte. Ritiene pertanto che sulle scelte in materia occorre svolgere un'audizione del Ministro Bondi, in particolare approfondendo il tema della necessità o meno di istituire un'Agenzia che si occupi della materia.

Manuela GHIZZONI (PD) ritiene che le politiche di competenza della Commissione devono essere affrontate nell'ambito della Commissione stessa, ritenendo poco utile affidare la discussione dei temi di sua competenza allo svolgimento di altri atti come quelli di sindacato ispettivo. Sul tema dell'istruzione ricorda, per esempio, che in base a notizie in suo possesso, sarebbe in fase di preparazione da parte del Ministro un decreto-legge sulla materia della formazione dei docenti. Ritiene che se questo fosse vero verrebbe esautorato il provvedimento in esame in Commissione su analoga materia poiché formazione professionale dei docenti e reclutamento devono sempre andare di pari passo.

Valentina APREA, presidente, ricorda che si attiverà personalmente col Ministro Bondi al fine di prevedere nel più breve tempo possibile una sua audizione sui temi indicati dai colleghi.

La seduta termina alle 15.10.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 11 febbraio 2009. - Presidenza del presidente Valentina APREA.

La seduta comincia alle 15.30.

Legge quadro per lo spettacolo dal vivo.
C. 136 Carlucci, C. 459 Ciocchetti, C. 1156 Ceccacci Rubino, C. 1183 De Biasi, C. 1564 Giammanco, C. 1480 Zamparutti e C. 1610 Zazzera.

(Seguito dell'esame e rinvio - Abbinamento delle proposte di legge C. 1849 Rampelli e C. 1935 Caparini).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 20 novembre 2008.

Valentina APREA, presidente, avverte che sono state assegnate rispettivamente la proposta di legge C. 1849 d'iniziativa del deputato Rampelli, recante «Nuova disciplina dello spettacolo dal vivo e la proposta di legge C. 1935 d'iniziativa dei deputati Caparini ed altri, recante «Legge quadro per lo spettacolo dal vivo»; vertendo su analoga materia, ne propone l'abbinamento alle proposte di legge in esame all'ordine del giorno.

La Commissione concorda.

Paola GOISIS (LNP) ricorda che con la proposta di legge C. 1935 si intende rivedere la materia dello spettacolo dal vivo per rilanciare uno strumento importante di crescita umana e culturale, anche al fine di produrre opportunità di lavoro e integrazione sociale. Ricorda che l'articolo 1 riguarda i principi generali e l'articolo 2 i compiti dello Stato; inoltre si prevede una direzione generale per lo spettacolo dal vivo con l' accelerazione peraltro delle procedure burocratiche. Ritiene, inoltre, che sia urgente creare sedi di coordinamento vicine al territorio, con riferimento alla suddivisione in tre aree del territorio nazionale e che la direzione generale dovrebbe avere solo funzioni di coordinamento. Gli articoli successivi all'articolo 2 riguardano quindi le singole attività, sottolineando anche l'importanza della musica popolare e dei canti popolari, sottolineando che gli strumenti musicali sono importanti e che l'articolo 9 riguarda agevolazioni fiscali, mentre il successivo articolo 10 fissa misure in favore del turismo, anche fine di evitare la distribuzione a pioggia di finanziamenti. Evidenzia che razionalizzare l'esistente è importante, essendo necessario però porsi anche in una prospettiva di crescita. Intende peraltro precisare che, in merito alla disciplina dell'attività circense, non condivide l'impostazione in base alla quale i circhi devono svolgere le proprie attività senza l'uso di animali, ricordando che nelle Regioni del nord vi sono varie imprese che operano nel settore e che vanno quindi tutelate.

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Ritiene in particolare che gli animali nei circhi vengono tutelati a sufficienza e che quindi non sussiste un problema in tal senso. Ritiene in conclusione utile chiarire se il tema dei circhi verrà o meno trattato nell'ambito dell'esame delle proposte di legge in esame, rilevando che nel caso in cui fosse così, presenterà una proposta di legge in materia in senso contrario a quella della collega Giammanco.

Gabriella CARLUCCI (PdL), relatore, ritiene che nell'ambito del Comitato ristretto si potrà affrontare il tema specifico dei circhi indicato dalla collega Goisis. Apprezza la proposta di legge presentata dai deputati del gruppo della Lega nord, con particolare riferimento al decentramento amministrativo che è importante per snellire e far partecipare i giovani, in quanto non esiste un personale amministrativo che ha competenza specifica in materia e occorre quindi formarlo. Apprezza, inoltre, anche l'idea di attribuire borse di studio per la musica.

Gabriella GIAMMANCO (PdL) rileva che trattare la materia dei circhi nell'ambito dell'esame delle proposte di legge in esame è fondamentale, in quanto da ben 9 anni è avvertita l'esigenza di prevedere una disciplina sulla materia. Sottolinea, inoltre, che la materia dell'attività circense rientra a pieno titolo tra le attività alle quali ci si riferisce quando si parla di spettacolo dal vivo. Auspica, pertanto, in conclusione, che nel seguito dell'esame delle proposte di legge venga ritenuta essenziale la previsione di norme che riguardano l'attività dei circhi.

Emerenzio BARBIERI (PdL), pur esprimendo in generale un orientamento non contrario rispetto alla possibilità che vengano previste norme in materia di attività dei circhi, paventa il rischio che tale circostanza appesantisca il procedimento, in quanto occorrerebbe attendere la presentazione da parte del gruppo della Lega nord Padania di una proposta di legge in tal senso. Aggiunge infine che in considerazione del fatto che sono state presentate due nuove proposte di legge, sarebbe necessario che gli uffici del servizio studi della Camera aggiornassero la documentazione predisposta, al fine di avere un quadro più completo delle tematiche affrontate.

Valentina APREA, presidente, sottolinea che la proposta di legge n. 1564 in materia di circhi, presentata dalla collega Giammanco, è già stata abbinata alle proposte di legge in esame su richiesta della proponente; qualora venissero presentate altri progetti di legge in tal senso se ne valuterà conseguentemente l'abbinamento alle proposte in titolo.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Istituzione del premio annuale «Arca dell'arte - Premio nazionale Rotondi ai salvatori dell'arte».
Nuovo testo C. 867 Vannucci.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 gennaio 2009.

Valentina APREA, presidente, ricorda che è pervenuto il parere favorevole con un'osservazione della Commissione per le questioni regionali.

Manuela GHIZZONI (PD), relatore, si riserva di valutare il parere indicato insieme agli altri che saranno trasmessi dalle Commissioni competenti.

Valentina APREA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni per la valorizzazione dell'Abbazia della Santissima Trinità di Cava dei Tirreni.
Nuovo testo C. 1889 Cirielli, e abbinate C. 1230 Iannuzzi e C. 973 Mario Pepe.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 gennaio 2009.

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Valentina APREA, presidente e relatore, ricorda che sono giunti i pareri favorevoli della VIII Commissione e della Commissione per le questioni regionali.

Paola GOISIS (LNP) ritiene che debbano essere valorizzati anche i monasteri e le abbazie esistenti nel nord del Paese. Si riserva pertanto di presentare una proposta di legge vertente sulla valorizzazione di abbazie esistenti nell'Italia settentrionale.

Valentina APREA, presidente e relatore, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta. Intende rivolgere in conclusione un ricordo affettuoso al collega Giuseppe Tatarella, autorevole rappresentante della Commissione cultura, in occasione del decimo anniversario della sua scomparsa.

La seduta termina alle 15.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.50 alle 16.