COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

Giovedì 4 dicembre 2008. - Presidenza del vicepresidente Oriano GIOVANELLI.

La seduta comincia alle 9.15.

DL 162/08: Misure urgenti in materia di adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione, sostegno all'autotrasporto, all'agricoltura e alla pesca, interventi per il G8 e per le regioni colpite dagli eventi sismici del 1997.
C. 1936 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite VIII e IX).
(Esame e conclusione - Parere favorevole).

Maria Piera PASTORE (LNP), relatore, illustra brevemente il provvedimento in esame. In proposito osserva che le disposizioni recate dall'articolo 1, commi 1-10 e 11, dall'articolo 1, comma 10-bis, nonché dagli articoli 1-bis, 1-ter, 2-ter, 2-quinquies, 3-bis e 3-ter sono prevalentemente riconducibili alla materia «ordinamento civile», che la lettera l) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione attribuisce alla competenza legislativa esclusiva dello Stato.
Fa presente che le disposizioni recate dall'articolo 1-ter sono altresì riconducibili alla materia «giurisdizione», che la lettera l) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione attribuisce alla competenza legislativa esclusiva dello Stato.
Si sofferma quindi sui commi 1, 2 e 2-quater dell'articolo 2, che recano misure di sostegno ai settori dell'agricoltura, della pesca e dell'autotrasporto, nel rispetto della normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato: in proposito rileva che, alla luce della giurisprudenza costituzionale, il contenuto da essi recato è riconducibile alla materia «tutela della concorrenza», attribuita alla competenza legislativa esclusiva dello Stato, ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione.
Osserva, inoltre, che le disposizioni contenute nell'articolo 2, comma 2-bis, e nell'articolo 2-quater sono riconducibili alla materia «ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici nazionali», che la lettera g) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione attribuisce alla competenza legislativa esclusiva dello Stato.
Passa quindi ad esaminare l'articolo 2, comma 2-ter, relativo ai criteri di fissazione dell'importo di un contributo da versare ai consorzi di tutela da parte dei produttori ed utilizzatori dei prodotti tutelati da denominazioni di origine protetta (DOP) o indicazione geografica protetta (IGP): al riguardo osserva che esso appare porsi in un punto di intersezione tra competenze regionali residuali in materia di agricoltura e commercio ed esigenze di unitarietà che giustificano, ai sensi della giurisprudenza costituzionale, un intervento statale e che, in proposito, il necessario coordinamento tra competenze statali e regionali è assicurato dalla previsione di un'intesa da raggiungere con la Conferenza Stato-regioni.
Si sofferma quindi sull'articolo 2-bis, in materia di trasporto di veicoli, che è riconducibile alla materia della circolazione stradale, la quale, secondo la giurisprudenza costituzionale, è attribuita, sotto diversi aspetti, a competenze statali esclusive, ai sensi del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione.
Per quanto concerne l'articolo 3, comma 1, rileva che esso, recando un finanziamento alla Regione Sardegna per le opere connesse al grande evento della Presidenza italiana del G8, è inquadrabile tra gli interventi speciali che lo Stato può effettuare, ai sensi dell'articolo 119, quinto comma, della Costituzione, in favore di determinati enti territoriali per provvedere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni. Osserva inoltre che, al medesimo articolo, i commi 2, 3, 4 e 5 intervengono sulla disciplina degli adempimenti tributari e previdenziali nelle regioni Marche e Umbria colpite dagli eventi sismici del 1997: essi sono riconducibili alle materie «sistema tributario e contabile dello Stato» e «previdenza sociale» di

competenza legislativa esclusiva statale, ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettere e) e o).
Fa inoltre presente che, con riferimento alle disposizioni contenute negli articoli 1-bis, 2-ter e 3-ter, rilevano anche le materie «grandi reti di trasporto» e «produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia», attribuite alla legislazione concorrente tra lo Stato e le regioni, ai sensi del terzo comma dell'articolo 117 della Costituzione. Quindi, non rilevando motivi di rilievo sugli aspetti di legittimità costituzionale, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

DL 158/08: Misure urgenti per contenere il disagio abitativo di particolari categorie sociali.
Emendamenti C. 1813-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione - Parere).

Raffaele VOLPI (LNP), relatore, rileva che gli articoli aggiuntivi 1-bis.050 e 1-bis.051 della Commissione non presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione e propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

DL 172/08: Misure straordinarie per l'emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania.
Emendamenti C. 1875-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione - Parere).

Maria Elena STASI (PdL), relatore, intervenendo sulle proposte emendative contenute nel fascicolo n. 1, osserva che l'emendamento 9-ter.1 Mario Pepe (PdL), nel prevedere che gli inceneritori debbano garantire livelli di rendimento elettrico fissati con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, incide su una materia, quella della «produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia», che l'articolo 117, terzo comma, della Costituzione attribuisce alla potestà legislativa concorrente dello Stato e delle regioni, senza prevedere il coinvolgimento delle regioni interessate. Propone pertanto di esprimere parere contrario sull'emendamento 9-ter.1 Mario Pepe (PdL) e nulla osta sui restanti emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1, che non presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione (vedi allegato 2).

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 9.30.

COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

Giovedì 4 dicembre 2008. - Presidenza del vicepresidente Oriano GIOVANELLI.

La seduta comincia alle 11.25.

DL 158/08: Misure urgenti per contenere il disagio abitativo di particolari categorie sociali.
Emendamenti C. 1813-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione - Parere).

Raffaele VOLPI (LNP), relatore, rileva che l'emendamento 1.54 e i subemendamenti 0.1-bis.051.50 e 0.1-bis.051.51 della Commissione non presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo

117 della Costituzione e propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 11.30.

INTERROGAZIONI

Giovedì 4 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Donato BRUNO. - Intervengono il sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali Eugenia Maria Roccella, i sottosegretari di Stato per l'interno Michelino Davico e Alfredo Mantovano e il sottosegretario di Stato per le infrastrutture ed i trasporti Mario Mantovani.

La seduta comincia alle 15.15.

5-00066 Siragusa: Comunità alloggio per minori a Palermo.

Marilena SAMPERI (PD) sottoscrive l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario Eugenia Maria ROCCELLA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Marilena SAMPERI (PD), replicando, rileva come il quesito contenuto nell'atto di sindacato ispettivo abbia natura eminentemente politica, e non tecnica, mentre la risposta si è incentrata su aspetti di carattere contabile. Sottolinea quindi la drammatica situazione in cui versano le organizzazioni a carattere no profit le quali operano in regime di convenzione con gli enti locali senza però essere da questi pagate, con la conseguenza di non potere a loro volta versare le somme dovute a titolo contributivo ai propri lavoratori. Si tratta di una situazione che, per la sua peculiarità, si differenzia dalle dinamiche ordinarie del mercato del lavoro, che origina a sua volta dallo stato di difficoltà finanziaria in cui versano molti enti locali: al riguardo ritiene che lo Stato, nel rispetto delle competenze stabilite dalla Costituzione, debba farsi carico del problema.

5-00630 Samperi: Spese di mantenimento dei minori immigrati non accompagnati.

Il sottosegretario Alfredo MANTOVANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Marilena SAMPERI (PD), replicando, ricorda la incresciosa situazione venutasi a creare in Sicilia, in cui numerosi comuni dell'entroterra vengono costretti dalle competenti prefetture, senza che tra tali comuni e il Governo esista la convenzione normalmente prevista in questi casi, a provvedere all'accoglienza di minori stranieri non accompagnati attraverso il ricovero degli stessi presso le comunità alloggio del territorio e il pagamento dei relativi costi. Sottolinea che si tratta di una grave violazione del principio costituzionale di leale collaborazione tra i livelli istituzionali e di una invasione dell'autonomia politica degli enti locali, i quali, trovandosi a dover fronteggiare ingenti spese non preventivate in bilancio, sono obbligati a farlo distogliendo risorse da altri servizi e finalità politiche.

5-00637 Lulli: Attuazione del Patto per la sicurezza relativo alla provincia di Prato.

Il sottosegretario Alfredo MANTOVANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

Andrea LULLI (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della puntuale risposta fornita dal Governo. In proposito sottolinea l'efficacia dell'istituto dei Patti per la sicurezza conclusi tra le forze dell'ordine e le autorità locali, sia sotto il profilo della

prevenzione che sotto quello della repressione delle varie forme di illegalità. Invita quindi a riflettere sulle attività connesse ai cosiddetti money transfer, ormai molto diffusi nella zona di Prato: si tratta di un'attività che può essere avviata facilmente senza troppe formalità e che, per questa ragione, si presta ad alimentare il circuito dell'illegalità finanziaria, soprattutto per quanto attiene alla circolazione del denaro. In proposito auspica che venga svolta una rigorosa azione di controllo.

5-00007 Contento: Costruzione di un edificio per la Polizia di Stato a Pordenone.

Il sottosegretario Mario MANTOVANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

Manlio CONTENTO (PdL), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della puntuale risposta fornita dal Governo. L'insoddisfazione nasce dalla constatazione che è sostanzialmente impossibile, in Italia, realizzare un'opera pubblica nei termini predeterminati e con costi definiti. La costruzione dell'immobile oggetto dell'interrogazione è stata appaltata nella consapevolezza della insufficienza dei fondi stanziati al riguardo, che ora però, trattandosi di tre milioni di euro, andrebbero rinvenuti al fine soddisfare, in primo luogo, l'interesse pubblico. Infatti, qualora il concessionario non venisse soddisfatto, potrebbe rivolgersi all'autorità giudiziaria con il risultato che, a fronte di un'opera pubblica non terminata, oltre alle somme già spese, lo Stato dovrebbe riconoscere allo stesso concessionario gli interessi per i mancati pagamenti, oltre al probabile risarcimento del danno.

5-00145 Contento: Accertamento delle incompatibilità degli assessori comunali.

Il sottosegretario Michelino DAVICO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

Manlio CONTENTO (PdL), replicando, fa presente che i Tribunali non interpretano la norma in questione in modo univoco, con la conseguenza che, a seconda che il giudice adito faccia sua un'interpretazione restrittiva ovvero estensiva, il ricorso sulle incompatibilità degli assessori esterni viene oppure non viene ammesso. Si tratta di una disparità di giudizio inaccettabile, cui il Governo deve porre attenzione e rimedio.

La seduta termina alle 16.

SEDE LEGISLATIVA

Giovedì 4 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Donato BRUNO. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno Michelino Davico.

La seduta comincia alle 16.

Sulla pubblicità dei lavori.

Donato BRUNO, presidente, avverte che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del regolamento, la pubblicità delle sedute per la discussione in sede legislativa è assicurata, oltre che con il resoconto stenografico, anche tramite la trasmissione attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso. Ne dispone pertanto l'attivazione.

Istituzione della Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia.
C. 1493 Barbareschi.
(Discussione e rinvio - Adozione del testo base).

La Commissione inizia la discussione.

Donato BRUNO, presidente, ricorda che, a partire dalla seduta del 23 ottobre 2008, la Commissione ha esaminato la proposta di legge in titolo in sede referente. Sulla proposta di legge sono stati acquisiti il parere favorevole con un'osservazione

della Commissione Giustizia, il parere favorevole con condizioni della Commissione Bilancio, il parere favorevole con condizioni della Commissione Cultura, il parere favorevole con una condizione della Commissione Affari sociali e il parere favorevole della Commissione parlamentare per le questioni regionali. Nella seduta del 25 novembre 2008 la Commissione ha modificato il testo, con l'approvazione degli emendamenti 1.1., 2.1. e 2.2. del relatore, al fine di recepire l'osservazione della Commissione Giustizia e le condizioni della Commissione Bilancio, e ha quindi conferito il mandato al relatore a riferire all'Assemblea in senso favorevole sul nuovo testo. Successivamente, essendo maturati i presupposti in tal senso, è stato chiesto il trasferimento dell'esame in sede legislativa, cui l'Assemblea ha acconsentito nella seduta odierna.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali. Quindi, sostituendo il relatore, svolge una breve relazione introduttiva.

Il sottosegretario Michelino DAVICO rinuncia ad intervenire.

Donato BRUNO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, dichiara conclusa la discussione sulle linee generali. Propone quindi di adottare come testo base per il seguito della discussione il nuovo testo della proposta di legge C. 1493, quale risultante dall'esame degli emendamenti in sede referente (vedi allegato 8).

La Commissione concorda.

Donato BRUNO, presidente, avverte che il seguito della discussione sarà organizzato nell'ambito dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione. Rinvia quindi il seguito della discussione ad altra seduta.

La seduta termina alle 16.05.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE REFERENTE

Giovedì 4 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Donato BRUNO. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno Michelino Davico.

La seduta comincia alle 16.05

Modifiche all'articolo 1 del decreto-legge 3 gennaio 2006, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 gennaio 2006, n. 22, in materia di ammissione degli elettori disabili al voto domiciliare.
C. 907 Bernardini.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 3 dicembre 2008.

Il sottosegretario Michelino DAVICO esprime l'avviso positivo del Governo sullo spirito e sui principi di fondo del provvedimento in esame, che reca una disciplina complessa ed articolata, in quanto spiega i propri effetti su migliaia di persone e prevede il coinvolgimento, a vario titolo, di numerosi soggetti. Si tratta di un complesso di attività che, per la peculiarità delle relative competenze, potrebbe essere esaminato in sede di comitato ristretto.

Sesa AMICI (PD) esprime innanzitutto il proprio compiacimento per l'orientamento favorevole espresso dal rappresentante del Governo sulla proposta di legge in esame. Ritiene quindi che la complessità delle questioni collegate al provvedimento richiederebbe la conoscenza, da parte della Commissione, di numerose informazioni non solo volte a quantificare i costi da esso recati, ma anche che definiscano gli adempimenti regolamentari ed amministrativi necessari per l'applicazione della relativa disciplina. Si tratta di informazioni che il Governo potrebbe reperire e mettere a disposizione della Commissione.

Una volta chiariti gli elementi maggiormente problematici, l'esame del provvedimento in oggetto potrebbe essere trasferito in sede legislativa, al fine di assicurarne l'entrata in vigore in vista delle prossime scadenze elettorali.

Donato BRUNO, presidente, ritiene che sia opportuno precisare, in primo luogo, quali siano i soggetti che beneficerebbero della disciplina recata dalla proposta di legge in esame. Si tratta del dato principale di cui disporre non solo al fine di quantificare i costi da essa recati, ma anche per orientare le scelte che la Commissione riterrà di assumere.

Maurizio TURCO (PD), relatore, osserva che il provvedimento in esame prevede una definizione molto chiara dei soggetti beneficiari, che ammontano ad alcune migliaia. Si tratta di dati di facile acquisizione, che auspica siano posseduti, in primo luogo, dalle prefetture territorialmente competenti.

Rita BERNARDINI (PD) ricorda che il ministro dell'interno pro tempore Giuseppe Pisanu si rese promotore del decreto-legge n. 1 del 2006, avente ad oggetto il diritto di voto domiciliare dei malati intrasportabili «dipendenti in modo continuativo e vitale da apparecchiature elettromedicali». Rimasero e sono tuttora esclusi dal voto domiciliare coloro che, pur essendo «intrasportabili», non dipendono in modo continuativo e vitale da apparecchiature elettromedicali. Al riguardo fa presente che la garanzia di votare al di fuori del seggio elettorale è assicurata agli elettori da molti ordinamenti stranieri: cita, al riguardo, il caso della Germania, il cui ordinamento prevede che se un cittadino deve andare in vacanza, e per questo non può recarsi al seggio, può votare per corrispondenza con una semplice cartolina.

Mario TASSONE (UdC) esprime il proprio avviso favorevole sull'opportunità che il Governo trasmetta alla Commissione un'apposita relazione contenente tutte le informazioni che chiariscano i punti più problematici del provvedimento in esame, in primo luogo quantificandone i costi.

Donato BRUNO, presidente, propone alla Commissione di richiedere al Governo, ai sensi del comma 5 dell'articolo 79 del Regolamento, di predisporre un'apposita relazione tecnica sulla proposta di legge in esame, nella quale si indichino l'ampiezza della platea dei potenziali beneficiari della norma, l'onere finanziario recato della stessa, nonché gli adempimenti regolamentari e amministrativi che il Governo ritiene necessari ai fini dell'applicazione della norma stessa.

La Commissione concorda.

Donato BRUNO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modifica all'articolo 132, secondo comma, della Costituzione, in materia di distacco e di aggregazione di comuni e province.
C. 1221 cost. Lanzillotta.
(Rinvio del seguito dell'esame).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 3 dicembre 2008.

Donato BRUNO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 16.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Giovedì 4 dicembre 2008.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 16.20 alle 16.30.