CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 18 dicembre 2008
111.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

Giovedì 18 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI.

La seduta comincia alle 9.10.

Indagine conoscitiva sui progetti di legge C. 44, C. 471, C. 649 e C. 772, in materia di sicurezza nella circolazione stradale.
Audizione di rappresentanti di Anas spa.
(Svolgimento e conclusione).

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata, oltre che mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso, anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce quindi l'audizione.

Pietro CIUCCI, presidente di Anas spa, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono quindi, per porre quesiti e formulare osservazioni, i deputati Angelo COMPAGNON (UdC), Silvano MOFFA (PdL), Jonny CROSIO (LNP), Vincenzo GAROFALO (PdL), Antonino FOTI (PdL).

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Pietro CIUCCI, presidente di Anas spa, replica ai quesiti posti.

Mario VALDUCCI, presidente, ringrazia il presidente dell'Anas per il suo intervento.
Dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 10.25.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 18 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Mario Mantovani.

La seduta comincia alle 14.

5-00784 Velo e Nannicini: Entrata in vigore del divieto, per i nuovi titolari di patente, di guidare autoveicoli di una determinata potenza per il primo anno dal rilascio.

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

Silvia VELO (PD), richiamando la disposizione di cui all'articolo 117 del codice della strada, che prevede il divieto di guida, per neopatentati, di autoveicoli aventi una potenza specifica riferita alla tara superiore a 50 kw/t, osserva che si tratta di una norma caratterizzata da incongruità, perché si vieta la guida di veicoli pesanti di maggiore potenza, mentre si permette la guida di veicoli leggeri di minore potenza. Ricorda che le difficoltà in sede di attuazione della disposizione hanno indotto il Parlamento a prevedere una proroga della data da cui decorre l'applicazione della citata disciplina al 1o gennaio 2009. Nell'imminenza della scadenza della proroga, l'interrogazione è rivolta sollecitare il Governo a chiarire la propria posizione ed indicare quali iniziative intenda assumere al riguardo.

Il sottosegretario Mario MANTOVANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Silvia VELO (PD) replicando, si dichiara soddisfatta della risposta. Auspica peraltro che la preannunciata ulteriore proroga non sia seguita da proroghe successive, al fine di evitare che si protragga una situazione di incertezza normativa. Osserva che tale situazione può rappresentare un ulteriore motivo di difficoltà per il settore dell'auto, che sta attraversando una crisi assai grave, in quanto può scoraggiare l'acquisto di nuove vetture da parte delle famiglie.

5-00785 Montagnoli e altri: Soppressione di treni e disservizi in Lombardia e in altre regioni dell'Italia settentrionale.

Alessandro MONTAGNOLI (LNP) evidenzia le problematiche si sono registrate in diverse regioni dell'Italia settentrionale ed in particolare in Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige, soprattutto a danno dei pendolari. Ricorda che si tratta di problematiche sulle quali anche la Commissione è intervenuta in più occasioni e che da ultimo sono state evidenziate nel parere espresso sul decreto legge n. 185. Auspica, quindi, un intervento del Governo nei confronti di Trenitalia per superare queste diffuse situazioni di disservizio, che hanno pesanti ricadute sull'organizzazione di vita di molti utenti del trasporto ferroviario.

Il sottosegretario Mario MANTOVANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

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Alessandro MONTAGNOLI (LNP) nel ringraziare il sottosegretario, osserva che l'interrogazione si riferisce a più regioni e invita pertanto il Governo a sollecitare un confronto di Trenitalia con le singole regioni per superare le gravi situazioni di inadempimento degli obblighi recati dai contratti di servizio. Pur ritenendo comprensibili le ragioni relative all'economicità dei servizi di trasporto ferroviario e riconoscendo l'autonomia di Trenitalia, ricorda che il Ministro Matteoli ha esplicitamente affermato che la responsabilità degli indirizzi politici è del Governo. Ribadisce pertanto l'auspicio che il Governo intervenga in modo efficace, anche in considerazione delle ulteriori risorse stanziate dal decreto-legge n. 185 a favore delle Ferrovie dello Stato.

5-00786 Bergamini e Biasotti: Soppressione della fermata del treno Eurostar nella stazione di Viareggio.

Deborah BERGAMINI (PdL) nell'illustrare l'interrogazione in titolo, ricorda che l'entrata in vigore del nuovo orario il 14 dicembre scorso ha comportato la soppressione della fermata, nella stazione di Viareggio, dell'unico Eurostar previsto sulla tratta Roma-Genova. Ricorda che contestualmente è stato istituito un nuovo treno denominato Eurostar City, che sosta nella stazione di Viareggio nel percorso che il treno effettua in direzione nord, da Roma verso Genova, ma non sosta nella suddetta stazione in direzione sud. Osserva, quindi, che questa scelta non è riconducibile a criteri oggettivi. Ricorda, infatti, che sull'analoga tratta sono previste fermate in direzione sia nord che sud nella cittadina di Follonica, che conta un terzo degli abitanti di Viareggio. Evidenzia che la decisione presa da Trenitalia reca una forte penalizzazione dei cittadini di Viareggio ed incide negativamente sulla vocazione turistica della città e di tutta la Versilia. Evidenzia quindi che ci sono state numerose proteste e che il problema è molto sentito a livello locale.

Il sottosegretario Mario MANTOVANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Deborah BERGAMINI (PdL) ringrazia il sottosegretario per la risposta resa, ma rappresenta la propria insoddisfazione. Ribadisce la gravità della penalizzazione per tutta la zona della Versilia. Ritiene incomprensibile come per un medesimo treno si preveda una fermata nel percorso in direzione nord, mentre la stessa fermata non sia prevista in direzione sud. Auspica quindi un intervento del Governo su Trenitalia per potenziare i collegamenti di media e lunga percorrenza che interessano la città di Viareggio. Ribadisce che questa decisione ha gravi conseguenze sulla Versilia dal punto di vista turistico e che ciò risulta incongruente con gli indirizzi politici del Governo che ha fatto del turismo un settore centrale per l'economia del Paese. Auspica quindi che la Commissione possa avere ulteriori occasioni di incontro diretto di Ferrovie dello Stato e di Trenitalia.

Mario VALDUCCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.25.

RISOLUZIONI

Giovedì 18 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Roberto Castelli.

La seduta comincia alle 14.25.

7-00070 Lovelli: Sul potenziamento della rete autostradale e ferroviaria con riferimento alla Valle Scrivia ligure e piemontese e ai collegamenti Genova-Milano e Genova-Torino.
(Discussione e rinvio).

Mario LOVELLI (PD) illustra la risoluzione in titolo. Richiama precedenti ordini

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del giorno accolti dal Governo che segnalavano l'esigenza di un potenziamento dei servizi indicati nella risoluzione. Osserva che nel frattempo sono intervenuti sia nuovi finanziamenti alle Ferrovie dello Stato previsti dal decreto-legge n. 185 sia l'adozione del nuovo orario ferroviario. Segnala inoltre che in data odierna è prevista una riunione del CIPE in cui potranno essere decisi ulteriori stanziamenti. Ricorda la situazione autostradale nella valle Scrivia, zona di sbocco tra Liguria e Piemonte, dove l'autostrada A7 necessita di interventi infrastrutturali per migliorare la sicurezza, con particolare riferimento al nodo di Serravalle-Scrivia, punto terminale della suddetta autostrada. In ordine al terzo valico dei Giovi, ricorda che esso è stato approvato dal CIPE con progetto definitivo nell'aprile del 2006, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale nel successivo agosto del 2006 e che con decreto-legge n. 112 del 2008 sono state ripristinate le convenzioni con il general contractor per l'esecuzione dell'opera. Ricorda inoltre che sono stati sottoscritti accordi con gli enti locali e che le opere relative al terzo valico erano espressamente indicate nel contratto di programma 2007-2011. Invita pertanto il Governo a verificare le modalità attuative di quest'opera. Ricorda infine che nell'area oggetto della risoluzione si è costituita una società per lo sviluppo delle potenzialità logistiche (Società logistica alessandrina ligure) cui hanno aderito inizialmente le regioni Piemonte e Liguria e alla quale ha successivamente aderito anche la regione Lombardia, con l'obiettivo di sviluppare la logistica in quest'area. Ricorda che la legge finanziaria per il 2007 aveva previsto la costituzione di apposite società di corridoio per lo sviluppo delle potenzialità logistiche. Per questo motivo la risoluzione impegna il Governo a costituire un'apposita società in tal senso. Riepiloga quindi i contenuti degli impegni previsti dalla risoluzione ricordando che si richiede che il Governo si attivi nei confronti di Autostrade per l'Italia affinché provveda alla manutenzione straordinaria e alla modifica del tracciato dell'autostrada A7 nel tratto oltreappeninico; si attivi nei confronti di RFI perché dia seguito agli impegni relativi al terzo valico sottoscritti nei protocolli d'intesa con gli enti locali; verifichi le modalità attuative della linea ad alta velocità Genova-Milano alla luce delle nuove disposizioni legislative introdotte e a promuovere la costituzione di una società di corridoio per valorizzare la piattaforma logistica del nord-ovest. In conclusione osserva che l'adempimento degli impegni consentirebbe un significativo miglioramento della situazione infrastrutturale, autostradale e ferroviaria, delle aree interessate, e che questo avrebbe ricadute positive sia sulle imprese che sugli utenti.

Il sottosegretario Roberto CASTELLI osserva che si tratta di una risoluzione ampia e articolata. Ricorda che il Governo si è già attivato su alcune delle questioni indicate. Ritiene assai rilevanti le disposizioni adottate nell'ambito del decreto-legge n. 185, relative al finanziamento delle opere strategiche, alla accelerazione delle procedure di realizzazione delle opere infrastrutturali ed ai finanziamenti aggiuntivi per le Ferrovie dello Stato, relativi sia ai contratti di servizio che al contratto di programma. Ritiene opportuno attendere gli esiti della riunione odierna del CIPE nella quale auspica che prendano importanti decisioni su questi temi. In conclusione osserva che al momento il Governo non può esprimere un parere favorevole sul complesso della risoluzione. Tuttavia si riserva di approfondire le singole questioni indicate nella medesima risoluzione per verificare se anche attraverso opportune riformulazioni, si possa pervenire alla definizione di un atto di indirizzo che il Governo sia in condizione di accogliere.

Mario LOVELLI (PD) segnala che alcuni organi di stampa hanno già preannunciato che il CIPE si accinge a stanziare

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un miliardo di euro per gli interventi indicati nella risoluzione. Auspica quindi che nelle sedute che si terranno al rientro dopo la pausa natalizia possano essere auditi i principali soggetti interessati dalla risoluzione ed in particolare RFI, Trenitalia, Autostrade per l'Italia, le regioni Piemonte e Liguria, le province di Alessandria e Genova e i comuni coinvolti. Auspica infine che il Governo possa pervenire ad un parere favorevole sulla risoluzione che, se approvata, darebbe una risposta significativa a problematiche, a suo giudizio, molto rilevanti.

Mario VALDUCCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.40.

COMITATO RISTRETTO

Disposizioni in materia di circolazione e sicurezza stradale.
C. 44 Zeller, C. 471 Anna Teresa Formisano, C. 649 Meta e C. 772 Carlucci.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.40 alle 14.45.